Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 110 del 13 agosto 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 119 del 05 agosto 2021

Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 31 luglio al 2 agosto 2021 in tutto il territorio regionale. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate.

Note per la trasparenza

Provvedimento necessario per fronteggiare le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 31 luglio al 2 agosto 2021 in tutto il territorio regionale che hanno causato danni al patrimonio pubblico e privato.

Il Presidente

PREMESSO che ARPAV, con il bollettino Meteo Veneto emesso il giorno 30 luglio 2021, aveva previsto per sabato 31 luglio 2021, da metà mattinata, con probabilità in aumento da medio-alta ad alta, il verificarsi di precipitazioni a prevalente carattere di rovescio e temporale sulle zone montane, la possibilità di locali rovesci e temporali nelle zone pedemontane con aumento della probabilità dei fenomeni verso sera ed in estensione verso i settori centrali della Regione; per domenica primo agosto 2021 nella notte fino a  parte della mattinata di lunedì 2 agosto, probabilità alta di precipitazioni diffuse a carattere di rovescio e temporale su gran parte della Regione, in esaurimento verso sera salvo possibili fenomeni residui nei settori nord-orientali.

PREMESSO che il Centro Funzionale Decentrato regionale il giorno 31.07.2021 ha emesso l’avviso di criticità idrogeologica e idraulica n. 39/2021, valido dalle ore 14:00 di sabato 31 luglio 2021 fino alle 00:00 di lunedì 2 agosto 2021, con il quale veniva segnalata criticità idrogeologica riferita allo scenario per temporali forti, declinata in criticità idraulica sulla rete secondaria di colore giallo sull’intero territorio regionale e in criticità geologica di colore giallo sulle zone di allertamento Vene-A, Vene-H, Vene-B, Vene-C e Vene-E.

VISTE le prescrizioni di protezione civile emesse dal Centro Funzionale Decentrato regionale in data 31.07.2021 alle ore 14:00, valide dalle ore 14:00 del giorno 31.07.2021 fino alle 00:00 del giorno 02.08.2021, che dichiaravano la fase operativa di “attenzione” per criticità idrogeologica declinata in “attenzione” per criticità idraulica sulla rete secondaria sull’intero territorio regionale e in “attenzione” per criticità geologica sulle zone di allertamento Vene-A, Vene-H, Vene-B, Vene-C e Vene-E.

PREMESSO che ARPAV il giorno 2 agosto 2021 ha emesso il bollettino Meteo Veneto con segnalazione di maggiori annuvolamenti per attività cumuliforme, soprattutto nelle zone montane e pedemontane nel pomeriggio- sera di lunedì 2 agosto 2021, con possibilità di locali temporali e rovesci.

RILEVATO che a partire da sabato 31 luglio fino domenica primo agosto 2021 e successivamente nel pomeriggio-sera di lunedì 2 agosto 2021 si sono verificati temporali forti a carattere sparso associati a forti raffiche di vento e localmente a violente grandinate che hanno interessato vari comuni del territorio regionale e in particolare l’alto vicentino e le province di Belluno e Treviso, provocando danni al patrimonio pubblico e privato che sono in corso di quantificazione, nonché notevoli disagi alla popolazione.

RILEVATO che le forti raffiche di vento hanno scoperchiato le coperture di edifici pubblici e privati e causato la caduta di molte alberature con conseguenti interruzioni della viabilità stradale e danni al verde pubblico e privato, diversi sono stati i fenomeni di allagamento e i danni conseguenti alle forti grandinate.

VISTA la nota acquisita agli atti con prot. n. 344274 in data 02.08.2021 con la quale il Sindaco del Comune di Cesiomaggiore (BL) ha chiesto l’attivazione della procedura per la valutazione del riconoscimento della dichiarazione di esistenza dello stato di crisi per eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lett. a) della L.R. n. 11/2001 per i fenomeni meteo avversi dei giorni 31 luglio 2021 e primo agosto 2021.

VISTA la nota acquisita agli atti con prot. n. 344503 in data 02.08.2021 con la quale il Sindaco del Comune di Borgo Valbelluna (BL) ha chiesto l’attivazione della procedura per la valutazione del riconoscimento della dichiarazione di esistenza dello stato di crisi per eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lett. a) della L.R. n. 11/2001 per i fenomeni meteo avversi del 31 luglio 2021.

VISTA la nota acquisita agli atti con prot. n. 345545 in data 03.08.2021 con la quale il Sindaco del Comune di Belluno (BL) ha chiesto l’attivazione della procedura per la valutazione del riconoscimento della dichiarazione di esistenza dello stato di crisi per eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lett. a) della L.R. n. 11/2001 per i fenomeni meteo avversi del primo agosto 2021.

VISTA la nota acquisita agli atti con prot. n. 345313 in data 03.08.2021 con la quale il Sindaco del Comune di Meduna di Livenza (TV) ha chiesto l’attivazione della procedura per la valutazione del riconoscimento della dichiarazione di esistenza dello stato di crisi per eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lett. a) della L.R. n. 11/2001 per i fenomeni meteo avversi del pomeriggio del 2 agosto 2021.

