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Materia: Mostre, manifestazioni e convegni
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1360 del 18 settembre 2018
Individuazione iniziative e programmazione regionale della partecipazione a manifestazioni fieristiche e attività di promozione a supporto dell'offerta turistica da effettuarsi nel primo trimestre 2019 nei mercati di interesse per il turismo veneto. Piano Turistico Annuale di promozione turistica 2018. DGR n. 247 del 6 marzo 2018. Legge regionale 14 giugno 2013, n. 11.
Con la presente deliberazione viene dato esecuzione a quanto previsto dal PTA - Piano Turistico Annuale 2018 - approvando la pianificazione e programmazione operativa della partecipazione regionale a manifestazioni in Italia e all’estero che si svolgeranno nel primo trimestre 2019. DGR n. 247 del 6 marzo 2018. Legge regionale 14 giugno 2013, n. 11. Spesa complessiva prevista: € 480.000,00.
L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.
Con deliberazione n. 247 del 6 marzo 2018, la Giunta regionale, sulla base di quanto disposto dall’art. 7 della legge regionale 14 giugno 2013, n. 11 “Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto” e a seguito del parere favorevole espresso dalla competente Commissione consiliare, ha approvato il Piano Turistico Annuale per l’anno 2018.
Il Piano Turistico Annuale stabilisce che la Giunta regionale, nell’ambito del budget complessivo di spesa individuato, e nel rispetto in particolare delle Azioni 4.2 e 4.3 definite dal Piano stesso, provveda, con proprie deliberazioni, a definire le condizioni di operatività, gli ambiti di azione nonché le risorse finanziarie specificatamente destinate alle singole azioni di promozione e valorizzazione turistica.
In funzione degli attuali stanziamenti di competenza sui capitoli di spesa afferenti al PTA 2018, con il presente provvedimento si procede pertanto ad autorizzare la partecipazione a due manifestazioni fieristiche ritenute di notevole importanza per la promozione dell’offerta turistica nei mercati nazionali e internazionali in programma nel primo trimestre 2019 per le quali è necessario comunicare l’adesione nell’anno precedente e con un congruo anticipo per poter avviare le procedure per la fornitura dei servizi necessari.
Si tratta nello specifico della partecipazione regionale alla BIT - Borsa Internazionale del Turismo, che si svolgerà a Milano dal 10 al 12 febbraio 2019, e all’ITB - Internationale Tourismus Börse che si svolgerà a Berlino dal 6 al 10 marzo 2019.
Con il presente provvedimento vengono inoltre individuate le modalità operative per la partecipazione regionale a “Ferien Messe Wien” che si svolgerà a Vienna dal 10 al 13 gennaio già autorizzata dalla Giunta regionale con deliberazione n. 988 del 6 luglio 2018.
La Fiera di Milano, come per l’edizione 2018, metterà a disposizione vari servizi a pagamento la cui fornitura potrà avvenire esclusivamente attraverso la sottoscrizione di appositi contratti direttamente con il fornitore Fiera Milano e/o Fiera Milano Media S.p.A.. Tra questi, oltre all’area e ai servizi tecnici connessi, ci sarà l’agenda appuntamenti che attraverso la propria piattaforma EMP (Expo Matching Program - uno dei motori di matching tra domanda e offerta più puntuali di tutto il settore fieristico) sarà in grado di garantire ai sellers partecipanti incontri mirati e contatti con i buyers selezionati per la tipologia di offerta. Verranno inoltre programmati anche incontri più informali con i buyers (Speedy Meeting) che saranno estesi anche ai travel blogger, così da mettere a diretto contatto gli espositori con gli influencer più interessanti e attivi su tutta la rete.
Per la partecipazione alla BIT di Milano, sulla base del listino prezzi di Fiera Milano S.p.A. e di Fiera Milano Media S.p.A., si ritiene di instaurare un rapporto di affidamento diretto per un importo complessivo di € 133.000,00 (IVA inclusa) per l’acquisizione di una superficie espositiva di 427 mq (a isola) e per l’iscrizione al catalogo ufficiale della manifestazione della Regione del Veneto e dei coespositori, servizi per i quali la Fiera risulta essere esclusivista. All’interno dello stand, in base al regolamento della Fiera, verranno ospitati circa n. 40 operatori veneti che potranno utilizzare l’agenda appuntamenti fornita agli stessi dagli organizzatori della manifestazione.
La Fiera ITB di Berlino, alla quale la Regione del Veneto partecipa da molti anni, è la borsa internazionale del turismo più importante per quanto riguarda l’area di lingua tedesca, uno dei bacini più significativi per il Turismo veneto e punto di incontro degli operatori turistici e i media trade, manifestazione quindi fortemente incentrata sul business e sugli incontri B2B tra l’offerta turistica veneta e la domanda internazionale.
