Bur n. 4 del 09 gennaio 2018

Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2017 del 06 dicembre 2017

Delega al concessionario Superstrada Pedemontana Veneta S.p.A. dell'incarico per l'espletamento delle attività legate alle autorizzazioni e nulla osta per attività edilizia in fascia di rispetto stradale e occupazioni della sede stradale ai sensi degli artt. 20, 21 e 26 del D.Lgs 285/92 e s.m.i.

L'Assessore Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Per la realizzazione della "Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta", opera di natura strategica inserita fra le infrastrutture di preminente interesse nazionale con concorrente interesse regionale e per la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza con scadenza al 31 dicembre 2016, si è ravvisata la necessità di provvedere all'istituzione di una Struttura di Progetto, al fine del subentro della gestione dell'opera in via ordinaria, per lo svolgimento dei compiti allora in capo al Commissario delegato per l'emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle Province di Treviso e Venezia, ing. Silvano Vernizzi, gestione commissariale che si è conclusa in data 31 dicembre 2016.

La Regione del Veneto è subentrata quindi, a tutti gli effetti, dal 1 gennaio 2017 nella gestione della realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta.

La Giunta regionale con deliberazione n. 708 del 16 maggio 2017 ha approvato lo schema di Terzo Atto Convenzionale, modificativo della Convenzione del 21 ottobre 2009 e dell'Atto Aggiuntivo del 18 dicembre 2013 sottoscritti con il Concessionario dall’allora Commissario Delegato, e con successiva deliberazione n. 780 del 29 maggio 2017 ne ha disposto l’attuazione, demandando al Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta la sottoscrizione dell’atto convenzionale con il Concessionario, per l'affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, nonché della costruzione e della gestione.

In data 29 maggio 2017, con atto pubblico notarile, è stato sottoscritto tra la Regione del Veneto (Concedente) e il Concessionario “SPV” S.p.a. il suddetto Terzo Atto Convenzionale, sostitutivo della originaria Convenzione. In esso, agli artt. 22 e seguenti, vengono imposti specifici obblighi di vigilanza a carico del concedente e di applicazione di penali nel caso di inadempimento o ritardo nell’adempimento da parte del Concessionario delle obbligazioni previste nell’atto stesso.

Nel Terzo Atto Convenzionale, per quanto concerne specificamente le concessioni relative a occupazioni e/o attraversamenti ed alle utilizzazioni della sede della Superstrada e relative pertinenze, è stato previsto quanto segue:

• art. 2, comma 3:  “Sono affidate al Concessionario le attività ed i compiti necessari per… [omissis]   l’esercizio della Superstrada, secondo le modalità ed i termini di cui ai successivi articoli del presente Atto”;
• art. 4, comma 1 “…in particolare il Concessionario provvede: [omissis]  d) alla manutenzione ordinaria dell’Opera [omissis], mantenendo integra la funzionalità dell’infrastruttura e provvedendo tempestivamente ad ogni necessaria attività; e) all’erogazione, al mantenimento ed al miglioramento del servizio, attraverso la promozione di attività strumentali e ausiliarie alla gestione della Superstrada”;
• art. 4,  comma 4:  “... Qualora il Concessionario constati la realizzazione di un’opera all’interno della fascia di rispetto della Superstrada, ne dà immediata comunicazione al Concedente, procedendo a termini di legge”;
• art. 5, comma 1: “Al Concessionario spettano le seguenti facoltà: a) gestire direttamente o tramite terzi – a titolo oneroso – pertinenze, strutture di servizio ed ogni altro bene (materiale e/o immateriale) direttamente o indirettamente connesso al sistema infrastrutturale e di introitarne i relativi proventi; b) accordare a titolo oneroso, le concessioni relative a occupazioni e/o attraversamenti ed alle utilizzazioni della sede della Superstrada e relative pertinenze e di introitarne i proventi [omissis]”.

