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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 116 del 31 dicembre 2013


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2260 del 10 dicembre 2013

Superstrada Pedemontana Veneta. Atto aggiuntivo alla Convenzione in data 21.10.2009 per l'affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, nonché della costruzione e della gestione.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si prende atto, condividendone le determinazioni, del parere del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NUVV) espresso il 3/12/2013 in relazione allo schema di Atto aggiuntivo alla convenzione del 21.10.2009, relativi allegati e nuovo Piano Economico Finanziario del concessionario, ai fini della realizzazione e gestione della importante opera superstradale di competenza regionale, denominata Pedemontana Veneta.

L'Assessore, Renato Chisso, riferisce quanto segue.

La realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta costituisce l'intervento infrastrutturale più importante attualmente in corso sul territorio regionale, sia per rilevanza territoriale che per entità economica, costituendo una delle opere pubbliche di maggior rilievo in ambito regionale degli ultimi decenni. Si tratta di un'opera inserita nella programmazione nazionale del Programma delle Infrastrutture strategiche di cui alla cosiddetta Legge Obiettivo, sin dalla prima delibera di programma risalente al 2001 (Delibera CIPE n. 121/2001) e nella programmazione comunitaria, rientrando nella rete TEN -T quale intervento parte del Corridoio Mediterraneo (est - ovest) che interessa l'intera pianura padana.

La Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, arteria fondamentale per la viabilità regionale, parte dalla A4 Milano - Venezia in corrispondenza del casello autostradale di Montecchio Maggiore (VI) e, dopo aver intersecato la A31 "Valdastico", termina nella A 27 "Venezia - Belluno" a Spresiano (TV), con un percorso complessivo di circa 94,5 km.

Il progetto della SPV non riguarda solo la realizzazione di una superstrada, ma ha l'obiettivo di riordinare e riorganizzare l'intero sistema viario del territorio di riferimento per migliorare i livelli complessivi di qualità e sicurezza, in funzione delle esigenze della mobilità e dello sviluppo a livello locale. L'inserimento sul territorio della SPV consentirà modificazioni rilevanti all'assetto della mobilità sia sui territori prossimi al tracciato, che sull'intero Nord-Est, contribuendo alla gerarchizzazione dell'intero sistema viario. L'intervento permetterà, quindi, una migliore accessibilità, facendo sì che gli attori locali possano raggiungere in modo più diretto ed in tempi più brevi i mercati esterni.

Si riportano di seguito i dati fondamentali che caratterizzano l'opera.

  • Ambito territoriale interessato: Provincia di Vicenza: Comuni di: Brendola, Montecchio Maggiore, Trissino, Castelgomberto, Brogliano, Cornedo Vicentino, Malo, Isola Vicentina, Villaverla, Thiene, Sarcedo, Montecchio Precalcino, Breganze, Mason Vicentino, Pianezze, Marostica, Nove, Bassano del Grappa, Rosà, Cassola, Mussolente, Romano d'Ezzelino; Provincia di Treviso: Comuni di: Loria, San Zenone degli Ezzelini, Riese Pio X, Altivole, Vedelago, Castelfranco Veneto, Montebelluna, Castello di Godego, Trevignano, Volpago del Montello, Giavera del Montello, Povegliano, Villorba, Spresiano;
  • Lunghezza complessiva asse principale SPV 94,5 km circa
  • Lunghezza complessiva viabilità di adduzione ai caselli 53 km circa
  • Svincoli e interconnessioni: interconnessione di collegamento con la A4, svincolo di Montecchio Maggiore, svincolo di Montecchio Maggiore - Arzignano, svincolo della valle dell'Agno, svincolo di Malo, interconnessione di collegamento con la A31, svincolo di Breganze Ovest, svincolo Mason Pianezze, svincolo di Bassano Ovest, svincolo Bassano Est, svincolo di Mussolente -Loria, svincolo di Riese Pio X - S. Zenone degli Ezzelini, svincolo di Altivole, svincolo di Montebelluna Est-Volpago, svincolo di Povegliano, svincolo di Spresiano, interconnessione di collegamento con la A27.

