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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 124 del 14 settembre 2021


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1196 del 31 agosto 2021

Programma di monitoraggio fitosanitario, resistenza varietale e caratterizzazione dei principali patogeni coinvolti nella moria del melograno in Veneto. Legge regionale 9 agosto 1999, n. 32, articolo 4. Accordo di collaborazione con l'Università di Padova per il 2021.

Note per la trasparenza

Approvazione accordo di collaborazione con l’Università degli Studi di Padova – Dipartimento TESAF per l’esecuzione di progetto di sperimentazione fitosanitaria sulla moria del melograno.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
Decreto Legislativo 2 febbraio 2021 n.19 art 6 lett. v: effettuazione di attività di studio e sperimentazione nel settore fitosanitario.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Il melograno (Punica granatum L.) è un arbusto originario della regione che si estende dall'Iran fino all’India. Fin dall'antichità, il melograno è stato coltivato in tutto il bacino del Mediterraneo, inclusa l’Italia, per i suoi frutti eduli e per finalità ornamentali .

Nel corso degli ultimi anni la coltivazione del melograno ha ricevuto un crescente interesse anche grazie alla diffusione di alcune varietà molto interessanti dal punto di vista agronomico quali Wonderful e Acco (Akko); attualmente in Italia gli impianti di melograno si estendono per oltre 1200 ettari (Fonte ISTAT).

La coltivazione del melograno è concentrata principalmente nelle regioni centro-meridionali, tuttavia anche in alcune regioni del Nord, tra cui il Veneto, sono fiorite importanti realtà produttive, incentivate dalle ottime proprietà nutrizionali del frutto e da un contesto di offerta ancora limitata.

Unitamente all’espansione delle superfici coltivate, in tutte le regioni italiane sono aumentate le segnalazioni di nuove malattie dal forte impatto sia sulla vitalità che sulla produttività delle piante (Riccioni et al., 2017 - Journal Plant Pathology 99(1): 294, Linaldeddu et al., 2020 - Italian Journal of Mycology 49: 92-100).

Pertanto, visto il crescente interesse economico di questa coltura in Veneto, l’allarmante diffusione di malattie nuove e ad eziologia sconosciuta e il forte impatto di queste malattie sulle produzioni, assume rilevanza, sotto il profilo sia scientifico sia applicativo, approfondire le conoscenze scientifiche su questi patosistemi emergenti.

Per quanto sopra riportato, vi è l’esigenza di contribuire con specifiche attività di ricerca, anche in Veneto, per migliorare le conoscenze in particolare: sulle principali specie fungine coinvolte nei fenomeni di moria; sulla resistenza varietale alle avversità di natura parassitaria e sull’efficacia in vitro di differenti fungicidi nei confronti delle principali specie fitopatogene.

Le attività sperimentali del programma saranno svolte in stretta collaborazione tra la struttura regionale competente in materia fitosanitaria e l’Università degli Studi di Padova – Dipartimento TESAF, ai sensi dell’art. 15 della Legge 241 del 07/08/1990.

Il programma, allegato A, avrà un costo onnicomprensivo di Euro 20.000,00 a favore dell’Università degli Studi di Padova – Dipartimento TESAF: il rapporto con la stessa è disciplinato dallo schema di Accordo di collaborazione proposto nell’allegato B del presente provvedimento.

Al fine di rimborsare le spese sostenute dall’Università nella realizzazione della collaborazione, la Regione contribuisce con un importo massimo di Euro 20.000,00 che trova copertura nel capitolo di spesa n. 12600 “Interventi regionali per favorire la ricerca e la sperimentazione nel settore primario (art. 4, L.R. 09/08/1999, n.32)” del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2021-2023

In ogni caso, le spese previste a favore del Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali  dell’Università degli Studi di Padova costituiscono  mero rimborso delle spese sostenute e saranno liquidate secondo le modalità previste dall’art. 7 dello schema di Accordo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della regione”;

VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" ed in particolare l'art. 15 "Accordi fra pubbliche amministrazioni";

VISTA la Legge regionale 9 agosto 1999, n. 32 “Organizzazione dei servizi di sviluppo agricolo”;

VISTA la Legge Regionale 29/12/2020, n. 41 “Bilancio di previsione 2021-2023

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

DATO ATTO che il Direttore dell’Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport, nominato con DGR n. 1807 del 22/12/2020, ha espresso, in relazione al presente atto, il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima;

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti ed essenziali del presente provvedimento;
  2. di approvare il “Programma di monitoraggio fitosanitario e analisi di laboratorio finalizzate all’identificazione degli agenti eziologici responsabili della moria del melograno in Veneto e messa a punto di efficaci strategie di intervento volte ad arrestare il degrado delle aree colpite e promuovere il recupero produttivo delle piante” per il 2021, Allegato A;
  3. di approvare lo schema di Accordo di Collaborazione tra la Regione del Veneto e il Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali dell’Università degli Studi di Padova (Allegato B) che disciplina le modalità di svolgimento dell’attività di collaborazione per l’anno 2021 del programma di cui al punto 2;
  4. di determinare in Euro 20.000,00, l'importo massimo delle obbligazioni di spesa per l'attività del Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali dell’Università degli Studi di Padova inerente l'anno 2021, alla cui assunzione dell’impegno e della liquidazione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria sul capitolo n. 12600 "Interventi regionali per favorire la ricerca e la sperimentazione nel settore primario (art. 4, L.R. 09/08/1999, n. 32)";
  5. di dare atto che la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria., su indicazione della Direzione Agroalimentare a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  6. di stabilire che compete alla Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria. la gestione tecnico e amministrativa del programma di cui al punto 2., nonché eventuali modifiche non sostanziali dell’Accordo;
  7. di dare atto che trattasi di spesa di natura non commerciale;
  8. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1196_21_AllegatoA_456873.pdf
Dgr_1196_21_AllegatoB_456873.pdf

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