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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 62 del 19 agosto 2011


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1354 del 03 agosto 2011

Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Apertura dei termini di presentazione delle domande per alcune misure dell'Asse 1 e dell'Asse 2. Condizioni e priorità per l'accesso ai benefici. Deliberazioni/CR n. 43 del 24/05/2011 e n. 49 e 50 del 07/06/2011.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

Note per la trasparenza:

Il provvedimento dispone l'apertura dei termini per la presentazione delle domande sui bandi di selezione relativi alle misure 122, 123F, 124, 125, 144, 226 e 227, degli assi 1 e 2 del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, definendo procedure e condizioni di accesso ai benefici , importi a bando per ciascuna delle misure e azioni attivate.

L'Assessore Franco Manzato riferisce quanto segue.

Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto (PSR) 2007-2013, confermando il cofinanziamento comunitario del Programma e l'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.

Con Deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560 la Giunta regionale ha pertanto confermato il testo vigente del PSR 2007 - 2013 che definisce la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, la classificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma e la delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n. 1698/2005. Il Programma è stato poi oggetto di successive modifiche, da ultimo con Deliberazione della Giunta regionale 29 dicembre 2009, n. 4082 "Approvazione finale della revisione del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 in relazione alle nuove sfide ed alle infrastrutture a banda larga a seguito dell'Health Check e del Recovery Package. Art. 6, comma 1, lett. a) del reg. (CE) n. 1974/2006. Art. 37, comma 2, l.r. 1/91. Deliberazione/CR n. 80 del 16 giugno 2009.".

Infine, con Deliberazione della Giunta regionale del 23 febbraio 2010, n. 373 "Approvazione proposta di modifica del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1, lett. c) del regolamento (CE) n. 1974/2006.", è stata presentata una ulteriore proposta di modifica alla Commissione europea, in corso di valutazione da parte dei Servizi della Commissione stessa. Tale proposta riguarda in particolare l'adeguamento dei premi agroambientali previsti dalle misure 213, 214, 215 e 216, in relazione alle mutate condizioni economiche e produttive rispetto alla situazione iniziale del Programma.

Dal punto di vista attuativo, facendo seguito alle previste consultazioni della Quarta Commissione consiliare e del Comitato di Sorveglianza sullo sviluppo rurale, e di un ulteriore ampio confronto con il partenariato, la Giunta regionale, con proprie Deliberazioni n. 1223/2007, n. 199/2008, n. 2437/2008, n. 2440/2008, n. 2904/2008, n. 544/2009, n. 877/2009, n. 2595/2009, n. 4083/2009, n. 288/2010, n. 745/2010, n. 2063/2010, n. 3181/2010 n. 87/2011, n. 88/2011, n. 376/2011 e n. 443/2011 ha provveduto ad approvare bandi generali e specifici su un gran numero di misure ed azioni, secondo modalità e procedure sia singole che integrate di attuazione dettagliate negli stessi bandi a valere sulle misure dei tre assi del Programma di sviluppo rurale 2007-2013.

Con le deliberazioni/CR n. 43 del 24/05/2011 e n. 49 e 50 del 07/06/2011 la Giunta regionale ha adottato gli schemi dei bandi relativi alle misure 121, 122, 123F, 124, 125, 144, 226 e 227 del PSR. Tali provvedimenti sono stati trasmessi alla competente Commissione consiliare permanente, ai sensi dell'articolo 37 della Legge regionale 1/91, modificato da ultimo dall'articolo 34 della legge regionale 9 febbraio 2001, n. 5, per l'espressione del parere previsto nel citato articolo.

Per quanto riguarda il bando sulla misura 124, Cooperazione per lo sviluppo di nuovi processi, prodotti e tecnologie, l'apertura dei termini segue la cadenza annuale che è stata utilizzata nel PSR 2007 - 2013. Con il presente provvedimento, che segue al bando "Nuove sfide" del 2010, si intendono innanzitutto favorire i progetti volti a ridurre i costi di produzione e/o a incrementare il reddito delle imprese agricole e agroalimentari, nei diversi settori e nel contempo, si perseguono progetti finalizzati a sviluppare o perfezionare tecniche idonee a ridurre le emissioni di gas serra o favorire l'accumulo di carbonio nei suoli agrari, a sviluppare nuovi processi e prodotti per la produzione di energie rinnovabili da materiali di origine agricola, agroalimentare o forestale, a sviluppare nuove tecniche produttive o sistemi irrigui atti a migliorare la gestione delle risorse idriche, l'efficienza d'uso dell'acqua per scopi agricoli o il riutilizzo di reflui zootecnici o dell'industria agroalimentare ai fini irrigui, a sviluppare o perfezionare tecniche idonee a ridurre il rischio di inquinamento delle risorse idriche, superficiali e profonde, derivante dalle operazioni di distribuzione di prodotti fitosanitari, a sviluppare o perfezionare modelli di gestione sostenibile delle superfici agrarie in funzione della conservazione della biodiversità e da ultimo a sviluppare o perfezionare modelli di gestione sostenibile delle superfici forestali in funzione della conservazione della biodiversità.