Con riferimento al D.M. del 5 novembre 2001 "Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade" la classificazione della strada è di tipo B "Extraurbane Principali".

Appare ora il caso di richiamare il complesso ed articolato iter di approvazione del progetto ed il relativo percorso per l'affidamento in concessione dell'opera.

Il potenziamento dell'itinerario pedemontano Montebello - Valico di Priabona - Malo - Thiene/Bassano - Montebelluna - Ponte della Priula trova origine nel Piano Regionale dei Trasporti della Regione Veneto, approvato dal Consiglio Regionale in data 23 febbraio 1990 con provvedimento n. 1047, sotto la voce "Itinerario pedemontano veneto".

La Legge 3 agosto 1998, n. 295, all'art. 3, istituì per gli interventi da realizzare in favore del sistema autostradale, un apposito fondo nello stato di previsione del Ministero dei Lavori Pubblici.

La Legge 23 dicembre 1998, n. 448, all'art. 50, al fine di agevolare lo sviluppo dell'economia e dell'occupazione, autorizzò ulteriori limiti di impegno rispetto a quelli di cui alla Legge 295/1998, disponendo che "a valere su tali risorse la somma di lire 40 (quaranta) miliardi quale limite di impegno quindicennale è riservata per la costruzione dell'autostrada Pedemontana Veneta con priorità relativamente al tratto dall'autostrada A 31 tra Dueville (Vicenza) e Thiene (Vicenza) all'autostrada A 27, tra Treviso e Spresiano (Treviso)".

La Legge 17 maggio 1999, n. 144, all'art. 10, comma 3, ha definito la procedura da attuare per l'affidamento in concessione di costruzione e gestione della Pedemontana Veneta.

La Legge 23 dicembre 2000, n. 388 (Legge Finanziaria 2001) all'art. 145, comma 75, ha disposto che la Pedemontana Veneta "può essere realizzata anche come superstrada.

In ottemperanza a tale Legge 388/2000, in data 30 marzo 2001 si è conclusa a Castelfranco Veneto (TV) la prevista Conferenza dei servizi indetta dal Ministero dei Lavori Pubblici, con la decisione di realizzare l'opera in forma di superstrada a pedaggio.

Con l'Accordo Quadro stipulato a Venezia il 9 agosto 2001 fra Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Regione Veneto, il Governo si è impegnato al trasferimento delle risorse stanziate con la Finanziaria statale 1999, alla Regione Veneto - trasferimento poi avvenuto con la Finanziaria 2001 - e la Regione Veneto si è impegnata ad attivare le procedure per la realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, provvedendo in sede di Finanziaria regionale 2002 ad integrare gli stanziamenti pubblici eventualmente necessari.

La Legge 28 dicembre 2001, n. 448 (Legge Finanziaria 2002) ha disposto che il limite di impegno quindicennale, di cui all'art. 50, comma 1, lettera g) della Legge 23 dicembre 1998, n. 448, per la costruzione della superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, è assegnato alla Regione Veneto.

La delibera CIPE 21 dicembre 2001, n. 121, "Legge Obiettivo: 1° Programma delle Infrastrutture strategiche" individua, tra gli altri interventi strategici di preminente interesse nazionale, la Pedemontana Veneta (tratte est ed ovest). Tale inserimento nel Programma è stato quindi sempre confermato sino al X Allegato Infrastrutture, approvato con delibera CIPE del 21/12/2012 in Gazzetta Ufficiale il 04.05.2013.

In data 24 ottobre 2003 è intervenuta l'"Intesa Generale Quadro" tra Governo e la Regione Veneto, in cui la Pedemontana Veneta (tratte Est ed Ovest), è inserita tra le "infrastrutture di preminente interesse nazionale per le quali concorre l'interesse regionale".

