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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 99 del 18 ottobre 2016


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1553 del 10 ottobre 2016

Approvazione del Bando che individua le modalità di assegnazione di contributi derivanti dal trasferimento di competenze di cui al D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112.

Note per la trasparenza

Approvazione del Bando che individua, per l'annualità 2016, le modalità di assegnazione di contributi derivanti dal trasferimento di competenze di cui al D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112 a sostegno di interventi di natura ambientale.
 

L'Assessore regionale Gianpaolo Bottacin, riferisce quanto segue.

Il D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112, "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del Capo I della L. 15 Marzo 1997, n. , conferisce alle Regioni competenze in materia, assegnando successivamente alle stesse adeguate risorse necessarie in particolare ad attuare le funzioni trasferite quali, ad esempio, la protezione della natura e dell'ambiente, la tutela dell'ambiente dagli inquinamenti e la gestione dei rifiuti.

Sono stati pertanto istituiti nel Bilancio Regionale 2016 appositi capitoli: il capitolo 100069 relativo a "Attività connesse alla pianificazione degli interventi in materia ambientale (art. 73 del D.Lgs. n. 112/1998)", il capitolo 100717 "Trasferimenti per finanziamenti di attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale (art. 70, D. Lgs. 31/03/1998, n. 112 - L.R. 21/01/2000, n. 3)" e il capitolo 100051 relativo a "Attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale (art. 70 del D. Lgs. n. 112/1998)".

Nell'intento di promuovere un'azione di sostegno nei confronti delle Amministrazioni comunali che realizzano interventi finalizzati a migliorare la performance ambientale dei rispettivi territori, l'Amministrazione Regionale ritiene strategicamente adeguato utilizzare le risorse stanziate nel capitolo 100069 relativo a "Attività connesse alla pianificazione degli interventi in materia ambientale (art. 73 del D.Lgs. n. 112/1998)", quale contributo delle spese sostenute dagli stessi Enti, nel corso del corrente esercizio finanziario, per la realizzazione di alcune tipologie di interventi individuati tra quelli previsti dalla vigente normativa di settore ed in particolare dall'art. 47 della L.R. n. 3/2000.

Appare pertanto appropriato provvedere alla stesura di un apposito bando che si riporta in allegato (Allegato A) teso a definire le categorie dei possibili beneficiari, le tipologie di intervento finanziabili, le modalità e i termini per la presentazione delle domande, la documentazione da allegare, i criteri per la valutazione delle domande medesime e per la formulazione delle graduatorie, nonché le percentuali massime di contribuzione sulla spesa ritenuta ammissibile.

Ribadendo che gli interventi candidati a finanziamento devono essere già realizzati o essere ultimati e rendicontati comunque entro la corrente annualità, risulta opportuno meglio specificare le tipologie di azioni prioritarie, tratte dagli obiettivi individuati dalla suddetta norma, alle quali dovranno preferibilmente riferirsi le istanze di contributo presentate dai Comuni, precisando che l'ordine in cui sono rappresentate le diverse tipologie di intervento rispecchia le priorità che la Giunta Regionale attribuisce loro ai fini del raggiungimento della migliore performance in termini ambientali e che costituirà pertanto un criterio di valutazione delle istanze di contributo:

  1. Realizzazione di interventi di bonifica di siti inquinati e aree degradate;
  2. Asporto di rifiuti, effettuato ai sensi dell'art.192 - D.Lgs. 152/06, effettuati in via sostitutiva e in danno dei soggetti inadempienti;
  3. Rimozione e smaltimento di materiali contenenti amianto da edifici pubblici o effettuati in via sostitutiva e in danno dei soggetti inadempienti;

La somma destinata a sostegno delle descritte tipologie di interventi, disponibile sul capitolo 100069 del Bilancio di previsione per la corrente annualità, sarà impegnata con successivo provvedimento del Direttore della Direzione Ambiente, una volta evasa l'istruttoria prevista nel Bando, secondo le modalità ivi stabilite e saranno individuati pertanto i corrispondenti soggetti beneficiari sulla base dei criteri generali di aderenza alle tipologie di intervento sopra individuate.

Le strutture interessate dovranno presentare la richiesta di contributo all'Amministrazione regionale, secondo le modalità descritte nel Bando (Allegato A) e secondo il modello di domanda riportato in calce al Bando stesso, entro e non oltre il termine dei venti giorni successivi alla pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Attesi i positivi esiti dell'azione incentivante, proposta con il presente provvedimento, anche a favore dell'attuazione di ulteriori analoghi interventi di natura ambientale, sarà oggetto di attenta valutazione da parte dell'Amministrazione Regionale la possibilità di replicare la medesima procedura anche in occasione delle prossime annualità.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112;

VISTA la L.R. 13 aprile 2001, n. 11;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;

VISTO l'art. 47 della L.R. 21 gennaio 2000, n. 3

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.    di approvare, secondo le considerazioni e le finalità riportate in premessa, il Bando allegato (Allegato A) che descrive i criteri e le modalità di assegnazione dei contributi e costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.    di utilizzare, a sostegno del Bando di cui al punto 1, la somma disponibile sul capitolo del Bilancio regionale di previsione per il 2016 n. 100069 relativo a "Attività connesse alla pianificazione degli interventi in materia ambientale (art. 73 del D.Lgs. n. 112/1998)";

3.    di dare atto che le domande di contributo dovranno essere presentate all'Amministrazione regionale, con le modalità descritte nel Bando (Allegato A) entro il termine dei venti giorni successivi alla pubblicazione del presente provvedimento;

4.    di determinare nelle risorse ivi disponibili, l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Ambiente, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 100069 relativo a "Attività connesse alla pianificazione degli interventi in materia ambientale (art. 73 del D.Lgs. n. 112/1998)";

5.    di incaricare la Direzione Ambiente dell'esecuzione del presente atto provvedendo, tra l'altro, alla valutazione delle istanze di contributo e alla stesura della corrispondente graduatoria;

6.    di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del Bilancio regionale, ma ne avvia la procedura;

7.    di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

8.    di pubblicare la presente deliberazione in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione e nel sito regionale nella Sezione Bandi-Avvisi-Concorsi.

(seguono allegati)

1553_AllegatoA_331518.pdf

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