Bur n. 65 del 03 luglio 2018

Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 875 del 15 giugno 2018

Apposizione del visto di congruità sul Bilancio di Esercizio 2017 dell'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV). Art. 19, comma 2, lett. b) della L.R. n. 32/1996.

L'Assessore Luca Coletto di concerto con l'Assessore Gianpaolo E Bottacin riferisce quanto segue.

L’art. 19 della legge regionale 18 ottobre 1996, n. 32 “Norme per l’istituzione ed il funzionamento dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV)” prevede che il conto consuntivo, ossia il Bilancio di Esercizio, approvato dal Direttore Generale dell’ARPAV, sia sottoposto al visto di congruità della Giunta regionale, per il tramite della Segreteria Generale della Programmazione, ai fini della coerenza con gli obiettivi programmati.

La disposizione normativa succitata prevede, altresì, che il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale esprima sul conto consuntivo un parere in ordine all’applicazione dei principi contabili di cui all’art. 2, comma 2-bis, della L.R. n. 32/1996, entro il termine di trenta giorni dal ricevimento della documentazione.

Il Bilancio di Esercizio 2017 è stato approvato da ARPAV con deliberazione n. 111 del 30 aprile 2018 e su richiesta del Direttore Generale è stato illustrato nel corso della seduta del Comitato Regionale di Indirizzo del 30 aprile 2018, acquisendo l’avvenuta presa d’atto. La documentazione relativa al Bilancio di Esercizio 2017 è stata quindi trasmessa, con nota del Servizio Economico Finanziario di ARPAV prot. n. 46269 del 10 maggio 2018, alla Segreteria Generale della Programmazione, in atti prot. n. 172371, ai fini dell’espressione del visto di congruità da parte della Giunta Regionale.

In considerazione delle modifiche normative introdotte dall’art. 61 della L.R. n. 45/2017 alla L.R. n. 32/1996 la Giunta Regionale, con propria deliberazione n. 382 del 2 marzo 2018, ha individuato una nuova ripartizione delle competenze tra le strutture regionali in merito ai controlli delle attività di ARPAV. Sulla base delle nuove disposizioni contenute nella DGR n. 382/2018, la Segreteria Generale della Programmazione ha richiesto all’Area Sanità e Sociale, con nota prot. n. 176037 del 14 maggio 2018, di trasmettere il parere in ordine all’applicazione dei principi contabili, previsto dall’19, comma 2, lett. b) della L.R. n. 32/1996, nel termine previsto di trenta giorni dal ricevimento della documentazione.

L’Area Sanità e Sociale, vista la documentazione relativa al Bilancio di Esercizio 2017, ha richiesto ad Azienda Zero di svolgere l’istruttoria preordinata alla verifica di congruità, i cui esiti sono esposti nella relazione allegata al presente provvedimento (Allegato A).

Tale relazione evidenzia una situazione di equilibrio economico, patrimoniale e finanziario, confermando il miglioramento già osservato nel corso degli esercizi precedenti.

Il livello dei contributi regionali a valere sul FSR (51,7 milioni) e le restanti voci di ricavo (ordinario o straordinario), sostengono la struttura di costi dell’Agenzia che si sta progressivamente configurando a valle dei percorsi di riorganizzazione interna intrapresi. Grazie al miglioramento della propria gestione reddituale, negli ultimi anni l’Agenzia è riuscita a generare utili necessari al sostegno delle proprie politiche di investimento e quindi ad affrontare gradualmente il problema legato al rinnovo della dotazione tecnologica a sostegno delle proprie attività istituzionali.

Sulla base della relazione tecnica prodotta da Azienda Zero, l’Area Sanità e Sociale ha trasmesso il parere favorevole di competenza con nota prot. n. 213108 del 6 giugno 2018.

Preso atto del parere favorevole trasmesso dall’Area Sanità e Sociale, sulla base delle conclusioni espresse da Azienda Zero nella relazione allegata (Allegato A), si propone con il presente atto di apporre il visto di congruità ai sensi di quanto previsto dall’art. 19, comma 2, lett. b) della L.R. n. 32/1996.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 19, comma 2, della legge regionale 18 ottobre 1996, n. 32;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118;

VISTO l’art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la DGR n. 382 del 2 marzo 2018;

VISTA la documentazione relativa al Bilancio di Esercizio 2017, trasmessa da ARPAV con nota prot. n. 46269 del 10 maggio 2018;

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di prendere atto del parere favorevole trasmesso dall’Area Sanità e Sociale, sulla base delle conclusioni espresse da Azienda Zero nella relazione preordinata all’apposizione del visto di cui all’art. 19, comma 2, lett. b) della L.R. n. 32/1996, di cui all’allegato (Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 
3. di apporre il visto di congruità sul Bilancio di Esercizio 2017 dell'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV), approvato dal Direttore Generale dell'Agenzia con propria deliberazione n. 111 del 30 aprile 2018;
4. di incaricare la Segreteria Generale della Programmazione di trasmettere il presente provvedimento al Direttore Generale dell'ARPAV per gli eventuali adempimenti di competenza;
5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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