La società Pedemontana Veneta SpA in data 31 dicembre 2003, in qualità di proponente ai sensi dell'art. 37-bis della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e s.m.i., ha presentato alla Regione Veneto la proposta di progettazione, costruzione e gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta. In data 29 gennaio 2004 la Regione Veneto ha pubblicato, ai sensi della legge regionale n. 15/2002, il bando di avviso pubblico per la ricerca di eventuali altri proponenti, fissando il termine per la presentazione delle proposte alla data del 28 aprile 2004.

Il termine di cui sopra è trascorso senza nuove candidature, e conseguentemente la Regione Veneto ha avviato la valutazione della proposta della Pedemontana Veneta S.p.A., ai sensi dell'art. 37 ter, della Legge 109/94 e s.m.i. e la Giunta Regionale con DGR n. 3858 del 31.12.2004 ha dichiarato, ai sensi dell'art. 37 ter della L. n. 109/1994, di pubblico interesse la proposta presentata dalla società Pedemontana Veneta SpA in data 31.12.2003 ed aggiornata in data 25.11.2004, facendo proprio quanto contenuto nel parere del NUVV del 3.12.2004, provvedendo così a determinare le modalità di copertura del fabbisogno finanziario di cui al Piano Economico Finanziario presentato dalla stessa Pedemontana Veneta S.p.A., in termini di contributo in conto capitale e di contributo in conto esercizio.

In data 29.03.2006 con delibera n. 96 il CIPE, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 del decreto legislativo n. 190/2002, come modificato e integrato dal decreto legislativo n. 189/2005, ha approvato, con le numerose prescrizioni e le raccomandazioni proposte dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il progetto preliminare della "Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta" ed ha altresì riconosciuta la compatibilità ambientale dell'opera; con la medesima delibera CIPE si è conseguentemente perfezionata, ad ogni fine urbanistico ed edilizio, l'intesa Stato-Regione sulla localizzazione delle opere.

La Giunta Regionale con successive deliberazioni n. 2533 del 07.08.2006 e n. 3185 del 17.10.2006 ha quindi approvato l'aggiornamento progettuale della proposta del promotore, adeguata alle prescrizioni poste dal CIPE, ed avviato le procedure di gara ad evidenza pubblica ai sensi dell'art. 155 del D.Lvo n. 163/2006 per l'individuazione del soggetto aggiudicatario della concessione di progettazione, costruzione e gestione della Superstrada.

Il promotore Pedemontana Veneta S.p.A. ha partecipato alla procedura concorrenziale associando, ai sensi dell'art. 99 del D.P.R. 554/1999, altri operatori economici, presentando offerta nella forma del raggruppamento temporaneo di imprese con capogruppo mandataria Impregilo S.p.A..

A conclusione della procedura negoziata svolta nei termini di legge, è risultata aggiudicatrice l'offerta presentata dal Consorzio stabile SIS SCpA capogruppo-mandataria, con Itinere Infraestructuras S.A. associata-mandante.

L'ATI Impregilo ed altri ha esercitato il diritto di prelazione e le è stata, pertanto, aggiudicata la progettazione, costruzione e gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta.

Gli atti di gara e l'esito della stessa sono stati impugnati, dapprima avanti al TAR del Veneto e poi avanti il Consiglio di Stato, dal Raggruppamento temporaneo di Imprese costituito dal Consorzio stabile SIS SCpA capogruppo-mandatario, con Itinere Infraestructuras S.A. associata-mandante, che ne ha eccepito, sotto diversi profili, l'illegittimità.

Il Consiglio di Stato, in esito al contenzioso giurisdizionale, con sentenza n. 3944/2009, ha, infine, accolto il ricorso, disponendo, per l'effetto, l'obbligo della Regione Veneto di aggiudicare la gara all' ATI Consorzio Stabile SIS con Itinere Infraestructuras S.A.

