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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 127 del 21 settembre 2021


Materia: Acque

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1211 del 07 settembre 2021

Ditta HOTEL LA SERENISSIMA TERME SRL Conferimento della concessione mineraria n.36 per l'utilizzo di acqua termale, denominata "FLORA", ubicata in Comune di ABANO TERME (PD). L.R.40/1989.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si conferisce la titolarità della concessione mineraria per la coltivazione e l’utilizzo di acqua termale denominata “FLORA”, ubicata in Comune di ABANO TERME (PD) e ricadente all’interno del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.), a seguito della procedura ad evidenza pubblica indetta con D.D.R. n. 397 del 08/09/2020.

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

La concessione mineraria per l’utilizzo di acqua termale, denominata “FLORA” in Comune di ABANO TERME (PD), ricadente all’interno del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.), è stata rilasciata originariamente con D.M. 08/04/1944 al sig. Augusto Calore per la durata di 30 anni.

In forza del D.M. del 29/07/1970 e della D.G.R. n. 4000 del 02/07/1992 la concessione è attualmente intestata alla ditta FLORA SAS DI VOLTOLINA STELLA ROSA & C (C.F/P.I.00229710280). La concessione si estende su un’area di ha 01.10.15 (ettari uno) (are dieci) (centiare 15) e ad oggi le pertinenze sono rappresentate da un pozzo (denominato n. 2), inattivo e da cementare.

Con comunicazione inviata per il tramite della Gestione Unica del B.I.O.C.E., acquisita al prot. 100444 del 12/03/2019, la ditta ha presentato richiesta di rinnovo della concessione ai sensi della L.R.40/1989.

La scadenza al 08/04/2020, stabilita dalla D.G.R. n. 2425 del 8/04/2003, è stata differita al 31/12/2020 con D.G.R. n. 1399 del 01/10/2019 e, in applicazione dell’art. 103 del D.L. 18/2020 relativo allo stato emergenziale da Covid-19, convertito con legge n. 27/2020 e modificato con DD.L. n. 2/2021 e 52/2021, la stessa mantiene la validità fino al 30/10/2021.

Il Direttore della Direzione regionale Difesa del Suolo, con decreto n. 397 del 08/09/2020, ha avviato la procedura di evidenza pubblica in ottemperanza alle disposizioni impartite dalle DD.G.R. n. 994/2014 e n. 1827/2014 per il conferimento, ai sensi dell’art.13 della L.R. 40/1989, della concessione per l’utilizzo di acqua termale denominata “FLORA”, ricadente nel Comune di ABANO TERME (PD), per la durata di anni 21 (ventuno).

Gli obblighi di concorrenza per la presentazione delle domande e per l’acquisizione di eventuali osservazioni od opposizioni sono stati adempiuti con la pubblicazione nel B.U.R. della Regione del Veneto n. 141 del 18/09/2020 nonché mediante affissione nell’Albo Pretorio del Comune ABANO TERME (PD) per 15 giorni consecutivi a partire dal 18/09/2020 al 03/10/2020 come da comunicazione prot. 423986 del 06/10/2020.

Nei termini previsti dal citato DDR n. 397/2020 è pervenuta una sola domanda di assegnazione della concessione, da parte della ditta FLORA SAS DI VOLTOLINA STELLA ROSA & C, con sede ABANO TERME (PD) in via Marzia 47, attuale concessionaria, acquisita al prot. 440744 in data 16/10/2020, corredata dalla documentazione prevista dal disciplinare allegato al citato decreto.

Con nota in data 27/11/2020 prot. n. 506255, la Struttura regionale competente in materia di acque minerali e termali ha dato avvio al procedimento di conferimento della concessione.

