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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 90 del 09 luglio 2021


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 910 del 30 giugno 2021

Adempimenti connessi all'avvio della XI legislatura e preordinati alla definizione dell'articolazione amministrativa della Giunta regionale: conferimento di incarico di Direttore di Unità Organizzativa nell'ambito dell'Area Sanità e Sociale ai sensi dell'art. 17 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i..

Note per la trasparenza

si tratta con il presente provvedimento di procedere, nell’ambito della riorganizzazione amministrativa della Giunta regionale ai sensi della DGR n. 571 del 4 maggio 2021 e della DGR n. 715 del 8 giugno 2021, al conferimento degli ulteriori incarichi di Direttore di Unità Organizzativa nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale, ai sensi dell’art.17 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i..

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

A seguito dell’avvio della XI legislatura, si è dato corso agli adempimenti preordinati alla progressiva completa definizione dell’articolazione amministrativa della Giunta regionale ed al conferimento dei relativi incarichi dirigenziali, apicali e non, in conformità delle disposizioni della L.R. n. 54/2012 e s.m.i..

In tale contesto, si richiama, tra le altre, la DGR n. 1702 del 9/12/2020, con la quale la Giunta regionale ha individuato, con decorrenza 1° gennaio 2021, le seguenti sei Aree, intese quali macro strutture articolate in Direzioni, Unità Organizzative e eventuali Strutture temporanee e di progetto, corrispondenti a materie vaste di interesse nell’ambito delle politiche di intervento regionale:

Area Sanità e Sociale (a carattere obbligatorio sulla base della vigente legislazione regionale);

Area Tutela e Sicurezza del Territorio;               

Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio;

Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali;

Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport;

Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria.

Di conseguenza, con DGR n. 1798, DGR n. 1807, DGR n. 1808, DGR n. 1809 del 22/12/2020 e DGR n. 24 del 12/01/2021, la Giunta regionale ha provveduto, previa pubblicazione di appositi avvisi, al conferimento degli incarichi di Direttore delle Aree sopra menzionate, tranne che dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio il cui incarico di Direttore era già stato attribuito con DGR n. 1803 del 29/11/2019 con riferimento all’equivalente struttura prevista nel precedente modello organizzativo (Area Infrastrutture e Lavori Pubblici) con la conseguenza che le funzioni di Direttore della neo-denominata Area sono state assunte dalla precedente incaricata senza soluzione di continuità con decorrenza dal 1° gennaio 2021.

Nelle more del completamento del processo riorganizzativo che, dopo le Aree, coinvolge le sotto ordinate Direzioni e Unità Organizzative, con DGR n. 1753 del 22/12/2020 si è disposto l’incardinamento delle medesime Direzioni e Unità Organizzative coniate nella precedente organizzazione relativa alla X legislatura, sotto le neo costituite Aree, con contestuale proroga degli incarichi dirigenziali di titolarità e/o ad interim in scadenza al 31 dicembre 2020, o scadenti nel corso del primo semestre 2021, fino alla data di completamento della riorganizzazione e comunque non oltre il 30 giugno 2021.

In attuazione della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., la Giunta regionale ha provveduto, con DGR n. 571 del 4/05/2021, DGR n. 715 del 8/06/2021 e DGR n. 824 del 22/06/2021, all’istituzione delle nuove Direzioni ed Unità Organizzative regionali, contestualmente disponendo - ai fini della copertura dei nuovi posti di Direttore di Direzione e di Unità Organizzativa - la successiva pubblicazione sul sito istituzionale di appositi avvisi di selezione per un periodo di 10 giorni, stante l’urgenza e la necessità di assicurare adeguato presidio alle strutture con decorrenza dal 1° luglio 2021.

Si dà atto che la competenze Direzione Organizzazione e Personale ha data corso alla pubblicazione anche degli ulteriori avvisi per i conferimenti dell’incarichi dirigenziali di cui alla DGR n. 751 del 8/06/2021 e di cui alla DGR n. 824 del 22/06/2021 di assestamento delle misure organizzative conseguenti all’adozione della citata DGR n. 571 del 4/05/2021 ivi inclusi quelli per Direttore di Unità Organizzativa “Sanità Animale e farmaci veterinari” e “Sicurezza alimentare” nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale - Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria - da pubblicarsi per un periodo non inferiore ai 7 giorni, stante l’urgenza e la necessità di assicurare adeguato presidio alla struttura con decorrenza dal 1° luglio 2021.

Per quanto attiene ai compiti dei Direttori di Unità Organizzativa, l’art. 18 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i. ne dettaglia puntualmente il contenuto.