La Giunta Regionale, pertanto, con delibera n. 1934 del 30.6.2009 ha aggiudicato, in ottemperanza alla Sentenza n. 3944/09 pronunciata dal Consiglio di Stato - Sez. V, la concessione per la progettazione, costruzione e gestione all'A.T.I. costituita dal Consorzio Stabile SIS SCpA - Itinere Infraestructuras S.A..

Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 31.07.2009 è stato quindi dichiarato lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle province di Treviso e Vicenza fino al 31.07.2010, stato di emergenza poi più volte prorogato, ed infine prorogato fino al 31.12.2014 con DPCM del 22.12.2012.

Con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3802 del 15.08.2009 è stato poi nominato il Commissario Delegato per l'emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nell'area interessata dalla realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, nella persona dell'ing. Silvano Vernizzi, di seguito denominato per brevità "Commissario Delegato".

La Concessione è basata su un Piano Economico Finanziario allegato alla convenzione stessa, proposto dal concessionario in fase di gara.

L'importo del progetto preliminare, a seguito delle procedure di gara, è risultato essere pari a ME 1.828 circa, oltre all'IVA sul contributo pubblico in conto costruzione.

In data 21.10.2009 con atto rep. n. 24389 raccolta n. 12922 del Notaio Dott. Alberto Gasparotti in Mestre è stata sottoscritta la Convenzione tra il Commissario Delegato e il Concessionario "ATI Consorzio Stabile SIS Società consortile per azioni - Itinere Infraestructuras S.A.", per l'affidamento della concessione per la progettazione definitiva ed esecutiva, nonché la costruzione e la gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta.

La Convenzione prevede in particolare che l'opera venga finanziata con prevalenza di capitale privato e con un contributo pubblico in conto capitale pari ad E. 173.671.875,00 ed un contributo pubblico in conto esercizio, eventuale e variabile in ragione dei flussi di traffico che verranno registrati nel periodo di esercizio dell'opera e verificati con cadenza triennale, per un importo massimo pari ad E. 436.007.250,00, come meglio disciplinato dagli artt. 14 e 15 della Convenzione stessa.

In data 09.11.2009 è stato sottoscritto un Protocollo d'Intesatra la Regione Veneto ed il Commissario Delegato per disciplinare i rapporti tra gli stessi soggetti.

Per la verifica delle attività del concessionario nell'ambito della realizzazione dell'opera, in data 23.07.2010 è stato inoltre sottoscritto uno specifico Protocollo di Legalità -"Lavori per la realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta tra Prefettura di Vicenza, Prefettura di Treviso, Commissario Delegato per l'emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nell'area interessata dalla realizzazione della superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta e A.T.I. Consorzio stabile S.I.S. Società consortile per azioni - Itinere Infraestructuras S.A.".

In data 05.01.2010 il Concessionario - ATI Consorzio Stabile SIS Società Consortile per Azioni -Itinere Infraestructuras S.A. ha presentato il progetto definitivo ed in data 8.01.2010 si è provveduto all'avvio del procedimento ex Lege 241/1990 per la procedura espropriativa, mediante pubblicazione di Avviso plurimo sui quotidiani, nonché deposito del Progetto Definitivo presso il competente Ufficio della Regione Veneto. Sono state quindi esaminate le numerose osservazioni presentate dagli interessati alla procedura espropriativa e sono state avviate le consultazioni degli enti locali interessati. Il Commissario Delegato ha quindi predisposto, per il tramite del concessionario, un aggiornamento del progetto definitivo, ed in data 12.03.2010 è stata indetta, ai sensi dell'art. 2, comma 3, dell'O.P.C.M. n. 3802/2009, apposita Conferenza dei Servizi degli Enti interferiti.

