Bur n. 144 del 17 dicembre 2019

Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1654 del 12 novembre 2019

Bando per l'assegnazione della realizzazione di attività di informazione finalizzata alla diffusione della conoscenza delle proprietà della canapa e dei suoi diversi utilizzi nei settori agroalimentare e industriale. L.R. 8 agosto 2019, n. 36.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

La canapa era una coltura molto sviluppata fino alla fine degli anni ’50 in tutta la pianura padana per la filiera del tessile e quindi abbandonata in relazione all’introduzione di colture più meccanizzate e dell’espansione di altre filiere produttive; si è passati i Italia da oltre 80.000 ettari prima degli anni ’40 a circa un migliaio attuale.

Negli ultimi anni, tuttavia, si sta assistendo ad una ripresa di interesse per tale coltivazione, in ragione dei diversi utilizzi che la pianta può avere oltre a quello tradizionale legato al tessile, in campo alimentare, cosmetico, cartario, dell’industria delle bioplastiche e biocarburanti ed in edilizia.

Le sue caratteristiche biologiche ed agronomiche, inoltre, la rendono interessante da un punto di vista ambientale, visto la capacità rinettanti delle infestanti – ossia di competizione con le infestanti che consente di evitare trattamenti chimici e lasciare alla coltura successiva un terreno più libero dalle malerbe -, di fissazione della CO₂ – 4 volte maggiore di quella degli alberi – di riduzione delle necessità di acqua irrigua – non necessitando di irrigazione a differenza delle maggiori colture erbacee primaverili-estive – e di fitorimediazione – ovvero l’estrazione dal terreno componenti organici o inquinanti come i metalli pesanti tramite l’assorbimento dell’apparato radicale della pianta.

La canapa, quindi, oltre ad essere positiva rispetto alla rotazione colturale, risulta assai interessante per l’ampliamento delle possibilità di scelta di colture primaverili-estive, aumentando la diversificazione delle fonti di reddito e, quindi, riducendo il rischio.

Gli andamenti delle superfici investite a canapa in Veneto negli ultimi anni – con notevoli differenze tra una annata e l’altra fino ad arrivare al picco del 2019 di 405 ettari -  rilevano l’interesse, ma anche le difficoltà insite nel mancato aggiornamento delle tecniche di coltivazione, nella predisposizione ed uso delle macchine ed attrezzature necessarie alla sua razionale coltivazione e all’assenza di un sistema organizzato di filiera che consenta, rilevate le necessità del mercato, di indirizzare sia la sperimentazione delle tecniche di coltivazione e lavorazione che della organizzazione della produzione.

E’ su questi presupposti che la Regione del Veneto si è dotata della Legge regionale 8 agosto 2019 n. 36 “Sostegno e promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale ed agroalimentare della canapa (Canapa sativa L.)”, proprio per la creazione di filiere regionali finalizzate alla coltivazione e trasformazione della canapa, attraverso l’integrazione fra i processi produttivi agricoli e quelli industriali, riconoscendo il  valore della canapa anche per il suo ruolo strategico nella bonifica dei terreni, nel contrasto al dissesto idrogeologico, nella fitodepurazione dei siti inquinati, nella bioedilizia e nella bioenergia.

La legge prevede la promozione di attività di sperimentazione e ricerca, formazione degli operatori della filiera, e l’adeguamento delle strutture e delle dotazioni funzionali sempre alla filiera, articolando la dotazione finanziaria per il triennio 2019-2021.

Trattandosi di una “nuova” filiera rispetto a quella “storica”, sia per quanto riguarda le tecniche di coltivazione che i prodotti ottenibili, si ritiene opportuna una prima fase propedeutica di diffusione delle conoscenze, delle potenzialità e delle possibilità date dalla canapa, finalizzata ad operatori della produzione primaria (scelta di varietà adeguate e tecniche di produzione sostenibili, compresa la meccanizzazione integrale, per i prodotti richiesti), del settore dei servizi (meccanizzazione integrale ed efficace, disinquinamento dei terreni, depurazione acque, sostituzione di materiale plastico e impattante), e della trasformazione ed utilizzazione del prodotto trasformato (produzioni agroalimentari in logica di filiera, produzioni per nutraceutica e farmaceutica, produzioni per edilizia e tessile di qualità e sostenibili, packaging ecologico).

Gli interventi informativi quindi, sono indirizzati ad una utenza vasta non predeterminabile costituita da una pluralità di soggetti e professionisti appartenenti ad ambiti produttivi diversi, ma collegabili in una logica di filiera e finalizzati a promuovere la conoscenza della coltura e dei derivati e la valutazione, da parte degli stessi, delle opportunità di costruire filiere, unico sistema valido per la diffusione della coltura nel territorio.