Nel frattempo, è pervenuta al prot. n. 92302 del 26/02/2021 la richiesta di trasferimento dell’intestazione della concessione in oggetto e della domanda di partecipazione al bando di evidenza pubblica a favore della ditta HOTEL LA SERENISSIMA TERME  SRL, C.F./P.I. 05333750288 come conseguenza dell’atto di scissione, in data 15/12/2020, repertorio n. 1595 – raccolta n. 1216, registrato presso l’Agenzia delle Entrate di Padova il 17/12/2020 serie 1T n. 44187, a firma del Notaio Dott. Salvatore di Lauro. Con tale atto infatti la società FLORA SAS DI VOLTOLINA STELLA ROSA & C ha costituito la nuova società HOTEL LA SERENISSIMA TERME SRL, con diverso codice fiscale e partita IVA ma medesima sede, soci e rappresentate legale, conferendo contestualmente a quest’ultima il ramo d’azienda relativo all’attività termale.

La struttura regionale competente conclusa l’istruttoria, ha evidenziato che:

  1. la ditta HOTEL LA SERENISSIMA TERME  SRL derivante dall’atto di scissione della ditta titolare della concessione rappresenta soggetto titolato secondo le modalità stabilite dal disciplinare e possiede le necessarie capacità tecniche, professionali ed economiche previste;
  2. la domanda è corredata da programma/progetto generale di coltivazione che prevede i seguenti interventi:
    1. cementazione del pozzo n. 2;
    2. perforazione di un nuovo pozzo all’interno della concessione che potrà alimentare lo stabilimento termale denominato “LA SERENISSIMA”.

L’emungimento dell’acqua termale avverrà per il tramite del nuovo pozzo, nel rispetto degli aspetti ambientali connessi alla coltivazione ed utilizzo della risorsa garantendo le necessarie manutenzioni ordinarie e straordinarie e la corretta conservazione delle pertinenze. Detti interventi risultano coerenti con  le prescrizioni contenute nel decreto della Direzione regionale commissioni valutazioni n. 22 del 25/02/2019 di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) sulle concessioni in essere, nonché per la futura riassegnazione delle stesse all’interno del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (BIOCE), comprensivo delle valutazioni sull’incidenza ambientale sulla Rete Natura 2000.

Il programma/progetto generale di coltivazione presentato risulta coerente con il programma annuale dei lavori (PAL) approvato ai sensi della L.R. 40/1989 con D.G.R. n. 488 del 20/04/2021. Infatti prevede di svolgere regolarmente tutte le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria necessarie al corretto funzionamento delle attrezzature minerario-termali esistenti. Il Piano di gestione dei rifiuti di estrazione è stato approvato nell’ambito del Programma Annuale dei Lavori (P.A.L.) e non prevede produzione di rifiuti di estrazione L’esubero di portata, rispetto a quanto previsto dall’art.22 del Piano di Utilizzazione della Risorsa Termale (P.U.R.T.), resta a disposizione della Regione.

La ricognizione della delimitazione della concessione, richiesta con l’avvio del procedimento, ha fornito le coordinate di ubicazione dei vertici nel sistema di riferimento Gauss Boaga fuso Ovest (EPSG:3003) come da documentazione acquisita al prot. n. 295902 in data 30/06/2021;

Entro i termini dell’evidenza pubblica e di pubblicazione della domanda all’Albo Pretorio Comunale non sono state presentate opposizioni od osservazioni.

E’ stata richiesta in data 03/12/2020, per il tramite del Sistema informatizzato Certificazione Antimafia, l’informativa, ai sensi dell’art. 91 del D.lgs. 159/2011, di non sussistenza di cause di divieto di cui all’art. 67 del D.lgs. 159/2011, per la ditta HOTEL LA SERENISSIMA TERME SRL.

Ai sensi di quanto previsto dall’ art. 92, comma 3 del D.Lgs.159/ 2011, essendo decorsi i termini di legge dalla richiesta di informativa antimafia senza che sia intervenuta risposta, si può procedere al rilascio della concessione sotto riserva di revoca nel caso dovesse intervenire successivamente informativa interdittiva da parte del Prefetto.

Tanto premesso e valutata la documentazione a corredo dell’istanza occorre provvedere al conferimento della concessione di acqua termale denominata “FLORA” ricadente nel comune di ABANO TERME (PD), a favore della ditta HOTEL LA SERENISSIMA TERME  SRL, C.F./P.I. 05333750288.

