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Materia: Foreste ed economia montana
Deliberazione della Giunta Regionale n. 7 del 05 gennaio 2018
Adozione del Prontuario Operativo per gli interventi di gestione forestale - DGR n. 1456/2014 e DGR n. 1400/2017.
Con il presente provvedimento viene adottato il Prontuario Operativo per gli interventi di gestione forestale della Regione Veneto, evoluzione delle Linee Guida di Pianificazione e Gestione Forestale approvate con DGR n. 1456/2014, sottoposto con esito positivo a Valutazione di incidenza ambientale (VINCA) da parte dell’Autorità regionale competente in materia, ai sensi della DGR n. 1400/2017.
Il provvedimento dispone che tutte le tipologie di intervento descritte nel Prontuario ed eseguite in conformità con lo stesso non necessitano di valutazione di incidenza in quanto valutate non significativamente incidenti dalle linee guida, che ne definiscono l’esecuzione e la realizzazione, sottoposte con esito favorevole a procedura di valutazione di incidenza, secondo quanto specificato al numero 10 del paragrafo 2.2 dell’Allegato A alla DGR n. 1400/2017.
L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.
Al fine di dare attuazione agli obblighi derivanti da:
la Giunta Regionale ha redatto le Linee Guida di Pianificazione e Gestione Forestale nelle aree della Rete Natura 2000, adottandole con deliberazione n. 1456 del 5 agosto 2014.
Il provvedimento integra una serie di concetti generali di salvaguardia già disposti con atti precedenti (DGR n. 1252/2004, DGR n. 3604/2006, DGR n. 2224/2011), al fine di garantire la migliore conservazione dei siti oggetto di protezione comunitaria.
Successivamente, con DGR n. 2299 del 9 dicembre 2014, ad oggetto “Nuove disposizioni relative all’attuazione della direttiva comunitaria 92/43/Cee e del DPR n. 357/1997. Guida metodologica per la valutazione di incidenza”, la Giunta ha evidenziato come fosse necessaria una valutazione di incidenza ambientale per tutti quei progetti o interventi espressamente individuati da linee guida, per i quali risultano comunque possibili effetti negativi significativi sui siti della Rete Natura 2000.
Tale concetto è stato anche ribadito da una sentenza della Corte Costituzionale (n. 38/2015 - G.U. 1ª Serie Speciale n. 12/2015), che ha sottolineato che l’articolo 6, paragrafo 3, della Direttiva Habitat – attuata dall’articolo 5, comma 3, del DPR n. 357 del 1997 - prevede che siano assoggettati a VINCA tutti i progetti e i piani che possano determinare un’incidenza significativa sulle aree protette.
Si è reso, dunque, necessario elaborare uno Studio di Incidenza Ambientale delle Linee Guida di Gestione Forestale di cui alla DGR n. 1456/2014.
Va altresì specificato che l’attività di pianificazione forestale (redazione ed approvazione dei Piani Forestali di Indirizzo Territoriale (PFIT), dei Piani di Riassetto e dei Piani di Riordino forestale), ai sensi del DPR n. 357/1997, è esclusa dalla procedura di valutazione di incidenza in quanto strumento che non determina effetti diretti e misurabili sul territorio, ma che si limita a fornire indicazioni selvicolturali di indirizzo, che troveranno piena attuazione solo in fase di gestione forestale vera e propria.
Nelle more del perfezionamento del processo di valutazione delle citate linee guida, con Deliberazione n. 1854/2015 la Giunta Regionale ha disposto in via transitoria e comunque fino alla validazione del suddetto studio da parte dell’autorità regionale competente in materia di valutazione di incidenza, la deroga a quanto previsto dalla DGR n. 2299/2014 per i tagli colturali di cui all’art. 4 delle Prescrizioni di Massima e Polizia Forestale (PMPF) e per i tagli in alveo. Pertanto la disposizione derogatoria perde efficacia con l'approvazione del presente provvedimento, secondo quanto disposto dal punto 2. della medesima DGR n. 1854/2015.
Le Linee Guida, originariamente adottate con DGR n. 1456/2014, sono state reimpostate in forma di Prontuario Operativo, suddiviso in schede per tipologia di intervento, secondo le indicazioni riportate nella nota prot. n. 503839 del 10 dicembre 2015 della Sezione Coordinamento Commissioni (VAS, VINCA, NUVV).
Il nuovo elaborato, di più chiara lettura ed applicazione da parte dei soggetti coinvolti nella gestione forestale e nella conduzione del cantiere boschivo (proprietari, tecnici forestali regionali, tecnici forestali liberi professionisti, imprese, ecc..), tiene conto degli atti normativi nel frattempo approvati a livello regionale.
Altro aspetto fondamentale che preme evidenziare viene espresso all’articolo 116 delle Misure medesime, dove si sottolinea che la selvicoltura condotta nel rispetto degli indirizzi gestionali regionali è essa stessa misura di conservazione necessaria al mantenimento e/o al recupero di un grado soddisfacente di conservazione.
