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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 77 del 01 ottobre 2010


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2244 del 21 settembre 2010

Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Modifiche alle disposizioni e proroghe ai termini di cui alle DGR n. 199/2008 e n. 745/2010.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

Note per la trasparenza:

Proroghe ai termini previsti per la conclusione degli investimenti interventi strutturali e misti dei Progetti integrati di filiera agroalimentare di cui alla DGR 199/2008, per l'applicazione dell'articolo 25 del Reg. CE n. 1102/2009 e per la finanziabilità relative alle domande di cui alla misura 211 DGR 745/2010.

L'Assessore regionale dott. Franco Manzato riferisce quanto segue.

Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.

Con Deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560 la Giunta regionale ha pertanto confermato il testo vigente del PSR 2007 - 2013 che definisce la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, la classificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma e la delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n. 1698/2005. Il Programma è stato poi oggetto di successive modifiche, da ultimo con Deliberazione della Giunta regionele 29 dicembre 2009, n.4082 "Approvazione finale della revisione del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 in relazione alle nuove sfide ed alle infrastrutture a banda larga a seguito dell'Health Check e del Recovery Package. Art. 6, comma 1, lett. a) del reg. (CE) n. 1974/2006. Art. 37, comma 2, l.r. 1/91. Deliberazione/CR n. 80 del 16 giugno 2009.".

Infine, con Deliberazione della Giunta regionale del 23 febbraio 2010, n.373 "Approvazione proposta di modifica del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1, lett. c) del regolamento (CE) n. 1974/2006.", è stata presentata una ulteriore proposta di modifica alla Commissione europea, in corso di valutazione da parte dei Servizi della Commissione stessa.

Dal punto di vista attuativo, facendo seguito delle previste consultazioni della Quarta Commissione consiliare e del Comitato di Sorveglianza sullo sviluppo rurale, e di un ulteriore ampio confronto con il partenariato, la Giunta regionale con propria Deliberazione del 12 febbraio 2008, n. 199, ha approvato l'apertura dei termini del primo bando generale di presentazione delle domande a valere sul PSR 2007 - 2013, mettendo a bando risorse del Programma pari a 404.450.000,00 euro su un gran numero di misure ed azioni, secondo modalità e procedure sia singole che integrate di attuazione dettagliate negli stessi bandi.

La perdurante crisi generale del comparto agricolo ed agroalimentare, e non solo nel settore lattiero - caseario, ha comportato, per la gran parte delle imprese, una decisa riduzione del reddito e maggiori difficoltà nell'accesso al credito.

Numerosi provvedimenti a livello comunitario, nazionale e regionale sono stati adottati nell'ultimo anno per contrastare gli effetti della crisi del comparto, che peraltro dà alcuni deboli segnali di attenuazione e parziale risoluzione. Questo ha inciso sulla capacità di spesa dei soggetti beneficiari di investimenti, privati del normale livello di reddito atteso e in difficoltà nel reperimento delle risorse necessarie per il finanziamento di interventi di ammodernamento aziendali.

Al fine di favorire la piena adesione di tutti i beneficiari ai Progetti Integrati di filiera, che costituiscono una particolarità della presente programmazione volta a di privilegiare gli approcci di tipo integrato, a livello aziendale (Pacchetto Giovani), a livello di filiera (PIF e PIFF) e di area (PIA), per le motivazioni esplicitate e in analogia a quanto disposto con DGR n. 289 del 16 febbraio 2010, si ritiene perciò opportuno estendere anche agli interventi strutturali e misti, in corso di realizzazione mediante la misura 121PIF - Ammodernamento delle aziende agricole -, la concessione di una limitata proroga per il completamento degli investimenti approvati, tale da non pregiudicare il rispetto della realizzazione complessiva dei piani e il conseguimento degli obiettivi prefissati.

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007 - 2013 REGIONE VENETO

Termini realizzazione interventi e/ o presentazione domande di anticipo, acconto o saldo

DGR

MISURA

Descrizione interventi

Nuova scadenza termini di realizzazione interventi

199/08

121PIF

Investimenti strutturali e misti in zona di montagna

30 aprile 2011

199/08

121PIF

Investimenti strutturali e misti in altre zone

31 gennaio 2011

Sullo stesso argomento, va anche precisato che la proroga concessa con la D.G.R. 1431 del 18.05.2010 a riguardo della Misura 122 e 227, per la parte attinente alla misura 122 PIFF, si riferisce a tutte le azioni della medesima (1,2,3) e a tutte le tipologie d'intervento previste nelle singole azioni, in considerazione del fatto che nelle domande presentate all'interno dei PIFF, la connessione degli investimenti travalica la domanda singola del soggetto che appartiene al PIFF.

