Bur n. 131 del 01 ottobre 2021

Materia: Mostre, manifestazioni e convegni

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1285 del 21 settembre 2021

Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano Cortina 2026. Realizzazione del Programma "Veneto in Action". DGR 174/2020 e DGR 355/2021.

L'Assessore Federico Caner, di concerto con l'Assessore Cristiano Corazzari, riferisce quanto segue.

I Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina 2026 rappresentano un evento di rilevanza internazionale e un’opportunità unica per lo sviluppo del Sistema Veneto, in relazione al quale la Regione si fa promotrice di una partecipazione aggregata del sistema istituzionale e imprenditoriale regionale al fine di rafforzare l’immagine del Veneto e di realizzare una programmazione consapevole delle attività e delle risorse correlate, secondo un approccio manageriale e con un’efficace azione di marketing territoriale.

In attesa dell’evento olimpico, sono state adottate le opportune determinazioni organizzative, in ordine alle attività da avviare per assicurare la migliore riuscita dei Giochi e la promozione dello sviluppo del territorio Veneto. In particolare con deliberazione n. 174 del 14 febbraio 2020, la Giunta regionale, ha approvato le disposizioni organizzative per la realizzazione del Programma “Veneto in Action” prevedendo l’istituzione della “Veneto in Action Commission”, organismo stabile di indirizzo presieduto dal Presidente della Giunta regionale o suo delegato e composta dagli Assessori regionali competenti, nonché dai rappresentanti degli Enti/Associazioni maggiormente rappresentativi della realtà veneta imprenditoriale, commerciale agricola, nonché da rappresentanti del mondo accademico, scolastico e della comunicazione.

Con successivo provvedimento n. 355 del 30 marzo 2021 è stata istituita la Cabina di Regia regionale per l’attuazione del Programma “Veneto in Action”, coordinata dal Segretario Generale della Programmazione e composta dai direttori delle Aree/Direzioni direttamente coinvolte nel medesimo piano strategico.

“Veneto in Action” è quindi un programma di iniziative finalizzate a rilanciare il ruolo economico del sistema produttivo regionale sfruttando l’effetto moltiplicatore generato appunto dalle Olimpiadi del 2026. Per fare ciò sarà necessaria una programmazione pluriennale destinata a concludersi non prima del 2026, data in cui si svolgerà l’evento olimpico.

Si dovrà pertanto provvedere all’elaborazione in progress 2022/2026 di specifici progetti correlati tra loro da un filo conduttore, da definire entro il corrente anno, che consentano di valorizzare le eccellenze e le specificità che caratterizzano il territorio regionale, da realizzarsi nei singoli settori di rilevanza strategica (infrastrutture, mobilità, ambiente, turismo, cultura, istruzione, attività produttive, con particolare riferimento alle eccellenze artigianali, industriali e commerciali, agroalimentare, sport, sociale, ecc.) il tutto con un occhio rivolto al tema della sostenibilità. Si dovrà studiare l’organizzazione di un evento di profilo internazionale da replicare ogni anno fino al 2026 e infine, prima dell’evento e in concomitanza del medesimo, si dovrà pensare alla realizzazione di uno spazio espositivo universale permanente, sul modello di Expo, la cui collocazione logistica dovrà essere individuata in un’area di rilevanza strategica.

Per la realizzazione delle sopra evidenziate progettualità, che troveranno specifica definizione nell’ambito del programma “Veneto in Action”, si ipotizza un budget finanziario che potrà variare da un minimo di 1,5 milioni di euro ad un massimo di 3,5 milioni di euro. Le disponibilità finanziarie specificate vanno intese come budget annuale per una durata di cinque anni, dal 2022 al 2026, fino alla conclusione delle olimpiadi e potranno essere ripartite secondo un piano d’investimento crescente anno per anno.

Considerato che la realizzazione del Programma “Veneto in Action” presuppone una profonda conoscenza delle logiche di mercato di riferimento, nonché di competenze e professionalità non tutte univocamente rinvenibili all’interno delle strutture regionali, ma anche il coordinamento di una vasta platea di operatori del sistema economico veneto e il costante affiancamento ai diversi uffici regionali coinvolti, si propone di affidare alla Società Veneto Innovazione S.p.A. la gestione tecnico organizzativa e di tutte le attività connesse alla predisposizione del sopra citato programma che costituirà il supporto operativo per la realizzazione delle iniziative che verranno approvate, disposte e definite dalla Cabina di Regia.

Per le attività di progettazione e definizione del Programma “Veneto in Action” la Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale ha valutato congrua e in linea con i prezzi di mercato la spesa complessiva di € 65.000,00 (IVA compresa).

Riguardo all’affidamento a Veneto Innovazione S.p.A. si richiama che, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del Codice dei contratti pubblici è possibile procedere all’affidamento diretto in quanto dal 31 ottobre 2019 la Società è iscritta nell’Elenco delle Amministrazioni aggiudicatrici e degli Enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house secondo gli adempimenti di cui all’art. 192 del D.lgs n. 50/2016, e come tale opera in affidamento diretto del socio unico.