Gli avvisi di selezione di cui sopra hanno fissato, in coerenza con i requisiti per l’accesso al pubblico impiego ed i requisiti per il conferimento di incarichi dirigenziali previsti dal D.Lgs. n. 165/2001, nonché i requisiti previsti dall’art. 9 del vigente Regolamento regionale n. 1/2016 per la disciplina delle funzioni dirigenziali e per l’attuazione della L.R. n. 54 del 31/12/2012 e s.m.i. i seguenti requisiti generali:

a) la cittadinanza italiana;

b) con riferimento al personale regionale o di enti regionali, il possesso della qualifica dirigenziale;

c) con riferimento al personale regionale a tempo indeterminato in posizioni funzionali previste per l’accesso alla dirigenza, il possesso dei requisiti richiesti dalla L. R. n. 54/2012 in coerenza e secondo quanto previsto dall’articolo 19, comma 6, del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

d) con riferimento agli esterni all’amministrazione regionale, il possesso di laurea specialistica o magistrale ovvero di diploma di laurea conseguito secondo l’ordinamento didattico previgente al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, e di particolare e comprovata qualificazione professionale, non rinvenibile nei ruoli dell'amministrazione regionale, desumibile dallo svolgimento di attività in organismi ed enti pubblici o privati ovvero aziende pubbliche o private con esperienza acquisita per almeno cinque anni in funzioni dirigenziali, o dalla provenienza dai settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature e dei ruoli degli avvocati e procuratori dello Stato.

Gli avvisi in argomento hanno altresì individuato, in coerenza con l’art. 11 del medesimo Regolamento n. 1/2016, i criteri per l’individuazione degli incaricati, nel rispetto del principio di pari opportunità, in relazione alle esigenze istituzionali e funzionali della Giunta regionale ed alla necessità di assicurare l’efficacia, l’efficienza e la continuità dell’azione amministrativa, come di seguito indicati:

a) natura e caratteristica degli obiettivi da conseguire;

b) complessità della struttura interessata;

c) attitudini e capacità professionali rilevate dal curriculum vitae, che deve evidenziare un percorso di studi, formativo e professionale adeguato al contenuto, alla rilevanza e complessità dell’incarico da conferire;

d) risultati conseguiti in precedenza nell’amministrazione di appartenenza e relativa valutazione, con riferimento agli obiettivi assegnati;

e) specifiche competenze organizzative possedute;

f) esperienze di direzione eventualmente maturate, anche all’estero, sia presso il settore privato che presso altre amministrazioni pubbliche, purché attinenti all’incarico da conferire.

Per il conferimento degli incarichi, la Giunta regionale, nell’applicare i criteri di cui sopra:

1) valuta le attitudini e le capacità professionali, privilegiando colui che possiede quelle più rispondenti alla peculiarità della struttura interessata e alla natura e caratteristica degli obiettivi da raggiungere;

2) privilegia, nell’ambito delle esperienze professionali indicate, il candidato in possesso di quelle che appaiono particolarmente coerenti con lo specifico ruolo da svolgere.

Resta inteso che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 12, comma 5, del citato regolamento n. 1/2016 per la disciplina delle funzioni dirigenziali, per motivate ragioni organizzative e in ragione della professionalità posseduta, la Giunta regionale può comunque procedere al conferimento di incarico a proprio dipendente a tempo indeterminato con qualifica dirigenziale, a prescindere dalle indicazioni fornite dal medesimo in occasione dell’avviso di candidatura.

In esito alla pubblicazione degli avvisi di selezione per gli incarichi di Direttore di Unità Organizzativa, la Direzione Organizzazione e Personale, come previsto dall’art. 12, comma 2 del già citato Regolamento n. 1/2016, ha svolto apposita attività istruttoria ai fini dell’accertamento del possesso dei requisiti di partecipazione richiesti dall’avviso medesimo, sulla base delle candidature pervenute e di quanto autocertificato dai candidati in merito al possesso dei requisiti di legge e quelli generali, predisponendo a tal fine apposita specifica scheda riepilogativa trasmessa, unitamente ai curricula di ciascun candidato, con comunicazione, per l’Area Sanità e Sociale, del 18 giugno 2021, al Direttore apicale di afferenza, per le valutazioni di merito.

Si dà atto che la Direzione Organizzazione e Personale ha espletato le previste procedure relativamente al personale dirigenziale in disponibilità avendo trasmesso la comunicazione ai sensi dell’art. 34 bis del D.Lgs. n. 165 del 30/03/2001 ai fini dell’accertamento di eventuale personale in disponibilità.

Considerato che, per quanto concerne gli incarichi da assegnare nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale, sulla base delle candidature pervenute e dei curricula acquisiti, vista l’istruttoria effettuata dalla Direzione Organizzazione e Personale, valutate le attitudini e le capacità professionali dei candidati e considerate le esperienze professionali pregresse più rispondenti alla peculiarità della struttura interessata e alla natura e alla caratteristica degli obiettivi da raggiungere, il Direttore apicale di afferenza con propria nota del 24/06/2021 ha proposto l’attribuzione degli incarichi ai dirigenti di ruolo della regione o di enti regionali, così come analiticamente riassunto nell’Allegato A al presente provvedimento.

