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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 37 del 17 aprile 2018


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 337 del 21 marzo 2018

Approvazione delle linee guida in materia di formazione sull'amministratore di sostegno per l'attuazione della legge regionale 14 aprile 2017 n. 10 " Norme per la valorizzazione dell'amministratore di sostegno a tutela dei soggetti deboli". Avvio sperimentazione presso Aziende ULSS del Veneto.

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva le linee guida sulla formazione in materia di amministratore di sostegno finalizzate a dare attuazione alla legge regionale 14 aprile 2017 n. 10 “Norme per la valorizzazione dell’amministratore di sostegno a tutela dei soggetti deboli” e contestualmente avvia la sperimentazione presso Aziende ULSS del Veneto.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La Legge Regionale 14 aprile 2017 n. 10 “Norme per la valorizzazione dell’amministratore di sostegno a tutela dei soggetti deboli” detta norme per la promozione dell’istituto dell’amministratore di sostegno, quale strumento di aiuto e di tutela dei soggetti legittimati ad avvalersene, sostenendo percorsi di conoscenza, sensibilizzazione e divulgazione dell’amministrazione di sostegno.

Con DGR n. 241 del 6.03.2018 avente per oggetto: “Approvazione del modello organizzativo per l’intero territorio regionale del sistema di interventi per l’attuazione della legge regionale 14 aprile 2017 n. 10 “Norme per la valorizzazione dell’amministratore di sostegno a tutela dei soggetti deboli”. Art. 3 comma 1 della L.R. 14 aprile 2017 n. 10. DGR n. 123/CR del 14.12.2017.” la Giunta Regionale ha approvato il modello organizzativo per l’intero territorio regionale individuando i servizi adeguati e le iniziative a supporto dell’amministratore di sostegno nell’ambito della programmazione regionale e in raccordo con altri enti ed autorità coinvolti nell’attivazione e promozione dell’amministrazione di sostegno.

In questo modello, in particolare, sono state declinate e specificate le competenze e le funzioni sia del servizio di supporto all’amministratore di sostegno, previsto dall’art. 3 della L.R. 10/2017 che dello sportello di promozione dell’amministratore di sostegno previsto dall’art. 4 della L.R. 10/2017, individuando le caratteristiche principali che gli stessi devono possedere.

Risulta, ora, di fondamentale importanza, disciplinare in modo preciso e dettagliato il piano formativo destinato ad aspiranti amministratori di sostegno ed amministratori di sostegno già in carica, agli Amministratori , Responsabili ed Operatori dei servizi sanitari e sociosanitari e sociali, agli addetti ai servizi di supporto e agli sportelli.

La formazione, l’aggiornamento e l’informazione costituiscono, infatti, la componente strategica essenziale per conferire all’amministrazione di sostegno le migliori condizioni di applicazione e la possibilità di affermazione nella coscienza collettiva.

Si propone, pertanto, l’approvazione del documento, Allegato A al presente atto, parte integrante dello stesso, contenente le linee guida in materia di formazione sull’amministratore di sostegno, dirette a fornire linee di indirizzo in ordine ai criteri e agli orientamenti da osservare nei processi di programmazione, progettazione e attuazione delle attività formative.

Si ritiene, tenuto conto del modello organizzativo approvato per l’intero territorio regionale finalizzato all’attuazione della legge regionale n. 10/2017 con la sopracitata Deliberazione e sulla base delle linee guida in materia di formazione, al fine di avvallare il modello proposto e di garantire uniformità di applicazione nel territorio regionale, di avviare, una sperimentazione a livello regionale, che sarà attivata presso le Aziende Ulss del Veneto.

Tale sperimentazione ha come obiettivo principale l’attuazione della legge regionale n. 10/2017, attivando la rete relazionale tra i diversi attori coinvolti nel sistema: Aziende ULSS, Enti Locali e Terzo Settore e per quanto possibile i Tribunali e Giudici Tutelari valorizzando tutte le risorse “pubbliche e private” nella prospettiva di un efficiente ed uniforme sistema di interventi.

Per tale sperimentazione si ritiene di riservare un finanziamento pari a € 250.000,00 a valere sul capitolo 103389  “Fondo nazionale Politiche Sociali- Interventi per gli anziani – Trasferimenti correnti (art. 20 L. 8/11/2000, n. 328- art. 80, c. 17 L. 23/12/2000, n. 388)” che verrà alimentato con la variazione di bilancio in corso a seguito  dell’approvazione del riparto del fondo medesimo per l’annualità 2017 con il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 23/11/2017.

 Il finanziamento di €250.000,00 viene suddiviso ripartendone il 65% in maniera equidistribuita ed indistinta per ciascuna Ulss (base di €18.055,56) mentre il restante 35% è stato distribuito sulla base della popolazione ultra sessantacinquenne residente in ciascuna Azienda, considerato che l'accesso al servizio dell'Amministratore di Sostegno si verifica maggiormente per utenti con età avanzata.

