Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1388 del 12 ottobre 2021
Proroga del programma LIFELAB. Parziale modifica della dgr n. 1404 del 1 ottobre 2019 e della dgr n. 1369 del 16 settembre 2020.
La scadenza del programma LIFELAB viene prorogata al 28 febbraio 2022.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
Con la deliberazione n. 1017 del 17 luglio 2018, cui si rinvia, è stata tra l’altro approvata l’assegnazione al CORIS di un finanziamento massimo di euro 1.500.000,00 per l’anno 2018 e di un finanziamento massimo annuo di euro 2.000.000,00 per l’anno 2019, per la realizzazione della fase inziale del programma LIFELAB: nuove prospettive terapeutiche di medicina rigenerativa per l’insufficienza d’organo (linea di spesa n. 0219 denominata “Programma LIFELAB”, afferente al capitolo di bilancio regionale n. 103285).
Come riportato nel citato giuntale il programma LIFELAB nasce dalla volontà di rispondere alle grandi sfide mediche dell’insufficienza d’organo o tissutale, con particolare riferimento a cuore, fegato e reni. Applicando specifici principi di medicina rigenerativa, il programma LIFELAB si prefigge di generare organi cardiaci, epatici e renali attraverso la collaborazione con affermati studiosi del settore, in modo da ideare e sviluppare adeguati strumenti di trattamento per le patologie terminali, siano esse a singolo organo o multiorgano. Nel programma LIFELAB, si intende inoltre ricostruire in vitro tessuti come la cute, la trachea, l’esofago e la vescica, oltre che le valvole cardiache a impianto mini-invasivo per via transcatetere e i tessuti nervosi. Tessuti e organi generati in vitro possono trovare valido utilizzo non solo nella necessità di trapianto o sostituzione nel caso di disfunzione, ma anche nella formulazione di nuovi e/o più efficaci trattamenti farmacologici. Molto spesso, infatti, i farmaci applicati a livello clinico falliscono nella loro validità o si dimostrano organo-tossici, in quanto precedentemente testati su modelli animali molto diversi dall’uomo per anatomia e fisiologia. Singole colture cellulari umane, coltivate su dischi Petri in ambiente bidimensionale, hanno evidenziato utilità nello screening farmacologico, ma non rendono possibile la ricapitolazione del complesso legame fra cellule e matrice extracellulare tipico dei tessuti od organi naturali. Costrutti bioingegnerizzati di tessuto od organo rispettano invece la complessa tridimensionalità dei tessuti e organi nativi. Essi possono essere proposti come valide alternative ai test eseguiti su animali, rendendo possibile ad esempio una più precisa e personalizzata indicazione farmacologica per un determinato paziente. Questa possibilità apre di fatto nuovi scenari di trattamento farmacologico anche per le patologie congenite causate da mutazioni geniche.
Successivamente, con deliberazione n. 1404 del 1° ottobre 2019, per le motivazioni espresse nella stessa cui si rinvia, la Giunta Regionale ha approvato la proroga al 31 dicembre 2020 della scadenza del programma LIFELAB, confermando l’assegnazione al CORIS del finanziamento massimo annuo di euro 2.000.000,00, per l’anno 2019.
Considerato che l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia causata da virus SARS-Cov-2 aveva determinato un notevole rallentamento delle attività inerenti al programma in parola, la Giunta Regionale, con dgr n. 1369 del 16 settembre 2020 cui si rinvia, ha prorogato al 30 settembre 2021 la scadenza del programma LIFELAB e conseguentemente ha posticipato al 31 dicembre 2021 la data entro la quale il CORIS dovrà presentare la relazione sull’attività svolta corredata dal rendiconto delle spese sostenute.
Ora visto il proseguire, anche nel corso del corrente anno, della pandemia (si ricorda che lo stato di emergenza è stato prorogato fino al 31 dicembre 2021) e considerato che è in corso di perfezionamento un progetto che dovrebbe rappresentare la naturale prosecuzione del programma LIFELAB, si propone di prorogare al 28 febbraio 2022 la scadenza del programma in parola e conseguentemente di posticipare al 31 maggio 2022 la data entro la quale il CORIS dovrà presentare la relazione sull’attività svolta corredata dal rendiconto delle spese sostenute, documentazione necessaria per l’erogazione, da parte di Azienda Zero, del saldo del finanziamento, pari ad euro 600.000,00, disposto dalla deliberazione n. 1404/2019.
Si conferma che ai fini dell’erogazione, da parte di Azienda Zero, del citato saldo del finanziamento si provvederà con atto del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la deliberazione n. 1017 del 17 luglio 2018;
VISTA la deliberazione n. 1404 del 1 ottobre 2019;
VISTA la deliberazione n. 1369 del 16 settembre 2020;
VISTO l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
Torna indietro