Si precisa che Veneto Innovazione S.p.A. è società in house della Regione del Veneto, istituita con legge regionale del 6 settembre 1988 n. 45 i cui ambiti operativi sono stati ampliati con legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017”, potendo ora svolgere attività di promozione del sistema economico del Veneto, in tutti i suoi aspetti economico - produttivi, curandone la diffusione e l’informazione e favorendo l’attivazione di sinergie.

Si fa presente, inoltre, che Veneto Innovazione S.p.A. è società a partecipazione regionale totalitaria e che lo statuto societario esclude la possibilità che privati, ovvero imprese private, partecipino alla compagine societaria. Si precisa, altresì, che le previsioni contenute nello Statuto sociale configurano l'esistenza di un controllo da parte della Regione sulla Società assimilabile a quello esercitato nei confronti dei propri servizi e che essa svolge un'attività prevalentemente rivolta alla Regione del Veneto.

Ai fini dell’assolvimento di quanto previsto dall’articolo 3, comma 2, della legge regionale 24 dicembre 2013, n. 39 e dal Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, in materia di in house providing, in particolare l’articolo n.192, si precisa che per l’attività da svolgersi, Veneto Innovazione S.p.A. non richiederà alcun mark up (ricarica) commerciale. Inoltre, sulla base della documentazione acquisita agli atti e dal confronto effettuato dalla Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione (ora Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale) sul prospetto delle tariffe, e sui costi generali standard di Veneto Innovazione S.p.A. per attività di project manager, sia esso senior, ordinario o assistant, necessaria per la realizzazione delle attività da affidare, questi risultano inferiori rispetto al pricing medio/giornata rilevati nel mercato.

Si ritiene quindi che, rispetto a dei possibili concorrenti, l’affidamento può essere considerato economicamente vantaggioso oltre che giustificato dalle specifiche competenze interne di Veneto Innovazione S.p.A. e dalla capacità della società di organizzare e coordinare servizi ad alto valore aggiunto e in quanto la capitalizzazione avvenuta negli anni del know how maturato risulta essere un asset intangibile e importante per la tipologia e la specificità delle azioni previste dal presente progetto.

Si fa presente infine che per le attività e i servizi non svolti direttamente dalla Società affidataria, e in relazione alle procedure di affidamento servizi/forniture dalla medesima autonomamente gestite, la stessa, in quanto Società a partecipazione pubblica, dovrà attenersi alla normativa statale vigente sugli appalti di servizi e forniture di cui al Codice degli Appalti – Decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 e ss.mm.ii..

Si propone pertanto di affidare a Veneto Innovazione S.p.A. l’attività di supporto tecnico/organizzativo e di tutte le attività connesse alla realizzazione del Programma “Veneto in Action”, secondo quanto stabilito nello schema di convenzione di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

In ordine all’aspetto finanziario si determina in € 65.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 101891/U “Iniziative per la promozione e valorizzazione del turismo veneto e dei prodotti turistici (art. 19, c. 2, lette. e, L.R. 14/06/2013, n. 11)” del bilancio di previsione 2021-2023.

Si propone, infine, di incaricare il Direttore della Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale della gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti derivanti dall’adozione del presente provvedimento, ivi compresa la sottoscrizione della convenzione disciplinante i rapporti tra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione S.p.A..

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la delibera di Giunta Regionale 174 del 14 febbraio 2020 “Giochi olimpici e Paralimpici invernali 2026. Disposizioni organizzative per la realizzazione del Programma del Sistema Veneto per le Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026 -Veneto in Action”;

VISTA la delibera di Giunta Regionale 355 del 30 marzo 2021 “Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026”. Veneto in Action. DGR 174/2020. Ulteriori determinazioni.;

VISTO l’art. 192 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/CE e 2014/24/CE e 2014/25/UE” e ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e ss.mm.ii.;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

VISTA la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 41 “Bilancio di previsione 2021-2023”;

VISTO l’art. 2, comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012

delibera

1. di considerare le premesse e l’Allegato A parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2. di affidare a Veneto Innovazione S.p.A. la gestione tecnico/organizzativa e di tutte le attività connesse alla realizzazione del Programma “Veneto in Action”: piano strategico delle iniziative ed eventi di valorizzazione e promozione delle eccellenze del territorio veneto in previsione dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano Cortina 2026;
3. di approvare lo schema di convenzione di cui all’Allegato A, disciplinante i reciproci rapporti tra l’Amministrazione regionale e Veneto Innovazione S.p.A.;
4. di incaricare il Direttore della Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale alla sottoscrizione della sopra citata convenzione, autorizzandolo ad apportarvi eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie, e che, a pena di nullità, verrà sottoscritta in forma digitale secondo le disposizioni di cui al Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82;
5. di determinare in € 65.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 101891/U “Iniziative per la promozione e valorizzazione del turismo veneto e dei prodotti turistici (art. 19, c. 2, lette. e, L.R. 14/06/2013, n. 11)” del bilancio di previsione 2021-2023;
6. di dare atto che la Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al punto precedente, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente disponibilità;
7. di dare atto che per le attività e i servizi non svolti direttamente dalla Società affidataria, e in relazione alle procedure di affidamento servizi/forniture dalla medesima autonomamente gestite, la stessa dovrà attenersi alla normativa statale vigente sugli appalti di servizi e forniture di cui al Decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 e ss.mm.ii.;
8. di incaricare la Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale dell’esecuzione del presente atto;
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 23 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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