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Materia: Agricoltura
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1049 del 25 luglio 2019
Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo - misura promozione sui mercati dei paesi terzi. Regolamento (UE) n. 1308/2013 articolo 45. Bando regionale per la presentazione dei progetti per la campagna 2019/2020. DGR n. 67/CR del 28 giugno 2019.
Nell’ambito del sostegno al settore vitivinicolo, si propongono i requisiti e i criteri per la selezione dei progetti di promozione dei vini da realizzarsi nei Paesi extraeuropei relativamente ai fondi per la campagna 2019/2020. Le iniziative sono previste dalla normativa europea e i fondi, di derivazione comunitaria, sono gestiti dall’Organismo pagatore AGEA, Agenzia per le erogazioni in agricoltura.
L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.
Il regolamento (UE) n. 1308/2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, che ha abrogato tra l’altro il regolamento (CE) n. 1234/2007, ha mantenuto anche per l’attuale periodo di programmazione 2019-2023, i programmi nazionali di sostegno per il settore vitivinicolo.
Con il regolamento delegato (UE) n. 1149/2016 e il regolamento di esecuzione (UE) n. 1150/2016, la Commissione europea ha rispettivamente integrato il citato regolamento (UE) n. 1308/2013 e dato applicazione allo stesso per quanto riguarda i programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo.
In ossequio all’approccio nazionale definito con i suddetti regolamenti delegato e di esecuzione, con Decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo (MIPAAFT) 04 aprile 2019 n. 3893 sono state approvate le disposizioni nazionali applicative, in esito all’entrata in vigore dei citati regolamenti della Commissione per dar corso alla misura di promozione sui mercati dei Paesi terzi, in esecuzione del Piano nazionale di sostegno al settore vitivinicolo (PNS), da ultimo modificato ed inviato alla Commissione europea il 1 marzo 2018.
Tale provvedimento definisce i soggetti che possono presentare domanda, i prodotti oggetto di promozione, le tipologie di progetti (nazionali, interregionali e regionali), i requisiti di ammissibilità e le azioni ammissibili, le cause di esclusione, gli importi massimi ed il livello percentuale di contributo, i compiti di AGEA, le possibili modifiche al progetto in corso di realizzazione e le penali connesse ad una sua realizzazione parziale. Esso stabilisce altresì i criteri di priorità, attribuendo alle Regioni, per i progetti regionali, la facoltà di ponderare e quantificare il loro valore al fine di meglio adattare le condizioni generali alla situazione produttiva della singola regione ed alla sua politica di settore. Il citato Decreto ministeriale n. 3893/2019 rimanda quindi, per le definizioni puntuali e per le modalità di presentazione e selezione delle domande relative ai progetti nazionali e multiregionali, ad uno specifico provvedimento ministeriale di apertura annuale dei termini - cosiddetto “avviso nazionale” -, cui le Regioni devono, rispetto alle modalità operative e procedurali, conformarsi nei bandi di loro competenza (progetti multiregionali di soggetti aventi sede legale in Veneto, e progetti regionali).
L’avviso nazionale per la campagna 2019/2020 è stato adottato con Decreto del Direttore Generale del Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica n. 38781 del 30/05/2019, poi rettificato con decreto n. 41666 del 10/06/2019, con cui sono stati declinati i criteri di priorità, definita la documentazione da presentare e definiti per i progetti nazionali alcuni aspetti che, per i progetti regionali e multiregionali, possono essere diversamente implementati nei bandi regionali. Considerata pertanto la necessità della individuazione dei soggetti assegnatari dei contributi nei tempi utili previsti dal citato decreto, risulta opportuno definire il bando per la presentazione delle domande di contributo per i progetti multiregionali e per i progetti regionali che potranno essere presentati dai soggetti aventi sede legale in Veneto.
In tal senso, si propone l’approvazione dell’Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, contenente l'individuazione dei soggetti proponenti e partecipanti, i livelli di contribuzione massimi e minimi ed i criteri di priorità, demandando al direttore della Direzione Agroalimentare, l'adozione del bando per i progetti multiregionali e regionali, in relazione a quanto definito dai citati Decreti ministeriali n. 3893/2019 e n. 38781/2019.
Il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo con Decreto del Capo Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale 21 febbraio 2019 n. 1188 ha stabilito la dotazione finanziaria per l’attuazione del presente bando assegnando al Veneto, per la misura promozione sui mercati dei paesi terzi, la somma di € 12.484.282,40.
