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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 45 del 05 aprile 2022


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 295 del 22 marzo 2022

Programma Europeo per l'ambiente e l'azione per il clima LIFE 2014-2020. Progetto LIFE16 NAT/IT/000589 REDUNE "Restoration of dune habitats in Natura 2000 sites of the Veneto Coast". Approvazione dell'aggiornamento dei formulari standard e della cartografia degli habitat coinvolti nell'area studio del progetto.

Note per la trasparenza

Nell’ambito del progetto LIFE REDUNE con il presente provvedimento si approva l’aggiornamento dei Formulari Standard e la cartografia degli habitat dei siti Rete Natura 2000 coinvolti nell’area studio del progetto: ZSC/ZPS IT3250003 “Penisola del Cavallino: biotopi litoranei”, ZSC IT3250013 “Laguna del Mort e Pinete di Eraclea”, ZSC/ZPS IT3250032 “Bosco Nordio”, ZSC IT3250033 “Laguna di Caorle - Foce del Tagliamento”, ZPS IT3250040 “Foce del Tagliamento” e ZPS IT3250041 “Valle Vecchia – Zumelle – Valli di Bibione”.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Commissione Europea, con Regolamento UE n. 1293/2013 dell'11 dicembre 2013 ha istituito il "Programma per l'ambiente e l'azione per il clima" (LIFE) per il periodo dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2020. La dotazione finanziaria per l'attuazione del programma è pari a Euro 3.456.655,00, così ripartita: Euro 2.592.491,25 per il Sottoprogramma "Ambiente" ed Euro 864.163,75 per il Sottoprogramma "Azione per il clima". Il Sottoprogramma "Ambiente" prevede tre settori di azione prioritari: "Ambiente ed uso efficiente delle risorse", "Natura e biodiversità", "Governance ambientale e informazione in materia ambientale".

Si è quindi provveduto alla redazione di una proposta progettuale, da presentare nell'ambito del Programma LIFE sopracitato, avente come obiettivo il recupero ed il mantenimento nel tempo dell'integrità ecologica dei sistemi dunali di sette siti Natura 2000, favorendo la sostenibilità della frequentazione turistica delle spiagge di grande valore naturalistico e la valorizzazione delle specificità locali.

In tale contesto, con Deliberazione n. 1450 del 15 settembre 2016, la Giunta Regionale ha ratificato la partecipazione, in qualità di partner, della Struttura di Progetto Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi al progetto denominato LIFE REDUNE "Restoration of dune habitats in Natura 2000 sites of the Veneto Coast", presentato dall'Università Ca' Foscari Venezia in occasione della "Call for proposal" con scadenza il 15 settembre 2016.

Con nota prot. n. 510785 del 06/12/2017, l’Università Ca' Foscari Venezia ha trasmesso alla Regione del Veneto il "Grant agreement", attestante l'avvenuta approvazione da parte della Commissione Europea del progetto in argomento, con la seguente codifica: LIFE16 NAT/IT/000589 REDUNE.

Il progetto LIFE16 NAT/IT/000589 REDUNE "Restoration of dune habitats in Natura 2000 sites of the Veneto Coast", ha ricevuto un finanziamento comunitario pari a Euro 1.203.230,00 su un budget complessivo di Euro 2.005.384,00 e ha previsto vari interventi volti a ripristinare 91 ettari di habitat dunali di importanza comunitaria nonché a ridurre gli impatti antropici nei siti Rete Natura 2000 lungo la costa adriatica, coinvolgendo direttamente i Comuni di Chioggia, Cavallino - Treporti, Jesolo, Eraclea, Caorle e San Michele al Tagliamento, localizzati in Provincia di Venezia.

Il progetto ha una durata prevista di quattro anni e nove mesi (dal 1 settembre 2017 al 31 marzo 2022) e interessa i seguenti siti della Rete Natura 2000: ZSC/ZPS IT3250003 “Penisola del Cavallino: biotopi litoranei”, ZSC IT3250013 “Laguna del Mort e Pinete di Eraclea”, ZSC/ZPS IT3250032 “Bosco Nordio”, ZSC IT3250033 “Laguna di Caorle - Foce del Tagliamento”, ZPS IT3250040 “Foce del Tagliamento” e ZPS IT3250041 “Valle Vecchia – Zumelle – Valli di Bibione”.

Obiettivo del progetto è il recupero di cinque habitat dunali con tecniche ingegneristiche a basso impatto, che prevedono l'installazione di passerelle, l'individuazione di accessi obbligati e la messa in opera di staccionate le quali, direzionando gli accessi turistici alla costa, favoriranno la ripresa delle dinamiche naturali degli habitat. Il progetto ha previsto, inoltre, la piantumazione di 151.000 individui di specie focali native, di cui 1.000 di Stipa veneta che, mitigando le condizioni ambientali estreme, faciliteranno l'attecchimento di altre specie, consolidando così l'ambiente dunale. Sul fronte delle specie aliene invasive è prevista invece un'azione di eradicazione della specie Oenothera stucchii. Queste azioni, unitamente al coinvolgimento degli enti locali interessati e dei portatori di interesse operanti nei siti, contribuiranno a migliorare lo stato di conservazione degli habitat e ad aumentarne la biodiversità.

