Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 59 del 04 maggio 2021


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 484 del 20 aprile 2021

Partecipazione all'assemblea ordinaria dei Soci di Finest S.p.a. del 28.04.2021.

Note per la trasparenza

Partecipazione del rappresentante regionale all’assemblea ordinaria dei Soci di Finest S.p.a. avente all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio chiuso al 31.12.2020, la destinazione degli utili e la nomina del revisore legale.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

Con L. 19/1991 sono state dettate norme per lo sviluppo delle attività economiche e della cooperazione internazionale della Regione Friuli – Venezia Giulia e del Veneto Orientale.

Al fine dell’attuazione della suddetta legge, è stata emanata la L.R. 38/1991 la quale autorizza la partecipazione della Regione del Veneto a Finest S.p.A., società che è stata costituita il 23.12.1992, ed a cui attualmente la Regione partecipa per una quota del 14,868% del capitale sociale.

Con nota 12.04.2021 prot. 3P210000054, prot.reg. 167121 del 13.04.21, è stata comunicata la convocazione dell'Assemblea ordinaria di Finest S.p.A., presso la sede legale della stessa in Pordenone, Via Dei Molini, 4, il giorno 28.04.2021 alle ore 11.00, che si svolgerà in videoconferenza ex art. 106, comma 2 D.Lgs. 18/2020, convertito con modificazioni dalla L. 27/2020, per discutere e deliberare sul seguente:

ORDINE DEL GIORNO

  1. Approvazione del bilancio chiuso al 31.12.2020 – delibere inerenti e conseguenti;
  2. Destinazione degli utili;
  3. Conferimento dell’incarico di revisione legale e determinazione corrispettivo spettante.

Con riferimento al primo punto all’ordine del giorno si rappresenta quanto segue.

L’Assemblea dei soci del 31.10.2019, giusta D.G.R. 1563/2019, ha modificato l’art. 28 dello statuto sociale, prevedendo che l’esercizio iniziato il 01.07.2019 si concludesse il 31.12.2019 e che, gli esercizi successivi, avessero durata dal 01 gennaio al 31 dicembre. Il progetto di bilancio chiuso al 31.12.2020, pertanto, vede il raffronto di Stato Patrimoniale e Conto Economico dei dati relativi all’esercizio 2020 di 12 mesi e l’esercizio chiuso al 31.12.2020 di 6 mesi. Nella Relazione sulla Gestione, con riferimento alle dinamiche dei principali aggregati di SP e di CE, viene invece rappresentato il raffronto fra l’anno 2020 e i 12 mesi dell’anno civile 2019.

In relazione al primo punto all’ordine del giorno, dalla documentazione trasmessa dalla Società e composta dal progetto di bilancio al 31.12.2020 e relativa nota integrativa, dalla relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione, dalla relazione del Collegio Sindacale e dalla relazione della Società di Revisione, Allegato A, si evince che Finest S.p.a. ha chiuso l’esercizio con un utile di € 351.092,00.

Da un’analisi delle informazioni contenute nella documentazione di bilancio trasmessa dalla Società, tenuto conto che l’intermediario finanziario rientra tra gli operatori/soggetti che pur svolgendo un’attività finanziaria non assumono rilevanza pubblica, è tenuta a redigere il proprio bilancio ai sensi del codice civile e del D.lgs. 127/1991, come modificato dal D.Lgs. 136/2015, si evidenziano le considerazioni di seguito rappresentate.

Il “Valore della produzione” è pari a € 184.733,00, derivante dalle voci: “Ricavi delle vendite e delle prestazioni” per un importo a bilancio di € 81.000,00, che ricomprendono principalmente compensi corrisposti alla Società a fronte dell’intervento nella Joint Venture e da “Altri ricavi e proventi” per un importo di € 103.733,00, di cui € 92.854,00 ricomprendente il contributo per la realizzazione di specifiche progettualità di sistema coordinate attraverso lo “Sportello unico per l’internazionalizzazione” istituito dalla Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia con propria l.r. 13/2019, per cui è previsto il rimborso integrale dei costi di personale e delle spese correlate al funzionamento dello Sportello FVG.

I “Costi della produzione” ammontano ad un importo complessivo pari a € 2.874.707,00.

