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Materia: Servizi sociali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 701 del 21 maggio 2018
Autorizzazione al Comune di Venezia all'emanazione di due bandi speciali. L.R. 2 aprile 1996, n. 10 - art. 3, comma 4.
Con il presente provvedimento si autorizza il Comune di Venezia ad emanare due bandi speciali, uno per persone anziane fragili e uno per persone disabili, per l'assegnazione di complessivi n. 32 alloggi protetti di edilizia residenziale pubblica ubicati in via Fornace a Mestre, zona Altobello - edificio 1 "Campo dei Sassi".
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
L’articolo 3, comma 4, della legge regionale 2 aprile 1996, n. 10 prevede che per l’assegnazione di alloggi destinati alla sistemazione di nuclei familiari in dipendenza di gravi e urgenti esigenze abitative o per tutelare le esigenze di specifiche categorie sociali, la Giunta regionale possa autorizzare, su proposta del Comune, l’emanazione di bandi speciali con l’indicazione di eventuali requisiti aggiuntivi e/o specifici.
Con decreto del Direttore della Sezione Edilizia Abitativa del 30 dicembre 2014, n. 329, al fine di agevolare l’attività di Comuni ed ATER, sono stati predisposti ed approvati i moduli di domanda e le check list previsti dai commi 1 e 2 dell’art. 35 del decreto legislativo n. 33/2013.
Il Comune di Venezia con delibera della Giunta Comunale n. 172 del 2 agosto 2017, trasmessa con nota prot. n. 430466, del 12/09/2017, ha approvato due schemi di bando di concorso speciale per l’assegnazione di complessivi n. 32 alloggi protetti di edilizia residenziale pubblica ubicati in via Fornace a Mestre, zona Altobello - edificio 1 "Campo dei Sassi".
Tali alloggi, realizzati nell’ambito del programma ministeriale di riqualificazione denominato Contratti di Quartiere II di cui alla legge n. 21/2001 recante “Misure per ridurre il disagio abitativo ed interventi per aumentare l’offerta di alloggi in locazione”, sono dotati di una serie di dispositivi volti a facilitare la gestione del quotidiano da parte dell’utenza per consentire a chi li abita di mantenere una vita autonoma e indipendente nel proprio ambiente sociale, anche tramite il supporto e l’assistenza dei servizi sociali del Comune di Venezia.
Un primo bando è destinato all’assegnazione di n. 26 alloggi protetti ad anziani ultra sessantacinquenni in condizione di fragilità, in quanto con stato di salute fisico, psichico e funzionale instabile, complicato da situazioni ambientali sfavorevoli, come ad esempio la solitudine e l’assenza di rete familiare in grado di fornire un’adeguata assistenza, fattori che possono incidere pesantemente sulla qualità della vita. Le persone interessate alla partecipazione al bando devono essere in grado di autodeterminare le proprie scelte di vita, pur necessitando di supporti nell’attività quotidiana, inoltre, devono essere disponibili a condividere con il Servizio Anziani del Comune di Venezia un progetto di aiuto.
L’altro bando è rivolto all’assegnazione di n. 6 alloggi a persone di età compresa tra 18 e 64 anni, con disabilità fisica certificata non inferiore al 70% o sensoriale al 100%. Le persone interessate, pur necessitando di supporti nell’attività quotidiana, devono essere disponibili a condividere con il Servizio Disabili e Salute Mentale del Comune di Venezia un progetto di autonomia.
L’Amministrazione regionale con nota prot. n. 519126 del 12/12/2017, ha ritenuto opportuno, al fine di predisporre il provvedimento di autorizzazione, formulare osservazioni e chiedere integrazioni in merito ai contenuti dei due bandi, in particolare per quanto riguarda il punteggio massimo attribuibile sulla base dei requisiti aggiuntivi o specifici; la disapplicazione delle disposizioni di cui agli artt. 12, 13 e 14 della L.R. 10/1996 inerenti il subentro, l’ampliamento del nucleo familiare e l’ospitalità temporanea; la correzione di alcune incongruenze nel testo ed, infine, il valore del limite del reddito per l’accesso all’ERP. Il Comune, con note prot. n. 97210 del 21/02/2018 e prot. n. 203930 del 23/04/2018, ha recepito le osservazioni regionali, integrando e rettificando gli schemi di bando speciale.
La legge regionale 3 novembre 2017, n. 39 recante "Norme in materia di Edilizia Residenziale Pubblica" ha abrogato la L.R. n. 10/1996, tuttavia, ai sensi dell’art. 51 della L.R. n. 39/2017, si procede con l’iter di rilascio della presente autorizzazione ai sensi della previgente normativa, in quanto il provvedimento comunale è stato adottato prima dell’entrata in vigore della richiamata L.R. n. 39/2017. Sulla base di quanto fin qui evidenziato, si ritiene che la proposta del Comune possa essere accolta, in quanto conforme alle disposizioni della legge regionale n. 10/1996.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la L.R. n. 10/1996 ed in particolare l’articolo 3, comma 4;
VISTA la delibera della Giunta Comunale di Venezia n. 172 del 2 agosto 2017, trasmessa in data 12/09/2017, prot. n. 430466;
VISTE le successive note comunali prot. n. 97210 del 21/02/2018 e prot. n. 203930 del 23/04/2018;
VISTA la L.R. 3 novembre 2017, n. 39;
VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
VISTO il decreto del Direttore della Sezione Edilizia Abitativa del 30 dicembre 2014, n. 329;
DATO ATTO che il Direttore di Area ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR n. 1404 del 29/08/2017, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima;
delibera
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