Il partenariato è composto dal capofila Università Ca' Foscari Venezia - Dipartimento di scienze ambientali e dai seguenti partner: Regione del Veneto – Direzione Turismo, Agenzia Veneta per l'Innovazione nel Settore Primario (Veneto Agricoltura), E.P.C. European Project Consulting srl (azienda attiva nella rinaturalizzazione delle aree protette e nell'europrogettazione) e SELC (Società Cooperativa specializzata nell'offerta di servizi di biologia e geologia applicata). Tra i portatori d'interesse vi sono operatori turistici, consorzi, campeggi litoranei, oltre naturalmente ai Comuni sopracitati.

In ottemperanza alla citata D.G.R. n. 1450/2016, il Responsabile della Struttura di Progetto Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi ha sottoscritto, in data 6 dicembre 2017, la convenzione di partenariato con il beneficiario coordinatore Università Ca’ Foscari di Venezia, che definisce i rapporti di partenariato tra il beneficiario incaricato del coordinamento del progetto ed il beneficiario associato Regione del Veneto, comprendente i reciproci compiti e competenze.

Con Deliberazione n. 391 del 26 marzo 2018 la Giunta Regionale ha approvato le attività del progetto LIFE REDUNE e il relativo piano delle azioni in capo alla Regione del Veneto, dando mandato al Responsabile della Struttura di Progetto Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi di provvedere, nel triennio 2018-2021, con propri atti, agli adempimenti amministrativi e contabili necessari alla realizzazione delle attività del progetto. Dalla sottoscrizione della convenzione è derivato, a carico della Regione del Veneto, un impegno finanziario massimo pari a Euro 600.970,00.

Con D.G.R. n. 269 del 08/03/2019 ad oggetto: “Organizzazione Giunta Regionale. Assestamento in attuazione degli indirizzi e direttive di cui alla D.G.R. n. 1014/2017” la Struttura di Progetto Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi è stata trasformata in “Unità Organizzativa Strategia regionale della Biodiversità e Parchi”, incardinata presso la Direzione Turismo, afferente all’Area Programmazione e Sviluppo Strategico.

Con D.G.R. n. 571 del 04/05/2021 l’Unità Organizzativa Strategia Regionale della Biodiversità e Parchi è stata denominata “Unità Organizzativa Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi” incardinata presso la Direzione Turismo, afferente all’Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport.

Tra le competenze affidate al Direttore della Direzione Turismo, oltre ai necessari adempimenti di regolazione contabile, è rientrata l'attuazione, il coordinamento generale e il monitoraggio delle azioni di competenza regionale secondo le modalità specificate negli allegati al progetto medesimo, in coordinamento con il beneficiario coordinatore ed i beneficiari associati. In particolare sono rientrate tra i compiti le attività amministrativo-finanziarie e l’adozione dei necessari decreti dirigenziali volti alla migliore realizzazione del progetto.

Nella proposta progettuale presentata (Technical Application Forms), il Responsabile della Struttura di Progetto Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi ha sottoscritto il Modulo A8, dichiarando l’impegno della Regione del Veneto a formalizzare l’aggiornamento del Formulario Standard e delle cartografie dei siti interessati dal progetto, sulla base delle risultanze dei rilievi e dei monitoraggi effettuati durante lo svolgimento delle attività.

Sulla base della documentazione trasmessa dall’Università Ca’ Foscari di Venezia con nota prot. n. 23886 del 14/03/2022, registrata al protocollo regionale con il numero 117469 del 14/03/2022, che costituisce il risultato delle indagini faunistiche e vegetazionali realizzate nell'ambito del progetto, è stato proposto l'aggiornamento dei Formulari Standard e della cartografia degli habitat coinvolti nell'area studio del progetto, così come indicato nella Decisione di esecuzione della Commissione n. C (2011) 4892 dell'11 luglio 2011 e nella nota del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare prot. PNM-2012-0001641 del 25 gennaio 2012.

La documentazione in argomento rappresenta quindi il materiale prodromico per l'aggiornamento dei Formulari Standard e della cartografia degli habitat di interesse comunitario (allegato I alla Direttiva 92/43/CEE) coinvolti nell'area studio del Progetto, approvati con i seguenti provvedimenti regionali:

  • ZSC/ZPS IT3250003 “Penisola del Cavallino: biotopi litoranei” e ZSC IT3250013 “Laguna del Mort e Pinete di Eraclea”: DGR n. 4441 del 30 dicembre 2005;
  • ZSC/ZPS IT3250032 “Bosco Nordio”, ZSC IT3250033 “Laguna di Caorle - Foce del Tagliamento”, ZPS IT3250040 “Foce del Tagliamento” e ZPS IT3250041 “Valle Vecchia – Zumelle – Valli di Bibione”: DGR n. 4240 del 30 dicembre 2008.

