Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 70 del 20 luglio 2018


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 970 del 06 luglio 2018

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. Testo unico dei criteri e dei punteggi per la selezione delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del PSR 2014-2020, DGR n. 1788/2016. Proposta di modifica. Deliberazione/CR n. 30 del 17/04/2018.

Note per la trasparenza

Il provvedimento dispone l’approvazione delle modifiche al Testo unico dei criteri e dei punteggi per la selezione delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del PSR 2014-2020 e della versione aggiornata del testo unico.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

In attuazione della strategia “Europa 2020”, che prevede una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, la Regione del Veneto ha predisposto la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020), adottata con DGR n. 71/CR del 10/06/2014 e approvata dal Consiglio regionale con deliberazione amministrativa n. 41 del 9 luglio 2014. La proposta di PSR 2014-2020 è stata quindi trasmessa alla Commissione europea tramite il sistema di scambio elettronico SFC2014 il 22 luglio 2014. A seguito della conclusione del negoziato, con decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR.

Con DGR n. 947 del 28/07/2015 la Giunta regionale ha approvato in via definitiva il testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio. Il testo del Programma è stato successivamente oggetto di ulteriori modifiche, da ultimo approvate con DGR n. 2053 del 14/12/2017.

L’articolo 49 del Regolamento (UE) n. 1305/2013 stabilisce che, fatto salvo l'articolo 30, paragrafo 3, lettera d), del Regolamento (UE) n. 1303/2013, l'Autorità di Gestione del Programma di sviluppo rurale definisce una serie di criteri di selezione degli interventi previa consultazione del Comitato di Sorveglianza (CdS). I criteri di selezione sono intesi a garantire la parità di trattamento dei richiedenti, un migliore utilizzo delle risorse finanziarie e una maggiore rispondenza delle misure alle priorità dell'Unione in materia di sviluppo rurale. I criteri di selezione sono definiti ed applicati nel rispetto del principio di proporzionalità in relazione alla dimensione degli interventi. Le autorità degli Stati membri competenti per la selezione degli interventi garantiscono che questi ultimi siano selezionati conformemente a tali criteri e secondo una procedura trasparente e adeguatamente documentata.

L’articolo 74 del Regolamento (UE) 1305/2013 stabilisce che il Comitato di Sorveglianza del PSR 2014-2020 venga consultato ed emetta un parere in merito ai criteri di selezione degli interventi finanziati, i quali sono riesaminati secondo le esigenze della programmazione. I criteri di selezione sono elaborati dall’Autorità di gestione partendo dai principi di selezione definiti, per ciascun tipo di intervento, nel testo del PSR 2014-2020, assicurando una stretta coerenza tra principio e criterio per dare una traduzione concreta degli elementi emersi dall’analisi del PSR 2014-2020, anche in termini di fabbisogni, e degli obiettivi della misura. Al fine di garantire il rispetto della normativa UE, ciascuno dei criteri proposti risulta quindi oggettivo, comprensibile e trasparente. Perciò, i criteri sono stati sottoposti, secondo quanto disposto dall’articolo 62 del Regolamento (UE) 1305/2013 alla valutazione di verificabilità e controllabilità in maniera congiunta tra Autorità di Gestione e Organismo Pagatore.

In alcuni incontri (23 giugno 2015, 23 luglio 2015, 14 ottobre 2015 e 22 giugno 2016) e con la procedura scritta (23 novembre 2015), il Comitato di Sorveglianza ha esaminato i criteri di selezione proposti dall’Autorità di gestione per tutti i tipi di intervento del PSR 2014-2020, emettendo il relativo parere.

Inoltre con la deliberazione n. 1547 del 10 ottobre 2016, la Giunta Regionale ha approvato i Programmi di Sviluppo Locale proposti dai 9 Gruppi di Azione Locale (GAL) selezionati. In tale sede sono stati acquisiti anche i criteri di selezione specifici da applicarsi nei bandi proposti dai GAL.

Con la Deliberazione n. 1788 del 7 novembre 2016 la Giunta Regionale ha approvato il Testo unico dei criteri di selezione e dei punteggi delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 da applicarsi nei bandi regionali, completato anche con i criteri di selezione specifici indicati dai GAL.

Successivamente, con la Deliberazione n. 734 del 29 maggio 2017 la Giunta Regionale ha approvato la versione aggiornata e coordinata del Testo unico dei criteri di selezione e dei punteggi delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020, in sostituzione dell’Allegato A della DGR 1788/2016. Il percorso seguito per la modifica dei criteri di selezione ha visto la raccolta dei pareri di tutti gli organi competenti ovvero della terza Commissione Consiliare permanente, del Comitato di Sorveglianza e della Commissione europea. Inoltre, si è proceduto in lavoro congiunto con l’Agenzia Veneta per i pagamenti in agricoltura (AVEPA) all’analisi della verificabilità e controllabilità dei criteri come modificati.