Il Comitato Tecnico Scientifico, previsto dall'art. 4 comma 4 dell'Ordinanza n. 3802/2009, ha poi espresso nel Verbale n. 6 del 22.03.2010 parere favorevole all'approvazione del progetto definitivo ed in data 25.06.2010 è stato, di conseguenza, presentato dal Concessionario l'aggiornamento del progetto definitivo. Tale aggiornamento ha comportato un aumento del costo complessivo dell'opera, principalmente a causa del recepimento di varie richieste formulate dagli Enti Locali per il miglior inserimento territoriale ed ambientale dell'infrastruttura, nonché a causa del necessario aggiornamento alla normativa tecnica medio tempore intervenuta e del recepimento delle prescrizioni poste dal CIPE in occasione della approvazione del progetto preliminare.

In data 20 settembre 2010 con Decreto n. 10 il Commissario delegato ha pertanto approvato, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 2, comma 2, dell'O.P.C.M. n. 3802/2009, il Progetto Definitivo. Con il citato Decreto l'intervento in oggetto è stato dichiarato di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza.

In merito all'aspetto contrattuale va ricordato anche che in data 25.02.2011 la costituita società di progetto Superstrada Pedemontana Veneta S.r.l., è subentrata, a tutti gli effetti, all'ATI Consorzio Stabile SIS Società Consortile per Azioni - Itinere Infraestructuras S.A., a seguito della presa d'atto con nota prot. n. 213 del Commissario Vicario, dell'esito dell'informativa antimafia ai sensi e per gli effetti di cui alla L. 31/07/1965, n. 575, alla L. 17/01/1994, n. 47, al D.Lgs 08.08.1994, n. 490, al D.M. 16.12.1997 e al DPR 03.06.1998, n. 252.

Per quanto attiene all'aspetto economico, va inoltre ricordato che il decreto n. 10/2010 prevede un quadro economico del progetto definitivo per un importo complessivo pari ad E. 2.130.011.400,38 e che, in ragione delle numerose prescrizioni riportate nel decreto stesso e di alcune opere momentaneamente sospese dalla approvazione per necessità di approfondimento progettuale, la revisione del Piano Economico Finanziario dell'opera, conseguente all'aumento dell'investimento complessivo, potrà avvenire contestualmente al completamento della progettazione esecutiva conseguente alla approvazione del progetto definitivo, considerato che con tale livello di progettazione esecutiva i costi vengono definiti in modo puntuale.

L'intera progettazione esecutiva è stata quindi suddivisa, esclusivamente per motivi di organizzazione di cantiere del concessionario, in n. 3 lotti per complessive 15 tratte, così denominate: 1A, 1B, 1C, 1D, 2A, 2B, 2C, 2D, 3A, 3B, 3C, 3D, 3E, 3F, 3G.

Il costo aggiornato stimato per l'intero progetto è ora pari a ME 2.258, al netto dell'IVA.

A seguito della presentazione del progetto esecutivo di un primo tratto dell'opera superstradale, in data 10.08.2011 con Decreto n. 2 del Commissario Delegato è stato approvato, il Progetto Esecutivo del Lotto 2 Tratta A, relativo alla parte di tracciato dal km 23+600 al Km 29+300 ed interessante i Comuni di Villaverla, Thiene, Montecchio Precalcino, Sarcedo e Breganze, tutti in provincia di Vicenza ed in data 10.11.2011 è stato sottoscritto il verbale di consegna parziale dei lavori, dando così avvio alla realizzazione dell'opera.

Successivamente, in data 07.03.2012 con Decreto n. 21 del Commissario Delegato è stato analogamente approvato il Progetto Esecutivo del Lotto 2 tratta C, relativo alla parte di tracciato dal km 38+700 al Km 47+083 ed interessante i Comuni di Marostica, Nove, Bassano del Grappa e Rosà sempre in provincia di Vicenza ed in data 04.02.2013 è stato sottoscritto il relativo verbale di consegna parziale.