Il Nuovo Codice della Strada, approvato con D.Lgs 30 aprile 1992, n. 285 e s.m.i., ha disciplinato al titolo II, capo I, la tutela delle strade e aree pubbliche, intervenendo normativamente sulla regolamentazione delle occupazioni della sede stradale (art. 20), delle opere depositi e cantieri stradali (art. 21), delle pertinenze delle strade (art. 24) e degli attraversamenti e uso della sede stradale (art. 25). Infine l’art. 26 ha stabilito la  competenza al rilascio: “Le autorizzazioni di cui al presente titolo sono rilasciate dall'ente proprietario della strada o da altro ente da quest'ultimo delegato o dall'ente concessionario della strada in conformità alle relative convenzioni; [omissis] Le autorizzazioni e le concessioni di cui al presente titolo sono di competenza dell'ente proprietario della strada e per le strade in concessione si provvede in conformità alle relative convenzioni”.   

Veneto Strade S.p.a., società a partecipazione regionale, nata il 21 dicembre 2001 in attuazione della legge regionale 25 ottobre 2001, n. 29 avente ad oggetto: "Costituzione di una società di capitali per la progettazione, esecuzione, manutenzione, gestione e vigilanza delle reti stradali" ha il compito della progettazione ed esecuzione di interventi sulla rete viaria di interesse regionale e ha disciplinato con proprio atto regolamentare il procedimento relativo alle richieste di occupazione di suolo pubblico e nulla osta di opere su area privata in fregio alle strade di propria competenza, determinando gli oneri di istruttoria e i canoni per le relative concessioni e autorizzazioni. 

Inoltre l’ANAS con propria circolare n. 109707 del 29 luglio 2010, ha definito in ambito autostradale statale, la distanza minima “inderogabile” dal confine stradale da osservare nelle edificazioni e nei sostegni di linee elettriche aeree. 

Successivamente, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a seguito di numerose segnalazioni circa la difficoltà di posizionare i sottoservizi a distanza regolamentare ovvero di ricollocare alcuni impianti già esistenti in pertinenza o fascia di rispetto autostradale, con nota n. 27876 del 18 maggio 2011, rispondendo all’Ispettorato di Vigilanza sulle Concessioni Autostradali, si è determinato in merito alla posa di sottoservizi in fascia di pertinenza e di rispetto autostradale.

Si ritiene opportuno pertanto, in aderenza a quanto normativamente previsto, al fine di eliminare frammentazioni di competenze che possono essere causa di diseconomie procedimentali nonché per ragioni di celerità attuativa ed economia di mezzi, delegare il Concessionario Superstrada Pedemontana Veneta S.p.a., allo svolgimento delle attività strumentali ed ausiliarie alla gestione della Superstrada finalizzate al rilascio di:

• autorizzazioni per attività edilizia in fascia di rispetto stradale, ai sensi dell’art. 26 e segg. del D.Lgs. 285/92;
• nulla osta per occupazioni della sede stradale, anche in fascia di rispetto stradale, ai sensi degli artt. 20, 21 e segg. del D.Lgs 285/92;
• autorizzazioni per l’adeguamento di sottoservizi preesistenti nelle fasce di pertinenza o nelle fasce di rispetto, ex circolare ANAS n. 109707 del 29 luglio 2010;
• autorizzazioni, anche in deroga, per i sostegni verticali di linee elettriche aeree esterne, ex circolare Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, n. 27876 del 18 maggio 2011.

Si propone quindi di incaricare la Struttura di progetto Superstrada Pedemontana Veneta della regolamentazione della delega conferita, negli aspetti principali, conferendo mandato al Direttore della medesima Struttura per la sottoscrizione con il Concessionario di apposito disciplinare contenente le modalità di esercizio della delega, in coerenza a quanto stabilito dalle circolari ANAS e MIT, per le concessioni autostradali statali e da Veneto Strade Spa per le concessioni relative alla viabilità regionale, nonché secondo quanto pattuito nel Terzo Atto Convenzionale del 29 maggio 2017,  secondo gli indirizzi di seguito rappresentati:

• il disciplinare dovrà precisare gli aspetti principali della delega, avuto particolare riguardo all’oggetto, alla modalità di espletamento e ai tempi, alle tariffe e al loro aggiornamento, alla vigilanza, alle inadempienze e ritardi, prevedendo altresì l’esercizio del potere sostitutivo da parte del concedente in caso di inerzia del Concessionario;
• la tariffa per la concessione e autorizzazione rilasciata dovrà prevedere spese per oneri di istruttoria, sopralluogo, canone e quant’altro, sulla base degli importi già stabiliti da Veneto Strade Spa per le strade in concessione e in coerenza con quanto già stabilito dalla medesima società per gestione della rete viaria regionale;
• nell’ambito della procedura di rilascio pareri ci si dovrà attenere a quanto stabilito, per i casi di concessioni autostradali, dalla circolare ANAS n. 109707 del 29 luglio 2010 (per le edificazioni fuori ed all’interno dei centri abitati) e dalla nota ministeriale n. 2876 del 18 maggio 2011 per quanto riguarda i sottoservizi ed i sostegni di linee elettriche aeree esterne.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il titolo II, capo I, artt. da 14 a 26 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 “Nuovo codice della Strada” e il  Regolamento di Esecuzione emanato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il Regolamento attuativo per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi approvato con deliberazione n. 804 del 27 maggio 2016;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 2027 del 6 dicembre 2016 avente ad oggetto: “Istituzione di Struttura di Progetto nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione, ai sensi dell'art. 19 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.”;

delibera

1. di considerare quanto riportato nelle premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di conferire al concessionario Superstrada Pedemontana Veneta S.p.a. la delega allo svolgimento delle attività strumentali ed ausiliarie alla gestione della Superstrada finalizzate al rilascio di:

• autorizzazioni per attività edilizia in fascia di rispetto stradale, ai sensi dell’art. 26 e segg. del D.Lgs. 285/92;
• nulla osta per occupazioni della sede stradale, anche in fascia di rispetto stradale, ai sensi degli artt. 20, 21 e segg. del D.Lgs 285/92;
• autorizzazioni per l’adeguamento di sottoservizi preesistenti nelle fasce di pertinenza o nelle fasce di rispetto, ex circolare ANAS n. 109707 del 29 luglio 2010;
• autorizzazioni, anche in deroga, per i sostegni verticali di linee elettriche aeree esterne, ex circolare Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, n. 27876 del 18 maggio 2011.

3. di incaricare la Struttura di progetto Superstrada Pedemontana Veneta della regolamentazione della delega conferita, negli aspetti principali in coerenza con quanto stabilito dalle circolari ANAS e MIT, per le concessioni autostradali statali e da Veneto Strade Spa per le concessioni relative alla viabilità regionale, nonché secondo quanto pattuito nel Terzo Atto Convenzionale del 29 maggio 2017,  secondo gli indirizzi di seguito rappresentati:

• il disciplinare dovrà precisare gli aspetti principali della delega, avuto particolare riguardo all’oggetto, alla modalità di espletamento e ai tempi, alle tariffe e al loro aggiornamento, alla vigilanza, alle inadempienze e ritardi, prevedendo altresì l’esercizio del potere sostitutivo da parte del concedente in caso di inerzia del Concessionario;
• la tariffa per la concessione e autorizzazione rilasciata dovrà prevedere spese per oneri di istruttoria, sopralluogo, canone e quant’altro, sulla base degli importi già stabiliti da Veneto Strade Spa per le strade in concessione e in coerenza con quanto già stabilito dalla medesima società per gestione della rete viaria regionale;
• nell’ambito della procedura di rilascio pareri ci si dovrà attenere a quanto stabilito, per i casi di concessioni autostradali, dalla circolare ANAS n. 109707 del 29 luglio 2010 (per le edificazioni fuori ed all’interno dei centri abitati) e dalla nota ministeriale n. 2876 del 18 maggio 2011 per quanto riguarda i sottoservizi ed i sostegni di linee elettriche aeree esterne;

4. di incaricare la Struttura di Progetto “Superstrada Pedemontana Veneta” dell’esecuzione del presente atto e, in particolare, della predisposizione del disciplinare di cui al punto precedente, delle comunicazioni relative alla  presente delega e alla sua regolamentazione ai sensi del comma 1, dell’ art. 26, del D.Lgs 30 aprile 1992, n. 285 e dell’effettuazione dei controlli sui provvedimenti rilasciati dal Concessionario;

5. di conferire mandato al Direttore della Struttura di Progetto “Superstrada Pedemontana Veneta” per la sottoscrizione con il Concessionario del disciplinare di cui al precedente punto 3;

6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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