Il concessionario nella gestione della concessione deve conformarsi alle prescrizioni/condizioni ambientali contenute nel D.D.R. n. 22 del 25/02/2019 di valutazione di impatto ambientale, comprensivo delle valutazioni sull’incidenza ambientale, delle concessioni in essere nonché di quelle di  futura riassegnazione all’interno del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (BIOCE), pena la decadenza dalla titolarità della concessione ai sensi dell’art. 34 della L.R. 40/1989 e ss.mm.ii..

Il titolare della concessione “FLORA” dovrà inoltre rispettare quanto specificatamente previsto dall’apposito schema di “Disciplinare di Concessione” (Allegato A) quale parte integrante della presente deliberazione funzionale alla corretta gestione della risorsa mineraria assegnata in concessione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il R.D. 29/07/1927 n. 1443;

VISTA la L.R. n. 40/1989 di disciplina della ricerca, coltivazione e utilizzo delle acque minerali e termali;

VISTO il P.U.R.T. del Veneto (Piano di Utilizzazione della Risorsa Termale) approvato con PCR n. 1111 del 23/04/1980;

VISTO il D.lgs.152/2006 - Parte II. e la L.R. 4/2016 relativamente alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.);

VISTO il D.lgs. 117 del 30/05/2008;

VISTO il D.lgs. n. 159 del 06/09/2011 (procedure antimafia);

VISTO il D.M. 08/04/1944 di primo conferimento della concessione mineraria;

VISTA la D.G.R. n. 2425 del 08/08/2003 di attuale conferimento;

VISTO il D.D.R. n. 1399  del 01/10/2019  di differimento della scadenza al 31/12/2020;

VISTO il D.D.R. n. 397 del 08/09/2020 di approvazione del disciplinare di evidenza pubblica per il conferimento della concessione;

VISTO il D.D.R. n. 22 del 25/02/2019 Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) del Bacino Idrominerario Omogeneo dei colli Euganei (B.I.O.C.E.);

VISTO il comma 2 dell’art.2 L.R. n.54 del 31/12/2012;

VISTA la D.G.R. n. 95 del 20/01/1998;

VISTI gli atti d’ufficio;

delibera

  1. di conferire, per le motivazioni in premessa esposte, alla ditta HOTEL LA SERENISSIMA TERME  SRL (codice fiscale/P.I. 05333750288) con sede ad ABANO TERME (PD) in Via Marzia n. 47,  la concessione mineraria per l’utilizzo di acqua termale denominata “FLORA”, ricadente nel Comune di ABANO TERME (PD), per la durata di anni 21 (ventuno) fino al 31/12/2041;
  2. di stabilire che il conferimento della concessione, per dare continuità amministrativa, decorre dal 01/01/2021, primo giorno successivo alla scadenza del differimento di cui alla D.G.R. n. 1399 del 01/10/2019;
  3. di approvare lo schema di “Disciplinare di Concessione” di cui all’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, conferendo  al Direttore della struttura regionale competente in materia di acque minerali e termali di provvedere ad eventuali integrazioni e/o adeguamenti al testo dello stesso;
  4. di prendere atto che, a seguito della ricognizione e definizione delle coordinate dei vertici della perimetrazione della concessione, l’area sulla quale andrà determinato il canone di cui all’art. 15 della L.R. 40/1989 è di ha 1.10.15 all’interno dei vertici individuati dalle seguenti coordinate planimetriche sul sistema di riferimento Gauss Boaga fuso Ovest (EPSG:3003):

VERTICE

EST [m]

NORD [m]

A

1717710

5025813

B

1717761

5025828

C

1717776

5025723

D

1717742

5025605

E

1717698

5025620

F

1717722

5025727

 

La delimitazione della concessione, come risultante dalla ricognizione, è riportata nello stralcio planimetrico contenuto nell’Allegato B parte integrante del presente provvedimento;

