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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 168 del 14 dicembre 2021


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1718 del 09 dicembre 2021

Approvazione del Piano territoriale in attuazione dell'articolo 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 novembre 2021, adottato in attuazione dell'articolo 9, comma 1 del decreto legge 9 giugno 2021, n. 80 recante "Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia", convertito dalla legge 6 agosto 2021, n. 113 e autorizzazione all'avvio delle procedure selettive per l'individuazione dei professionisti ed esperti. CUP H11B21007650006 -PNRR - M1C1 - Investimento 2.2.1.

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione si approva il Piano Territoriale previsto dall’articolo 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 novembre 2021 recante “Riparto delle risorse per il conferimento di incarichi di collaborazione per il supporto ai procedimenti amministrativi connessi all’attuazione del PNRR”, ai fini di supportare le Regioni, le Province autonome e gli Enti locali nella gestione delle procedure complesse, tenuto conto del livello di coinvolgimento degli enti medesimi nei procedimenti amministrativi connessi all’attuazione del PNRR, e di favorire l’implementazione delle attività di semplificazione, in attuazione dell’articolo 9, comma 1 del decreto legge 9 giugno 2021, n. 80   “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia”, convertito dalla legge 6 agosto 2021, 113. Contestualmente si autorizza l’avvio alle procedure selettive per il reclutamento dei professionisti ed esperti.

L'Assessore Manuela Lanzarin per l'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

Il decreto legge 9 giugno 2021, n. 80 recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”, convertito dalla legge 6 agosto 2021 n. 113 prevede, all’articolo 9, comma 1 che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, adottato su proposta dei Ministeri competenti e previa intesa in sede di Conferenza Unificata, sia autorizzato il conferimento di incarichi di collaborazione a professionisti ed esperti ai fini di supportare le Regioni, le Province autonome e gli Enti locali nella gestione delle procedure complesse, tenuto conto del livello di coinvolgimento degli enti medesimi nei procedimenti amministrativi connessi all’attuazione del PNRR, e di favorire l’implementazione delle attività di semplificazione. A tal fine è prevista la ripartizione fra le Regioni e le Province autonome di risorse pari a complessivi 320 milioni di euro a valere sul Fondo di rotazione per l’attuazione del Next Generation EU-Italia, e in particolare a valere sulla linea di Investimento 2.2 “task force digitalizzazione, monitoraggio e performance” del PNRR, che vede come soggetti attuatori per l’appunto le amministrazioni regionali.

In attuazione del citato articolo 9 del decreto legge n. 80 del 2021 è stato approvato  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 novembre 2021 recante “Riparto delle risorse per il conferimento di incarichi di collaborazione per il supporto ai procedimenti amministrativi connessi all’attuazione del PNRR”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie generale n. 284 del 29 novembre 2021 (di seguito DPCM) che, nel provvedere al riparto delle risorse fra le Regioni e le Province autonome nella misura di complessivi € 320.300.000,00 di cui € 21.074.000,00 a favore della Regione del Veneto, ne subordina l’accesso e l’assegnazione a una serie di adempimenti da parte delle Regioni, sentiti ANCI e UPI, con scadenze intermedie funzionali al raggiungimento, entro il 31.12.2021, dell’obiettivo di rilevanza europea connesso all’Investimento 2.2. e riferito al “completamento della procedura di assunzione di un pool di 1.000 esperti da impiegare per tre anni a supporto delle amministrazioni nella gestione delle nuove procedure per fornire assistenza tecnica”.

In particolare, il DPCM, all’articolo 4,  stabilisce che le Regioni e le Province autonome provvedano alla redazione di un Piano territoriale che, sulla base di apposita rilevazione effettuata all’interno del proprio territorio, sia volto alla semplificazione delle procedure complesse fonte di criticità e dei c.d. “colli di bottiglia”, giungendo a superare gli ostacoli al corretto ed efficiente svolgimento dell’azione amministrativa, con particolare riferimento ai procedimenti propedeutici alla realizzazione degli interventi del PNRR.