 

Azienda Ulss

Descrizione

Totale Popolazione Residente

Pop +65 anni

Componente indistinta

Componente
pop +65

Finanziamento Regionale

1

Dolomiti

205.781

53.102

€ 18.055,56

€ 4.237,85

€ 22.293,41

2

Marca Trevigiana

885.972

189.289

€ 18.055,56

€ 15.106,38

€ 33.161,94

3

Serenissima

639.043

156.348

€ 18.055,56

€ 12.477,49

€ 30.533,05

4

Veneto Orientale

215.232

49.164

€ 18.055,56

€ 3.923,58

€ 21.979,13

5

Polesana

241.108

60.439

€ 18.055,56

€ 4.823,39

€ 22.878,95

6

Euganea

933.754

204.585

€ 18.055,56

€ 16.327,09

€ 34.382,65

7

Pedemontana

367.351

79.018

€ 18.055,56

€ 6.306,10

€ 24.361,66

8

Berica

497.731

104.964

€ 18.055,56

€ 8.376,75

€ 26.432,30

9

Scaligera

921.557

199.501

€ 18.055,56

€ 15.921,36

€ 33.976,91

Regione del Veneto

4.907.529

1.096.410

€ 162.500,00

€ 87.500,00

€ 250.000,00

 

Dati popolazione: ufficio statistico regionale

Ciascuna Azienda ULSS dovrà presentare, sulla base del modello organizzativo territoriale approvato dalla Giunta Regionale e delle linee guida in materia di formazione, contenute nell’Allegato A al presente atto, una proposta progettuale da sperimentare nel proprio territorio, riservando una quota parte del finanziamento ricevuto per la formazione che non potrà essere  inferiore al 40% del totale complessivo finanziato.

Le proposte progettuali dovranno pervenire entro il 15 maggio 2018 alla Direzione Servizi Sociali - Rio Novo–Dorsoduro 3493-30123 Venezia, mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it.

Le proposte progettuali per essere ammesse dovranno contenere tutti gli elementi definiti nel modello approvato con DGR n. 241/2018 e essere aderenti alle linee guida in materia di formazione contenute nell’Allegato A al presente atto.

La valutazione dei progetti sarà effettuata dalla Direzione dei Servizi Sociali; le progettualità verranno approvate e ammesse al finanziamento con apposito decreto del Dirigente della Direzione dei Servizi Sociali.

Le Aziende ULSS beneficiarie dovranno presentare alla Direzione Regionale Servizi Sociali la comunicazione di avvio del progetto entro il 15 settembre 2018, sulla base della quale sarà erogato un acconto pari al 60% del contributo assegnato.

Allo scopo di documentare lo sviluppo progettuale, adeguandolo se del caso, alle specifiche e funzionali esigenze emerse in corso d’opera entro sei mesi dall’avvio del progetto, le Aziende ULSS dovranno inviare una relazione intermedia sullo stato di avanzamento riferita alle azioni stabilite nel progetto.

Il saldo pari al 40% del contributo assegnato verrà liquidato a conclusione del progetto su presentazione della rendicontazione formale delle spese sostenute, accompagnata da esaustiva relazione di valutazione sui risultati raggiunti. La formale rendicontazione dovrà essere presentata entro e non oltre il 30 maggio 2019.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto l’art. 113 della L.R. n. 11/2001;

Visto l’art. 2, co. 2, lett. o) della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

Vista la L.R. n. 10 del 14/04/2017;

Vista la DGR n. 241 del 6/03/2018;

delibera

  1. di approvare le linee guida in materia di formazione sull’amministratore di sostegno, contenute nell’Allegato A al presente atto, parte integrante dello stesso;
  2. di avviare la sperimentazione presso le Aziende ULSS del Veneto con l’obiettivo principale di dare attuazione alla legge regionale n. 10/2017, attivando la rete tra i diversi attori coinvolti nel sistema: Aziende ULSS, Enti Locali e Terzo Settore e per quanto possibile i Tribunali e Giudici Tutelari valorizzando tutte le risorse “pubbliche e private” nella prospettiva di un efficiente ed uniforme sistema di interventi;
  3. di riservare per la sperimentazione di cui al punto 2) un finanziamento pari a € 250.000 sul capitolo 103389 da assegnare alle Aziende ULSS secondo i criteri descritti in premessa;
  4. di approvare la ripartizione del finanziamento a ciascuna Azienda ULSS secondo i criteri indicati in premessa e per gli importi riportati nella tabella contenuta in premessa;
  5. di stabilire quale termine per la presentazione della proposta progettuale ad opera di ciascuna Azienda ULSS, sulla base del modello organizzativo territoriale approvato dalla Giunta regionale con DGR n. 241/2018 e delle linee guida in materia di formazione, contenute nell’Allegato A al presente atto, il 15 maggio 2018 mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it;
  6. di rinviare a successivo decreto del Dirigente regionale della Direzione Servizi Sociali l’approvazione delle progettualità presentate e l’impegno di spesa con l’assegnazione definitiva del finanziamento per un importo totale di € 250.000 a carico a valere sul capitolo 103389 “Fondo nazionale Politiche Sociali- Interventi per gli anziani – Trasferimenti correnti (art. 20 L. 8/11/2000, n. 328- art. 80, c. 17 L. 23/12/2000, n. 388)” che verrà alimentato con la variazione di bilancio in corso a seguito  dell’approvazione del riparto del fondo medesimo per l’annualità 2017 con il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 23/11/2017 e la liquidazione secondo le modalità precisate in premessa;
  7. di stabilire quale termine ultimo per la comunicazione ad opera delle Aziende ULSS dell’avvio al progetto, il 15 settembre 2018, sulla base della quale sarà erogato un acconto pari al 60% del contributo assegnato;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n. 33.
  9. di incaricare la Direzione Servizi Sociali dell’esecuzione del presente atto;
  10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

337_AllegatoA_366522.pdf

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