Rientrano fra gli stessi principalmente i Costi per servizi dell’importo di € 672.235,00,00, tra cui spiccano le voci: a) Servizi professionali relativi a onorari per prestazioni di consulenze di studi specifici ed analisi, di servizi legali per l’attività di recupero crediti, servizio di tesoreria accentrata, outsorcing amministrativo, compliance e risk management prestati dalla controllante Friulia S.p.a. e altresì canoni per servizi di connessione a banche dati necessarie per lo svolgimento delle verifiche propedeutiche alla realizzazione ed il monitoraggio degli interventi. L’importo pari a € 111.962,00 dei Servizi per godimento di beni di terzi, si riferisce ai fitti e spese accessorie dell’ufficio di Padova, ai fitti di autoveicoli e di attrezzature d’ufficio. Il Costo del personale ammonta a € 1.733.656,00.

La “Differenza tra valore e costi della produzione” si attesta su di un valore pari a € - 2.689.974,00

La voce “Proventi ed (oneri) finanziari” si attesta su di un valore iscritto a bilancio pari a € 3.631.628,00, dati da: a) proventi da partecipazioni per € 1.938.584,00 (ricomprendenti dividendi deliberati ed incassati nel corso dell’esercizio, plusvalenze realizzate dalla cessione di alcune partecipazioni e le commissioni attive contrattualmente previste sulle partecipazioni erogate); b) altri proventi finanziari per € 1.693.044,00. Gli Oneri finanziari gravano per l’importo di € 240.219,00.

Il totale delle “rettifiche di valore di attività finanziarie” fa registrare un valore di € - 276.363,00, di cui € 485.849,00 derivanti dalle rivalutazioni e € 762.212,00 dalle svalutazioni di partecipazioni (€ 557.641), dei crediti iscritti nelle immobilizzazioni finanziarie (€ 99.040), nonché iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni (€ 105.531).

Il risultato prima delle imposte fa registrare un valore positivo pari a € 425.072,00 mentre le imposte sul reddito d’esercizio gravano per € 73.980,00. Si precisa che la voce imposte correnti (€ - 243.378,00) comprende principalmente il provento da consolidato fiscale al 31.12.2020 e che la voce imposte differite e anticipate tiene conto dell’effetto economico negativo derivante dal parziale rientro delle svalutazioni e perdite sui crediti operate dalla Società nei precedenti esercizi finanziari ex art. 106, comma 3, TUIR.

Per quanto concerne la situazione patrimoniale risulta registrato a bilancio un “Totale attivo” dell’importo pari a € 153.391.978,00, composto per lo più dalla voce “Immobilizzazioni” pari a € 100.621.151,00, che sono prevalentemente rappresentate da partecipazioni e crediti (€ 97.441.449,00); dalla voce “Attivo circolante” pari ad € 51.768.012,00, composto prevalentemente dagli investimenti temporanei della liquidità in attesa di utilizzo istituzionale (€ 46.780.805,00); dai “Crediti”, tutti a breve termine, pari a € 2.397.357,00, di cui € 1.971.896,00 di crediti per imposte anticipate relative in particolare alle svalutazioni e perdite su crediti effettuate, ex art. 106, comma 3 TUIR, alla chiusura dell’esercizio luglio 2015 / giugno 2016; infine dalla voce “Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni” per € 2.589.850,00.

In merito al “Passivo” dello Stato Patrimoniale pari ad € 153.391.978,00 lo stesso è rappresentato in larghissima parte dal “Patrimonio Netto” della Società, pari a € 150.389.082,00, dai “Debiti” per un importo totale di € 2.696.401,00, tutti esigibili entro 12 mesi, principalmente composti da Altri debiti per € 2.196.838,00 (in particolare per anticipi smobilizzi partecipazioni) e dai Debiti verso fornitori per € 255.841,00.

Con riferimento all’operatività della Società nell’anno 2020 la stessa ha rappresentato che il contesto di emergenza delineatosi a seguito della pandemia Covid-19 non ha avuto impatti particolarmente significativi, riscontrando al limite un incremento delle richieste di rimodulazione dei contratti di finanziamento, di proroghe dei contratti di partecipazioni o di dilazione dei riacquisti delle stesse. In particolare, nel 2020 è proseguita l’attività dello Sportello finalizzata alla messa in opera dell’accordo quadro tra Regione Friuli-Venezia Giulia e Regione Veneto per promuovere l’internazionalizzazione del “Sistema Nord-Est” sottoscritto il 30.09.2019 ed è stata siglata la convenzione operativa tra le due citate Regioni e Finest S.p.a. per l’assegnazione del ruolo di soggetto operativo attuatore dell’intesa, nonché attuatore delle direttive annuali impartite a favore dell’internazionalizzazione delle imprese del territorio.

