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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 64 del 14 giugno 2019


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 805 del 11 giugno 2019

POR FESR 2014-2020. Asse 1. Azione 1.1.1 "Sostegno a progetti di ricerca alle imprese che prevedono l'impiego di ricercatori (dottori di ricerca e laureati magistrali con profili tecnico scientifici) presso le imprese stesse". Approvazione bando per il sostegno a progetti di ricerca che prevedono l'impiego di ricercatori e dei relativi allegati.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva, ai sensi del POR FESR 2014-2020, Asse 1, il bando, il modello descrittivo di progetto, le modalità operative di rendicontazione e la modulistica in attuazione dell’Azione 1.1.1 finalizzata al sostegno alle imprese per la realizzazione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione che prevedono l’impiego di ricercatori presso le imprese stesse. Il sostegno avviene sotto forma di contributo in conto capitale. Il bando è attuato da AVEPA secondo quanto previsto dalla DGR n. 226/2017.

L'Assessore Federico Caner, di concerto con l'Assessore Roberto Marcato, riferisce quanto segue.

Con Comunicazione COM (2010) 2020 del 3 marzo 2010, la Commissione Europea ha adottato il documento “Europa 2020” che prevede una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Successivamente, il 17 dicembre 2013, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo 2014-2020. In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai fondi SIE, mentre il Regolamento (UE) n. 1301/2013 ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

La Giunta regionale, dopo la consultazione partenariale, ha approvato, con provvedimento n. 77/CR del 17 giugno 2014, la proposta di POR FESR 2014-2020, trasmessa, in conformità a quanto stabilito dall’articolo 9 della legge regionale 25 novembre 2011, n. 26, al Consiglio regionale per l’esame e l’approvazione definitiva, avvenuta il 10 luglio 2014, con deliberazione n. 42.

L’Autorità di Gestione del POR FESR, il 21 luglio 2014, ha quindi inviato la proposta alla Commissione Europea che, con nota C(2014) 7854 final del 21 ottobre 2014, ai sensi dell’articolo 29 del Regolamento n. 1303/2013, ha formulato osservazioni che hanno dato avvio alla fase riservata alla negoziazione che si è conclusa con l’approvazione del POR FESR Veneto, Decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015. Con deliberazione n. 1148 del 1° settembre 2015, la Giunta regionale ha preso atto dell’intervenuta approvazione.

Successivamente, con Decisione C(2018) 4873 final, il 19 luglio 2018 la Commissione Europea ha approvato la versione revisionata del POR FESR Veneto 2014-2020.

Con provvedimento n. 1500 del 29 ottobre 2015, la Giunta regionale ha istituito, inoltre, il Comitato di Sorveglianza, che, riunitosi in data 3 febbraio 2016, in applicazione dell’articolo 110, comma 2, del Regolamento n. 1303/2013, ha approvato i Criteri di Selezione delle Operazioni con i quali sono stati fissati i parametri che saranno seguiti nelle fasi di ammissione e di valutazione delle domande di sostegno riferiti alle singole azioni previste dal documento.

Tra le azioni previste nel POR FESR 2014-2020 figura anche l’azione 1.1.1 “Sostegno a progetti di ricerca alle imprese che prevedono l’impiego di ricercatori (dottori di ricerca e laureati magistrali con profili tecnico scientifici) presso le imprese stesse” con riferimento alla quale la Giunta regionale, con le deliberazioni n. 1581 del 10 ottobre 2016 e n. 1159 del 19 luglio 2017, ha già approvato un primo ed un secondo bando, in avanzata fase di realizzazione.

Alla luce di quanto sopra, e tenuto conto dei risultati in itinere già conseguiti con i citati bandi, si propone l’approvazione di un nuovo specifico bando. Il sostegno è quindi concesso per l’attuazione di progetti che prevedono la realizzazione di attività di ricerca specializzata, di sviluppo sperimentale e di innovazione di processo tramite l’impiego di ricercatori assunti direttamente dall’impresa beneficiaria, senza sostituire altro personale già impiegato dalla stessa.

Come per i precedenti bandi, i beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese (PMI) che potranno presentare progetti che, tramite l’impiego di ricercatori, dovranno contribuire al perseguimento degli obiettivi previsti dalla Strategia di Specializzazione Intelligente per la Ricerca e l’Innovazione della Regione Veneto (RIS3) e dal Piano Strategico Regionale per la Ricerca Scientifica e lo Sviluppo Tecnologico e l’Innovazione e che dovranno essere orientati verso le traiettorie di sviluppo e tecnologiche dei quattro ambiti di specializzazione della citata RIS3 - Smart Agrifood, Sustainable Living, Smart Manufacturing e Creative Industries - attraverso lo sfruttamento delle tecnologie abilitanti - micro e nano elettronica, materiali avanzati, biotecnologie industriali, fotonica, nanotecnologie e sistemi avanzati di produzione - e dei driver dell’innovazione, intesi come fattori catalizzatori o di stimolo per l’innovazione, non solo tecnologica.

