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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 114 del 16 novembre 2018


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1630 del 06 novembre 2018

Avversità atmosferiche anno 2017 definizione limiti di finanziamento. Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102.

Note per la trasparenza

Vengono definiti i limiti finanziari di intervento per gli indennizzi a favore di imprese agricole della Regione del Veneto per danni subiti a causa degli eventi gelate e siccità 2017, con l’utilizzo di risorse provenienti dal Fondo di Solidarietà Nazionale di cui al D.Lgs 102/04.

L'Assessore Roberto Marcato per l'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

Il Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 prevede la concessione di benefici contributivi e creditizi, a favore delle aziende agricole e organismi associativi ricadenti in zone interessate da calamità naturali o da avversità atmosferiche di carattere eccezionale.   

In particolare gli articoli 5 e 6  stabiliscono misure di intervento per favorire la ripresa dell’attività produttiva delle imprese agricole e organismi associativi danneggiati da avversi eventi atmosferici, dichiarati eccezionali dal Ministero delle politiche agricole, alimentari,forestali e del turismo.

Il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali con decreti n. 27050 del 23 ottobre 2017 e n. 9585 del 2 marzo 2018, ha dichiarato, ai sensi dell’art. 6 del decreto legislativo 102/2004, l’eccezionale avversità atmosferica nella Regione del Veneto rispettivamente per gelate e siccità nell’anno 2017.

La declaratoria ha consentito la presentazione delle domande di indennizzo presso gli Sportelli Unici Agricoli di Avepa per gli interventi compensativi in deroga al Piano assicurativo nazionale 2017, ai sensi dell’articolo 5, comma 2 del decreto legislativo 102/04 per un totale di danno stimato alla data del 16 ottobre 2018 di euro 54.090.205,56  riferito a n.  2744 domande di cui n. 1634 con istruttoria di ammissibilità terminata e n.1110 con istruttoria in definizione.       

Lo stato di sofferenza delle numerosissime  imprese agricole determinato dall’anomalo andamento meteorologico nell’anno 2017,  rende  indispensabile procedere alla definizione  delle risorse destinabili  agli interventi compensativi facenti carico al Fondo di Solidarietà Nazionale, ai sensi dell’art. 5, comma 2, lett. a) del decreto legislativo n. 102/04.

L’entità finanziaria disponibile  viene individuata in euro 3.498.138,53   e fa  capo  a risorse vincolate trasferite dal Fondo di Solidarietà Nazionale  nei termini   seguenti:

  1. euro 833.004,00 da quota riparto 2017 del Fondo di Solidarietà  Nazionale,  iscritte sul cap. 100460, con variazione di bilancio n. 148;   
  2. euro 2.328.134,53 da quote accantonate e vincolate agli interventi sul Fondo di Solidarietà Nazionale reiscritte sul capitolo 100460, con variazione n. 153 al bilancio 2018-2020  utilizzabili  ad integrazione, delle risorse che consentono minime coperture di indennizzo  come nella situazione degli eventi dell’anno 2017, giusta comunicazione della Direzione Agroalimentare al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali che non ha espresso  diniego.
  3. euro 337.000,00 da quota riparto 2018 del Fondo di Solidarietà Nazionale, su cui la Conferenza permanente per i rapporti tra lo stato  le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano ha sancito intesa in data 26 luglio 2018;

Il Direttore della Direzione Agroalimentare, in ordine alle disposizioni di gestione del bilancio regionale, provvederà ai provvedimenti  di impegno e liquidazione delle risorse a favore di Avepa, nel limite massimo delle obbligazioni di euro  3.498.138,53   di cui euro 3.161.138,53  impegnabili  entro il corrente esercizio finanziario disponendo la copertura finanziaria sul capitolo 100460 del bilancio regionale.

Le risorse individuate consentendo una  copertura di appena il 6,4 per cento del totale dei danni stimati, rendono  opportuna la previsione di un orientamento degli interventi su  aziende imprenditoriali maggiormente organizzate e professionalmente attive, attraverso una conferma della condizione di non finanziabilità delle domande con importo di danno  indennizzabili  inferiori a 500 euro,  prevista  al capitolo 9 dell’Allegato A della DGR n. 1118/2012.

Avepa, cui risulta affidata l’attività di gestione amministrativa, tecnica e finanziaria per la concessione e la liquidazione degli aiuti,  a seguito della presente autorizzazione, potrà definire la finanziabilità degli interventi  e la loro liquidazione nel limite complessivo  di euro 3.498.138,53 da ripartire proporzionalmente tra tutte le domande  con istruttoria positiva e finanziabili.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, “Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera i) della legge 7 marzo 2003, n. 38” come modificato dal decreto legislativo 26 marzo 2018, n. 32.

VISTO il decreto legge 9 febbraio 2017, n. 8, convertito con legge 7 aprile 2017, n. 45 art. 15, commi 4 ter e 6, che reca uno stanziamento destinato ad incrementare la dotazione del Fondo di solidarietà nazionale per complessivi euro 16.000.000,00.

VISTA la deliberazione  n. 301 del 15 marzo 2011, che affida ad Avepa l’attività di gestione amministrativa, tecnica e finanziaria per la concessione e la liquidazione degli aiuti alle imprese agricole danneggiate da eccezionali eventi atmosferici assimilabili alle calamità naturali.

VISTA la deliberazione n. 1118 del 12 giugno 2012 “Direttive per la gestione degli interventi per danni da eccezionali avversità atmosferiche. Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102”.

VISTO in particolare il capitolo  9 dell’allegato A alla deliberazione n. 1118/2012 dal titolo “precisazioni specifiche” che indica la non considerazione di domande di aiuto in conto capitale che determinino importi di danno accertato inferiori a 500 euro.

