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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 133 del 05 ottobre 2021


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1283 del 21 settembre 2021

Approvazione della convenzione per la realizzazione del Progetto "1° Rapporto Agromafie della Regione del Veneto" approvato con DGR n 1113 del 09/08/2021. L.r. n. 48 del 28/12/2012.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva la convenzione da sottoscrivere con il soggetto attuatore Fondazione “Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare” per la realizzazione del progetto “1° Rapporto Agromafie della Regione del Veneto” dedicato ai temi della L.R. 48/2012.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Nel febbraio 2014 è stata costituita la Fondazione "Osservatorio sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare" - di seguito "Fondazione" - con lo scopo primario di studiare le metodologie e gli effetti della criminalità ed illegalità in agricoltura e nell'agroalimentare, diffondendo sia nell'opinione pubblica che nei vari livelli istituzionali, la consapevolezza e la conoscenza della necessità della  tutela dei lavoratori e dell’origine del prodotto riconducibile al concetto di Made in Italy nel settore primario.

A riscontro dell’importanza dell’azione della Fondazione, la Giunta regionale, con Deliberazione n. 1480 del 5 agosto 2014, ha aderito agli intenti e propositi della stessa e previsto la possibilità di individuare e di sostenere, previa disponibilità di bilancio, iniziative e progetti specifici interessanti il fenomeno della contraffazione agroalimentare veneta, andando anche a finanziare progetti inerenti studi per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonché per la promozione della cultura della legalità e curati dalla Fondazione.

Le agromafie costituiscono un vero e proprio pericolo per la società civile: secondo il rapporto annuale sui crimini agroalimentari in Italia, elaborato dall’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura, da Eurispes e da Coldiretti, il settore è considerato terreno privilegiato di investimento da parte della criminalità organizzata. La presenza di sistemi criminosi porta a distorcere la concorrenza ed il libero mercato, a creare sacche di grave marginalità sociale tramite lo sfruttamento della manodopera, ad accrescere il rischio sulla sicurezza alimentare con gravi danni all’ambiente e a compromettere la libera ed onesta imprenditorialità nei settori concorrenti.

La Fondazione opera un costante studio sui fenomeni a livello nazionale collaborando, tra l’altro alla stesura del citato rapporto nazionale annuale. In considerazione della complessità del tessuto economico e produttivo della Regione del Veneto, che per il settore agricolo vede una produzione lorda pari a 6.3 miliardi di euro ed un export agroalimentare pari ad 7,1 miliardi di euro nell’anno 2020,  con la presenza di circa 1.400 produttori agricoli inseriti nel sistema di qualità “Qualità Verificata” (QV), emerge l’opportunità di valutare l’attivazione di un sistema di monitoraggio del fenomeno dell’illegalità e della criminalità connesso con le filiere agroalimentari delle province venete. Tale attività risulta utile sia per fornire una approfondita conoscenza delle peculiarità del sistema economico e dei rischi di infiltrazioni mafiose che lo stesso può attrarre, oltre che per garantire una maggiore tutela del consumatore e degli utenti finali.

In tale ottica e in virtù dell’esperienza acquisita a livello nazionale in questi contesti, la Fondazione "Osservatorio sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare”, ha inoltrato alla Direzione Agroalimentare una proposta per un'attività di monitoraggio sul fenomeno dell’illegalità e criminalità nelle filiere agroalimentari del Veneto dal titolo “1° Rapporto Agromafie della Regione del Veneto”.

Il progetto, in continuità con l’obiettivo di tutelare la filiera agroalimentare, è strutturato in due moduli, aventi come contenuto la realizzazione di un monitoraggio sul fenomeno delle infiltrazioni malavitose in campo agroalimentare nelle province del Veneto.

Nel corso del primo modulo (anno 2021) verrà svolta un’analisi sui fenomeni malavitosi che si manifestano sul comparto agroalimentare, a livello regionale.

Nel corso del secondo modulo (anno 2022) continueranno le rilevazioni e il monitoraggio dei fenomeni come per la prima annualità andando ad esaminare le conseguenze e l’impatto sul sistema economico e sociale con focus su alcuni distretti di particolare rilevanza. Tale analisi permetterà di definire un Indice di Permeabilità alle Agromafie (IPCA) per misurare il rischio della penetrabilità nel settore agroalimentare della criminalità organizzata, ovvero la potenziale vulnerabilità all’infiltrazione criminale del tessuto economico agricolo e agroalimentare regionale.

Il progetto, trovando coerenza con le azioni previste dalla legge regionale 28 dicembre 2012 n. 48, è stato inserito nella relativa pianificazione attuativa con DGR n. 1113 del 09/08/2021, secondo la scheda di progetto allegata alla stessa deliberazione.