Ora, si pone l’esigenza di correggere ulteriori refusi e incoerenze e di introdurre alcune integrazioni ai criteri di selezione per effetto delle evidenze emerse durante la successiva fase di attuazione del PSR e delle segnalazioni pervenute dagli uffici regionali responsabili della gestione del Programma. D’altro canto analoghe segnalazioni sono giunte dai soggetti che compongono il Tavolo regionale di partenariato per lo sviluppo rurale 2014-2020.

Altre modifiche si rendono necessarie per adeguare i criteri alle evoluzioni del quadro giuridico, tra queste in particolare quelle del Regolamento (UE) 1305/2013 conseguenti all’adozione avvenuta il 13 dicembre 2017, da parte delle Istituzioni Unionali, del Regolamento (UE) n. 2393/2017, il cosiddetto “regolamento omnibus” per le materie afferenti alla politica agricola comune e allo sviluppo rurale in particolare. Ci si riferisce al cambiamento delle regole di selezione delle operazioni della Misura 2 “Consulenza”.

L’Autorità di Gestione ha raccolto e valutato le segnalazioni, formulando la conseguente proposta di modifica del Testo unico dei criteri di selezione e dei punteggi delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020, come approvato con la DGR 1788/2016 e aggiornato con la DGR 734/2017, contenuta nell’Allegato A al presente provvedimento.

Il testo è stato predisposto secondo le modalità di redazione espressamente indicate dai Servizi della DG AGRI della Commissione Europea, riportando in carattere barrato il testo eliminato ed evidenziando con colore il testo aggiunto.

In base a quanto disposto dall’articolo 62 del Regolamento (UE) n. 1305/2016, la Direzione AdG FEASR, Parchi e Foreste, Autorità di Gestione del PSR, ha proceduto con AVEPA, Organismo Pagatore competente, alla valutazione della verificabilità e controllabilità delle modifiche dei criteri di selezione proposte.

Con deliberazione/CR n. 30 del 17 aprile 2018 la Giunta regionale ha approvato la proposta di modifica al Testo unico dei criteri e dei punteggi per la selezione delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del PSR 2014-2020.

In data 09 maggio 2018, la competente Terza Commissione consiliare permanente, ai sensi dell’articolo 37 della Legge regionale n. 1/91, modificato da ultimo dall’articolo 34 della legge regionale 9 febbraio 2001, n. 5, ha espresso il parere favorevole n. 298 al testo del provvedimento senza modifiche.

In base a quanto disposto dall’articolo 74 del Regolamento (UE) n. 1305/2013, la Direzione AdG FEASR, Parchi e Foreste, Autorità di gestione del Programma, in data 31 maggio 2018 ha presentato al Comitato di Sorveglianza le modifiche proposte ai criteri di selezione del PSR 2014-2020.

I componenti del Comitato di Sorveglianza hanno quindi esaminato le modifiche ai criteri di selezione, presentando le proprie osservazioni e proposte di modifica.

In particolare, la Commissione europea ha chiesto alcune correzioni alle modifiche proposte per alcuni criteri di selezione delle sottomisure 2.1 e 2.3.

Nella sottomisura 4.1, relativamente al criterio di priorità 1.1, su proposta del Comitato di Sorveglianza viene precisata la definizione di giovane agricoltore con l’esplicito riferimento al regolamento 1305/2013, vengono lievemente ridotti i punteggi attribuibili, mentre viene parimenti rafforzato il punteggio del criterio 6.1.1 relativo all’adesione a Organizzazioni di Produttori.

Nelle sottomisure 4.1 e 6.1, con riferimento ai criteri di “Rilevanza strategica degli investimenti per settore produttivo” viene conferito anche alle fungaie il medesimo punteggio attribuito alle serre.

Da ultimo, il Comitato di sorveglianza ha proposto migliorie volte alla chiarezza terminologica e alla correzione di alcuni errori e rifermenti agli allegati del PSR.

A conclusione dei lavori, il Comitato di Sorveglianza ha espresso parere favorevole alla proposta di modifica dei criteri di selezione integrata e corretta come sopra riportato.

L’Allegato A al presente provvedimento contiene le modifiche ai criteri di selezione in esito finale del percorso amministrativo di raccolta di tutte le osservazioni e dei pertinenti pareri.

Ciò premesso, per ragioni di chiarezza si ritiene opportuno adottare l’Allegato B che riporta la versione aggiornata del Testo unico dei criteri di selezione coordinata con le suddette modifiche, Testo unico approvato con l’Allegato A della DGR 1788/2016.