Il Prontuario Operativo per gli interventi di gestione forestale, accompagnato dal relativo Studio di Incidenza Ambientale, redatto dalla Bioprogramm s.c., secondo l’incarico affidato con DDR n. 49 del 25 maggio 2017, è stato trasmesso dalla Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste in data 6 novembre 2017, prot. n. 460643, alla Direzione Commissioni Valutazioni.
Il Prontuario e il relativo Studio, sono stati quindi sottoposti all’Istruttoria Tecnica per la Valutazione di Incidenza Ambientale n. 3131, da parte dell’Autorità regionale competente in materia, la quale il 4 dicembre 2017 ha comunicato l’esito favorevole con prescrizioni.
In particolare l’Autorità regionale per la valutazione di incidenza prescrive:
E raccomanda:
- prima dell’approvazione e per tutte le schede del prontuario operativo, l’integrazione della parte relativa ai criteri da rispettare, con divieti di cui alle prescrizioni n. 1 e 2 e la modifica della dicitura “Il dichiarante e/o progettista e/o esecutore provvederanno a verificare/accertare la presenza di habitat/specie che prevedono misure di conservazione” con la disposizione di cui alla prescrizione n.3;
- la comunicazione di qualsiasi variazione rispetto a quanto esaminato che dovesse rendersi necessaria per l’insorgere di imprevisti, anche di natura operativa, sarà comunicata agli uffici competenti per la valutazione di incidenza per le opportune valutazioni del caso; sarà altresì comunicata ogni difformità riscontrata nella corretta attuazione degli interventi e ogni situazione che possa causare la possibilità di incidenze significative negative sugli elementi dei siti della Rete Natura 2000 oggetto di valutazione nello studio per la valutazione di incidenza esaminato.
E riconosce:
la non necessità della valutazione di incidenza di cui al numero 10 del paragrafo 2.2 dell’Allegato A alla DGR n. 1400/2017 per i “progetti o interventi espressamente individuati e valutati non significativamente incidenti da linee guida, che ne definiscono l’esecuzione e la realizzazione, sottoposte con esito favorevole a procedura di valutazione di incidenza, a seguito della decisione dell’autorità regionale per la valutazione di incidenza”.
Le prescrizioni e la raccomandazione sono state quindi recepite nel Prontuario Operativo per gli interventi di gestione forestale riportato nell’Allegato A alla presente deliberazione.
Alla luce di quanto riportato nelle schede del Prontuario Operativo, della loro articolazione e della necessità di assicurarne l’omogena applicazione, si ritiene opportuno, inoltre, procedere, con successivo atto, all’approvazione della nuova modulistica di autorizzazione al taglio (dichiarazioni di taglio e progetti di taglio), che andrà a sostituire quella attualmente utilizzata presso le UO Forestali.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e ss.mm.ii. "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59";
VISTO l’art. 2, comma 2, della l.r. 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribu-zioni delle strutture della giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";
VISTO l’art. 23 della l.r. 13 settembre 1978, n. 52 e ss.mm.ii “Legge forestale regionale”;
VISTE le Direttive 92/43/CEE e 09/147/CE e ss.mm.ii;
VISTO il DPR n. 357/1997 “Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e semi naturali, nonché della flora e della fauna selvatiche” e ss.mm.ii;
VISTO il DM n. 184/2007 “Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a zone speciali di conservazione (ZSC) e a zone di protezione speciale (ZPS)”;
VISTA la DGR n. 1456/2014;
VISTA la DGR n. 2299/2014 e la DGR n.1400/2017;
VISTA la DGR n. 1854/2015;
VISTA la DGR n. 786/2016 e la DGR n. 1331/2017;
VISTE le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 802 e 803 del 27 maggio 2016 e s.m.i. relative all’organizzazione amministrativa della Giunta regionale in attuazione dell'articolo 17 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14, per quanto riguarda in particolare le competenze della Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste;
DATO ATTO che il Direttore dell’Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR n. 1405 del 29/08/2017, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima;
RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;
delibera
1) di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e e sostanziale del presente provvedimento;
2) di dare atto che i Piani di Gestione Forestali (PFIT, Piani di Riassetto e Piani di Riordino forestali) sono esenti dalla procedura di valutazione di incidenza, in quanto strumenti che non determinano effetti diretti e misurabili sul territorio, ma che si limitano a fornire indicazioni selvicolturali di indirizzo, che trovano piena attuazione solo in fase di gestione forestale vera e propria;
3) di dare atto della non necessità di valutazione di incidenza, di cui al punto 10 del paragrafo 2.2 dell’Allegato A alla DGR n. 1400/2017, per tutti gli interventi realizzati secondo quanto espressamente descritto nel Prontuario Operativo per gli interventi di gestione forestale, giusta istruttoria tecnica n. 3131/2017 dell’Autorità regionale per la Valutazione di incidenza;
4) di approvare l’Allegato A recante il “Prontuario Operativo per interventi di gestione forestale”, integrato con le prescrizioni e la raccomandazione dell’Autorità regionale per la Valutazione di incidenza, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
5) di demandare a successivo provvedimento l’approvazione della nuova Modulistica di autorizzazione ai tagli boschivi;
6) di incaricare dell’esecuzione del presente provvedimento la Direzione AdG FEASR, Parchi e Foreste;
7) di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
8) di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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