Tutto quanto premesso, si ritiene pertanto di conferire gli ulteriori incarichi di Direttore di Unità Organizzativa nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale, nei termini indicati nell’Allegato A, formante parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, in quanto tali candidati risultano in possesso dei previsti requisiti di carattere generale e specifici per ricoprire l’incarico in oggetto come rilevabile dalla domanda di partecipazione e dai curricula vitae agli atti.

Si dà atto che la durata degli incarichi è fissata in tre anni, eventualmente prorogabili per un ulteriore periodo non superiore a due anni, facendo peraltro sempre salve le determinazioni sulla anticipata scadenza in relazione ad eventuali cambiamenti organizzativi delle strutture amministrative regionali. Gli incarichi medesimi avranno decorrenza dal 1° luglio 2021 o comunque dalla data di effettiva presa servizio, condizionatamente all’acquisizione delle prescritte dichiarazioni di assenza di cause di inconferibilità, incompatibilità e conflitto di interesse ai sensi della normativa vigente.

Per ogni connesso adempimento conseguente all’esecuzione del presente provvedimento, si delega la competente Direzione Organizzazione e Personale.

Al Direttore di Unità Organizzativa compete un trattamento economico in conformità a quanto previsto dal CCNL e dalla contrattazione decentrata integrativa area dirigenza vigenti, con eventuale adeguamento sulla base dei successivi rinnovi.

L’attività svolta dal Direttore di Unità Organizzativa è sottoposta a valutazione annuale ai sensi dell’articolo 25 della citata L.R. n. 54/2012 e s.m.i. ed in conformità al Piano delle performance approvato dall’Amministrazione, all’esito della quale può essere riconosciuta una eventuale retribuzione di risultato nei limiti previsti dal CCNL e dalla contrattazione decentrata integrativa.

Si dà atto che in relazione agli incarichi in corso di conferimento con il presente atto si rinvia, in ordine all’ipotesi di mobilità prevista dall’art. 21, comma 2 quinquies della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., a quanto indicato nell’Allegato A al presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s. m. i.;

VISTO il D. Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 e s. m. i.;

VISTA la L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e s. m. i.;

VISTA la L.R. n. 56/1994 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 19/2016 e ss.mm.ii.;

VISTO il Regolamento regionale attuativo per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi n. 1 del 31 maggio 2016;

VISTA la DGR n. 1753 del 22 dicembre 2020;

VISTA la DGR n. 571 del 4 maggio 2021;

VISTA la DGR n. 715 dell’8 giugno 2021;

VISTA l’istruttoria posta in essere dalla competente Direzione Organizzazione e Personale;

VISTA la proposta prot. n. 287119 del 24 giugno 2021 del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale;

VISTA la tabella riepilogativa degli incarichi Allegato A al presente provvedimento;

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di attribuire gli ulteriori incarichi di Direttore di Unità Organizzativa nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale, nei termini indicati nella tabella Allegato A, formante parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di stabilire che gli incarichi medesimi avranno decorrenza dal 1° luglio 2021 o comunque dalla data di effettiva presa servizio, con durata fissata in tre anni, eventualmente prorogabile per un ulteriore periodo non superiore a due anni, facendo peraltro sempre salve le determinazioni sulla anticipata scadenza in relazione ad eventuali cambiamenti organizzativi delle strutture amministrative regionali;
  4. di dare atto che l’efficacia delle nomine è condizionata all’acquisizione delle prescritte dichiarazioni di assenza di cause di inconferibilità, incompatibilità e conflitto di interesse ai sensi della normativa vigente;
  5. di attribuire ai Direttori di Unità Organizzativa, tenuto conto della fascia A o B di appartenenza della struttura in ordine alla quale è affidato l’incarico di Direttore, il trattamento economico in conformità a quanto previsto dal CCNL e dalla contrattazione decentrata integrativa area dirigenza vigenti, con eventuale adeguamento sulla base dei successivi rinnovi;
  6. di dare atto che l’attività svolta dal Direttore di Unità Organizzativa è sottoposta a valutazione annuale ai sensi dell’articolo 25 della citata L.R. n. 54/2012 e s.m.i. ed in conformità al Piano delle performance approvato dall’Amministrazione, all’esito della quale può essere riconosciuta una eventuale retribuzione di risultato nei limiti previsti dal CCNL e dalla contrattazione decentrata integrativa;
  7. di dare atto che la spesa conseguente al presente provvedimento trova copertura finanziaria al corrispondente capitolo del bilancio per l’anno in corso;
  8. di incaricare il Direttore della Direzione Organizzazione e Personale dell’esecuzione del presente atto, ivi inclusa l'eventuale definizione con l'Amministrazione pubblica di provenienza dell'incaricato di ogni necessario atto finalizzato a garantire l'effettiva presa servizio dell'incaricato medesimo, nell'ambito degli istituti a tal fine previsti tra pubbliche amministrazioni;
  9. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione, dando atto, anche ai sensi dell’art. 22, comma 1, lettera a), della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., che i curricula degli incaricati sono pubblicati nella sezione Amministrazione trasparente del sito internet istituzionale.

(seguono allegati)

Dgr_910_21_AllegatoA_452427.pdf

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