Coerentemente a quanto sopra, con il presente atto si propone la definizione e stipula di una apposita convenzione che individui le modalità di attuazione, rendicontazione e di erogazione del contributo dell’attività inerente l’anno 2021 progetto “1° Rapporto Agromafie della Regione del Veneto”, secondo la scheda progetto approvata con la citata DGR n. 1113 del 09/08/2021, incaricando il Direttore della Direzione Agroalimentare alla sottoscrizione della medesima.

Il valore del Progetto complessivo, articolato in due moduli annuali, ammonta in 80.000,00 euro, così ripartiti:

  • 1° anno (2021): modulo “I Monitoraggio sul fenomeno dell’illegalità e criminalità nelle filiere agroalimentari delle province del Veneto” euro 40.000,00;
  • 2° anno (2022): modulo “II Monitoraggio sul fenomeno dell’illegalità e criminalità nelle filiere agroalimentari delle province del Veneto” euro 40.000,00.

Le modalità di attuazione del primo anno del Progetto “1° Rapporto Agromafie della Regione del Veneto” sono regolate nello schema di convenzione, Allegato A del presente provvedimento.

Con deliberazione n. 1113 del 09/08/2021 la Giunta regionale ha preso altresì atto della disponibilità dei fondi necessari alla copertura delle spese per il 2021 al capitolo 101846 "Azioni regionali per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso (L.R. 28/12/2012, n. 48)" del bilancio di previsione 2021-2023 e dato mandato ai direttori delle Strutture regionali proponenti - nella fattispecie della Direzione Agroalimentare - di adottare gli specifici atti per l'impegno e la liquidazione a valere sul capitolo 101846, con l'onere di informare periodicamente la Struttura di coordinamento sullo stato di attuazione del progetto con cadenza almeno semestrale.

Le spese sostenute dalla Fondazione, inerenti il primo modulo 2021, saranno riconosciute previa presentazione di idonea relazione con evidenza dei costi e sulla base dei risultati conformemente al Progetto approvato. Il modulo successivo, 2° anno, potrà essere attivato e sostenuto previa disponibilità di risorse nel bilancio regionale, nel qual caso la convenzione di cui lo schema all'Allegato A, sarà oggetto di specifico rinnovo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge regionale 28 dicembre 2012 n 48 "Misure per l'attuazione coordinata delle politiche regio-nali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonché per la promozio-ne della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile";

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la DGR 5 agosto 2014 n. 1480 “Disponibilità della Giunta della Regione del Veneto a collaborare con la Fondazione "Osservatorio sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare" al fine della realizzazione di attività rivolte alla formazione, informazione e studio a favore della tutela dei Consumatori a valere sulla Legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27”;

VISTA la DGR 23 dicembre 2014 n. 2576 "La tutela del Made in nel settore agroalimentare". Iniziative di formazione, informazione e studio in materia di contraffazione alimentare a favore dei Consumatori a valere sulla Legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27. Approvazione del progetto e relativo impegno di spesa”;

VISTA la DGR n. 1308 del 16/08/2017 “Approvazione del progetto “La tutela dei made in”. Legge regionale 28 dicembre 2012 n. 48 “Misure per l’attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile”;

VISTA la comunicazione 25 maggio 2021 n. 238600 della Direzione Industria, artigianato, commercio e servizi Legge regionale 28 dicembre 2012 n 48 "Misure per l'attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile". Programmazione attuativa biennio 2021-2022, richiesta presentazione proposta attuativa;

VISTA la DGR n. 1113 del 09/08/2021 che approva l'atto di programmazione biennale 2021-2022 delle progettualità attuative della legge regionale 28 dicembre 2012 n. 48 e con essi il progetto “1° Rapporto Agromafie della Regione del Veneto”;

delibera

  1. di approvare la premessa, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di Convenzione tra la Regione del Veneto e la Fondazione "Osservatorio sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare”, Allegato A, per l’attuazione del primo modulo - anno 2021 - del progetto “1° Rapporto Agromafie della Regione del Veneto” approvato con DGR n. 1113 del 09/08/2021;
  3. di determinare in euro 40.000,00 (quarantamila,00), l'importo massimo delle obbligazioni di spesa corrente a favore della Fondazione "Osservatorio sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare”, codice fiscale/Partita IVA 12760461009 con sede legale in Roma Via XXIV Maggio n. 43, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Agroalimentare, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati al capitolo 101846 "Azioni regionali per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso (L.R. 28/12/2012, n. 48)" del bilancio 2021-2023;
  4. di dare atto che la Direzione Agroalimentare, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa di cui al precedente punto 3, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  5. di incaricare il direttore della Direzione Agroalimentare dell'esecuzione del presente atto e a sottoscrivere la convenzione di cui al punto 2 ed a porre in atto la gestione tecnico-amministrativa del progetto “1° Rapporto Agromafie della Regione del Veneto” per il primo modulo - anno 2021 - , nonché eventuali modifiche non sostanziali della relativa convenzione;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23, 26, comma 2 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1283_21_AllegatoA_458522.pdf

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