VISTA la nota acquisita agli atti con prot. n. 346377 in data 03.08.2021 con la quale il Sindaco del Comune di Lusiana Conco (VI) ha chiesto l’attivazione della procedura per la valutazione del riconoscimento della dichiarazione di esistenza dello stato di crisi per eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lett. a) della L.R. n. 11/2001 per i fenomeni meteo avversi del primo agosto 2021.

VISTA la nota acquisita agli atti con prot. n. 348558 in data 04.08.2021 con la quale il Sindaco del Comune di Pramaggiore (VE) ha chiesto l’attivazione della procedura per la valutazione del riconoscimento della dichiarazione di esistenza dello stato di crisi per eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lett. a) della L.R. n. 11/2001 per i fenomeni meteo avversi dei giorni primo agosto 2021 e due agosto 2021.

RILEVATO che a seguito degli effetti al suolo provocati dalle eccezionali avversità atmosferiche riconducibili allo scenario di danno per temporali forti, numerosi sono stati gli interventi sul territorio eseguiti dalle squadre dei Vigili del Fuoco e delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile, nonché dalle squadre degli enti gestori dell’energia elettrica e della telefonia mobile e fissa.

RILEVATO che sono state attivate le componenti locali del volontariato di protezione civile per monitorare l’evoluzione dei fenomeni e attuare i primi interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone e/o cose.

RITENUTO necessario, pertanto, attivare secondo la normativa vigente, le procedure volte a fronteggiare l’emergenza al fine di affrontare con mezzi e risorse adeguate le situazioni di rischio causate dagli eventi sopra descritti.

VISTO l’art. 106, comma 1, lett. a), della L.R. n. 11/2001, con cui si dispone che, al verificarsi di eventi calamitosi di rilevanza regionale, il Presidente della Giunta Regionale provvede alla dichiarazione dello Stato di Crisi per calamità ovvero per eccezionali avversità atmosferiche, allo scopo di attivare le componenti utili per interventi di Protezione Civile.

VISTO anche l’art. 105, comma 1, della medesima L.R. n. 11/2001, con cui si stabilisce che, per interventi urgenti in caso di crisi determinata da eventi calamitosi, si procede anche con opere di pronto intervento, secondo le modalità della L.R. n. 58/84 e s.m.i..

VISTA la L.R. n. 58/84 e s.m.i.;

VISTO il d.lgs. n. 1/2018;

VISTO il d.lgs. n.112/1998;

VISTA la L.R. n. 11/2001.

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. Di approvare le premesse quali parte integrante del presente atto.
  2. Di dichiarare lo “Stato di Crisi” per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi dal 31 luglio al 2 agosto 2021 in provincia di Belluno nei comuni di: Auronzo di Cadore, Belluno, Borgo Valbelluna, Cesiomaggiore, Cortina d’Ampezzo, Feltre, La Valle Agordina, Pieve di Cadore, Santo Stefano di Cadore, Taibon Agordino, Val di Zoldo; in provincia di Padova nei comuni di: Este e Padova; in provincia di Rovigo nei comuni di: Rosolina e Rovigo; in provincia di Treviso nei comuni di: Asolo, Borso del Grappa, Casale sul Sile, Castelcucco, Castelfranco Veneto, Castello di Godego, Crocetta del Montello, Fontanelle, Gorgo al Monticano, Mansuè, Meduna di Livenza, Motta di Livenza, Pieve del Grappa, Pieve di Soligo, Possagno, Quinto di Treviso, Treviso; in provincia di Venezia nei comuni di: Cavallino-Treporti, Musile di Piave, Pramaggiore, Quarto d’Altino, San Donà di Piave, Venezia; in provincia di Verona nei comuni di: Bardolino, Caprino Veronese, Verona; in provincia di Vicenza nei comuni di: Crespadoro, Lusiana Conco, Valdagno.
  3. Di dichiarare che lo Stato di Crisi, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) della L.R. n. 11/2001 costituisce declaratoria di evento eccezionale.
  4. Di riconoscere l’attivazione delle componenti professionali e volontarie del Sistema Regionale di Protezione Civile per garantire il coordinamento e l’assistenza agli Enti Locali per l’intervento di soccorso e superamento dell’emergenza.
  5. Di attivare e garantire i benefici previsti dal d.lgs.  n. 1/2018 per il personale volontario attivato, come definito dall’art. 106, comma 1, lett. d) della L.R. n. 11/2001.
  6. Di incaricare la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale dell’esecuzione del presente atto.
  7. Di dare atto che il presente provvedimento è da considerarsi non esaustivo e suscettibile di integrazioni qualora altri Enti dovessero segnalare danni e disagi riconducibili agli eventi meteo eccezionali verificatisi nei giorni dal 31 luglio al 2 agosto 2021.
  8. Di demandare a successiva deliberazione della Giunta Regionale la delimitazione definitiva delle aeree interessate dagli eventi ai sensi dell’art. 2 comma 4 della L.R n. 4/1997.
  9. Di riservarsi di trasmettere, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. c) della L.R. n. 11/2001, il presente decreto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di richiedere l’eventuale dichiarazione dello “Stato di Emergenza” di cui al d.lgs. n. 1/2018.
  10. Di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Luca Zaia

Torna indietro