Bur n. 43 del 30 marzo 2021

Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 340 del 23 marzo 2021

Autorizzazione alle Organizzazioni di Produttori e loro Associazioni del settore ortofrutticolo alla presentazione di due domande di modifica in corso d'anno dei programmi operativi per l'annualità 2021. Articolo 17, comma 1 del Decreto del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali del 30 settembre 2020 n. 9194017.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con il decreto del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali del 30 settembre 2020 n. 9194017 sono state approvate le disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle Organizzazioni di Produttori (OP) e loro Associazioni (AOP) del settore ortofrutticolo e loro programmi operativi a valere dall’1.01.2021.

La lettera della Commissione europea - Direzione generale dell’agricoltura e dello sviluppo rurale Ares(2020)6839797 del 17.11.2020, ha specificato che i crediti d’imposta, pur concepiti come non aiuti -coprendo tutti i settori, tutte le imprese e l’intero territorio, senza soglia o massimale di investimento- forniscono, comunque, un sostegno pubblico ai beneficiari, esentandoli di una parte del normale onere fiscale; conseguentemente, tali crediti d’imposta sono cumulabili con il PSR 2014/2020, ma solamente entro gli importi e le aliquote di sostegno di aiuto previsti all’Allegato II del regolamento sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) (Reg. UE n. 1305/2013).

Fino ad oggi le OP/AOP, confidando nella possibilità di cumulare gli sgravi fiscali con gli aiuti previsti nell'ambito dei programmi operativi finanziati dall’OCM ortofrutta, hanno predisposto piani di investimento ambiziosi contando in un periodo di ammortamento ridotto, proprio grazie alle misure straordinarie sul credito d'imposta messe in atto dal Governo per stimolare la competitività del settore agroindustriale italiano.

Tenuto conto dei contenuti della summenzionata nota dei Servizi della Commissione e della ancora non chiara applicabilità della stessa alle linee di finanziamento delle OCM, tra cui i programmi operativi delle OP/AOP, i progetti previsti nei programmi operativi presentati alla Pubblica Amministrazione potrebbero essere efficacemente oggetto di rivalutazione e riorganizzazione da parte delle OP/AOP, al fine di massimizzare l'utilizzo delle risorse pubbliche per il comparto nell'ambito delle possibilità di legge.

Per questo motivo risulta opportuno consentire alle OP/AOP di modificare prontamente, in corso d’anno, i programmi operativi 2021, autorizzando le stesse, ai sensi dell'articolo 17, comma 1 del citato DM n. 9194017/2020, a presentare due domande di modifica -la prima entro il 30.06.2021 e la seconda entro il 15.09.2021-.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Decreto del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali 30 settembre 2020 n. 9194017 "Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi";

VISTO l’articolo 2, comma 2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

1. di approvare le premesse, parte integrante del presente provvedimento;
2. di autorizzare le Organizzazioni di Produttori (OP) e loro Associazioni (AOP) del settore ortofrutticolo a presentare due domande di modifica in corso d’anno dei programmi operativi per l’annualità 2021 -la prima entro il 30/06/2021 e la seconda entro il 15/09/2021-;
3. di incaricare la Direzione Agroalimentare dell’esecuzione del presente atto;
4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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