A seguito delle previste consultazioni della Quarta Commissione consiliare, nonché del Comitato di Sorveglianza sullo sviluppo rurale, la Giunta regionale, con propria Deliberazione n.745/2010, ha approvato successivamente l'apertura dei termini di presentazione delle domande a valere sul PSR 2007 - 2013, per le misure degli assi 1 e 2, secondo le modalità, le procedure generali e le specifiche di attuazione dettagliate negli stessi bandi.

In particolare, la citata Deliberazione disponeva l'apertura di termini di presentazione delle domande a valere sulla misura 211 Indennità compensativa per le zone svantaggiate di montagna. Le istanze dovevano essere presentate entro il 17 maggio 2010, con completamento dell'istruttoria da parte delle competenti strutture di AVEPA e approvazione della finanziabilità entro i 4 mesi successivi, e cioè entro il 14 settembre 2010.

Peraltro, va specificato che, ai sensi dell'articolo 2 del reg. Ce n. 1975/06, nell'ambito delle misure dello sviluppo rurale, trova applicazione l'art. 25 del reg. Ce 1122/09 (ex art. 22 del reg. Ce 796/04), che consente al beneficiario di revocare in tutto e parte la domanda di aiuto in qualsiasi momento, senza prevedere il termine ultimo di presentazione della domanda di revoca (rettifica) bensì stabilendo la condizione in base alla quale se l'autorità competente ha già informato l'agricoltore che sono state riscontrate irregolarità nella domanda di aiuto o gli ha comunicato la sua intenzione di svolgere un controllo in loco e se da tale controllo emergono irregolarità, non sono autorizzate revoche con riguardo alla parte della domanda di aiuto che presenta irregolarità.

Di norma viene annualmente stabilito dall'Organismo pagatore il termine ultimo per la presentazione delle domande ai sensi dell'articolo 25, allineando quanto più possibile tale scadenza tra il regime della Domanda unica e lo Sviluppo rurale. Tuttavia, per la domanda unica anno 2010, l'Organismo pagatore non ha fissato alcun termine in ottemperanza all'unica condizione stabilita dall'articolo 25.

La predetta Deliberazione n.745/2010, in ragione della scadenza istruttoria delle domande, limitava le possibilità di modifica al 1 settembre 2010.

Va tuttavia considerato che, in ragione delle nuove modalità di attuazione della misura 211 e quindi delle nuove superfici acquisite nelle domande, si sono rese necessarie numerose verifiche sulle superfici dichiarate nei piani colturali che hanno comportato un elevato numero di rettifiche degli stessi. Pertanto, al fine di consentire al richiedente l'allineamento delle domande misura 211 presentate entro il 17 maggio 2010 alle variazioni del piano colturale dei fascicoli aziendali intervenute successivamente a tale data, si ritiene opportuno riconsiderare il termine del 1 settembre precedentemente fissato con la dgr n. 745/10 e consentire la rettifica delle domande mediante rinuncia delle superfici già impegnate.

Parallelamente, tuttavia tenuto conto che secondo le nuove modalità di determinazione dell'indennità per le zone svantaggiate di montagna è necessario procedere al calcolo del livello medio di tutte le indennità richieste, risulta necessario fissare anche una nuova scadenza che consenta di definire un data limite oltre la quale l'organismo pagatore possa procedere al ricalcolo di tutte le indennità richieste fissando l'importo dell'aiutoper ciascuna domanda.

