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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 2 del 04 gennaio 2019


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1922 del 21 dicembre 2018

Attuazione Legge 6 novembre 2012, n.190, articolo 1, comma 8: definizione degli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza. Aggiornamento del "Documento recante gli indirizzi strategici in materia di prevenzione della corruzione della Regione del Veneto" per l'anno 2019.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento viene approvato l’Aggiornamento del “Documento recante gli indirizzi strategici in materia di prevenzione della corruzione della Regione del Veneto” per l’anno 2019,  predisposto dal Responsabile della prevenzione della corruzione della Giunta Regionale.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

La legge 6 novembre 2012, n. 190, all’articolo 1, comma 8, come modificato dal D.Lgs. 97/2016, prevede che:

“8.  L'organo di indirizzo definisce gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza, che costituiscono contenuto necessario dei documenti di programmazione strategico -gestionale e del Piano triennale per la prevenzione della corruzione. L'organo di indirizzo adotta il Piano triennale per la prevenzione della corruzione su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza entro il 31 gennaio di ogni anno (…)”.

In ambito regionale, la prescrizione è stata attuata , come da ultimo previsto dalla DGR n.59 del 26 gennaio 2018,con la previsione di una procedura di elaborazione condivisa, da parte dei Responsabili della prevenzione della corruzione della Giunta e del Consiglio,  di un documento, da aggiornare annualmente, che delinei i cardini della strategia di prevenzione della corruzione dell’Amministrazione regionale, da approvarsi successivamente, ciascuno con proprio atto formale, da parte degli organi di indirizzo.

Così come già fatto per i precedenti anni 2017 e 2018, la definizione delle priorità strategiche, anche nel momento dell’aggiornamento, deve essere pienamente ed effettivamente condivisa tra i RPC e gli organi di indirizzo, per determinare un’impostazione efficace della strategia di prevenzione; inoltre deve necessariamente tener conto del quadro normativo di riferimento della materia, che individua i principi e contenuti fondamentali del sistema di prevenzione della corruzione, e del quadro regolatorio rappresentato principalmente dagli atti predisposti dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) che forniscono linee di indirizzo e indicazioni metodologiche e applicative ai soggetti destinatari della normativa anticorruzione.

La necessità di una piena condivisione dei principi su cui basare il sistema di prevenzione della corruzione di ciascuna amministrazione è stata evidenziata dall’Autorità ancor prima dell’intervento del legislatore (D.lgs. 97/2016) con l’Aggiornamento 2015 al Piano Nazionale Anticorruzione 2013 (PNA) e ribadita con il PNA 2016.

In particolare, con tali atti l’ANAC aveva già evidenziato l’esigenza di un’effettiva condivisione degli obiettivi strategici di prevenzione della corruzione tra i soggetti interni alle amministrazioni, che, per quanto concerne il momento della definizione, sono identificabili nel Responsabile della prevenzione della corruzione e nei componenti degli organi di indirizzo politico (per le Regioni Giunta e Consiglio).

Alla luce di quanto esposto, il Responsabile della prevenzione della corruzione della Giunta Regionale, ha elaborato, l’Aggiornamento del “Documento recante gli indirizzi strategici in materia di prevenzione della corruzione della Regione del Veneto” per l’anno 2019, trasmesso all’Area Programmazione e Sviluppo Strategico con nota prot. n. 505732 del 12 dicembre 2018 e che viene ora sottoposto,  all’approvazione della Giunta Regionale quale Allegato A, che da conto delle modifiche legislative intervenute nel corso del 2018 e degli atti regolatori predisposti dall’ANAC per “coordinare l'attuazione delle strategie di prevenzione e contrasto della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”.

Il piano triennale, che sarà adottato dalla Giunta  per il triennio 2019-2021, terrà  in debita considerazione quanto stabilito dal Documento sopra citato, declinando le linee strategiche aggiornate in specifiche misure di prevenzione, nel rispetto delle disposizioni normative e secondo le indicazioni fornite al riguardo dal PNA 2013, dall’Aggiornamento 2015 al PNA 2013 e dai successivi Piani Nazionali Anticorruzione sino al recente aggiornamento al Piano per l’anno 2018 approvato con deliberazione dell’ Anac n. 1074 del 21.11.2018.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”;

VISTO il decreto legislativo 25 maggio 2016 , n. 97, recante “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell’articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche.”;

VISTO il Piano Nazionale Anticorruzione 2013, approvato con delibera n. 72 del 2013 dall’Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche (ex Civit) e tutti i successivi aggiornamenti, sino al recente “Aggiornamento 2018 al Piano Nazionale Anticorruzione” approvato con deliberazione dell’Anac n.1074 del 21.11.2018;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 1713 del 24 ottobre 2017, recante “Conferimento dell'incarico di Direttore della Struttura ACOR - Responsabile anticorruzione e trasparenza, giusta provvedimento della Giunta regionale n. 1506 del 25 settembre 2017”;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 2142 del 29 dicembre 2017, recante “Attuazione Legge 6 novembre 2012, n.190 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”, articolo 1, comma 8: definizione degli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza”;

Vista la nota n. 505732 del 12 dicembre 2018 del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza della Giunta Regionale;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di procedere all’approvazione dell’Aggiornamento 2018 del “Documento recante gli indirizzi strategici in materia di prevenzione della corruzione della Regione del Veneto” per l’anno 2019, di cui all’Allegato A, così come predisposto dal Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta Regionale;  
  2. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di incaricare il Responsabile della prevenzione della corruzione della Giunta Regionale, dell’esecuzione del presente atto;
  4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 12 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, come modificato dal decreto legislativo 25 maggio 2016 , n. 97.

(seguono allegati)

1922_AllegatoA_385024.pdf

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