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Materia: Bilancio e contabilità regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1187 del 31 agosto 2021
Variazione al Bilancio di previsione 2021-2023 e al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2021-2023 ai sensi dell'art. 51, comma 2, D.Lgs. 118/2011. (Provvedimento di variazione n. BIL048) // VINCOLATE.
Con il presente atto si approva l’iscrizione nel Bilancio di previsione e nel documento tecnico di accompagnamento di entrate e corrispondenti spese, derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici.
L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.
La L.R. 41/2020 ha approvato il documento contabile secondo gli schemi previsti dal D.Lgs. 118/2011, allocando le risorse finanziare delle entrate in Titoli e Tipologie e delle spese in Missioni, Programmi e Titoli, per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale.
La DGR 1839/2020 ripartisce le unità di voto del bilancio in Categorie per l’entrata e in Macroaggregati per la spesa.
Il Decreto n. 1/2021, del Segretario Generale della Programmazione, ha approvato il Bilancio finanziario gestionale 2021-2023 che provvede per ciascun esercizio, a ripartire le categorie in capitoli e i macroaggregati in capitoli e in articoli ai fini della gestione e rendicontazione ed ad assegnare ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità di cui all’art. 30, L.R. 39/2001, i capitoli e le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi individuati. Lo stesso Decreto, ha approvato altresì il “Bilancio finanziario gestionale 2021-2023. Capitoli di entrata e di spesa del perimetro sanitario di cui all’art. 20, c.1 D.Lgs. 118/2011 ai sensi dell’art. 39, c. 13, D.Lgs. 118/2011.
L’art. 51, comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/2011, prevede che nel corso dell’esercizio la Giunta regionale possa apportare con proprio atto le variazioni del bilancio di previsione e del documento Tecnico di accompagnamento riguardanti l’istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.
Viste le richieste pervenute con nota:
L’art. 51, comma 2, lettera b), D.Lgs. 118/2011, prevede che nel corso dell’esercizio la Giunta regionale possa apportare con proprio atto modifiche al Bilancio di previsione e al Documento tecnico di accompagnamento mediante variazioni compensative tra le dotazioni delle missioni e dei programmi riguardanti l'utilizzo di risorse comunitarie e vincolate, nel rispetto della finalità della spesa definita nel provvedimento di assegnazione delle risorse, o qualora le variazioni siano necessarie per l'attuazione di interventi previsti da intese istituzionali di programma o da altri strumenti di programmazione negoziata.
Vista la richiesta pervenuta con nota 10.08.2021 prot. 357074, della Direzione Programmazione Unitaria, riguardante una variazione compensativa di competenza e cassa per € 16.899,89 per l’anno 2021, di competenza di € 1.395.542,57 per l’anno 2022, di € 2.411.679,73 per l’anno 2023, riferite alle risorse PSC Veneto – FSC 2014-2020 – Sezione Speciale ex POR FESR, a seguito delle intervenute revisioni dei cronoprogrammi di spesa;
Vista la richiesta pervenuta con nota 06.08.2021 prot. 351650 della Direzione Programmazione Unitaria, riguardante una variazione compensativa di competenza e cassa per € 2.413.167,84 per l’anno 2021, di competenza di € 2.870.385,32 per l’anno 2022 e di € 390.000,00 per l’anno 2023, riferite alle risorse del Programma Operativo Complementare (POC) al POR FESR 2014-2020 come stabilito dalla delibera CIPESS n. 41 del 09/06/2021.
Con nota 20.08.2021 prot. 370164 della Direzione Risorse Strumentali SSR, viene richiesto l’adeguamento del riparto del finanziamento del Servizio Sanitario Regionale per l’anno 2021 (quota indistinta).
L’atto rep. n. 152/CSR del 04.08.2021 della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, avente ad oggetto “Intesa, ai sensi dell’art.115, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPESS concernente il riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale per l’anno 2021”, definisce l’assegnazione alla Regione del Veneto della somma complessiva pari a € 9.504.808.982,00.
Il valore finale del Fondo Sanitario Regionale 2021 risulta essere pari ad € 9.504.808.982,00 con un aumento complessivo di € 320.586.319,00 rispetto al valore iniziale pari a € 9.184.222.663,00; a seguito della predetta variazione la differenza tra il totale complessivo della mobilità attiva (interregionale ed internazionale) e il totale della mobilità passiva (interregionale ed internazionale), risulta essere pari ad € 150.525.498,00.
Si procede pertanto all’adeguamento dello stanziamento complessivo delle risorse destinate al Servizio Sanitario Regionale anno 2021, mediante un aumento complessivo pari a € 320.586.319,00 allocando le stesse nelle entrate riferite al finanziamento sanitario indistinto e al riallineamento delle spese già finanziate dal Fondo Sanitario regionale 2021.