La presente iniziativa - in quanto mirante allo sviluppo delle conoscenze degli operatori e dei tecnici delle diverse filiere produttive della canapa, finanche dei consumatori finali - si caratterizza per il fatto di perseguire finalità di interesse generale contribuendo allo sviluppo dell’intero sistema regionale agricolo, agroindustriale e delle biotecnologie; tale strumento pertanto, non contribuendo a generare un diretto vantaggio competitivo per le singole aziende, non rileva ai fini della disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato.

Il sostegno regionale si sostanzia nel rimborso delle spese derivanti dall’esecuzione di detti interventi da parte degli Organismi di formazione accreditati dalla Regione del Veneto, come previsto dall’art. 4 della citata L.r. 36/2019; gli organismi dovranno presentare, nei modi e termini stabiliti dall’allegato A al presente provvedimento, la domanda di assegnazione dei fondi ed il programma delle attività.

La legge regionale riconosce la necessità di creare una filiera per lo sviluppo della coltivazione, ma non va dimentica l’ottica eminentemente agricola di tale sviluppo e per questo si ritiene opportuno assegnare priorità ai progetti presentati dagli organismi di formazione accreditati di emanazione del comparto agricolo e ai partenariati sorti tra tali soggetti, le organizzazioni professionali agricole istituzionalmente riconosciute e gli istituti di ricerca attivi nel settore, per mettere a fattor comune conoscenze e sistemi organizzati di diffusione che garantiscano una maggiore efficacia delle azioni di informazione.

Tenuto conto dell’alta specializzazione ed esperienza operativa raggiunta dall’Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura (AVEPA) in materia di gestione, contabilizzazione e liquidazione di pagamenti in agricoltura si ritiene opportuno assegnare all’Agenzia, ai sensi dell’art. 2 comma 3 della L.r. 31/2001, la gestione tecnica ed amministrativa e di erogazione dei contributi, sulla base di apposita convenzione, il cui schema è contenuto nell’allegato B al presente provvedimento.

In relazione a tali finalità, il bilancio regionale dispone al capitolo 103999 “Azioni di sostegno e promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale ed agroalimentare della canapa – trasferimenti correnti – L.r. 08/08/2019 n. 36” di risorse finanziarie pari a 30.000,00 euro nell’esercizio finanziario 2019, che verranno liquidate all’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura alla firma della convenzione per l’esecuzione delle attività previste dalla stessa convenzione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 8 agosto 2019 n. 36 “Sostegno e promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale ed agroalimentare della canapa (Canapa sativa L.)”;

VISTA la legge regionale 9 novembre 2001 n. 31 “Istituzione dell’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura”;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

DATO ATTO che il Direttore di Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR 1138 del 31/07/2018, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima.

delibera

1. di approvare, le premesse in quanto parte sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare il bando per l’assegnazione della realizzazione di attività di informazione finalizzate alla diffusione della conoscenza delle proprietà della canapa e dei suoi diversi utilizzi nei settori agroalimentare e industriale, ai sensi della L.R. 8 agosto 2019 n. 36, secondo le modalità indicate nell’allegato A del presente provvedimento, di cui è parte sostanziale;
3. di aprire i termini di presentazione delle domande per il bando suddetto per 30 giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento nel bollettino ufficiale della regione del Veneto;
4. di affidare la gestione attività di gestione tecnica ed amministrativa e di erogazione dei contributi all’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura;
5. di approvare, ai sensi dell’art. 2, comma 3 della L.R. 09/11/2001, n. 31, lo schema di convenzione di cui all’allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, con l’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura per la gestione del bando di cui al punto 2;
6. di determinare in euro 30.000,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa per la realizzazione delle attività di cui al punto 2, alla cui assunzione di impegno provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Agroalimentare alla firma della convenzione di cui al punto 5, disponendo la copertura finanziaria sul capitolo n. 103999 denominato “Azioni di sostegno e promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale ed agroalimentare della canapa – trasferimenti correnti – L.r. 08/08/2019 n. 36” del bilancio finanziario 2019-2021;
7. di dare atto che la Direzione Agroalimentare, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa di cui al precedente punto 6, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
8. di incaricare dell’esecuzione del presente atto la Direzione Agroalimentare, compreso il trasferimento delle risorse di cui al punto 6 ad AVEPA entro il corrente anno;
9. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
10.  di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
11. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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