Si ricorda, tra l’altro, che la Regione Veneto è partner del Progetto comunitario “Monitoris3”, finanziato dal Programma Operativo Interreg Europe 2014-2020 e che l’implementazione del progetto stesso ha contribuito alla definizione ed al miglioramento degli indicatori utili per meglio qualificare gli impatti degli interventi finanziati nell’ambito del POR FESR 2014-2020, Azione 1.1.1.

Relativamente alle traiettorie di sviluppo e tecnologiche, già oggetto d’identificazione nel citato documento di Strategia di Specializzazione Intelligente per la Ricerca e l’Innovazione della Regione Veneto (RIS3 Veneto), esse sono state ulteriormente declinate attraverso il percorso di “Fine Tuning”, avviato con deliberazione della Giunta regionale n. 2276 del 30 dicembre 2016 e quindi definite con deliberazione della Giunta regionale n. 216 del 28 febbraio 2017.

E’ da rilevare che il presente bando introduce una rilevante semplificazione amministrativa in favore dei beneficiari per quanto concerne le attività di rendicontazione. In applicazione di quanto previsto dal Regolamento (UE) 1046/2018, infatti, si è prevista, da un lato, la necessità di documentare adeguatamente il raggiungimento dei risultati e degli obiettivi descritti nei progetti e, dall’altro, l’applicazione delle opzioni semplificate in materia di costi, quali i costi unitari per il personale e le spese forfettarie per altri costi correlati alla ricerca e per le spese generali.

L’opzione di semplificazione prevista dal bando applica i costi unitari per il personale approvati con il Decreto Interministeriale n. 116 del 24 gennaio 2018 “Semplificazione in materia di costi a valere sui programmi operativi FESR 2014-2020”; tale decreto, infatti, ha approvato la metodologia di calcolo e le tabelle dei costi standard unitari per le spese del personale dei progetti di ricerca e sviluppo sperimentale per i PON “Ricerca e Innovazione 2014-2020” e “Imprese e competitività 2014-2020”. Tenuto conto della tipologia di spese previste e la metodologia applicata, l’Autorità di Gestione del POR FESR Veneto 2014-2020, con nota prot. n. 64115 del 14 febbraio 2019, ha comunicato che le tabelle standard individuate possono essere applicate anche al POR FESR Veneto 2014-2020.

Si ricorda, inoltre, che con DGR n. 226 del 28/02/2017, la Giunta regionale ha individuato l'Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura (AVEPA) quale Organismo Intermedio (O.I.), ai sensi dell’art. 123 par. 7 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, a cui affidare la gestione di parte del POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto, ed ha approvato lo schema di convenzione di delega, successivamente sottoscritta digitalmente tra le parti in data 12/05/2017. Nell’ambito delle attività delegate figura anche l’Azione 1.1.1.

In adempimento della citata convenzione, relativamente all’attuazione dei bandi, le fasi delegate ad AVEPA sono le seguenti: gestione moduli in SIU; istruttoria delle domande di sostegno; ammissibilità del soggetto al finanziamento e impegno di spesa; verifiche amministrative e rendicontali; verifiche sul posto; liquidazione; pagamento al beneficiario.

Tutto ciò premesso, con il presente provvedimento si propone l’approvazione del bando per il sostegno a progetti di ricerca che prevedono l’impiego di ricercatori, Allegato A, il modello descrittivo di progetto di cui all’Allegato B, le modalità operative di rendicontazione e la modulistica di cui all’Allegato C, la dichiarazione di onorabilità di cui alla legge regionale 11 maggio 2018, n. 16, Allegato D, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento. Nel bando, di cui al citato Allegato A, sono indicati i soggetti ammissibili ed i requisiti da possedere per poter presentare la domanda, le tipologie degli interventi e delle spese ammissibili, i criteri di priorità, le modalità e le tempistiche per la presentazione della domanda e della successiva rendicontazione.

Lo stanziamento complessivo ammonta ad euro 4.500.000,00, e sarà finanziato mediante l’utilizzo dei fondi stanziati sul bilancio di previsione 2019-2021 nell’ambito dell’Asse 1 del POR FESR 2014-2020 sui capitoli di spesa di seguito elencati, che presentano sufficiente disponibilità:

Capitolo 102546 POR FESR 2014-2020 - ASSE 1 "Sviluppo economico e competitività" - quota comunitaria - contributi agli investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903);

Capitolo 102547 POR FESR 2014-2020 - ASSE 1 "Sviluppo economico e competitività" - quota statale - contributi agli investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903);

Capitolo 102548 POR FESR 2014-2020 - ASSE 1 "Sviluppo economico e competitività" - quota regionale - contributi agli investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903).