La Società ritiene pertanto che i rischi e le incertezze cui potrebbe andare incontro nello svolgimento della gestione non sono tali da ingenerare dubbi sulla continuità aziendale. Dopo la chiusura dell’esercizio, la Società precisa che non si sono verificati fatti aziendali tali da avere impatti sui risultati patrimoniali ed economici rappresentati (ex OIC 29).

Né la relazione del Collegio Sindacale, né quella della società di revisione presentano particolari osservazioni e ad ogni modo, per ogni ulteriore dettaglio, si rinvia alla documentazione di bilancio, Allegato A.

Con riferimento al primo punto all’ordine del giorno appare opportuno incaricare il rappresentante regionale in assemblea di approvare, nel suo complesso e per quanto a conoscenza del Socio Regione del Veneto, il bilancio d’esercizio 2020, Allegato A, che presenta un utile d’esercizio pari a € 351.092,00.

Si segnala, altresì, come il D.Lgs. 175/2016, all’art. 6, comma 2, preveda che le società a controllo pubblico predispongano specifici programmi di valutazione del rischio di crisi aziendale informando l’assemblea dei Soci in occasione della Relazione sul Governo Societario pubblicata contestualmente al bilancio. Nella stessa relazione devono essere illustrati gli strumenti di governo societario integrativi previsti all’art. 6, comma 3, D.Lgs. 175/2016 che le società a controllo pubblico hanno adottato ovvero vengono fornite le ragioni per le quali le società stesse hanno valutato di non adottarli. Detti strumenti integrativi fanno riferimento a:

  • regolamenti interni per garantire la tutela della concorrenza, della proprietà industriale ed intellettuale;
  • un ufficio di controllo interno a supporto dell’organo di controllo statutariamente previsto;
  • codici di condotta;
  • programmi di responsabilità sociale d'impresa.

In proposito, la Società ha trasmesso all’interno della documentazione di bilancio la Relazione sul Governo Societario, comprensiva del Programma specifico di valutazione del rischio di crisi aziendale, Allegato B, nel quale è individuata quale “soglia di allarme” il verificarsi di almeno una delle seguenti condizioni:

  1. la gestione della società sia negativa per tre esercizi consecutivi: A – B + C – D ex art. 2425 Cod.Civ. (i.e. valore della produzione – costi della produzione + proventi finanziari – rettifiche del valore di attività finanziarie);
  2. la somma dei risultati degli ultimi tre esercizi abbia eroso il patrimonio netto in misura superiore al 10%;
  3. le relazioni al bilancio redatte dalla Società di revisione e dal Collegio Sindacale rappresentino dubbi di continuità aziendale;
  4. l’indice di struttura finanziaria, dato dal rapporto tra patrimonio netto + debiti onerosi a medio e lungo termine e attivo immobilizzato, sia inferiore a 1.

La valutazione del rischio svolta induce l’organo amministrativo “a ritenere che il rischio di crisi aziendale relativo alla Società sia “basso”.

Per quanto attiene, inoltre, le disposizioni dell’art. 6, commi 3 e 5, D.Lgs. 175/2016, la Società ha prodotto una “Valutazione sugli strumenti di governo societario” di cui all’art. 6, comma 4, della richiamata legge nella quale la Società medesima ritiene che gli «strumenti di governo societario» adottati dalla società siano “adeguati e non necessitino, attualmente, di integrazioni anche per quanto riguarda i programmi di responsabilità sociale d’impresa”.

Si propone, pertanto, di prendere atto di quanto rappresentato dalla Società nella Relazione sul Governo Societario e nel Programma specifico di valutazione del rischio aziendale nonché alle informazioni fornite in relazione agli strumenti di governo societario integrativi.

Con riferimento al secondo punto all’ordine del giorno, la proposta del Consiglio di Amministrazione è quella di procedere alla destinazione dell’utile di esercizio, pari a € 351.092,00 nel seguente modo:

  • alla Riserva legale (pari al 5%) € 17.554,60;
  • alla Riserva Statutaria ex art. 29 dello Statuto € 94.507,21;
  • alle n. 2.655.891 azioni ordinarie € 239.030,19 mediante attribuzione di un dividendo unitario di € 0,09.

Al riguardo, si propone di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di approvare la suddetta proposta.

In relazione al terzo punto all’ordine del giorno si fa presente che è prossima la decorrenza dei termini dell’incarico a suo tempo conferito (rif. Verbale Assemblea dei Soci del 20.12.2018) all’attuale revisore legale dei conti e pertanto è necessario individuare il nuovo revisore legale per il triennio 2021-2023.