Al fine di dare attuazione al DPCM la Regione Veneto ha convocato in data 12 ottobre 2021, apposito incontro con ANCI e UPI, nel corso del quale sono state condivise le principali criticità riferite alle procedure complesse previste dal DPCM e ad altre ritenute significative ai fini dell’abbattimento delle tempistiche procedimentali generate dai c.d. “colli di bottiglia” e dello smaltimento dell’arretrato. E’ stata inoltre condivisa una metodologia per la rilevazione dei dati riferiti ai singoli procedimenti che, utilizzando in questa prima fase le banche dati disponibili presso le singole Amministrazioni, evidenzi le criticità riscontrate per ogni singolo procedimento, mettendo al contempo in luce le necessità in termini di fabbisogno di profili professionali da impiegare nell’ambito del Progetto. Analoga metodologia di rilevazione è stata utilizzata per l’acquisizione dei dati dalle Strutture regionali con riferimento alle procedure di competenza della Regione. Ciò ha consentito di formulare nei termini indicati dal DPCM un piano dei fabbisogni correlato alle criticità e necessità di ciascun settore di intervento, nonché di pervenire alla definizione del Piano territoriale, la cui bozza finale è stata condivisa da ultimo nel Tavolo convocato il giorno 4 novembre 2021 con il quale si è inaugurato un percorso di condivisione e sinergia fra Amministrazione regionale, ANCI e UPI per la rapida ed efficace realizzazione degli interventi nell’ambito del PNRR.

Ugualmente, considerato che il DPCM prevede che gli obiettivi di semplificazione debbano essere definiti all’interno del Piano sentite le Associazioni delle rappresentanze del mondo economico e sociale, si è proceduto a convocare apposito incontro in data 26 ottobre 2021, nel corso del quale sono stati condivisi gli esiti della rilevazione condotta presso le Strutture regionali e presso gli Enti locali e concordato un percorso di attuazione del Progetto ispirato ai principi della trasparenza e della concertazione, che affida agli stakeholder del territorio un ruolo propositivo rispetto alla realizzazione degli obiettivi di riforma dei processi amministrativi.

Le criticità emerse dal confronto con le Strutture regionali, con ANCI e UPI, nonché con le Associazioni di rappresentanza del mondo economico e sociale, sono riconducibili in prevalenza, per quanto attiene ai procedimenti di competenza regionale, agli ambiti delle valutazioni ed autorizzazioni ambientali, dei rifiuti, delle fonti rinnovabili e del sistema irriguo. Per quanto attiene invece ai procedimenti di competenza degli Enti locali le criticità e/i “colli di bottiglia” sono legati principalmente all’ambito edilizio (permesso di costruire) e paesaggistico (autorizzazioni paesaggistiche), alle autorizzazioni ambientali, alle bonifiche, nonché alle fasi propedeutiche alle procedure di appalto e alla fase esecutiva nelle procedure di affidamento dei lavori.

Le Associazioni di rappresentanza del mondo economico e sociale hanno inoltre sottolineato la necessità di un’applicazione omogenea, da parte delle amministrazioni competenti all’interno del territorio regionale, delle normative in materia di valutazioni e autorizzazioni ambientali, auspicando altresì un’effettiva, reale applicazione delle recenti normative statali in tema di semplificazione - con particolare riferimento al settore degli appalti - e di digitalizzazione delle procedure amministrative quali strumenti trasversali per eliminare i vincoli burocratici e ridurre i costi a carico degli operatori economici. E’ stata altresì particolarmente sottolineata la criticità legata al settore dell’edilizia con riferimento agli interventi finalizzati al recupero di edifici di interesse storico e culturale, che oggi richiedono l’acquisizione di pareri/nulla osta di molteplici amministrazioni.

Sulla base dell’analisi condotta a seguito della suddetta rilevazione, il Piano territoriale ha definito:

  • gli ambiti di intervento e le procedure complesse che costituiranno oggetto di supporto ai fini di pervenire all’abbattimento dell’attuale arretrato e alla riduzione delle tempistiche procedimentali;
  • le modalità di attuazione del progetto con particolare riferimento all’individuazione dei fabbisogni in termini di mix di figure professionali che saranno oggetto di reclutamento secondo le procedure definite con il decreto del Ministro della Funzione Pubblica del 14 ottobre 2021 recante “Modalità per l’istituzione degli elenchi dei professionisti e del personale in possesso di un’alta specializzazione per il PNRR”;
  • le tempistiche ed i risultati attesi nell’arco temporale di svolgimento del Progetto (2021-2026), con individuazione del target intermedio e finale e delle milestone fissate in parte dal PNRR e in parte dalle singole Regioni;
  • la Governance del progetto.