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale di richiesta declaratoria di eccezionale evento atmosferico n. 1365 del 22/08/2017, per le gelate 2017 nelle provincie di Verona e Vicenza e n. 2115 del 19/12/2017, per la siccità 2017 nella provincie di Padova e Verona.

CONSIDERATO che l’aiuto rientra nei regimi di aiuto comunicati in esenzione alla Commissione europea ai sensi del regolamento (UE) n. 702/2014 rubricati al n. SA.42104(2015/XA) per le gelate 2017 e al n. SA. 49425 (2017/XA) per la siccità 2017.

VISTI i decreti di dichiarazione di eccezionale avversità atmosferiche del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali 27050 del 23 ottobre 2017 e n. 9585 del 2 marzo 2018.

VISTA la comunicazione di Avepa 16 ottobre 2018, prot. n. 420953, concernente il riepilogo delle domande di aiuto a ristoro dei danni subiti alle produzioni agricole a causa degli eventi gelate e siccità 2017.

VISTA la nota della Direzione Agroalimentare n. 149971 del 20 aprile 2018, di comunicazione al MIPAAF di utilizzo di economie date da trasferimenti di risorse di anni pregressi, assegnate alla regione del Veneto per le eccezionali avversità atmosferiche riconosciute con D.M. n. 27050 del 23 ottobre 2017, n. 27852 del 30 ottobre 2017, n. 9585 del 2 marzo 2018, per le quali il  medesimo Ministero non ha espresso diniego.

VISTO il D.M. n.  33619 del 22 dicembre 2017, di accredito nei conti correnti regionali delle quote di riparto di euro 833.004,00 del Fondo di solidarietà nazionale, da destinare a compensare i danni per eccezionali avversità atmosferiche riconosciute nell’anno 2017.

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1280 del 10 settembre 2018 variazione n. 148 con iscrizione sul capitolo  100460 di euro 833.004.00.

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1285   del  10 settembre 2018 variazione n. 153 di reiscrizione sul capitolo 100460 di euro 2.328.134,53.

VISTA l’intesa sancita in data 26 luglio 2018, dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato  le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano che a valere sulla proposta di prelevamento dal Fondo di solidarietà nazionale prevede un riparto a favore della Regione del Veneto di euro 337.000,00;

VISTE le leggi regionali 29 novembre 2001, n. 39.

VISTO l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

DATO ATTO che il Direttore di Area ha attestato che il Vicedirettore di Area Sviluppo Economico nominato con DGR n. 1138 del 31/07/2018, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima.

delibera

  1. di definire, per le motivazioni indicate nella premessa che qui si intendono integralmente recepite, in euro  3.498.138,53  l’importo massimo delle obbligazioni di per gli interventi,  da destinare per la ripresa dell’attività economica delle imprese  agricole del Veneto con le produzioni danneggiate dalle gelate e dalla siccità 2017, ai sensi dell’art. 5, comma 2, lett. a) del decreto legislativo n. 102/04;
  2. di prendere   atto che l’importo massimo  definito al precedente  punto 1. risulta  disponibile per:
  1. euro 833.004,00 da quota riparto 2017 del Fondo di Solidarietà   Nazionale,  iscritte sul cap. 100460, con variazione di bilancio n. 148;   
  2. euro 2.328.134,53 da quote accantonate e vincolate agli interventi sul Fondo di Solidarietà Nazionale reiscritte sul capitolo 100460, con variazione n. 153 al bilancio 2018-2020;
  3. euro 337.000,00 da quota riparto 2018 del Fondo di Solidarietà Nazionale, su cui la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato  le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano ha sancito intesa in data 26 luglio 2018;
  1. di disporre  che all’assunzione degli impegni, di cui al punto 2 lett. a) e b),  provvederà con propri atti  il Direttore della Direzione Agroalimentare, disponendo la copertura finanziaria  di euro 3.161.138,53 sul capitolo 100460, denominato “Interventi per favorire la ripresa dell’attività produttiva delle imprese agricole - contributi agli investimenti (art. 5, c. 2, lett. a - D. Lgs. 29/03/2004, n. 102 - D. Lgs. 26/03/2018, n. 32)” con  la contestuale  liquidazione a favore di Avepa;
  2. di demandare altresì al  Direttore della Direzione Agroalimentare l’impegno di euro 337.000,00, di cui al punto 2. lett. c), conseguentemente la conclusione della procedura di accertamento  con introito nel medesimo cap. 100460 delle risorse;
  3. di definire la non finanziabilità delle domande con danni ammissibili inferiori a 500,00 euro;
  4. di prendere atto  che Avepa, cui risulta affidata l’attività di gestione amministrativa, tecnica e finanziaria per la concessione e la liquidazione degli aiuti, possa  procedere con  la finanziabilità e liquidazione degli indennizzi   nel limite massimo delle obbligazioni di euro 3.498.138,53 successivamente alla comunicazione di  conclusione delle procedure di impegno  di cui ai punti 3. e 4.;
  5. di disporre che le risorse di euro 3.498.138,53 siano   utilizzate  proporzionalmente  tra tutte le domande  con istruttoria positiva  considerando le limitazioni di cui al  punto 5.;
  6. di dare atto che la Direzione Agroalimentare cui è stato assegnato il capitolo  100460 del bilancio regionale ha attestato che il medesimo presenta la sufficiente capienza in ordine alle risorse di cui al  punto 3.;
  7. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'utilizzo con il presente provvedimento non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della legge regionale 1/2011;
  8. di dare atto che trattasi di spesa di natura non commerciale;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  10. di incaricare la Direzione Agroalimentare dell’esecuzione del presente atto;
  11. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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