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Materia: Cultura e beni culturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1752 del 19 novembre 2018
Approvazione dello schema di Protocollo di intesa tra la Regione del Veneto, il Comune di Rovigo e il Comune di Chioggia per la valorizzazione del Museo dei Grandi Fiumi, del Museo Civico della Laguna Sud e dei territori di riferimento, nell'ambito del Progetto Innocultour (Innovation and promotion of adriatic cultural heritage as a tourism industry driver). CUP J29D17000780005 - Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia-Croazia 2014-2020.
Con questo provvedimento si propone di approvare lo schema di Protocollo d’intesa che sarà sottoscritto tra la Regione del Veneto e le Amministrazioni comunali di Rovigo e Chioggia per realizzare attività di promozione culturale e turistica, di valorizzazione del Museo dei Grandi Fiumi e del Museo Civico della Laguna sud e dei territori di riferimento, nell’ambito del progetto Innocultour.
L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
La Regione del Veneto partecipa in qualità di Partner al progetto Innocultour, assegnato alla Direzione Beni Attività Culturali e Sport con DGR n. 1944 del 6.12.2017, che ha preso atto delle risultanze del primo Bando del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia - Croazia 2014 – 2020.
Innocultour è un progetto transfrontaliero che mira a capitalizzare i risultati ottenuti dal precedente Progetto Museumcultour, finanziato da Programma IPA ADRIATIC CBC, incentrato sulle nuove forme di integrazione tra patrimonio culturale, offerta turistica e industrie creative naturali. L’obiettivo generale è quello di contribuire a uno sviluppo territoriale più equilibrato, utilizzando come leva siti culturali meno noti al grande pubblico, aumentandone visibilità e accessibilità.
Innocultour intende in particolare sviluppare l’innovazione e la promozione come driver per lo sviluppo turistico, attraverso l’integrazione dell’offerta museale tradizionale con le possibilità messe a disposizione dalle nuove tecnologie legate all’industria creativa e culturale. Punta inoltre sulle strategie di marketing e comunicazione per creare una rete tra siti culturali e valorizzarne il potenziale.
Nello specifico, i siti Museali coinvolti nel progetto sono il Museo dei Grandi Fiumi di Rovigo e il Museo Civico della Laguna sud di Chioggia. I benefici attesi riguardano anche le aree circostanti, nonché l’intera regione, che potrà avvalersi dell’esperienza e delle buone pratiche sviluppate grazie a Innocultour.
Il progetto ha una durata di 18 mesi, da gennaio 2018 a giugno 2019. Lead Partner è la società consortile DELTA 2000, che ha sede a Ostellato, Ferrara. Gli altri partner che affiancheranno il Veneto sono: la Regione Molise, il Museo di Storia Naturale di Rijeka e RERA, agenzia di sviluppo Dalmazia County con sede a Split.
Per attuare le finalità del progetto è determinante coinvolgere le comunità locali nelle attività di valorizzazione e promozione. Risulta perciò indispensabile una stretta collaborazione con il Museo dei Grandi Fiumi di Rovigo e il Museo Civico della Laguna sud di Chioggia e con le loro rispettive amministrazioni comunali, per creare un fattivo rapporto di partenariato e assicurare la realizzazione delle diverse attività che coinvolgono gli istituti e i territori di riferimento.
I due Musei rappresentano esempi significativi di connubio tra cultura e territorio e i Comuni che ne sono titolari sono interessati a sviluppare le potenzialità di attrazione turistica, anche ricorrendo a nuove opportunità di comunicazione sia tradizionale sia digitale, nonché a partecipare alle iniziative condivise dai partner, attivando utili sinergie in campo culturale e turistico.
La Regione del Veneto, ha coinvolto i Comuni di Rovigo e di Chioggia già in fase di preparazione del progetto Innocultour. Il Comune di Rovigo ha approvato la propria partecipazione con delibera di Giunta n. 00113/2017 “Linea di indirizzo in merito a partecipazione al progetto Innocultour in qualità di beneficiario di azione pilota destinata al Museo Grandi Fiumi”.
Si ritiene ora opportuno rendere formale la collaborazione tra la Regione del Veneto ed entrambi i Comuni di Rovigo e Chioggia, titolari dei siti museali coinvolti in Innocultour, definendo un Protocollo di intesa, a titolo non oneroso, che individui e disciplini i contributi di ciascuna parte in relazione alle attività previste.
L’impegno si inserisce nel percorso di sviluppo del sistema veneto della cultura, attuato dalla Regione del Veneto mediante il ricorso a strumenti di concertazione con soggetti pubblici e privati, per una organica valorizzazione, promozione e fruizione dei beni e delle attività culturali, anche in vista dell’attuazione del Sistema museale nazionale, previsto dal decreto del Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo n. 113 del 21 febbraio 2018.
L’art. 15 della Legge 241/1990 prevede la possibilità per le Pubbliche Amministrazioni di concludere tra loro accordi per disciplinare o svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune.
Considerato quanto sopra detto, al fine di assicurare nell'ambito del progetto Innocultour la realizzazione delle attività e il raggiungimento degli obiettivi previsti, la Regione del Veneto e le amministrazioni comunali di Rovigo e Chioggia condividono uno schema di protocollo di intesa, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, per disciplinare le modalità di collaborazione e di intervento da parte dei soggetti sottoscrittori, favorendo la partecipazione della comunità locale alle attività di promozione culturale e turistica dei due musei, dei territori, del patrimonio culturale, naturalistico e paesaggistico circostanti.
Si propone di dare mandato al Direttore della Direzione Beni Attività culturali e Sport della sottoscrizione del “Protocollo d’Intesa” (Allegato A).
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO l'art. 15 della L. 241/1990;
VISTA la DGR n. 1944 del 6.12.2017;
VISTO l’art. 2 comma 2 della L.R. n. 54/2012;
CONDIVISE le valutazioni espresse in narrativa;
delibera
(seguono allegati)
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