Attualmente, i lavori sono stati quindi avviati per due tratte (denominate Lotto 2A e Lotto 2C), mentre è in corso l'approvazione della progettazione esecutiva per tutti i restanti tratti.

Per quanto riguarda l'aspetto finanziario va ricordato che per la realizzazione dell'opera sono state rese disponibili risorse pubbliche, come qui di seguito riportato. Con decreti n. 3720/Segr. del 20 settembre 2002 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e successivi n. 353/2012 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze e n. 41/2013 del MIT la disponibilità finanziaria ex L. 448/98 é stata determinata complessivamente in E. 244.910.000,00.

Va ricordato ancora che in data 21.06.2013 è stato emanato il D.L. 69/2013 convertito con modificazioni nella Legge 9 agosto 2013, n. 98 "Conversione, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69. Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia" con cui si prevede all'art. 18, comma 2, tra gli interventi finanziabili con uno o più decreti interministeriali MIT/MEF, anche l'asse Superstradale Pedemontana Veneta. Con nota prot. n. 292585 del 9.07.2013, la Regione Veneto ha chiesto alla Struttura Tecnica di Missione del MIT, l'assegnazione delle risorse previste dal citato art. 18, comma 2.

In data 17.07.2013, è stato emanato il Decreto Interministeriale MIT di concerto con il MEF, n. 268 con cui è stato attribuito l'ulteriore finanziamento alla Regione Veneto pari ad € 370 milioni per la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta, ripartiti in € 20,5 milioni per il 2014, € 130 milioni per il 2015, € 219,5 milioni per il 2016.

Con tale decreto peraltro all'art. 4 comma 1, lett. b) è disposto che il concedente approva entro il 31.12.2013 i progetti esecutivi di tutti i lotti/tratte in cui è suddivisa l'opera, pena la revoca del finanziamento.

In data 22.11.2013 il Commissario Delegato ha trasmesso, alla Regione Veneto, per le valutazioni di competenza, il PEF con annessa relazione predisposti dalla società concessionaria e lo schema di atto aggiuntivo alla convenzione del 21.10.2009, con i relativi allegati. In data 3 dicembre 2013 è stato quindi acquisito il parere del NUVV, come riportato nell'Allegato A al presente provvedimento quale sua parte integrante.

Il cronoprogramma proposto dal Commissario Delegato è quindi di pervenire alla approvazione dei progetti esecutivi dei restanti lotti entro il corrente anno, per poter procedere con i lavori anche di detti lotti a partire dal 2014, con previsione di ultimazione dei lavori entro il 2018 ed entrata in esercizio dell'intera superstrada nel corso del 2019.

Il NUVV ha valutato i principali dati economico finanziari che caratterizzano il nuovo PEF e le modifiche introdotte con lo schema di atto aggiuntivo alla convenzione del 21.10.2009.

In particolare, tali modifiche riguardano principalmente l'aggiornamento dell'importo complessivo dell'investimento, dell'entità del contributo pubblico in conto costruzione, la rimodulazione dell'eventuale contributo in conto esercizio ed introducono tutta una serie di elementi tesi ad adeguare lo schema di atto ad analoghe e più recenti convenzioni in materia autostradale di competenza statale, con l'introduzione di clausole tese a garantire elevati indici di qualità nella gestione dell'opera, anche mediante un sistema per l'irrogazione di eventuali sanzioni e penali. Ancora, viene definito il sistema delle esenzioni per il traffico residente locale, da un lato integrando l'elenco dei Comuni esenti con n. 3 Comuni non previsti nell'originaria convenzione (Montecchio Precalcino, Trissino e Salcedo) e dall'altro prevedendo l'esenzione per gli studenti under 23 e i pensionati over 65.

In particolare, per la percorrenza fino a 21 km.:

  • 100% per gli studenti fino a 23 anni ed i pensionati con più di 65 anni, dal 1° al 14° anno (compreso) di esercizio della Superstrada;
  • 50% dal 1° al 14° anno (compreso);
  • 25% dal 15° al 20° anno (compreso);
  • 0% a partire dal 21° anno alla fine della concessione.

