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Materia: Turismo
Deliberazione della Giunta Regionale n. 180 del 16 febbraio 2021
POR FESR 2014-2020. Asse 3. Azione 3.3.4 "Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di qualificazione dell'offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa". Sub-azione D "Promozione". Bando per l'attivazione, sviluppo, consolidamento di aggregazioni di PMI per interventi sui mercati nazionali e internazionali che favoriscano la ripresa della domanda turistica verso destinazioni e prodotti turistici della Regione in coerenza con l'immagine coordinata della Regione del Veneto «Veneto The Land of Venice», approvato con DGR n. 1392 del 16 settembre 2020. Proroga termini.
Con la presente deliberazione si provvede a prorogare i termini di presentazione delle domande, di conclusione dei progetti e di richiesta di saldo relativamente al Bando per l'attivazione, sviluppo, consolidamento di aggregazioni di PMI per interventi sui mercati nazionali e internazionali che favoriscano la ripresa della domanda turistica verso destinazioni e prodotti turistici della Regione in coerenza con l'immagine coordinata della Regione del Veneto «Veneto The Land of Venice» di cui Azione 3.3.4 Sub D "Promozione" del POR-FESR 2014-2020, approvato con DGR n. 1392 del 16 settembre 2020.
L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.
Con Decisione C(2015) 5903 finale del 17/08/2015 è stato approvato il POR FESR della Regione del Veneto e la Giunta Regionale ne ha preso atto con DGR n. 1148 del 01/09/2015.
Fra le misure previste a favore del settore turistico, anche a seguito delle modifiche introdotte con la Decisione di esecuzione della Commissione C(2018)4873 del 19.7.2018, il Programma sopra citato ha attivato, nell'ambito dell'Asse 3 "Competitività dei sistemi produttivi" l'Azione 3.3.4 "Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di qualificazione dell'offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa" la Sub-Azione D "Promozione", con una dotazione finanziaria aggiuntiva di 5 milioni di euro.
Successivamente all'approvazione della Sub Azione D "Promozione", in applicazione dell'articolo 110, c. 2 del Reg. 1303/2013, il Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2014-2020, istituito con DGR n. 1500 del 29 ottobre 2015 ha approvato con procedura scritta i criteri di selezione delle operazioni, con i quali sono stati fissati i parametri che guidano la fase di ammissione e valutazione delle domande di sostegno, con riferimento al potenziale beneficiario e alla proposta progettuale.
La citata Sub-azione D "Promozione" è finalizzata all'attivazione, sviluppo, consolidamento di aggregazioni di PMI, quali Reti di imprese, Associazioni Temporanee d'Impresa (ATI), Associazioni Temporanee di Scopo (ATS), Consorzi, per la realizzazione di interventi - gestiti unitariamente - che favoriscano l'orientamento alla domanda turistica e ai mercati internazionali delle imprese aderenti.
Tali interventi possono essere orientati ad analisi di supporto per l'individuazione di mercati, prodotti, partner commerciali e buyers stranieri, al coordinamento delle attività nei mercati-obiettivo, ad iniziative di carattere promo-commerciale rivolte alla domanda estera.
Beneficiari delle misure di sostegno sono le PMI - aggregate nelle forme associative sopra indicate - attive nelle destinazioni turistiche che abbiano adottato un approccio di Destination Management e quindi si siano organizzate in conformità alla legislazione turistica regionale (LR 11/2013, art. 9 e DGR 2286/2013), che siano state riconosciute dalla Regione del Veneto come Organizzazioni di Gestione della Destinazione e che abbiano adottato un Destination Management Plan.
Sotto il profilo della gestione operativa degli interventi, con DGR n. 226 del 28 febbraio 2017, si è disposto di individuare AVEPA quale Organismo Intermedio, ai sensi dell'art. 123 par. 7 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, cui affidare la gestione di parte del POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto, approvando con tale provvedimento anche lo schema di convenzione tra Regione del Veneto e AVEPA. Tale convenzione di delega è stata sottoscritta dalle parti in data 12 maggio 2017.
Con DGR n. 1426 del 1 ottobre 2019 è stato approvato il primo "Bando per l'attivazione, sviluppo, consolidamento di aggregazioni di PMI per interventi che favoriscano l'orientamento alla domanda turistica e ai mercati internazionali" per l'attuazione delle misure previste dalla Sub azione D "Promozione" dell'Azione 3.3.4 del POR-FESR 2014-2020, con una dotazione finanziaria complessiva di Euro 2.500.000,00, successivamente incrementata a Euro 2.943.819,11 con DGR n. 1734/2020.