Le misure forestali del'Asse 1 del PSR, di cui si prevede l'attivazione, consentono il sostegno alle misure finalizzate all'accrescimento del valore economico delle foreste e delle malghe (122, 123F e 125) attraverso una articolata serie di azioni che vanno dal potenziamento della viabilità forestale, al miglioramento dei boschi produttivi, agli investimenti per la prima e seconda lavorazione del legname, allo sfruttamento delle biomasse forestali a fini energetici, ai miglioramenti infrastrutturali delle malghe.

Infine, sempre nell'ambito dell'asse 1 del PSR, attraverso la misura 144 "Aziende agricole in via di ristrutturazione in seguito alla riforma dell'organizzazione comune di mercato", si intendono invece sostenere i produttori di tabacco che hanno subito una riduzione dei pagamenti diretti a seguito della modifica alla normativa di settore introdotta con il regolamento CE n. 864/2004.

Tale aiuto è rivolto alla ristrutturazione del settore, nelle realtà più avanzate (finalizzata al miglioramento qualitativo della produzione e alla riduzione dei costi di produzione), o alla riconversione della produzione per le realtà produttive meno efficienti caratterizzate da ridottissime dimensioni aziendali e marginalità della produzione.

Per quanto riguarda l'Asse 2 del PSR, gli aiuti della misura 226 alle foreste comprendono sia interventi di ricostituzione del potenziale forestale danneggiato da eventi meteorici eccezionali (es. neve, vento) che di prevenzione dei danni causati da eventi naturali (es. frane, dissesti idrogeologici) o da incendi, che potrebbero verificarsi a carico delle superfici boscate. Sono inoltre previsti anche ulteriori interventi finanziati attraverso la misura 227, destinati ad interventi di miglioramento paesaggistico-ambientale, nonché finalizzati alla mitigazione degli effetti negativi dei cambiamenti climatici sulle foreste ed alla conservazione e incremento della biodiversità presente in ambito forestale.

Per quanto attiene i criteri di selezione proposti, si sono confermati in linea generale i criteri utilizzati nei bandi precedenti di cui alla DGR 4083/09, con le modifiche sopra esposte, anche in riferimento agli esiti dell'attività di selezione.

A questo proposito si evidenzia che la Commissione consiliare competente con il parere 113 del 14 luglio 2011 si è espressa unicamente sul provvedimento n. 43 del 24/05/2011, formulando alcune osservazioni riguardanti la misura 121M che non è oggetto del presente provvedimento.

Per quanto attiene invece le deliberazioni/CR e n. 49 e 50 del 07/06/2011, relative ai bandi sulla misura 144 e le misure forestali del PSR, si evidenzia che sono già decorsi i termini per l'acquisizione del parere da parte della Quarta Commissione consiliare permanente e che quindi si intende acquisito il parere favorevole per il meccanismo del silenzio/assenso.

Pertanto, in considerazione anche della sospensione estiva delle attività della Giunta regionale, si ritiene indispensabile provvedere all'apertura dei termini dei bandi di selezione relativi alle misure 122, 123F, 124, 125, 144, 226 e 227, definendo procedure e condizioni di accesso ai benefici come dettagliate nell'allegato A al presente provvedimento.

Per le procedure generali di applicazione per la presentazione, l'istruttoria e la selezione delle domande, la realizzazione degli interventi, l'ammissibilità delle spese, la sorveglianza e la pubblicità degli interventi si rinvia alle disposizioni generali di cui all'allegato A alla DGR 4083/2010 e successive modifiche ed integrazioni.

Le procedure di valutazione dei progetti sono definite nel bando stesso, come anche i principali indirizzi procedurali specifici che comunque, a livello operativo, saranno compiutamente dettagliati da parte dell'Organismo Pagatore Regionale AVEPA, con proprio specifico provvedimento.

Per quanto riguarda l'applicazione delle riduzioni ed esclusioni, in conformità a quanto previsto all'articolo 71 del regolamento (CE) n. 1698/2005, si rinvia alle disposizioni regionali di attuazione del Decreto ministeriale n. 1205/08 e s.m.i., di cui alla DGR del 24/06/2008, n. 1659 e s.m.i.

L'importo complessivo a bando con il presente provvedimento risulta quindi pari 29.700.000,00 euro a valere sulle risorse delle specifiche misure del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007 - 2013, come meglio specificato nell'allegato B al presente provvedimento.

