Bur n. 125 del 14 dicembre 2018

Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1830 del 04 dicembre 2018

Snam Rete Gas S.p.A. Rifacimento metanodotto Campodarsego - Castelfranco Veneto DN 300 (12") e opere connesse DP 24/75 bar - Comuni di localizzazione: Borgoricco, Campodarsego, Camposampiero, Loreggia, Piombino Dese, San Giorgio delle Pertiche (PD), Castelfranco Veneto, Resana (TV). Procedura di VIA Statale (D. Lgs. 152/2006, L.R. 4/2016).

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

La Società Snam Rete Gas S.p.A., con sede legale in S. Donato Milanese (MI) - Piazza Santa Barbara n. 7, ed uffici in Camisano Vicentino (VI), Via Malspinoso, 7 – cap 36043, in qualità di soggetto Proponente ha provveduto, ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. n. 152/2006, come modificato dal D.Lgs. n. 4/2008, ad attivare in data 15.12.2017 l’istanza della procedura di VIA presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) per il rifacimento del metanodotto in oggetto.

Il MATTM ha acquisito l’istanza presentata dalla Società Snam Rete Gas in data 18.12.2017 con prot. n. 29231/DVA e, successivamente, in data 21.12.2017, ha provveduto a pubblicare nel portale delle valutazioni ambientali dello stesso Ministero l’avviso della richiesta di pronuncia di compatibilità ambientale, dell’avvenuto deposito del progetto, dello Studio di Impatto Ambientale e del relativo riassunto non tecnico.

Con successiva nota acquisita al Protocollo Regionale con n. 536236 del 22/12/2017, il MATTM ha comunicato alla Regione del Veneto l’avvenuta presentazione dell’istanza e la sua procedibilità richiedendo altresì alla Regione l’espressione del proprio parere di competenza. L’intervento, infatti, rientra tra i progetti di competenza VIA statale ai sensi dell’Allegato II al D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. e la Regione Veneto è chiamata a esprimere il proprio parere nell’ambito del soprarichiamato procedimento statale.

Nella seduta della Comitato Regionale VIA del 31/01/2018 la Società proponente ha presentato gli interventi previsti dal progetto.

Nel corso dell’istruttoria è pervenuta una osservazione da parte del Comune di Resana, (TV), acquisita al protocollo regionale con n. 45566 il 06.02.2018.

In data 28.03.2018, su richiesta del proponente, si è svolto un primo incontro tecnico con i componenti del gruppo istruttorio del Comitato Tecnico Regionale VIA, durante il quale il proponente ha illustrato il piano di utilizzo delle rocce da scavo in via di elaborazione per il progetto in esame, al fine di individuare eventuali criticità prima della sua approvazione definitiva.

Successivamente, il 05.04.2018 con nota n. 127294, il gruppo istruttorio del Comitato Tecnico Regionale VIA ha convocato per il 17 aprile un secondo incontro tecnico-istruttorio, a seguito del quale, sulla base delle osservazioni formulate da ARPAV durante l’incontro stesso e comunicate a mezzo mail in data 20 aprile, il proponente ha fornito delle integrazioni puntuali – acquisite al protocollo regionale il 14.05.2018 con n. 175036 - con riferimento ai corpi idrici superficiali interessati dalle trasformazioni e con riferimento all’adeguamento dello Studio di Impatto Ambientale con i dati disponibili più aggiornati sullo stato di qualità delle acque superficiali.

Il MATTM, con nota acquisita al protocollo regionale il 26.04.2018 con n. 156116, ha successivamente comunicato alla società proponente la necessità di acquisire chiarimenti e approfondimenti in relazione alla documentazione già depositata agli atti, in risposta alla quale la Snam Rete Gas ha fornito della documentazione integrativa acquisita il 25.05.2018 con nota n. 195216.

Nel corso dell’istruttoria sono stati acquisiti i seguenti pareri e contributi tecnici:

•  parere dell’Unità Organizzativa Commissioni VAS VINCA NUVV prot. n. 47.006 del 07/02/2018 relativo alla valutazione di incidenza;
• comunicazione dell’Unità Organizzativa Energia prot. n. 137601 del 12/04/2018 relativo l'avvio del procedimento autorizzativo delle opere in oggetto ai sensi dell'art. 7 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.

Nella seduta del 20 giugno 2018, il Comitato Tecnico Regionale V.I.A., ad unanimità dei presenti, ha espresso, per quanto di competenza nell’ambito del procedimento di VIA statale, parere favorevole n. 30 del 20/06/2018 (Allegato A del presente provvedimento) in ordine alla compatibilità ambientale dell’intervento esaminato, subordinatamente al rispetto delle condizioni ambientali, già anticipate al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare dal Presidente del Comitato Tecnico Regionale V.I.A con nota del 13/07/2018 prot. n. 296385.

Ad istruttoria conclusa, successivamente alla seduta del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. del 20.06.2018, sono pervenuti, da parte di due strutture regionali, i seguenti pareri:

• nota n. 290209 del 09.07.2018 dell’Unità Organizzativa Forestale Est;
• nota n. 300221 del 17.07.2018 dell’ Unità Organizzativa Forestale Ovest;

Con nota n. 290209 del 09.07.2018 l’Unità Organizzativa Forestale Est ha trasmesso il parere forestale favorevole formulato ai sensi del R.D. 3267/1923, della L.R. 52/1978 e delle Prescrizioni di Massima e Norme di Polizia Forestale (P.M.P.F.) vigenti nella Regione Veneto. Il parere prevede l’osservanza di prescrizioni relative alla cantierizzazione, al ripristino delle aree boscate e alla durata della validità del provvedimento con riferimento al vincolo idrogeologico e forestale.

