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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 48 del 14 maggio 2019


Materia: Enti locali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 509 del 30 aprile 2019

Criteri e modalità per l'attuazione degli interventi regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna (L.R. 26.10.2007, n. 30) - anno 2019. Deliberazione/CR n. 28 del 26.03.2019 (L.R. n. 30/2007, art. 3, comma 3).

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento conferma i criteri e le modalità di attuazione, anno 2019, degli interventi regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna individuati dalla Deliberazione/CR n. 28 del 26.03.2019, ammettendo a finanziamento spese di gestione e funzionamento, in specifici settori, per il miglioramento dei servizi e della qualità della vita dei cittadini residenti in 21 Comuni in situazione di elevato svantaggio, individuati quali assegnatari dei contributi tra i 157 Comuni destinatari.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Nell’ambito delle azioni regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna e nell’area del Veneto Orientale di cui alla Legge Regionale n. 30 del 26.10.2007 e sue s.m.i., la Regione del Veneto, a fronte di specifico stanziamento per l’anno 2019 nell’apposito capitolo di spesa (“Bilancio di previsione 2019-2021” - L.R. 21 dicembre 2018, n. 45), intende sostenere le spese di gestione e funzionamento dei Comuni montani in situazione di disagio socio economico (art. 2, c. 1, lett. a), dando mandato alla Giunta Regionale di determinare, con proprio provvedimento e previo parere della competente Commissione Consiliare (art. 3, comma 3), procedure termini e modalità per l’attuazione dei medesimi.

Con Deliberazione/CR n. 28 del 26.03.2019 è stato pertanto chiesto il previsto parere alla Commissione Consiliare competente, la quale, esaminata la proposta della Giunta Regionale nella seduta del 10 aprile 2019, ha espresso, all’unanimità, parere favorevole n. 398.

Con il presente provvedimento, nel prendere atto del suddetto parere favorevole espresso dalla Terza Commissione Consiliare, si propongono, all’approvazione definitiva, i criteri e le modalità di cui all’Allegato A alla citata Deliberazione/CR n. 28 del 26.03.2019, per l’attuazione degli interventi a sostegno delle spese di gestione e funzionamento (art. 7, c. 3, L.R. 30/2007) nei settori già individuati con il medesimo provvedimento (servizi sociali; trasporto scolastico; gestione, manutenzione e sgombero neve dalle strade comunali; riscaldamento stabili comunali e scuole).

Tra l’altro, con la Deliberazione/CR n. 28 del 26.03.2019 (Allegati A, B e C) sono stati individuati ai sensi della legge regionale in oggetto (art. 3, c. 2):

  • quali destinatari degli interventi, i 157 Comuni di cui all’Allegato B al provvedimento, elencati nell’ordine decrescente della graduatoria di “svantaggio socio-economico” ivi rappresentata e così ottenuta a seguito dell’istituzione di cinque nuovi Comuni derivanti da procedimenti di fusione (Comune di Borgo Valbelluna BL - L.R. 24.01.2019, n. 1; Comune di Pieve del Grappa TV - L.R. 24.01.2019, n. 2; Comune di Valbrenta VI - L.R. 24.01.2019, n. 3; Comune di Colceresa VI - L.R. 18.02.2019, n. 10 e Comune di Lusiana Conco VI - L.R. 18.02.2019, n. 11), con la conferma della priorità nell’assegnazione ai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, e la preferenza, a parità di punteggio, per quelli con minor numero di abitanti;
  • quali assegnatari degli interventi, i 21 Comuni elencati nell’ordine di graduatoria dell’Allegato C allo stesso atto, in situazione di “elevato svantaggio” derivante dalla compresenza di tutti e tre gli indici di svantaggio previsti dalla legge medesima, con un punteggio totale di “svantaggio” compreso tra “53 e 28 e tenuto conto del limite massimo di assegnabilità per Comune non superiore ad € 20.000,00, e per le quote stabilite dalla Deliberazione/CR in questione ed a fianco di ciascuno specificate;
  • i termini e le modalità di presentazione delle richieste di erogazione dei contributi;
  • le modalità di erogazione delle somme spettanti ai 21 assegnatari e di cui al citato Allegato C;
  • la revoca dei contributi assegnati, nonché la gestione delle eventuali economie.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. 29.11. 2001, n. 39 “Ordinamento del Bilancio e della Contabilità della Regione”;

VISTA la L.R. 26.10.2007, n. 30 “Interventi regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna e nell’area del Veneto Orientale”;