Con particolare riferimento alla Governance del progetto, in conformità con quanto stabilito dal DPCM, è prevista l’istituzione di una Cabina di regia, quale organismo incaricato dell’attuazione del Piano territoriale, con funzioni di pianificazione, gestione e verifica delle attività dei professionisti ed esperti incaricati di supportare la Regione e gli Enti territoriali nella gestione delle procedure complesse, tenuto conto del livello di coinvolgimento degli enti medesimi nei procedimenti amministrativi connessi all’attuazione del PNRR, e di favorire l’implementazione delle attività di semplificazione.        

La Cabina di regia, presieduta dal competente Assessore alla Programmazione - Attuazione programma - Rapporti con Consiglio regionale - Bilancio e patrimonio - Affari generali - EE.LL. o suo delegato e coordinata dal Segretario generale della Programmazione o suo delegato, è altresì composta da:

  • Direttore della Struttura di Progetto Semplificazione Normativa e Procedimentale per l’Attuazione del PNRR in ambito regionale o suo delegato;
  • Direttore della Direzione Organizzazione e Personale o suo delegato;
  • Direttore della Direzione Sistema dei controlli, Attività ispettiva e Sistar o suo delegato;
  • un rappresentante di ANCI o suo delegato;
  • un rappresentante di UPI o suo delegato.

La Cabina di regia, come previsto dal DPCM, è supportata da una Segreteria tecnica che viene istituita presso la Struttura di Progetto Semplificazione normativa e Procedimentale per l’Attuazione del PNRR con l’ausilio di un nucleo multidisciplinare di professionisti ed esperti.

Con riferimento agli adempimenti richiesti dal DPCM, si dà atto inoltre che è stata presentata al Dipartimento della Funzione Pubblica la definizione preliminare dei fabbisogni professionali con nota prot. n. 490789 del 25 ottobre 2021 della Direzione Organizzazione e Personale, nel rispetto delle scadenze assegnate.

Ugualmente, con nota prot. n. 510150 del 5 novembre 2021 dell’Assessore alla Programmazione - Attuazione programma - Rapporti con il Consiglio regionale - Bilancio e patrimonio - Affari generali - EE.LL., è stato tempestivamente presentato al Dipartimento della Funzione Pubblica il Piano territoriale previsto dall’articolo 4 del DPCM, redatto sulla base della rilevazione dei dati e degli elementi acquisiti nel corso delle richiamate riunioni tenutesi con le Strutture reginali, con ANCI e UPI e con gli stakeholder del territorio.

Da ultimo, a seguito delle note del Capo del Dipartimento della Funzione Pubblica e del Segretario generale della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 26/11/2021 prot. n. 8611/C1AI/C1PERS e degli ulteriori elementi emersi in sede di Coordinamento tecnico interregionale, il Piano territoriale è stato nuovamente trasmesso con nota prot. n. 558557 del 29/11/2021 ai fini della sottoposizione all’approvazione da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica.

Il CUP assegnato al progetto, ai sensi dell’art. 11 della legge 16 gennaio 2003 n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, è il seguente: H11B21007650006.

A seguito dell’avvenuta pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale – Serie generale n. 284 del 29/11/2021 del DPCM, con decreto del Capo del Dipartimento della Funzione Pubblica del 30/11/2021 sono stati approvati i Piani territoriali presentati dalle Regioni tra cui quello della Regione del Veneto.

Il prosieguo dell’iter prevede ora l’individuazione, mediante apposita selezione, dei professionisti ed esperti in conformità con quanto previsto dal citato decreto 14 ottobre 2021 del Ministro per la Pubblica amministrazione, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie generale n. 268 del 10/11/2021, che definisce le modalità di formazione degli elenchi dei professionisti ed esperti medesimi e del personale di alta specializzazione per il PNRR attraverso lo specifico Portale del reclutamento della Funzione Pubblica (InPA).