A seguito del lungo periodo di lock-down che è seguito all'insorgere e al diffondersi su scala mondiale dell'epidemia di COVID-19, e che ha comportato la necessità di un rilancio complessivo dell'economia veneta, ed in particolare di quella turistica, così fortemente colpita dalla crisi, sono state avviate una serie di azioni di rilancio strategiche per il settore turistico, finalizzate a mantenere il posizionamento del Veneto e delle imprese turistiche venete sui mercati nazionali e Internazionali, in vista della futura ripresa dei flussi turistici oggi fortemente ridimensionati.
Con DGR n. 1392 del 16 settembre 2020 è stato quindi approvato, ai fini dell'attuazione delle misure di carattere turistico di cui al POR-FESR 2014-2020 Asse 3. Azione 3.3.4. Sub-azione D "Promozione", un "Bando per l'attivazione, sviluppo, consolidamento di aggregazioni di PMI per interventi sui mercati nazionali e internazionali che favoriscano la ripresa della domanda turistica verso destinazioni e prodotti turistici della regione in coerenza con l'immagine coordinata della Regione del Veneto «Veneto The Land of Venice»", con una dotazione finanziaria assegnata di 6.500.000 euro.
Con il sopra citato bando si è previsto di favorire in particolare due tipologie di interventi differenziate:
I termini per la presentazione dei progetti da parte delle aggregazioni di PMI individuate dal bando sono stati fissati al 25 febbraio 2021.
Ora, anche a seguito di una ricognizione effettuata presso le Organizzazioni di Destinazione in ordine allo stato di avanzamento sul territorio delle proposte progettuali da parte delle imprese, nonché sulla scorta delle segnalazioni da parte delle organizzazioni turistiche, si stanno evidenziando alcune criticità e ritardi nella elaborazione dei progetti di aggregazione, che trovano le loro cause da un lato nel necessario spessore organizzativo e operativo che i progetti devono possedere per dispiegare validamente la loro efficacia, e dall’altro nel quadro attuale di incertezza per quanto riguarda i tempi di una piena ripresa delle attività turistiche; in particolare questo ultimo aspetto rende più complessa e instabile la programmazione delle azioni da parte dei soggetti aggregatori e di conseguenza più complesso, condizionato ed articolato il coinvolgimento delle imprese nei progetti di aggregazione.
E’ per queste considerazioni e motivazioni che si ritiene opportuno proporre una proroga fino alle ore 17.00 del 27 maggio 2021 dei termini di presentazione delle domande relative al bando di cui alla DGR n. 1392/2020.
Contestualmente si propone di spostare dal 31 marzo 2023 al 30 maggio 2023 il termine finale per la conclusione dei progetti nonché dal 10 maggio 2023 al 15 giugno 2023 il termine finale per la presentazione della domanda di saldo del sostegno alla Regione unitamente alla documentazione attestante le spese sostenute ed ogni altro atto comprovante la regolarità d’esecuzione dell’intervento.
Si prevede inoltre, ai sensi di quanto stabilito dall’articolo 3, paragrafo 3, del regolamento (UE) n. 1301/2013, a seguito delle modifiche introdotte dal regolamento (UE) n. 558/2020, la possibilità di ammettere al sostegno anche le imprese in difficoltà, limitatamente agli aiuti concessi ai sensi del regolamento (UE) n. 1407/2013 “de minimis”.
La Direzione Programmazione Unitaria ha rilasciato il visto di conformità per il presente provvedimento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTE le Decisioni della Commissione europea C(2015) 5903 finale del 17/08/2015, C(2018)4873 del 23/07/2018, C(2019)4061 del 05/06/2019, C(2020) 7754 del 5/11/2020;
VISTA la DGR n. 1426 del 1 ottobre 2019;
VISTA la DGR n. 1392 del 16 settembre 2020
VISTA la DGR n. 226 del 28 febbraio 2017;
VISTA la Convenzione di Delega sottoscritta da Regione del Veneto e AVEPA in data 12/05/2017;
VISTA la DGR n. 581 del 28 aprile 2017 che approva la procedura per l'apposizione del visto di conformità e del visto di monitoraggio finanziario;
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria n. 35 del 15 maggio 2017 ;
VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
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