VISTO il D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della legge 5 maggio 2009 n. 42”;

VISTO l'articolo 2 co. 2 della L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";

VISTO l’articolo 26, c. 1, del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

VISTA la D.G.R. 21.12.2018, n. 1928 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2019-2021;

VISTA la legge regionale 21 dicembre 2018, n. 45 “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione 28.12.2018, n. 12 “Bilancio finanziario gestionale 2019 – 2021”;

VISTA la D.G.R. 29.01.2019, n. 67 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2019 – 2021”;

VISTE le leggi regionali 24 gennaio 2019 nn. 1, 2 e 3;

VISTE le leggi regionali 18 febbraio 2019 nn. 10 e 11;

VISTA la propria deliberazione/CR n. 28 del 26 marzo 2019;

VISTO il parere favorevole n. 398 rilasciato dalla Terza Commissione Consiliare in data 10 aprile 2019;

delibera

  1. di approvare le premesse, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di prendere atto della Deliberazione/CR n. 28 del 26.03.2019, e del parere favorevole, all’unanimità, espresso dalla Terza Commissione consiliare in data 10 aprile 2019 n. 398;
  3. di confermare i criteri e le modalità già approvati con la citata Deliberazione/CR n. 28/2019, per l’attuazione, anno 2019, degli interventi a sostegno delle spese di gestione e funzionamento (art. 7, c. 3, L.R. del 26/10/2007 n. 30) in settori specifici;
  4. di approvare quindi definitivamente i criteri e le modalità contenuti nell’Allegato A, parte integrante della presente deliberazione, per l’attuazione nel corrente esercizio 2019 degli interventi in oggetto a sostegno delle spese di gestione e funzionamento e di cui al precedente punto 3., individuando in particolare:
  • ai fini dell’assegnazione dei contributi:
  1. quali destinatari degli interventi in oggetto (art. 2, comma 1, lettera a, L.R. 26/10/2007 n. 30), i 157 Comuni montani elencati secondo la graduatoria di “svantaggio socio-economico” rideterminata e di cui all’Allegato B, parte integrante del presente atto;
  2. quali assegnatari degli interventi medesimi, i 21 Comuni montani in situazione di elevato “svantaggio socio-economico” elencati nella graduatoria di cui all’Allegato C, parte integrante della presente deliberazione;
  3. l’entità dei contributi, negli importi specificati a fianco di ciascun Comune assegnatario elencato nella graduatoria del suddetto Allegato C;
  • ai fini dell’erogazione dei contributi negli importi individuati ed assegnati con il presente provvedimento (Allegato C):
  1. il termine perentorio del 30.09.2019, per la trasmissione, da parte dei suddetti 21 Comuni assegnatari, di apposita istanza di erogazione dei contributi medesimi, con le modalità già indicate dalla Deliberazione/CR n. 28/2019 e confermate nell’Allegato A alla presente (punto 7.);
  1. di determinare in euro 150.000,00 l’importo massimo dell’obbligazione di spesa, alla cui assunzione provvederà, entro il corrente esercizio e con proprio atto (punto 8., Allegato A), il Direttore della Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101064 “Azioni regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna” (art. 2, c.1, lett. a, L.R. 26/10/2077, n. 30) del Bilancio di Previsione 2019-2021;
  2. di incaricare il Direttore della Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali dell’esecuzione del presente provvedimento, nonché di provvedere, con proprio atto e come stabilito nell’Allegato A suddetto:
  • all’erogazione, fino alla concorrenza delle risorse di cui al precedente punto 5., delle quote assegnate (Allegato C), ai Comuni che risultino aver ottemperato all’invio, come indicato nel predetto punto 4., dell’apposita domanda di erogazione dei benefici in questione, e negli importi a ciascuno spettanti a seguito dell’istruttoria conseguente a tale trasmissione ed in relazione alle spese dai medesimi documentate (punto 9., Allegato A);
  • alla revoca dei contributi assegnati, nonché alla gestione delle eventuali economie (rispettivamente punti 10. e 11., Allegato A);
  1. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto:
  • è di natura non commerciale;
  • rientra nell’obiettivo DEFR 2019/20121 “09.07.02/00 Sostenere i piccoli Comuni nelle aree svantaggiate di montagna”
  • non rientra nelle tipologie soggette a limitazione ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, c. 1, del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  2. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione;
  3. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

(seguono allegati)

Dgr_509_19_AllegatoA_393672.pdf
Dgr_509_19_AllegatoB_393672.pdf
Dgr_509_19_AllegatoC_393672.pdf

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