Ciò premesso, sulla base del listino prezzi di “Messe Berlin Gmbh”, con sede a Berlino Messedamm 22, si ritiene di instaurare un rapporto di affidamento diretto con la stessa Società, per un importo di € 72.000,00 (IVA inclusa) per l’acquisizione di una superficie espositiva di 227 mq (a isola) e per l’iscrizione al catalogo ufficiale della manifestazione della Regione del Veneto e dei coespositori, servizi per i quali “Messe Berlin Gmbh” risulta essere esclusivista. All’interno dello stand verranno ospitati circa n. 40 operatori turistici veneti (n. 25 con un desk e n. 15 con un tavolo/contrattazioni) che potranno utilizzare il database dei buyers fornito dagli organizzatori per programmare gli incontri presso ciascuna postazione. Si propone inoltre, come avvenuto con successo in occasione dell’edizione 2018, l’inserimento nello stand di una zona dedicata alle tipicità venete offrendo degli assaggi di gelato tradizionale in collaborazione con la Fiera di Longarone titolare della Mostra internazionale del Gelato.
La partecipazione regionale alla BIT di Milano e all’ITB di Berlino, manifestazioni fieristiche rivolte esclusivamente ad operatori, seguirà l’impostazione già tracciata negli anni più recenti, quella cioè di un forte orientamento alla commercializzazione dei prodotti turistici, con spazi espositivi destinati in prevalenza alle imprese venete. Le imprese partecipano finanziariamente, in proporzione allo spazio assegnato, alle spese di allestimento, realizzando comunque un significativo risparmio economico rispetto ad una presenza individuale a fronte di una maggiore visibilità nonché della possibilità di concludere positivi contatti.
Si ritiene peraltro necessario, in seguito a quanto emerso nei recenti “tavoli tematici” convocati per la predisposizione del Piano Strategico per il Turismo, presentare l’offerta turistica in modo aggregato dando la precedenza alle Organizzazione di gestione della destinazione (OGD) e ai Consorzi di imprese turistiche riconosciuti ai sensi dell’art. 18 della legge regionale n. 13/2011, alle Associazioni delle Strade dei vini e dei Prodotti tipici riconosciute ai sensi della legge regionale 7 settembre 2000, n. 17, e alle reti di impresa per l’assegnazione dei desk o tavoli.
Ognuno dei soggetti sopra indicati potrà richiedere desk e/o tavoli personalizzati per una propria offerta commerciale o per i propri associati. La quota di partecipazione prevista, come per le edizioni 2018 viene così stabilita:
Tali quote sono proporzionali al valore della manifestazione e appaiono in linea con i costi generalmente applicati dall’ENIT per le stesse manifestazioni.
Una volta esaurite le richieste dei soggetti di cui sopra, gli eventuali posti disponibili verranno messi a disposizione di singoli sellers secondo i criteri indicati nell’Allegato A al presente provvedimento.
All’interno di ogni stand verrà inoltre prevista un’area istituzionale per la promozione regionale. In quest’area, in entrambe le Fiere, verrà realizzato uno spazio multimediale che permetterà al visitatore di immergersi in una realtà aumentata per scoprire, in modalità moderna e accattivante, le opportunità turistiche del Veneto. Durante la manifestazione di Milano, all’interno dello stand si terrà anche una conferenza stampa di presentazione delle opportunità turistiche della Regione del Veneto.
Per la realizzazione delle sopracitate attività collaterali necessarie ad integrare e rendere maggiormente proficua la partecipazione regionale agli eventi e per le quali viene dato incarico al Direttore della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione dell’espletamento di tutti gli atti necessari all’acquisizione dei servizi richiesti, inclusa la definizione di ogni aspetto inerente l’esecuzione dei contratti in conformità a quanto disposto dal decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 e ss.mm.ii e della DGR n. 1475 del 18 settembre 2017, si prevede un impegno di spesa di € 38.000,00 (IVA compresa).
In base ai dati storici, per la realizzazione degli allestimenti standistici ad uso regionale e acquisizione dei servizi necessari alla completa realizzazione delle iniziative sopra indicate, compresa la fornitura dei consueti supporti multimediali normalmente utilizzati durante questi eventi e l’attività di animazione con gli assaggi di gelato tradizionale, si prevede una spesa complessiva di € 243.000,00.
Considerata la necessità di avviare le procedure per l’individuazione dei fornitori degli allestimenti e degli altri servizi previsti, nonché per introitare le somme da parte degli operatori partecipanti, si propone di affidare tali attività in house providing.