All’interno del suddetto portale sono stati pubblicati gli avvisi, con scadenza alle ore 14:00 del 6/12/2021, per la selezione di n. 66 professionisti ed esperti assegnati per attività da esplicarsi nell’ambito del territorio della nostra Regione, come dettagliatamente rappresentato nel Piano territoriale oggetto del presente provvedimento.

Scaduto il termine per la presentazione delle candidature, il Dipartimento della Funzione Pubblica provvederà a trasmettere gli elenchi dei candidati individuati in un numero quattro volte superiore i ruoli da assegnare, cui seguirà l’individuazione dei candidati più rispondenti previo esame comparativo dei curricula e colloquio da parte di specifiche Commissioni istituite per materia e composte da personale regionale e membri designati da ANCI e UPI.

La sottoscrizione degli incarichi dovrà avvenire, come già evidenziato, entro il 31/12/2021 sulla base di apposito format di incarico professionale e fasce remunerative prestabilite dal Dipartimento della Funzione pubblica.

Con riferimento alla definizione dei criteri di selezione, alla costituzione e definizione delle modalità di funzionamento delle Commissioni e alla sottoscrizione dei contratti con gli esperti e professionisti, si propone di delegare ogni conseguente atto al Direttore della Direzione Organizzazione e Personale con mandato di operare in coerenza con i gli atti e gli indirizzi forniti del Dipartimento della Funzione Pubblica.

Si ritiene, pertanto, necessario alla luce delle considerazioni innanzi esposte, proporre all’approvazione anche da parte della Giunta regionale il suddetto Piano territoriale (Allegato A) che costituisce parte integrante della presente deliberazione, unitamente all’istituzione della Cabina di regia incaricata dell’attuazione del Piano con funzioni di pianificazione, gestione e verifica delle attività dei professionisti ed esperti, nonché della Segreteria tecnica di supporto alla Cabina di regia, nella composizione sopra delineata.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

VISTO il Piano nazionale di ripresa e resilienza “Next Generation Italia” (PNRR) trasmesso alla Commissione europea il 30 aprile 2021;

VISTA la Decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 con cui è stato definitivamente approvato il PNRR;

VISTA la Missione 1- Componente 1 ed in particolare il Subinvestimento 2.2.1: “Assistenza tecnica a livello centrale e locale del PNRR”, incluso nell’Investimento 2.2, per un importo totale assegnato pari a euro 320.300.000;

VISTO l'articolo 17 del Regolamente UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, "Do no significant harm"), e la Comunicazione della Commissione UE 2121/C 58/01 recante "Orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e resilienza";

VISTI i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l'altro, il prinicipio del contributo all'obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l'obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;

CONSIDERATO che per l’Investimento 2.2 del PNRR il Piano ha previsto quale obiettivo di rilevanza europea da realizzare entro e non oltre il 31.12.2021, “il completamento della procedura di assunzione di un pool di 1 000 esperti da impiegare per tre anni a supporto delle amministrazioni nella gestione delle nuove procedure per fornire assistenza tecnica”;

ATTESO l'obbligo di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;

VISTO l’articolo 9 del decreto legge 9 giugno 2021, n. 80 recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”, convertito dalla legge 6 agosto 2021 n. 113;

VISTO l'articolo 31, comma 1), letterea c) del decreto legge 6 novemmbre 2021 n. 152 recante "Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose";

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 novembre 2021 recante “Riparto delle risorse per il conferimento di incarichi di collaborazione per il supporto ai procedimenti amministrativi connessi all’attuazione del PNRR”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana -  Serie generale n. 284 del 29 novembre 202;

VISTO il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target;

VISTO il decreto del Ministro della Pubblica Amministrazione del 14 ottobre 2021 recante “Modalità per l’istituzione degli elenchi dei professionisti e del personale in possesso di un’alta specializzazione per il PNRR”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 268 del 10/11/2021;