La Direzione Piani e Programmi, autorità di gestione del Programma, provvederà all'impegno del corrispondente cofinanziamento regionale, pari al massimo a 3.628.800€ in funzione delle domande che risulteranno ammissibili a finanziamento, sul capitolo 100901 del Bilancio di Previsione 2011, "Cofinanziamento regionale delle iniziative previste dal Programma di sviluppo rurale 2007/2013 (reg. CEE 20/09/2005 n. 1698)", a favore dell'Organismo pagatore regionale AVEPA.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

  • UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, 2° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
  • VISTA la Legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 "Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione";
  • VISTO il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e le modifiche successivamente apportate, in particolare con il regolamento (CE) n. 74/2009;
  • VISTO il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, e che modifica i regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007 e abroga il regolamento (CE) n. 1782/2003;
  • VISTO il Regolamento (CE) del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune rurale e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n.73/2009 ;
  • VISTA la Decisione del Consiglio del 20 febbraio 2006 relativa ad orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013) e la successiva Decisione 2009/61/CE;
  • VISTO il Regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n. 363/2009;
  • VISTO il Regolamento (UE) n. 65/2011 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;
  • VISTO il Regolamento (CE) n. 1122/2009 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità, la modulazione e il sistema integrato di gestione e di controllo nell'ambito dei regimi di sostegno diretto agli agricoltori di cui al medesimo regolamento e modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità nell'ambito del regime di sostegno per il settore vitivinicolo;
  • VISTO il Regolamento (CE) n. 1320 della Commissione, del 5 settembre 2006 recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno alla sviluppo rurale istituito dal regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
  • VISTA la Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007 con la quale la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate;
  • VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 29/12/2009 n. 4082, che approva l'ultima versione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013, l'approccio strategico previsto, la ripartizione finanziaria approvata e le disposizioni tecnico-amministrative di attuazione, comprensive anche della conseguente gestione finanziaria;
  • VISTE le Deliberazioni n. 1223/2007, n. 199/2008, n. 2437/2008, n. 2440/2008, n. 2904/2008, n. 544/2009, n. 877/2009, n. 2595/2009, n. 4083/2009, n. 288/2010, n. 745/2010, n. 2063/2010, n. 3181/2010, n. 87/2011 n. 88/2011, n. 376/2011 e n. 443/2011, con le quali la Giunta regionale ha provveduto ad approvare bandi generali e specifici su un gran numero di misure ed azioni, secondo modalità e procedure sia singole che integrate di attuazione dettagliate negli stessi bandi a valere sulle misure dei tre assi del Programma di sviluppo rurale 2007-2013;
  • RAVVISATA la necessità di aprire i termini per la presentazione delle domande di contributo per le misure 122, 123F, 124, 125, 144, 226 e 227, del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013, definendo le condizioni e le priorità per l'accesso ai benefici, a seguito delle considerazioni e motivazioni espresse in premessa;
  • PRESO ATTO che nei bandi non vengono applicati nuovi criteri di selezione ancora non approvati in sede di Comitato di Sorveglianza;
  • VISTO Articolo 37, comma 2, legge regionale 1/1991;
  • VISTO il parere n. 113 del 14 luglio 2011 sulla deliberazione/CR n. 43 del 24/05/2011 rilasciato dalla Quarta Commissione consiliare permanente così come previsto dall'articolo 37 della Legge regionale 8 gennaio 1991, successive integrazioni e modifiche;
  • PRESO ATTO che sono invece decorsi i termini per l'acquisizione del parere da parte della Quarta Commissione consiliare permanente in merito alle deliberazioni/CR e n. 49 e 50 del 07/06/2011 e che quindi si deve intendere acquisito il parere favorevole per il meccanismo del silenzio/assenso;
  • RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa]

delibera

  1. di disporre l'apertura dei termini di presentazione delle domande di contributo per le misure 122, 123F, 124, 125, 144, 226 e 227 degli assi 1 e 2 del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007 - 2013, per un importo complessivo a bando pari a 29.700.000,00 euro. Il dettaglio degli importi per misura ed azione, le disposizioni e le condizioni per l'accesso ai benefici e i termini di presentazione delle domande sono specificati in allegato A al presente provvedimento.
  2. di approvare l'allegato B al presente provvedimento che riporta il dettaglio delle somme per misura ed azione, la scadenza di presentazione delle domande e le modalità per l'eventuale compensazione finanziaria tra azioni.
  3. di stabilire che le procedure generali di applicazione per la presentazione, l'istruttoria e la selezione delle domande, la realizzazione degli interventi, l'ammissibilità delle spese, la sorveglianza e la pubblicità degli interventi restano valide le disposizioni di cui all'allegato A alla DGR 4083/2009 e successive modificazioni ed integrazioni.
  4. di rinviare per l'applicazione delle riduzioni ed esclusioni, alle disposizioni regionali di attuazione del Decreto ministeriale n. 1205/08, di cui alla DGR del 24/06/2008, n. 1659 e s.m.i.;
  5. di precisare che gli indirizzi procedurali generali e specifici saranno compiutamente dettagliati, a livello operativo, da parte dell'Organismo Pagatore Regionale AVEPA, con proprio specifico provvedimento;
  6. la Direzione regionale Piani e Programmi settore primario, autorità di Gestione del programma di sviluppo rurale, è incaricata dell'esecuzione del presente atto;
  7. di determinare in euro 3.628.800,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il dirigente regionale della Direzione Piani e Programmi settore primario, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100901 del Bilancio 2011 "Cofinanziamento regionale delle iniziative previste dal Programma di Sviluppo Rurale";
  8. di dare atto che la spesa di cui al presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 per le motivazioni esposte in premessa da considerarsi parte integrante del presente provvedimento.


(seguono allegati)

1354_AllegatoA_234185.pdf
1354_AllegatoB_234185.pdf

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