Con nota n. 300221 del 17.07.2018 l’Unità Organizzativa Forestale Ovest comunica che qualora le opere previste nel progetto o nelle sue eventuali nuove stesure, richiedessero interventi a carico delle aree boscate, sarà necessario chiedere l’autorizzazione all’Unità Organizzativa Forestale Ovest per la realizzazione di tali interventi. L’autorizzazione deve essere richiesta anche nel caso si procedesse, a fine lavori, al ripristino di un’area che è stata oggetto di riduzione di superficie boscata, perché l’eliminazione del bosco, pure se temporanea richiede l’esplicito assenso della struttura. Ai sensi dell’art. 15 della L.R. 52/78, che regolamenta le modalità di riduzione della superficie forestale, l’autorizzazione è subordinata alla possibilità di compensare la perdita delle funzioni di interesse generale svolte dal bosco oggetto della richiesta. Relativamente all’esistenza nei Comuni interessati dagli interventi di terreni gravati da uso civico, vincolati alla destinazione d’uso come da art. 11 della Legge 1766/27, dovrà essere verificata la loro eventuale presenza qualora si rendesse necessario mutare le finalità di utilizzo delle superfici.

I pareri dell’Unità Organizzativa Forestale Est del 09.07.2018 e dell’Unità Organizzativa Forestale Ovest del 17.07.2018, sono già stati trasmessi alla Società Snam Rete Gas S.p.A. e al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con nota prot. n. 328862 del 06/08/2018.

Si propone, pertanto, di prendere atto, facendolo proprio, del suddetto parere, Allegato A al presente provvedimento, che ne forma parte integrante e sostanziale, e di trasmetterlo al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, quale parere regionale nella procedura di valutazione d’impatto ambientale e si ritiene che il parere favorevole al rilascio del provvedimento di compatibilità ambientale sul progetto ed in ordine allo studio per la valutazione di incidenza, sia subordinato al rispetto delle condizioni ambientali indicate nel parere n. 30 del 20.06.2018 e anticipate al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con nota n. 296385 del 13/07/2018.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO  il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

VISTO  il D.Lgs. n. 104/2010;

VISTO  il D.Lgs. n. 33/2013;

VISTA la L.R. n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale” che ha abrogato la  L.R. n.10 del 26 marzo 1999 ”Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d’impatto ambientale”;

VISTO  l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA  la D.G.R. n. 2299/2014 sostituita dalla D.G.R. n. 1400/2017;

VISTO  il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 152 del 13/12/2016;

VISTO  il verbale della seduta del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. del 20/06/2018;

VISTO il parere n. 30 del 20/06/2018, Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

VISTE  le note n. 290209 del 09.07.2018 dell’Unità Organizzativa Forestale Est e n. 300221 del 17.07.2018 dell’Unità Organizzativa Forestale Ovest, acquisite successivamente alla conclusione dell’istruttoria tecnica e già trasmesse alla Società Snam Rete Gas S.p.A. e al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con nota prot. n. 328862 del 06/08/2018;

delibera

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 30 espresso dal Comitato Tecnico Regionale V.I.A. nella seduta del 20/06/2018, Allegato A al presente provvedimento di cui forma parte integrante, sul progetto denominato “Rifacimento metanodotto Campodarsego - Castelfranco Veneto DN 300 (12") e opere connesse DP 24/75 bar” , presentato dalla società “SNAM Rete Gas S.p.A.”, con sede legale in S. Donato Milanese (MI) - Piazza Santa Barbara n. 7,;
3. di esprimere, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., richiamate le premesse del presente provvedimento, parere favorevole al rilascio del provvedimento di compatibilità ambientale sul progetto ed in ordine allo studio per la valutazione di incidenza, subordinatamente al rispetto delle condizioni ambientali e raccomandazioni indicate nel parere n. 30 del 20.06.2018, Allegato A al presente provvedimento;
4. di trasmettere il presente provvedimento al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per il seguito di competenza;
5. di trasmettere il presente provvedimento alla società “SNAM Rete Gas S.p.A.”, con sede legale in S. Donato Milanese (MI) - Piazza Santa Barbara n. 7, PEC: snamretegas@pec.snamretegas.it, e di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale VIA e VAS, al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – Direzione generale archeologia, belle arti e paesaggio; alla Provincia di Padova; alla Provincia di Treviso; al Comune di Borgoricco; al Comune di Campodarsego; al Comune di Camposampiero, al Comune di Castelfranco Veneto, al Comune di Loreggia, al Comune di Piombino Dese, al Comune di Resana, al Comune di San Giorgio delle Pertiche, al Distretto delle Alpi Orientali, al Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per la sicurezza dell’approvvigionamento e le infrastrutture energetiche – DIV V;
6. di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e con le modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
8. di incaricare la Direzione Commissioni Valutazioni dell’esecuzione del presente atto;
9. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

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