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Materia: Protezione civile e calamità naturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1167 del 07 agosto 2018
Bando per la formulazione di graduatorie utili alla concessione di contributi regionali ai sensi dell'art. 14 della Legge Regionale 27/11/1984, n. 58 e s.m.i., per il potenziamento delle dotazioni di Protezione Civile delle Organizzazioni di Volontariato.
Il provvedimento individua i criteri per la concessione di contributi per l’acquisto di mezzi, attrezzature, dotazioni di protezione individuale, per la manutenzione di mezzi e attrezzature, necessari al potenziamento della capacità di intervento delle Organizzazioni di Volontariato iscritte all’Albo regionale di Protezione Civile.
L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.
La Legge regionale n. 58/1984 disciplina le attività regionali in materia di Protezione Civile e in particolare, riconosce un ruolo importante al Volontariato organizzato di Protezione Civile. L’importanza del ruolo del Volontariato deriva anche dalle dotazioni in uso che risultano necessarie per garantire la capacità e la qualità di intervento negli scenari emergenziali.
La medesima legge prevede infatti che la Regione, nei limiti delle disponibilità di bilancio, possa assegnare un contributo per l’acquisto di mezzi, attrezzature e dotazioni di Protezione Civile da assegnare alle Organizzazioni iscritte all’Albo dei Gruppi Volontari di Protezione Civile.
Coerentemente con quanto disposto dalla citata Legge Regionale n. 58/1984, negli ultimi anni la Giunta Regionale ha provveduto al potenziamento delle dotazioni e dei mezzi necessari all’attuazione degli interventi di Protezione Civile, erogando contributi sia agli Enti Locali che alle Organizzazioni di Volontariato. In tal modo è stato possibile rafforzare il Sistema Regionale di Protezione Civile, garantendo una sempre maggior efficacia e tempestività d’intervento sul territorio.
Valutato che la graduatoria di cui al bando emanato con DGR n. 1751 del 2 novembre 2016 è in fase di esaurimento, risulta opportuno provvedere alla definizione di nuove graduatorie, da utilizzare in base alle disponibilità di bilancio, al fine di poter procedere all’assegnazione di nuovi contributi, volti a garantire il mantenimento dell’efficacia operativa del sistema regionale di protezione civile.
Ciò premesso, allegato al presente provvedimento è riportato il bando per l’individuazione di n. 4 distinte graduatorie, relative alle diverse misure per le quali potrà essere richiesto il contributo regionale.
- Misura 1: attrezzature di protezione civile, - Misura 2: apparecchiature per telecomunicazioni e informatiche, - Misura 3: dispositivi di protezione individuale e d.p.i. specialistici, - Misura 4: manutenzioni automezzi e attrezzature.
I soggetti che potranno aderire al bando e beneficiare del contributo regionale sono:
Si precisa che, al fine di sottolineare l’importanza della collaborazione fra organizzazioni di volontari nell’ambito del sistema della protezione civile e al fine di ottimizzare le risorse a disposizione in ambito sovra comunale, con il bando disposto con il presente provvedimento saranno valorizzate le richieste formulate da raggruppamenti di Organizzazioni già in possesso di iscrizione all’Albo regionale.
Inoltre, con il presente provvedimento si intende promuovere eventuali progetti, che potranno essere valutati separatamente, di particolare interesse, proposti da un partenariato composto da Comuni singoli o associati, o da Organizzazioni di Volontariato, singole o associate, che intendano procedere alla realizzazione di un intervento riconducibile ai seguenti ambiti:
- formazione e addestramento; - diffusione della cultura di protezione civile; - acquisti di automezzi ed attrezzature; - sedi e ricoveri di mezzi per la protezione civile.
Tutto ciò premesso, si intende approvare il bando e la modulistica di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. Sarà cura della struttura competente in materia di protezione civile provvedere alla istruttoria delle domande pervenute dal volontariato e ai successivi adempimenti amministrativi.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
VISTO il Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117;
VISTO il Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
VISTA la Legge Regionale 27 novembre 1984, n. 58 e s.m.i.;
VISTA la Legge Regionale 29 novembre 2001 n. 39;
VISTA la Legge Regionale 31 dicembre 2012 n. 54, art. 2 comma 2. lett. f);
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 2 novembre 2016, n. 1751;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 6 luglio 2018, n. 948;
delibera
(seguono allegati)
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