  1. di fare obbligo alla ditta, prima della consegna del presente provvedimento, di adempiere alle seguenti condizioni funzionali all’efficacia della concessione:
    1. presentare, alla Struttura regionale competente per le acque minerali e termali, entro 90 giorni dal ricevimento della comunicazione di adozione del presente provvedimento, un deposito cauzionale a garanzia del rispetto degli obblighi derivanti dalla concessione, effettuato in conformità alle normative vigenti, al valore corrente dell’importo stabilito al punto 7 del “Disciplinare di Concessione” di cui al punto 3, oppure, sempre per lo stesso importo, copia originale di polizza fideiussoria bancaria o di altro ente autorizzato. La garanzia rimane efficace a tutti gli effetti anche dopo la scadenza contrattuale, per consentire i necessari adempimenti da parte della ditta, della Regione e dell’Ente Garante. La garanzia perde efficacia esclusivamente nel caso di presentazione e costituzione di un nuovo contratto ovvero di adozione di apposito provvedimento da parte della Regione con il quale si dispone lo svincolo del deposito cauzionale. La struttura regionale competente, con apposito provvedimento, delibererà lo svincolo del suddetto deposito cauzionale previo accertamento dell'osservanza, da parte della concessionaria, degli obblighi derivanti dalla concessione mentre, in caso di inosservanza degli obblighi medesimi, la stessa struttura regionale provvederà a incamerare l'importo corrispondente alle garanzie presentate. In caso di mancata presentazione del deposito cauzionale entro il termine stabilito verrà disposto il ritiro amministrativo della presente concessione. Tale termine può essere motivatamente prorogato su richiesta della ditta per un massimo di 30 giorni;
    2. sottoscrivere il “Disciplinare di Concessione” di cui al punto 3 da parte del concessionario o da un suo delegato munito di procura speciale per accettazione incondizionata degli obblighi previsti che verrà trattenuta agli atti della Direzione competente;
  2. di stabilire che la ditta è tenuta a:
    1. far pervenire alla Regione, entro 3 (tre) mesi dalla data di consegna del presente provvedimento, copia della nota di avvenuta trascrizione dell’atto presso la Conservatoria/Ufficio Pubblicità Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate del Ministero dell’Economia e delle Finanze competente per territorio;
    2. corrispondere alla Regione il diritto annuo ai sensi dell’art.15 della L.R. 40/1989;
    3. rispettare quanto statuito nel “Disciplinare di Concessione”, parte integrante della presente deliberazione (Allegato A);
    4. conformarsi alle prescrizioni e condizioni ambientali contenute nel decreto della Direzione regionale commissioni e valutazioni n. 22 del 25/02/2019 (pubblicato nel BUR Veneto n. 24 del 12/03/2019) di valutazione di Impatto ambientale, che si intendono trascritte nel presente atto, pena la decadenza dalla titolarità della concessione ai sensi dell’art. 34 della L.R. 40/1989 e ss.mm.ii..
  3. di stabilire che, essendo decorso il termine fissato dal comma 2 dell’art. 92 del D.lgs. 159/2011, il presente provvedimento è sottoposto a condizione di revoca della titolarità conferita, nel caso dovesse intervenire a carico della ditta concessionaria, informativa antimafia interdittiva da parte del Prefetto, come previsto dal comma 4, art. 92 del D.lgs. 159/2011;
  4. di stabilire che, nell’ambito della concessione, l’esubero di portata rispetto a quanto previsto dall’art.22 del Piano di Utilizzazione della Risorsa Termale (P.U.R.T.), resta a disposizione della Regione;
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  6. di incaricare la Direzione regionale competente in materia di acque minerali e termali all’esecuzione del presente provvedimento;
  7. di disporre la trasmissione del presente provvedimento al Comune di ABANO TERME (PD), al Ministero della Salute, agli uffici dell’U.L.S.S. competente per territorio, alla Gestione Unica del B.I.O.C.E. ed alla Direzione Gestione del Patrimonio;
  8. di stabilire che il conferimento della concessione è accordato senza pregiudizio degli eventuali diritti di terzi;
  9. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;
  10. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 (sessanta) e 120 (centoventi) giorni dalla data di comunicazione del medesimo.

(seguono allegati)

Dgr_1211_21_AllegatoA_457325.pdf
Dgr_1211_21_AllegatoB_457325.pdf

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