La Giunta regionale si riserva di aumentare le risorse messe a bando in relazione al numero di richiedenti e alle azioni complessivamente previste in attuazione della Programmazione comunitaria 2014-2020.

La spesa sopraindicata verrà impegnata ed erogata con successivi provvedimenti dal Direttore della Direzione Programmazione Unitaria a favore di AVEPA che, a propria volta, provvederà ad assumere gli impegni e le liquidazioni nei confronti dei beneficiari, a seguito delle ammissioni a finanziamento e delle verifiche di gestione (di cui all’art. 125 commi 4,5,6 del Reg. UE 1303/2013).

La Direzione Programmazione Unitaria ha rilasciato il visto di conformità per il presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Comunicazione COM (2010) del 3 marzo 2010 della Commissione europea;

VISTO i Regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 del Parlamento e del Consiglio europei;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione europea;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1046/2018 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTA la Decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015 della Commissione europea;

VISTA la Decisione C(2018) 4873 final, il 19 luglio 2018 della Commissione Europea;

VISTO il Decreto Interministeriale n.116 del 24 gennaio 2018;

VISTO l’articolo, 2 comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTO la legge regionale 18 maggio 2007, n. 9 e la legge regionale 25 novembre 2011, n. 26;

VISTA la legge regionale 21 dicembre 2018, n. 45 con cui è stato approvato il bilancio regionale di previsione 2019-2021;

VISTA la deliberazione n. 77/CR del 17 giugno 2014 della Giunta regionale;

VISTA la deliberazione n. 42 del 10 luglio 2014 del Consiglio regionale;

VISTE le deliberazioni n. 942 del 17 giugno 2013, integrata con deliberazione n. 406 del 4 aprile 2014, n. 1148 del 1° settembre 2015, n. 1500 del 29 ottobre 2015, n. 2276 del 30 dicembre 2016, n. 216 e n. 226 del 28 febbraio 2017, n. 581 del 28 aprile 2017, n. 1140 del 31 luglio 2018, n. 1581 del 10 ottobre 2016 e n. 1159 del 19 luglio 2017 della Giunta regionale;

VISTO il decreto n. 35 del 18 maggio 2017 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria che approva il contenuto dei format del visto di conformità e del visto di monitoraggio finanziario, giusta DGR n. 581/2017;

VISTA la nota del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria prot. n. 64115 del 14 febbraio 2019 con cui ha comunicato la possibilità di utilizzare nel POR FESR Veneto 2014-2020 le tabelle di costi standard individuate dal Decreto Interministeriale n.116 del 24 gennaio 2018;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di approvare, per le considerazioni espresse in premessa, i criteri e le modalità di ammissione ai finanziamenti di cui all’Azione 1.1.1 del POR FESR 2014-2020 “Sostegno a progetti di ricerca alle imprese che prevedono l’impiego di ricercatori (dottori di ricerca e laureati magistrali con profili tecnico scientifici) presso le imprese stesse”, secondo quanto stabilito in narrativa, e conformemente ai seguenti allegati al presente provvedimento:

Allegato A “Bando per il sostegno a progetti di ricerca che prevedono l’impiego di ricercatori”;

Allegato B “Modello descrittivo di progetto”;

Allegato C “Modalità operative di rendicontazione”

Allegato D “Dichiarazione di onorabilità”;

  1. di incaricare dell’esecuzione del presente atto, ad esclusione delle funzioni delegate ad AVEPA di cui alla DGR n. 226/2017 e dell’impegno di spesa a favore di AVEPA, la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia;
  1. di dare atto che l’importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa relative all’azione 1.1.1 di cui al presente bando è determinata in euro 4.500.000,00 e che tale spesa verrà impegnata (sui capitoli di spesa elencati in premessa) con provvedimenti del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria ed erogata a favore di AVEPA la quale, a propria volta, provvederà ad assumere gli impegni e gli atti di liquidazioni a favore dei beneficiari, a seguito delle ammissioni a finanziamento e delle verifiche di gestione;
  1. di dare atto che la spesa di cui si prevede il successivo impegno non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione e nel sito internet regionale nella Sezione Bandi-Avvisi-Concorsi.

(seguono allegati)

Dgr_805_19_AllegatoA_396048.pdf
Dgr_805_19_AllegatoB_396048.pdf
Dgr_805_19_AllegatoC_396048.pdf
Dgr_805_19_AllegatoD_396048.pdf

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