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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 142 del 26 ottobre 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 142 del 07 ottobre 2021

Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nella giornata di mercoledì 6 ottobre 2021, nei territori delle province di Padova, Rovigo e Venezia. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate.

Note per la trasparenza

Provvedimento necessario per fronteggiare le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nella giornata di mercoledì 6 ottobre 2021 nei territori delle province di Padova, Rovigo e Venezia. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate, che hanno causato danni al patrimonio pubblico, privato e alle attività economiche e produttive.

Il Presidente

PREMESSO che ARPAV con il bollettino Meteo Veneto emesso il giorno 4 ottobre 2021, aveva previsto per la giornata di martedì 5 ottobre precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio o temporale, frequenti e abbondanti sulle zone montane e pedemontane e sulla pianura settentrionale; fenomeni più sparsi o locali sulla pianura centro-meridionale e per mercoledì 6 ottobre 2021 fenomeni sparsi, anche a carattere di rovescio o temporale e venti in pianura inizialmente variabili, con scirocco residuo al mattino, e poi ingresso di venti da nordest, con tratti di bora tesa sulla costa. In montagna moderati da sud, poi in rotazione e in rinforzo fino a tesi da nordest.

VISTO l’avviso di criticità idrogeologica n. 55 del Centro Funzionale Decentrato regionale di martedì 5 ottobre 2021 con il quale veniva emessa l’allerta idrogeologica di colore giallo per Vene-D, Vene-E, Vene-F e Vene-G e geologica di colore giallo per Vene-E a partire dalle ore 00:00 di mercoledì 6 ottobre fino a giovedì 7 ottobre 2021 alle ore 00.00.

VISTE le correlative prescrizioni di protezione civile emesse dal Centro Funzionale Decentrato regionale in data 5 ottobre 2021 che, dalle ore 00:00 di mercoledì 6 ottobre fino a giovedì 7 ottobre 2021 alle ore 00.00, dichiaravano la fase operativa di “attenzione” per criticità idrogeologica per Vene-D, Vene-E, Vene-F e Vene-G e geologica per Vene-E.

VISTA la segnalazione del bollettino meteo Veneto, emesso alle ore 13:00 di mercoledì 6 ottobre 2021, che prevedeva da mercoledì 6 pomeriggio fino a tutto giovedì 7 rinforzo dei venti, con bora da tesa a forte sulla costa e sulla pianura limitrofa, venti da nord/nord est tesi e a tratti forti sulle dorsali prealpine e zone pedemontane centro-occidentali del territorio regionale.

VISTE le correlative prescrizioni di protezione civile emesse dal Centro Funzionale Decentrato regionale in data mercoledì 6 ottobre 2021 alle ore 13:00, che dichiaravano, dalle ore 15:00 di mercoledì 6 ottobre fino a venerdì 8 ottobre 2021 alle ore 00.00, la fase operativa di “attenzione” per vento forte, da riconfigurare localmente, in fase di “preallarme” o “allarme” a seconda dell’intensità del vento,  su  costa e pianura limitrofa, dorsali prealpine e zone pedemontane centro-occidentali del territorio regionale.

RILEVATO che dal pomeriggio di mercoledì 6 ottobre 2021, fino a sera, la perturbazione ha interessato la regione con  fenomeni più significativi che si sono verificati soprattutto sulla pianura centrale e sud-orientale, in particolare sul Padovano, sul Basso Veneziano e sul Rodigino occidentale (Delta del Po) e che l’evento è stato caratterizzato principalmente da forti temporali, in alcuni casi anche persistenti per due-tre ore, che hanno determinato sia piogge che accumuli abbondanti In particolare la stazione di Cavarzere ha registrato 160 mm di pioggia in sole 6 ore, 152 mm in 3 ore, 94 in un’ora e che oltre alle forti piogge ci sono state anche delle grandinate (ad esempio a Padova e comuni limitrofi, in particolare a Selvazzano) e delle trombe d’aria (segnalate in particolare nel Rodigino orientale a Rosolina, Lorea ed Adria), provocando allagamenti e danni al patrimonio pubblico, privato e alle  attività produttive.

RILEVATO che sono state attivate le componenti locali del volontariato di protezione civile per monitorare l’evoluzione dei fenomeni e attuare i primi interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone e/o cose, e che numerosi sono stati gli interventi dei Vigili del Fuoco nei territori interessati dall’evento meteo.

RITENUTO necessario, pertanto, attivare secondo la normativa vigente, le procedure volte a fronteggiare l’emergenza al fine di affrontare con mezzi e risorse adeguate le situazioni di rischio causate dagli eventi sopra descritti.

VISTO l’art. 106, comma 1, lett. a), della L.R. n. 11/2001, con cui si dispone che, al verificarsi di eventi calamitosi di rilevanza regionale, il Presidente della Giunta Regionale provvede alla dichiarazione dello Stato di Crisi per calamità ovvero per eccezionali avversità atmosferiche, allo scopo di attivare le componenti utili per interventi di Protezione Civile.

VISTO anche l’art. 105, comma 1, della medesima L.R. n. 11/2001, con cui si stabilisce che, per interventi urgenti in caso di crisi determinata da eventi calamitosi, si procede anche con opere di pronto intervento, secondo le modalità della L.R. n. 58/84 e s.m.i..

VISTA la L.R. n. 58/84 e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. n. 1/2018;

VISTO il D.Lgs. n.112/1998;

VISTA la L.R. n. 11/2001.

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. Di approvare le premesse quali parte integrante del presente atto.
  2. Di dichiarare lo “Stato di Crisi” per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nella giornata di mercoledì 6 ottobre 2021, nei territori delle province di Padova, Rovigo e Venezia.
  3. Di dichiarare che lo Stato di Crisi, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) della L.R. n. 11/2001 costituisce declaratoria di evento eccezionale.
  4. Di riconoscere l’attivazione delle componenti professionali e volontarie del Sistema Regionale di Protezione Civile per garantire il coordinamento e l’assistenza agli Enti Locali per l’intervento di soccorso e superamento dell’emergenza.
  5. Di attivare e garantire i benefici previsti dal D.Lgs.  n. 1/2018 per il personale volontario attivato, come definito dall’art. 106, comma 1, lett. d) della L.R. n. 11/2001.
  6. Di incaricare la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale dell’esecuzione del presente atto.
  7. Di dare atto che il presente provvedimento è da considerarsi non esaustivo e suscettibile di integrazioni qualora altri Enti dovessero segnalare danni e disagi riconducibili agli eventi meteo eccezionali verificatisi nella giornata di mercoledì 6 ottobre 2021.
  8. Di demandare a successiva deliberazione della Giunta Regionale la delimitazione definitiva delle aree interessate dagli eventi ai sensi dell’art. 2 comma 4 della L.R n. 4/1997.
  9. Di riservarsi di trasmettere, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. c) della L.R. n. 11/2001, il presente decreto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di richiedere l’eventuale dichiarazione dello “Stato di Emergenza” di cui al D.Lgs. n. 1/2018.
  10. Di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Luca Zaia

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