Relativamente al finanziamento comunitario deve essere precisato che la copertura finanziaria, definita dal Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) 2014 - 2020, è prevista fino al 2020 e in considerazione della discussione non ancora conclusa sul QFP 2021 - 2027, è stato necessario a livello Comunitario prevedere una riserva sui programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo, relativamente la disponibilità di fondi a partire dal 2021. Tale riserva per le annualità 2021 - 2023 è stata formalizzata con la previsione di cui all'articolo 1 del Regolamento di esecuzione (UE) n. 256 del 14 febbraio 2017. Considerato che la gestione dei pagamenti degli interventi finanziati, avviene con il riconoscimento al beneficiario di un anticipo dell'80% del contributo ammesso a finanziamento e con il saldo del restante 20% a rendicontazione, risulta pertanto evidente, come ad oggi sia solamente definita la dotazione finanziaria necessaria alla copertura dell'anticipo.
Al fine pertanto di rendere pienamente consapevoli, i potenziali beneficiari, della situazione finanziaria di cui sopra, ed escludere ogni possibile loro rivalsa nei confronti delle Amministrazioni regionale e statale, relativamente al saldo del 20% del contributo ammesso, si ritiene indispensabile, che l'ammissibilità delle domande, presentate per la misura promozione sui mercati dei paesi terzi per l'annualità 2020, sia subordinata:
- ad una presa d'atto da parte del richiedente il contributo, della situazione finanziaria sopra descritta che prevede, ad oggi, la copertura certa fino al 2020;
- ad una clausola di salvaguardia che sollevi l'amministrazione dalle conseguenze finanziarie originate dalla previsione di cui all'articolo 1 del Regolamento di esecuzione n 256 del 14 febbraio 2017, per cui il saldo avverrà sulla base delle dotazioni comunitarie, accordate a livello nazionale per gli esercizi finanziari 2021 e successivi, definite sulla base del QFP 2021 - 2027.
Infine, così come previsto dall’articolo 12 del citato Decreto ministeriale n. 3893/2019, si provvede ad attivare il Comitato tecnico di valutazione dei progetti presentati con il presente bando composto dal direttore della Direzione Agroalimentare, dal direttore del Direzione Promozione economica ed internazionalizzazione, e dal direttore della Unità organizzativa Competitività imprese agricole. Si ritiene infine opportuno prevedere che alle imprese beneficiarie del presente bando possano essere richiesti dalla Regione taluni dati, informazioni e valori di esportazione, utili ai fini di una valutazione complessiva dell’efficacia delle attività avviate e delle iniziative intraprese dalle aziende con il sostegno regionale, ciò anche in prospettiva dell’elaborazione di nuove strategie promozionali; le informazioni saranno trattate in forma anonima, nel rispetto della privacy delle imprese beneficiarie e utilizzate ai soli fini statistici e di programmazione regionale.
In sede di parere da parte della Terza Commissione consiliare sono state proposte alcune modifiche finalizzate a rendere più rapida l’efficacia dell’atto stesso, riguardanti l’inserimento delle modalità di presentazione delle domande nell’Allegato A e l’apertura diretta del bando alla pubblicazione della stessa deliberazione con termine al 30 agosto 2019, eliminando l’adozione del bando da parte del direttore della Direzione Agroalimentare.
La Terza Commissione consiliare nella seduta del 24 luglio 2019, ha esaminato la predetta deliberazione e si è espressa favorevolmente con le modifiche illustrate nel corso della stessa. Tali modifiche sono state inserite nel presente provvedimento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e di abrogazione tra l’altro del regolamento CE n. 1234/2007;
VISTO il regolamento delegato (UE) n. 1149/2016 della Commissione del 15 aprile 2016 che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo e che modifica il regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione;
VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 1150/2016 della Commissione del 15 aprile 2016 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo;
VISTO il Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo (PNS) elaborato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ;
VISTO il Decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali 4 aprile 2019 n. 3893 “OCM Vino – Modalità attuative della misura Promozione sui Mercati dei Paesi terzi";
VISTO il Decreto del Direttore Generale del Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca - direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica n. 38781 del 30/05/2019 inerente l'Avviso per la presentazione dei progetti per la campagna 2019/2020 per l'attuazione del DM n. 3893/2019";
VISTO il Decreto del Direttore Generale del Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica n. 41666 del 10/06/2019, Rettifica avviso 2019/2020 D.D. 38781/2019;
VISTO il Decreto del Capo Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale 21 febbraio 2019 n. 1188 del Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo "Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo - ripartizione della dotazione finanziaria relativa alla campagna 2019/2020";
VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
VISTO l’articolo 37, comma 2, legge regionale 1/1991;
VISTA la propria deliberazione n. 67/CR del 28 giugno 2019;
VISTO il parere n. 432 CR/67 della Terza Commissione consiliare rilasciato in data 25 luglio 2019 (protocollo n. 10874); ;
DATO ATTO che il Direttore di Area ha attestato che il Vicepresidente di Area nominato con DGR n. 1138 del 31/07/2018, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima.
delibera
(seguono allegati)
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