A seguito della ricognizione effettuata dalla Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, competente per materia, la Direzione attesta che la Società Veneto Innovazione S.p.A. possiede tutti i requisiti giuridico tecnici per assolvere tale compito e risulta in grado sia di individuare i fornitori, in applicazione del decreto legislativo n. 50/2016 e ss.mm.ii., sia di introitare parte dei costi necessari per l’allestimento direttamente dagli operatori che hanno aderito all’iniziativa regionale, riducendo pertanto la necessità di impegno prevista.
Inoltre Veneto Innovazione S.p.a., società in house della Regione del Veneto, istituita con la legge regionale del 6 settembre 1988 n. 45, in base all’ampliamento degli ambiti operativi avvenuto con la legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017”, può svolgere attività di promozione del sistema economico del Veneto in tutti i suoi aspetti economico-produttivi, curandone la diffusione e l’informazione e favorendo l’attivazione di sinergie.
Si fa inoltre presente che Veneto Innovazione S.p.a. è società a partecipazione regionale totalitaria e che lo statuto societario esclude la possibilità che privati, ovvero imprese private, partecipino alla compagine societaria. In particolare la Regione del Veneto, come previsto nell’articolo 5, comma 1, lett. a), b), c), del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 50 del 2016) esercita nei confronti di Veneto Innovazione S.p.a. un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi; oltre l'80% delle attività della persona giuridica controllata è effettuata nello svolgimento dei compiti ad essa affidati dalla Regione del Veneto; nella persona giuridica controllata non vi è alcuna partecipazione diretta di capitali privati, ad eccezione di forme di partecipazione di capitali privati le quali non comportano controllo o potere di veto previste dalla legislazione nazionale, in conformità dei trattati, che non esercitano un'influenza determinante sulla persona giuridica controllata.
Ai fini dell’assolvimento di quanto previsto dall’articolo 3, comma 2, della legge regionale 24 dicembre 2013, n. 39, e dal decreto legislativo n. 50 del 19 aprile 2016 e ss.mm.ii, in materia di in house providing, in particolare all’articolo 192, si precisa che, per l’attività svolta, Veneto Innovazione S.p.a. non richiederà alcuna ricarica commerciale. Inoltre, come da documentazione acquisita agli atti, da una valutazione e confronto effettuati dalla Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione sul prospetto delle tariffe, sui costi generali standard prospettati da Veneto Innovazione S.p.A. per attività di project manager, sia esso senior, ordinario o assistant, necessaria per la realizzazione dell’iniziativa da affidare, questi risultano inferiori rispetto al pricing medio/giornata rilevati nel mercato.
Rispetto a dei possibili concorrenti, l’affidamento può essere considerato economicamente vantaggioso oltre che giustificato dalle specifiche competenze interne di Veneto Innovazione S.p.A. e dalla peculiarità delle azioni previste dall’incarico che prevede l’acquisizione delle quote di partecipazione per conto della Regione.
Si fa presente inoltre che in data 15/02/2018, è avvenuta la presentazione dell’istanza per l’iscrizione nell’Elenco delle società in house di Veneto Innovazione S.p.A.
Per le attività e i servizi non svolti direttamente dalla Società affidataria, e in relazione alle procedure di affidamento di servizi/forniture dalla medesima autonomamente gestite, la stessa, in quanto Società partecipata pubblica, dovrà attenersi alla normativa statale vigente sugli appalti di servizi e forniture di cui al Codice degli Appalti – decreto legislativo n. 50 del 19 aprile 2016 e sue successive modifiche e integrazioni.
Veneto Innovazione S.p.A. dovrà inoltre osservare le norme vigenti in materia di segreto d’ufficio, segreto statistico e tutela delle persone e di altri soggetti in merito al trattamento dei dati personali nonché al rispetto delle direttive contenute nella deliberazione della Giunta regionale n. 2951 del 14/12/2010 “Direttive alle società partecipate dalla Regione Veneto per la razionalizzazione delle risorse e il contenimento dei costi di gestione, nonché di adeguamento degli assetti societari”, così come integrata dalla deliberazione n. 258 del 05/03/2013, con particolare riferimento a quelle (lett. A) in materia di affidamento di lavori, forniture e servizi ed a quelle (lett. C) in materia di personale.
Eventuali economie di spesa che si dovessero generare nell’espletamento delle procedure di affidamento, o eventuali maggiori introiti che dovessero verificarsi a favore di Veneto Innovazione S.p.A. mediante il recupero delle quote dei coespositori potranno essere utilizzate dalla Società medesima, su indicazione della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, per acquisizioni di servizi migliorativi della presenza regionale alla manifestazione.