VISTO il decreto del Ministro dell’Economia e Finanze dell’11 ottobre 2021 recante “Procedure relative alla gestione finanziaria delle risorse previste nell’ambito del PNRR di cui all’articolo 1, comma 1042, della legge 30 dicembre 2020, n. 178”, Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 279 del 23/11/2021;

VISTA la nota prot. n. 490789 del 25 ottobre 2021 della Direzione Organizzazione e Personale con cui è stata trasmessa al Dipartimento della Funzione Pubblica, ai sensi dell’articolo 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 novembre 2021, la definizione preliminare dei fabbisogni professionali;

VISTA la nota prot. n. 510150 del 5 novembre 2021 e la successiva nota prot. n. 558557 del 29 novembre  2021, entrambe a firma dell’Assessore alla Programmazione - Attuazione programma - Rapporti con il Consiglio regionale - Bilancio e patrimonio - Affari generali - EE.LL, con cui è stato trasmesso al Dipartimento della Funzione Pubblica il Piano territoriale previsto dall’articolo 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 novembre 2021;

VISTO il decreto del Capo del Dipartimento della Funzione Pubblica del 30 novembre 2021 di approvazione dei Piani territoriali regionali;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare il Piano territoriale (Allegato A), che costituisce parte integrante della presente deliberazione, attuativo dell’articolo 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 novembre 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Serie generale n. 284 del 29 novembre 2021, recante “Riparto delle risorse per il conferimento di incarichi di collaborazione per il supporto ai procedimenti amministrativi connessi all’attuazione del PNRR”. CUP di progetto H11B21007650006;
  3. di istituire una Cabina di regia incaricata dell’attuazione del Piano territoriale con funzioni di pianificazione, gestione e verifica delle attività dei professionisti ed esperti incaricati di supportare la Regione e gli Enti territoriali nella gestione delle procedure complesse, tenuto conto del livello di coinvolgimento degli enti medesimi nei procedimenti amministrativi connessi all’attuazione del PNRR, e di favorire l’implementazione delle attività di semplificazione, presieduta dal competente Assessore alla Programmazione - Attuazione programma - Rapporti con il Consiglio regionale - Bilancio e patrimonio - Affari generali - EE.LL o suo delegato.,  coordinata dal Segretario generale della Programmazione o suo delegato e composta altresì da:
  • Direttore della Struttura di Progetto Semplificazione Normativa e Procedimentale per l’Attuazione del PNRR o suo delegato;
  •  Direttore della Direzione Organizzazione e Personale o suo delegato;
  •  Direttore del Sistema dei controlli, attività ispettiva e Sistar o suo delegato; 
  •  un rappresentante di ANCI o suo delegato;
  •  un rappresentante di UPI o suo delegato;
  1. di istituire la Segreteria tecnica di supporto alla Cabina di regia presso la Struttura di Progetto Semplificazione Normativa e Procedimentale per l’Attuazione del PNRR, con l’ausilio di un nucleo multidisciplinare di professionisti ed esperti;
  2. di autorizzare l’avvio delle procedure di selezione e il successivo affidamento degli incarichi professionali, da effettuarsi entro il 31/12/2021, di n.  66 professionisti ed esperti con le modalità indicate in premessa ed in attuazione delle previsioni del Piano territoriale di cui al punto 2).
  3. di dare atto che l’intervento trova integrale copertura finanziaria con le risorse del PNRR- M1C1 – investimento 2.2.1.;
  4. di incaricare la Struttura di Progetto Semplificazione Normativa e Procedimentale per l’Attuazione del PNRR in ambito regionale e la Direzione Organizzazione e Personale dell’esecuzione del presente atto, per quanto di rispettiva competenza, incaricando in particolare il Direttore della Direzione Organizzazione e Personale della definizione dei criteri di selezione, della costituzione e definizione delle modalità di funzionamento delle Commissioni per l’individuazione dei professionisti ed esperti, della successiva sottoscrizione degli  incarichi professionali in conformità con gli atti e gli indirizzi forniti dal Dipartimento della Funzione Pubblica e dell’assunzione dei relativi impegni di spesa, previa variazione di bilancio;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1718_21_AllegatoA_465205.pdf

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