Bur n. 120 del 07 dicembre 2018

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1664 del 12 novembre 2018

Modifica dell'Allegato B alla D.G.R. n. 1656 del 17/10/2017, contenente l'elenco delle strutture di lungodegenza potenzialmente disponibili a partecipare all'indagine di prevalenza puntuale delle infezioni associate all'assistenza, della colonizzazione intestinale da germi multi-resistenti e del consumo di antibiotici, e contestuale proroga delle attività progettuali.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Le infezioni associate all’assistenza rappresentano la complicanza più frequente e grave dell’assistenza sanitaria e comprendono tutti quegli episodi infettivi che si manifestano dopo e in conseguenza dell’esposizione a procedure assistenziali sanitarie di carattere diagnostico-terapeutico.

Le cause che sono alla base della diffusione di infezioni da germi multiresistenti sono molteplici, ma un ruolo importante lo gioca l’uso inappropriato di antibiotici e altri antimicrobici negli esseri umani, negli animali (compresi i pesci d’allevamento) e nelle colture, così come la diffusione di residui di questi farmaci nel suolo, nelle coltivazioni e nell’acqua. Infatti, negli ultimi anni il loro utilizzo eccessivo e spesso improprio ha portato al manifestarsi di situazioni di resistenza a questi farmaci, destando crescente preoccupazione a livello europeo e mondiale, poiché a causa dell’insorgenza di ceppi batterici resistenti alla terapia antibiotica, farmaci in passato considerati di prima scelta per il trattamento di alcune infezioni, attualmente non sono più efficaci.

A livello regionale, con la D.G.R. n. 1656 del 17/10/2017 è stato approvato il documento “Indagine di prevalenza puntuale delle infezioni associate all’assistenza, della colonizzazione intestinale da germi multi-resistenti e del consumo di antibiotici in strutture di lungodegenza (Long-Term care facilities – LTCFs) della Regione Veneto”, elaborato dall’U.O.C. di Malattie Infettive della Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata (A.O.U.I.) di Verona.

Il documento ha l’obiettivo di descrivere, mediante la somministrazione di questionari all’interno delle strutture residenziali di lungodegenza per anziani, individuate per ogni Azienda ULSS provinciale, la prevalenza di infezioni associate all’assistenza e dei rispettivi agenti eziologici, se identificati, e il loro pattern di sensibilità antibiotica, la prevalenza di colonizzazione intestinale degli ospiti da parte di ceppi batterici antibiotico-resistenti, il consumo di antibiotici, nonché la presenza e tipologia di misure per la prevenzione e il controllo delle infezioni.

Con nota prot. n. 39637 del 06/06/2018, agli atti della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, l’A.O.U.I. di Verona ha trasmesso una relazione sullo stato di realizzazione dell’indagine, nonché un aggiornamento delle strutture di lungodegenza potenzialmente disponibili a partecipare all’indagine.

Alla luce di quanto detto, con la presente delibera si intende modificare l’Allegato B alla citata D.G.R. n. 1656/2017, che pertanto risulta sostituito dall’Allegato “A” al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanze, aggiornando l’elenco delle strutture di lungodegenza potenzialmente disponibili a partecipare all’indagine di prevalenza puntuale delle infezioni associate all’assistenza, della colonizzazione intestinale da germi multi-resistenti e del consumo di antibiotici.

Inoltre, considerati i tempi di valutazione dello studio da parte dei Comitati Etici provinciali e la necessità di concedere più tempo per il prelievo dei tamponi, con il presente provvedimento si intende prorogare le attività e l’utilizzo del finanziamento fino al 31/05/2019.

Si dà atto che l’eventuale erogazione del saldo, pari al 60%  del finanziamento assegnato, avverrà su disposizione della Struttura regionale competente, previa presentazione da parte dell’AOUI di Verona, entro e non oltre il 21/06/2019, di idonea consuntivazione delle spese sostenute al 31/05/2019.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 4 della L.R. n. 1 del 10/01/1997;

VISTI l’art. 2, comma 2 e l’art. 4 della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

VISTA la D.G.R. n. 1656 del 17/10/2017;

delibera

1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di approvare, a modifica dell’Allegato B alla D.G.R. n. 1656 del 17/10/2017, l’Allegato “A” al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contenente l’elenco aggiornato delle strutture di lungodegenza potenzialmente disponibili a partecipare all’indagine di prevalenza puntuale delle infezioni associate all’assistenza, della colonizzazione intestinale da germi multi-resistenti e del consumo di antibiotici;

3. di prorogare le attività e l’utilizzo del finanziamento, di cui alla citata D.G.R. n. 1656/2017, fino al 31/05/2019;

4. di dare atto che l’eventuale erogazione del saldo, pari al 60%  del finanziamento assegnato, avverrà su disposizione della Struttura regionale competente, previa presentazione da parte dell’AOUI di Verona, entro e non oltre il 21/06/2019, di idonea consuntivazione delle spese sostenute al 31/05/2019;

5. di dare atto che per il restante la D.G.R. n. 1656 del 17/10/2017 rimane invariata;

6. di incaricare la Direzione Prevenzione Sicurezza Alimentare Veterinaria dell’esecuzione del presente provvedimento;

7. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

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