Si propone quindi di affidare a Veneto Innovazione S.p.A. l’attività di supporto tecnico/organizzativo per la realizzazione degli stand regionali alle manifestazioni BIT Milano (dal 10 al 12 febbraio 2019) e ITB di Berlino (dal 6 al 10 marzo 2019).
Si propone inoltre di affidare a Veneto Innovazione S.p.A. anche la realizzazione dello stand per la partecipazione regionale, autorizzata con DGR n. 988/2018, alla “Ferien Messe” in programma a Vienna dal 10 al 13 gennaio 2019, per l’allestimento del quale era stata già prevista una spesa complessiva di € 60.000,00.
Gli allestimenti realizzati negli spazi espositivi avranno un’immagine coordinata con un forte richiamo di unitarietà e di rilievo alle principali destinazioni turistiche del Veneto anche con l’utilizzo di supporti multimediali. La Regione manterrà il coordinamento complessivo degli stand e un punto informativo e di promozione generale e del territorio veneto. L’allestimento della manifestazione di Milano e di quella di Berlino, a carattere prevalentemente commerciale, dovrà garantire, come più sopra specificato, gli spazi per la presenza dei desk e dei tavoli di contrattazioni per gli operatori veneti, mentre l’allestimento per la Fiera di Vienna, rivolta prevalentemente al pubblico, sarà soprattutto di immagine e caratterizzazione delle aspetti turistici del Veneto.
L’importo totale previsto per l’allestimento degli stand ammonta a € 307.000,00 (IVA inclusa) così suddiviso:
L’importo a carico della Regione da riconoscere alla Società Veneto Innovazione S.p.a. per l’affidamento in argomento ammonta a € 237.000,00 (IVA inclusa), prevedendo un introito delle quote a carico dei partecipanti per l’importo complessivo di € 70.000,00.
Con il presente provvedimento si procede pertanto a definire la collaborazione con Veneto Innovazione S.p.A. per la realizzazione delle attività sopra descritte, demandando al Direttore della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti derivanti dal presente provvedimento, ivi compresa la sottoscrizione della Convenzione che regola i rapporti fra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione S.p.a. di cui all’Allegato B al presente provvedimento.
In ordine alla spesa complessivamente prevista per la partecipazione istituzionale alle manifestazioni sopra citate, pari ad € 480.000,00 (IVA inclusa) e così suddivisa:
che si deve intendere nel limite massimo di impegno, la stessa è stata considerata dalla Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione congrua perché in linea con i costi di mercato e in quanto tiene conto della spesa storica sia per l’acquisizione degli spazi espositivi che per la realizzazione dei relativi stand, nonché per la realizzazione delle altre iniziative promozionali previste.
In ordine all’aspetto finanziario l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, indicato in € 480.000,00, trova copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati:
- per la quota di € 150.000,00 sul capitolo 103203 “Finanziamento di iniziative di promozione e valorizzazione del turismo veneto e dei prodotti turistici- acquisto di beni e servizi (art. 32, c. 2, lett. f bis, L.R. 27/04/2015, n. 6)”;
- per la quota di € 330.000,00 sul capitolo 101891 “Iniziative per la promozione e valorizzazione del turismo veneto e dei prodotti turistici (art. 19, c.2, lett. e, L.R. 14/06/2013, n. 11)”;
del bilancio di previsione 2018-2020.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la legge regionale 14 giugno 2013, n. 11 “Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto”;
VISTA la deliberazone di Giunta regionale n. 247 del 6 marzo 2018 di approvazione del PTA - Piano Turistico Annuale per l’anno 2018;
VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Nuovo Codice degli Appalti) e ss.mm.ii;
VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 1475 del 18 settembre 2017 con la quale sono state approvate le linee guida sull’utilizzo degli strumenti di e-procurement (Convenzioni Consip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (D.Lgs 50/2016);
VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
VISTA la legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e ss.mm.ii.;
VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
VISTA la legge regionale 29 dicembre 2017, n. 47 con cui è stato approvato il bilancio di previsione 2018- 2020;
DATO ATTO che il Direttore di Area ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con D.G.R. n. 1406 del 29/08/2017, ha espresso, in relazione al presente atto, il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima;
VISTO l’art. 2, comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
- per € 150.000,00 sul capitolo 103203 “Finanziamento di iniziative di promozione e valorizzazione del turismo veneto e dei prodotti turistici- acquisto di beni e servizi (art. 32, c. 2, lett. f bis, L.R. 27/04/2015, n. 6)”; - per € 330.000,00 sul capitolo 101891 “Iniziative per la promozione e valorizzazione del turismo veneto e dei prodotti turistici (art. 19, c.2, lett. e, L.R. 14/06/2013, n. 11)”,
del bilancio di previsione 2018-2020;
(seguono allegati)
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