L’aggiornamento cartografico è stato elaborato e restituito in conformità dell'Allegato A alla DGR n. 1066 del 17 aprile 2007. Tale documentazione dovrà successivamente essere trasmessa alla Commissione Europea per il tramite del Ministero della Transizione Ecologica (MiTE).

La U.O. Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi, competente in materia, ha provveduto a verificare i contenuti del materiale trasmesso e ad organizzarlo su supporto digitale, così da costituire l'Allegato A (su supporto digitale) al presente atto, che contiene i seguenti documenti:

  • Relazione tecnica di supporto, contenente le informazioni metodologiche relative ai rilievi e alle analisi effettuate e al loro esito;
  • Cartella Excel “nuovi dati formulario standard – IT3250003” per l’aggiornamento del Formulario Standard della ZSC/ZPS IT3250003 “Penisola del Cavallino: biotopi litoranei”;
  • Cartella Excel “nuovi dati formulario standard – IT3250013” per l’aggiornamento del Formulario Standard della ZSC IT3250013 “Laguna del Mort e Pinete di Eraclea”;
  • Cartella Excel “nuovi dati formulario standard – IT3250032” per l’aggiornamento del Formulario Standard della ZSC IT3250032 “Bosco Nordio”;
  • Cartella Excel “nuovi dati formulario standard – IT3250033” per l’aggiornamento del Formulario Standard della ZSC IT3250033 “Laguna di Caorle - Foce del Tagliamento”;
  • Cartella Excel “nuovi dati formulario standard – IT3250040” per l’aggiornamento del Formulario Standard della ZPS IT3250040 “Foce del Tagliamento”;
  • Cartella Excel “nuovi dati formulario standard – IT3250041” per l’aggiornamento del Formulario Standard della ZPS IT3250041 “Valle Vecchia – Zumelle – Valli di Bibione”;
  • Shapefile degli habitat di interesse comunitario coinvolti nell’area studio del progetto ricadenti nei siti ZSC/ZPS IT3250003 “Penisola del Cavallino: biotopi litoranei”, ZSC IT3250013 “Laguna del Mort e Pinete di Eraclea”, ZSC/ZPS IT3250032 “Bosco Nordio”, ZSC IT3250033 “Laguna di Caorle - Foce del Tagliamento”, ZPS IT3250040 “Foce del Tagliamento” e ZPS IT3250041 “Valle Vecchia – Zumelle – Valli di Bibione”.

Con il presente provvedimento si propone pertanto di approvare la documentazione contenuta nell’Allegato A (su supporto digitale), incaricando il Direttore della Direzione Turismo della trasmissione della documentazione al Ministero della Transizione Ecologica (MiTE).

Si propone, inoltre, di autorizzare il Direttore della Direzione Turismo di apportare, nell’interesse dell’Amministrazione regionale, eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie in corso di esame o verifica ad opera del MiTE o della Commissione europea.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE le Direttive 92/43/CE, 2009/147/CE e 2000/60/CE;

VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione n. C (2011) 4892 dell'11 luglio 2011;

VISTA la nota del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare prot. PNM-2012-0001641 del 25 gennaio 2012;

VISTO il Regolamento UE n. 1293 dell'11 dicembre 2013;

VISTA la D.G.R. n. 4441 del 30 dicembre 2005

VISTA la D.G.R. n. 1066 del 17 aprile 2007;

VISTA la D.G.R. n. 4240 del 30 dicembre 2008.

VISTA la D.G.R. n. 1450 del 15 settembre 2016;

VISTA la D.G.R. n. 391 del 26 marzo 2018;

VISTA la D.G.R. n. 269 del 08/03/2019;

VISTA la D.G.R. n. 571 del 4 maggio 2021;

VISTO l'art. 2, comma 2, della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di considerare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare la documentazione (Allegato A, su supporto digitale) corrispondente all’aggiornamento della cartografia degli habitat e dei Formulari standard relativi ai siti Rete Natura 2000: ZSC/ZPS IT3250003 “Penisola del Cavallino: biotopi litoranei”, ZSC IT3250013 “Laguna del Mort e Pinete di Eraclea”, ZSC/ZPS IT3250032 “Bosco Nordio”, ZSC IT 3250033 “Laguna di Caorle - Foce del Tagliamento”, ZPS IT3250040 “Foce del Tagliamento” e ZPS IT3250041 “Valle Vecchia – Zumelle – Valli di Bibione”, secondo le specifiche tecniche approvate con D.G.R. n. 1066 del 17 aprile 2007 e in base alle indicazioni contenute nella Decisione di esecuzione della Commissione n. C (2011) 4892 dell'11 luglio 2011;
  3. di incaricare il Direttore della Direzione Turismo della trasmissione della documentazione al Ministero della Transizione Ecologica;
  4. di autorizzare il Direttore della Direzione Turismo di apportare, nell’interesse dell’Amministrazione regionale, eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie in corso di esame o verifica ad opera del Ministero della Transizione Ecologica o della Commissione europea;
  5. di incaricare il Direttore della Direzione Turismo dell’esecuzione del presente provvedimento;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio della Regione;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione, omettendo l'Allegato A, il quale è consultabile presso la Direzione Turismo.

Allegato (omissis)

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