Conseguentemente la graduatoria di finanziabilità per la misura 211, atta ad individuare i beneficiari che saranno sottoposti al ricalcolo della indennità, dovrà essere approvata successivamente alla definitiva raccolta delle domande di rettifica ai sensi dell'articolo 25, e quindi si ritiene congruo fissare come termine ultimo per la presentazione delle domande ai sensi dell'articolo 25 il giorno lunedì 18 ottobre e come termine per l'approvazione della graduatoria di finanziabilità il giorno lunedì 15 novembre.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-          UDITO il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-          VISTO il Regolamento CE n. 1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

-          VISTO il regolamento (CE) del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune;

-          VISTA la Decisione del Consiglio del 20 febbraio 2006 relativa ad orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013);

-          VISTO il regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n.1698/2005;

-          VISTO il regolamento (CE) n. 1975/2006 del 7 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n.1698/2005, per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;

-          VISTA la Deliberazione del 12/02/2008, n. 199 e successive modifiche ed integrazioni con la quale la Giunta regionale ha approvato l'apertura dei termini del primo bando generale di presentazione delle domande a valere sul PSR 2007 - 2013;

-          VISTA la deliberazione del 29/12/2009, n. 4082 "Approvazione finale della revisione del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 in relazione alle nuove sfide ed alle infrastrutture a banda larga a seguito dell'Health Check e del Recovery Package. Art. 6, comma 1, lett. a) del reg. (CE) n. 1974/2006. Art. 37, comma 2, l.r. 1/91. Deliberazione/CR n. 80 del 16 giugno 2009.";

-          VISTA la deliberazione del 29 dicembre 2009, n. 4083, "Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 Apertura dei termini di presentazione delle domande per talune misure dell'asse 1 e dell'asse 3. Condizioni e priorità per l'accesso ai benefici. Deliberazione/CR n. 138 del 20 ottobre 2009";

-          VISTA la deliberazione del 16/02/2010 n. 289 "Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Proroghe ai termini di realizzazione di alcune tipologie di investimenti di cui alla DGR n.199/2008 e n.877/2009 e differimento tecnico per la presentazione del Business plan on line previsto dalla misura 112 di cui alla DGR n. 4083/2009."

-            VISTA la deliberazione del 15/03/2010 n. 745 "Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 Apertura dei termini di presentazione delle domande per talune misure dell'asse 1 e dell'asse 2. Condizioni e priorità per l'accesso ai benefici. Deliberazione/CR n. 20 del 9 febbraio 2010";

-          RAVVISATA la necessità di operare opportune proroghe ai termini e modifiche alle disposizioni procedurali specifiche relative ai bandi di cui alle DGR n.199/2008 e n. 745/2010 per consentire il completamento di attività di revisione e di istruttoria delle domande, e il completamento degli interventi, nonché per la manifesta necessità di ulteriori specificazioni e chiarimenti ai bandi stessi;

-          VERIFICATO che dette modificazioni non riguardano i criteri di selezione approvati in sede di Comitato di Sorveglianza, consentendo comunque il finanziamento delle domande ammissibili e utilmente in graduatoria, fino alla concorrenza dell'importo prescelto;

-          RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa]

delibera

1.    di stabilire, in analogia a quanto disposto con DGR n. 289 del 16 febbraio 2010, la concessione di una limitata proroga per il completamento degli investimenti autorizzati strutturali e misti, in corso di realizzazione mediante la misura 121PIF - Ammodernamento delle aziende agricole -, di cui alla DGR 199/2008, tale da non pregiudicare il rispetto della realizzazione complessiva dei piani e il conseguimento degli obiettivi prefissati:

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007 - 2013 REGIONE VENETO

Termini realizzazione interventi

DGR

MISURA

Descrizione interventi

Nuova scadenza termini di realizzazione interventi

199/08

121PIF

Investimenti strutturali e misti in zona di montagna

30 aprile 2011

199/08

121PIF

Investimenti strutturali e misti in altre zone

31 gennaio 2011

  1. di precisare che la proroga concessa con la D.G.R. 1431 del 18.05.2010 a riguardo della Misura 122 e 227, per la parte attinente alla misura 122, si riferisce a tutte le azioni della medesima (1,2,3) e a tutte le tipologie d'intervento previste nelle singole azioni, in considerazione del fatto che nello specifico caso, la connessione degli investimenti travalica la domanda singola del soggetto che appartiene al PIFF;

  1. che il termine del 1 settembre fissato con la dgr n. 745/10 ai sensi dell'articolo 25 del Reg. CE 1122/2010 per la rettifica delle domande relative alla misura 211 presentate entro il 16 maggio 2010 mediante rinuncia delle superfici già impegnate, sia prorogato al giorno lunedì 18  ottobre 2010;

  1. di stabilire che conseguentemente a quanto previsto al precedente punto 3, la graduatoria di finanziabilità per la misura 211, atta ad individuare i beneficiari che saranno sottoposti al ricalcolo della indennità, sia approvata entro il termine del giorno lunedì 15 novembre.


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