Si precisa che la versione aggiornata del Testo unico dei criteri di selezione di cui all’Allegato B al presente provvedimento, prende atto anche delle proposte relative ai criteri integrativi applicabili dai Gruppi di Azione Locale proposte dagli stessi e sottoposte alla valutazione di verificabilità e controllabilità (VCM), secondo quanto disposto dall’articolo 62 del Reg. UE n. 1305/2013.

Si propone pertanto l’approvazione dell’Allegato A che individua puntualmente le modifiche al Testo unico dei criteri e dei punteggi per la selezione delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del PSR 2014-2020 a conclusione della procedura e dell’Allegato B, versione aggiornata e coordinata del Testo unico dei criteri di selezione e dei punteggi delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 approvato con DGR n. 1788 del 07 novembre 2016 e aggiornato con DGR n. 734 del 29 maggio 2017.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1310/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), modifica il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all'anno 2014 e modifica il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e i regolamenti (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne la loro applicazione nell'anno 2014;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei Fondi Strutturali e d’investimento europei;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 184/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione (SFC2014);

VISTO il Regolamento (UE) n. 2393/2017 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 dicembre 2017, che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale

VISTO l’Accordo di Partenariato per l’Italia sull'uso dei fondi strutturali e di investimento per la crescita e l'occupazione nel 2014-2020 trasmesso alla Commissione europea il 22 aprile 2014 e adottato il 29 ottobre 2014 dalla Commissione europea a chiusura del negoziato formale;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2013, n. 410, che definisce il percorso della programmazione unitaria regionale;

VISTA la DGR 13 maggio 2014, n. 657 che approva il “Rapporto di sintesi della strategia regionale unitaria 2014-2020”;

VISTA la Deliberazione n. 71/CR del 10 giugno 2014, con cui la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020);

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 41 del 9 luglio 2014, di adozione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020;

VISTA la decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 con cui la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2053 del 14/12/2017 di approvazione dell’ultima versione del testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 734 del 29/05/2017, che approva la versione aggiornata e coordinata del Testo unico dei criteri di selezione e dei punteggi delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020, in sostituzione dell’Allegato A della DGR 1788/2016;

VISTA la DGR n. 1547 del 10 ottobre 2016 che approva i Gruppi di Azione Locale, le strategie di sviluppo locale previste dai relativi Programmi di sviluppo locale (PSL) e disposizioni finanziarie e tecnico operative per l’attuazione della Misura 19 del PSR;

VISTE le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 802 e 803 del 27 maggio 2016 e s.m.i. relative all’organizzazione amministrativa della Giunta regionale in attuazione dell'art. 17 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14, per quanto riguarda in particolare le competenze della Direzione AdG FEASR, Parchi e Foreste;

RAVVISATA la necessità di apportare modifiche al Testo unico dei criteri di selezione e dei punteggi delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020, approvato con la DGR n. 1788/2016 e aggiornato con DGR n. 734 del 29 maggio 2017;

RAVVISATA la necessità di approvare la versione aggiornata e coordinata del Testo unico dei criteri di selezione che recepisce le proposte di modifica di cui all’allegato A del presente provvedimento e le proposte di modifica dei criteri integrativi applicabili dai Gruppi di Azione Locale proposte dagli stessi nel corso del periodo di attuazione dei PSL;

VISTA la propria deliberazione/CR  n. 30 del 17 aprile 2018 con la quale la Giunta regionale ha approvato la proposta di modifica al Testo unico dei criteri e dei punteggi per la selezione delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del PSR 2014-2020;

VISTO il parere favorevole n. 298 del 9 maggio 2018, della competente Terza Commissione consiliare permanente così come previsto dall’articolo 37, comma 2, della Legge regionale 8 gennaio 1991, n. 1, e successive integrazioni e modifiche;

VISTI gli esiti della consultazione del Comitato di Sorveglianza convocato il giorno 31 maggio 2018;

DATO ATTO che il Direttore della Struttura proponente ha verificato che le modifiche ed integrazioni di cui al presente provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso;

DATO ATTO che il Direttore dell’Area di Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di area nominato con DGR n.1405 del 29/08/2017, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area Medesima;

RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare l’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, che contiene le modifiche al Testo unico dei criteri e dei punteggi per la selezione delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del PSR 2014-2020, approvato con la DGR n. 1788/2016 e aggiornato con DGR 734/2017;
  3. di approvare l’Allegato B , parte integrante del presente provvedimento, che definisce la versione aggiornata e coordinata del Testo unico dei criteri di selezione e dei punteggi delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 con le modifiche di cui al precedente punto 2);
  4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta pregiudizio nei confronti dei terzi;
  5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del Bilancio regionale;
  6. di incaricare dell’esecuzione del presente provvedimento la Direzione AdG FEASR, Parchi e Foreste;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

970_AllegatoA_373764.pdf
970_AllegatoB_373764.pdf

Torna indietro