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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 4 del 09 gennaio 2018


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2020 del 06 dicembre 2017

Fondo regionale per il cinema e l'audiovisivo 2017: proroga dei termini per la presentazione delle dichiarazioni di quietanza di pagamento relative alla rendicontazione di cui all'art. 13 del "Bando anno 2017 per l'accesso al Fondo regionale per il cinema e l'audiovisivo ai sensi della Legge regionale 9 ottobre 2009, n. 25 art. 7" approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 346 del 22 marzo 2017. Esercizio finanziario 2017.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento la Giunta regionale dispone la proroga per la presentazione delle dichiarazioni di quietanza di pagamento relative alle fatture presentate a rendiconto delle spese sostenute dalle imprese cinematografiche beneficiarie di contributo a valere sul Fondo per il cinema e l’audiovisivo, anno 2017.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Legge regionale 9 ottobre 2009, n. 25 “Interventi regionali per il sistema del cinema e dell’audiovisivo e per la localizzazione delle sale cinematografiche nel Veneto” stabilisce che la Regione riconosce il sistema del cinema e dell’audiovisivo come rilevante strumento di crescita sociale ed economica e ne promuove lo sviluppo e le attività connesse.

In particolare l’art. 19 della Legge regionale n. 25/2009 dispone l’istituzione di un Fondo regionale a sostegno della produzione cinematografica e audiovisiva quale strumento in grado di esercitare una efficace azione di attrazione nel territorio regionale delle produzioni cinematografiche nazionali e internazionali e di sostegno allo sviluppo dell’industria cinematografica e audiovisiva con sede nel Veneto.

A tal fine la Giunta regionale con deliberazione n. 346 del 22 marzo 2017 ha approvato un bando per l’accesso al Fondo regionale per il cinema e l’audiovisivo, contenente le modalità per la presentazione delle domande e i criteri per l’assegnazione dei contributi a favore della produzione cinematografica disponendo all’art. 13, comma 1 che “I soggetti beneficiari dei contributi di cui al presente bando, entro il 31 dicembre 2017, dovranno presentare la rendicontazione delle spese, al netto di IVA, sostenute in Veneto utilizzando esclusivamente l’apposita modulistica reperibile sul sito web istituzionale”.

Detta modulistica, approvata con Decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport n. 221 del 4 aprile 2017, prevede, in particolare, un modello per la richiesta di liquidazione del contributo in cui il beneficiario è tenuto a dichiarare che “le spese sono state effettivamente sostenute entro il 31 dicembre 2017 e sono state debitamente quietanzate”.

Con deliberazione n. 1276 dell’8 agosto 2017 la Giunta regionale ha approvato un piano di riparto dei contributi disponendo il finanziamento di cinque progetti produttivi per complessivi Euro 320.000,00. Nel rilevare che le società beneficiarie hanno confermato con l’accettazione dei contributi le condizioni poste dal bando, va tuttavia evidenziato che il succitato termine fissato per il pagamento delle spese sostenute si è rilevato in fase di attuazione dei progetti produttivi particolarmente limitato.

Alla luce di quanto sopra si propone, per andare incontro alle esigenze operative delle imprese cinematografiche beneficiarie di contributo, di fissare al 30 aprile 2018 la scadenza per la presentazione delle dichiarazioni di quietanza, fermo restando l’obbligo di trasmissione del rendiconto contabile delle spese sostenute entro il termine del 31 dicembre 2017.

Va tuttavia confermato che la liquidazione dei contributi, impegnati con Decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport n. 505 dell’11 agosto 2017, sarà comunque subordinata alla presentazione dei documenti contabili completi di quietanza.

Con il presente provvedimento, pertanto, si propone alla Giunta regionale di fissare al 30 aprile 2018 il termine per la presentazione delle dichiarazioni di quietanza di pagamento relative alle fatture presentate a rendiconto delle spese sostenute.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge regionale 9 ottobre 2009, n. 25, in particolare gli artt. 7 e 19;

VISTO l’art. 2, comma 2 della Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 e successive modifiche e integrazioni;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 346 del 22 marzo 2017;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1276 dell’8 agosto 2017;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport n. 221 del 4 aprile 2017;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport n. 505 dell’11 agosto 2017;

VISTA la documentazione agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport;

delibera

  1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, quanto riportato in premessa;
  2. di fissare al 30 aprile 2018 il termine per la presentazione delle dichiarazioni di quietanza di pagamento relative alle fatture presentate a rendiconto delle spese sostenute dalle imprese cinematografiche beneficiarie di contributo, di cui al bando approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 346 del 22 marzo 2017;
  3. di dare atto che le attività ammesse a finanziamento dovranno essere realizzate entro il corrente anno e comunque rendicontate entro e non oltre il 31 dicembre 2017;
  4. di dare atto che la liquidazione del contributo sarà subordinata alla presentazione dei documenti contabili completi di quietanza;
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  6. di incaricare la Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente provvedimento e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente atto relativo alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi;
  7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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