L’art. 13, D.Lgs. 39/2010 prevede che l’assemblea, su proposta motivata dell’organo di controllo conferisca l’incarico di revisione legale e determini il corrispettivo spettante al revisore legale o alla società di revisione legale per l’intera durata dell’incarico e gli eventuali criteri per l’adeguamento di tale corrispettivo durante l’incarico.

Il Gruppo di lavoro composto dai rappresentanti dei Collegi sindacali delle principali società del Socio di maggioranza Friulia S.p.a., a tale scopo, ha esaminato le n. quattro proposte da parte altrettante società di revisione di primario standing, valutando, in ragione delle modalità di svolgimento dell’attività illustrate nelle dichiarazioni di disponibilità, dell’impegno orario previsto, dalla composizione professionale del team di audit proposto e del piano di lavoro, di sottoporre al Collegio sindacale di Finest S.p.a. la proposta presentata dalla Società PricewaterhouseCoopers S.p.A, a fronte del corrispettivo di € 21.600,00 annui omnicomprensivi per gli esercizi 2021/2022/2023.

Si propone, di votare in assemblea per il conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi 2021/2022/2023 al soggetto individuato dal Collegio Sindacale, con propria motivata proposta datata 04.03.2021 agli atti, per il compenso indicato nell’offerta del medesimo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 19.08.2016, n. 175 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”;

VISTA la L. 09.01.1991, n. 19 “Norme per lo sviluppo delle attività economiche e della cooperazione

internazionale della Regione Friuli-Venezia Giulia, della provincia di Belluno e delle aree limitrofe”;

VISTO l’art. 2, comma 2, L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 Statuto del Veneto”;

VISTA la L.R. 30.12.1991, n. 38 “Provvedimenti in attuazione della legge 9 gennaio 1991, n. 19 Norme per lo sviluppo delle attività economiche e della cooperazione internazionale della Regione Friuli-Venezia Giulia, della provincia di Belluno e delle aree limitrofe”;

VISTA la DGR 16.09.2020, n. 1383 ad oggetto “Approvazione della Convenzione tra la Regione del Veneto, la Regione Friuli Venezia Giulia e Finest S.p.a. per l’internazionalizzazione del “Sistema Nord-Est””;

VISTO lo Statuto di Finest S.p.a.;

VISTA la nota di convocazione dell’assemblea ordinaria dei Soci e la documentazione di bilancio Allegato A;

VISTA la Relazione sul governo societario e il programma specifico di valutazione del rischio aziendale, Allegato B;

VISTA la proposta motivata del Collegio Sindacale di Finest S.p.a. datata 04.03.2021 per il conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti, agli atti;

CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 61, comma 3 dello Statuto del Veneto, il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato, parteciperà all’assemblea;

delibera

  1. di dare atto che le premesse, compresi gli Allegati A e B, formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. in relazione al primo punto all’ordine del giorno, di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di approvare, nel suo complesso e per quanto a conoscenza del Socio Regione del Veneto, il bilancio d’esercizio 2020, che presenta un utile d’esercizio pari a € 351.092,00;
  3. di prendere atto di quanto rappresentato dalla Società nella Relazione sul Governo Societario e nel Programma specifico di valutazione del rischio aziendale nonché alle informazioni fornite in relazione agli strumenti di governo societario integrativi;
  4. in relazione al secondo punto all’ordine del giorno di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di approvare la proposta del Consiglio di Amministrazione di procedere alla destinazione dell’utile di esercizio, pari a € 351.092,00 nel seguente modo:
    • alla Riserva legale (pari al 5%) € 17.554,60;
    • alla Riserva Statutaria ex art. 29 dello Statuto € 94.507,21;
    • alle n. 2.655.891 azioni ordinarie € 239.030,19 mediante attribuzione di un dividendo unitario di € 0,09.
  5. in relazione al terzo punto all’ordine del giorno, di votare in assemblea per il conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi 2021/2022/2023 al soggetto individuato dal Collegio Sindacale, con propria motivata proposta datata 04.03.2021 agli atti, per il compenso indicato nell’offerta del medesimo;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di pubblicare la presente deliberazione, ad esclusione degli Allegati, nel Bollettino ufficiale della Regione e nel sito internet regionale.

Allegati (omissis)

(seguono allegati)

Dgr_484_21_AllegatoA_446664.pdf  (omissis)
Dgr_484_21_AllegatoB_446664.pdf  (omissis)

Torna indietro