Con nota 12.08.2021 prot. 359958 della Direzione Risorse Strumentali SSR, viene richiesto l’adeguamento della quota premiale con riduzione dello stanziamento di € 6.449.961,00 per l’esercizio 2021 rispetto all’importo previsto a bilancio pari ad € 7.466.732,00 sulla base delle risorse previste per € 1.016.771,00, come risulta dall’Intesa della Conferenza Stato Regioni rep. Atti 154/CSR del 04/08/2021 “Intesa, ai sensi dell’articolo 2, comma 67 bis, della legge 23 dicembre 2009 n. 191, sullo schema di decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, di ripartizione delle quote premiali per l’anno 2021”.
Con nota 12.08.2021 prot. 359954 della Direzione Risorse Strumentali SSR, viene richiesto l’adeguamento degli importi spettanti per gli obiettivi di piano sanitario nazionale con riduzione dello stanziamento per € 26.257.531,00 per l’esercizio 2021, rispetto all’importo previsto a bilancio pari ad € 95.000.000,00, sulla base delle risorse previste per € 68.742.469,00, come risulta dall’Intesa della Conferenza Stato Regioni rep. Atti 153/CSR del 04/08/2021 “Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 34 bis, della legge 23 dicembre 1996 n. 662, sulla proposta del Ministero della Salute, di deliberazione del CIPESS relativa alla ripartizione alle Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obietttivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2021”.
Si tratta ora di iscri vere le relative risorse, apportando:
Considerato che la richiesta pervenuta con nota 06.08.2021 prot. 351650 della Direzione Programmazione Unitaria, oggetto della presente delibera, comporta una variazione degli stanziamenti di spesa di investimento, si rende necessario integrare ai fini gestionali per gli esercizi 2021-2023 l’elenco "Interventi autonomi programmati per spese di investimento finanziati con saldo di spesa corrente e con variazioni di attività finanziarie", (Allegato G alla presente deliberazione, di cui al punto d) dell'Allegato 1, previsto dall'articolo 2, comma 1, lett. a), della L.R. 29.12.2020, n. 41, “Bilancio di previsione 2021-2023”.
L’art. 10, comma 4, D.Lgs. 118/2011, prevede che alle variazioni al bilancio di previsione, siano allegati i prospetti di cui all’allegato 8 del citato D.Lgs. da trasmettere al Tesoriere, come risulta dagli Allegati E e F alla presente deliberazione.
Il punto 11.8 dell’Allegato 4/2, D.Lgs 118/2011 “Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria” prevede che “Nei casi in cui sono predisposte più delibere di variazione di bilancio senza che sia possibile prevederne i tempi di approvazione, la compilazione della prima e dell’ultima colonna dello schema per il tesoriere, riguardanti lo stanziamento aggiornato, prima e dopo la variazione, può dare luogo a incertezze, non essendo possibile prevedere lo stanziamento aggiornato alla data di approvazione della variazione. Di conseguenza, la prima e l’ultima colonna dello schema della variazione di bilancio per il tesoriere, possono essere compilate dopo l’approvazione della delibera di variazione, a cura del responsabile finanziario.”
Alla luce di tale principio, si procede ad allegare i citati prospetti alle variazioni al bilancio senza la compilazione della prima e dell’ultima colonna, che sarà completata a cura del Responsabile finanziario che provvederà al successivo inoltro al Tesoriere dopo l’approvazione della delibera di variazione.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. 23.06.2011, n.118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2, L. 05.05.2009, n. 42”;
VISTA la L.R. 29.11.2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;
VISTA la L.R. 27.12.2011, n. 29 “Ordinamento del Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto in versione telematica”;
VISTO l’art. 2, comma 2, lett. b), L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;
VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 140 del 16.10.2020 “Affidamento ai singoli membri della Giunta regionale di compiti permanenti di istruzione per gruppi di materie affini, ai sensi dell’articolo 53, comma 4 dello Statuto”
VISTA la DGR 1702 del 09.12.2020 “Adempimenti connessi all'avvio della XI legislatura. Articolazione delle strutture della Giunta regionale di cui agli artt. 9, comma 2, lett. b) e 11 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i.. Autorizzazione alla pubblicazione degli avvisi per i conferimenti degli incarichi di Direttore.”;
VISTA la DGR 571 del 04.05.2021 “Adempimenti connessi all’avvio della XI legislatura e preordinati alla definizione dell’articolazione amministrativa della Giunta regionale: individuazione delle Direzioni e delle Unità Organizzative in attuazione dell’art 9 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012 e s.m.i”;
VISTA la L.R. 29.12.2020, n. 41 “Bilancio di previsione 2021-2023”;
VISTA la DGR 1839 del 29.12.2020 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2021-2023”;
VISTO il Decreto n. 1 del 08.01.2021 del Segretario Generale della Programmazione “Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023”;
VISTA la DGR 30 del 19.01.2021 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2021-2023”;
VISTE le note delle Strutture regionali precedentemente richiamate.
delibera
(seguono allegati)
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