Il NUVV ha quindi espresso parere favorevole, e pertanto si propone di prenderne atto, condividendone le determinazioni e le raccomandazioni.

Infine, con riferimento a quanto disciplinato dalla convenzione di concessione, ai sensi e nei limiti di cui all'art.7 della L.R. 15/2002, si propone gli utili che potranno derivare dalla concessione vengano utilizzati prioritariamente per l'estensione del sistema delle esenzioni per il traffico residente, secondo modalità che verranno disciplinate con successivo provvedimento della Giunta Regionale.

Tutto ciò premesso, il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-      Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, quarto comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-      Vista la L. 443/2001;

-      Visto il D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.;

-      Vista la L. n. 448/98 e s.m.i.;

-      Vista la delibera CIPE n. 96/2006;

-      Visto l'O.P.C.M. n. 3802/2009;

-      Vista la Convenzione fra Commissario Delegato per la superstrada pedemontana veneta e il concessionario in data 21.10.2009;

-      Visto il Protocollo d'Intesa sottoscritto fra Regione Veneto e Commissario Delegato in data 09.11.2009;

-      Visto il decreto commissariale n. 10/2010 di approvazione del progetto definitivo dell'opera;

-      Visti i decreti ministeriali n. 353/2012 e n. 41/2013;

-      Visto il decreto interministeriale MIT-MEF n. 268/2013;

-      Vista la nota del Commissario Delegato n. 2074 del 20.11.2013;

-      Vista la nota n. 508684 del 22.11.2013 con la quale la Direzione Strade Autostrade e Concessioni ha inviato la documentazione all'Unità di Progetto Coordinamento Commissioni ai fini dell'esame e parere di competenza;

delibera

  1. di prendere atto, condividendone le determinazioni e le raccomandazioni, del parere espresso dal Nucleo di Valutazione e Verifica Investimenti Pubblici (NUVV) in data 03.12.2013, Allegato A al presente atto quale sua parte integrante, in merito allo schema di Atto aggiuntivo della convenzione sottoscritta in data 21.10.2009 tra Commissario Delegato per la Pedemontana Veneta ed il Concessionario, ora S.P.V. s.r.l., relativi allegati e revisione del Piano Economico Finanziario predisposto dal concessionario ed asseverato da Iccrea- Banca Impresa in data 18.11.2013 per la realizzazione e gestione della Superstrada Pedemontana Veneta;
  2. di dare atto che, a fronte dell'importo complessivo dell'investimento pari ad € 2.258.000.000,00, il contributo pubblico in conto capitale complessivo ammonta ad € 614.910.000,00 e trova copertura a valere sulle disponibilità finanziarie di cui al Decreto Interministeriale MIT-MEF n. 353/2012 e successivo Decreto MIT n. 41/2013 per € 244.910.000,00, nonché a valere sulla disponibilità finanziaria di cui al Decreto Interministeriale MIT-MEF n. 268/2013 per € 370.000.000,00;
  3. di disporre che, con riferimento a quanto disciplinato dalla convenzione di concessione, ai sensi e nei limiti di cui all'art.7 della L.R. 15/2002, gli utili che potranno derivare dalla concessione vengano utilizzati prioritariamente per l'estensione del sistema delle esenzioni per il traffico residente, secondo modalità che verranno disciplinate con successivo provvedimento della Giunta Regionale;
  4. di incaricare la competente Direzione Strade Autostrade e Concessioni dell'esecuzione del presente provvedimento, trasmettendone copia al Commissario Delegato per la Superstrada Pedemontana Veneta, ai sensi di quanto previsto dal Protocollo d'Intesa in data 09.11.2009;
  5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

 

(seguono allegati)

2260_AllegatoA_263881.pdf

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