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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 93 del 13 luglio 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 91 del 05 luglio 2021

Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 giugno 2021 nei territori delle province di Belluno, Treviso, Vicenza e Rovigo. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate.

Note per la trasparenza

Provvedimento necessario per fronteggiare le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 giugno 2021 nei territori delle province di Belluno, Treviso, Vicenza e Rovigo che hanno causato danni al patrimonio pubblico e privato.

Il Presidente

PREMESSO che ARPAV, con il bollettino Meteo Veneto emesso il giorno 5 giugno 2021, aveva previsto a partire dal pomeriggio-sera di sabato 5 giugno fino al lunedì seguente, una fase di instabilità con rovesci e temporali inizialmente sulle zone montane e pedemontane e successivamente in estensione anche alla pianura, con possibili fenomeni localmente intensi, con scenario di riferimento per temporali forti.

VISTO l’avviso di criticità idrogeologica n. 19 del Centro Funzionale Decentrato regionale di venerdì 4 giugno 2021 con il quale veniva emessa l’allerta idrogeologica di colore giallo per le zone: Vene-A, Vene-H, Vene-B e Vene-C a partire dalle ore 14:00 di sabato 5 giugno fino a domenica 6 giugno 2021 alle ore 00.00.

VISTO l’avviso di criticità idrogeologica n. 20 del Centro Funzionale Decentrato regionale di sabato 5 giugno 2021 con il quale veniva emessa l’allerta idrogeologica di colore giallo per tutto il territorio regionale ad esclusione di Vene-A a partire dalle ore 00:00 di domenica 6 giugno fino a lunedì 7 giugno 2021 alle ore 14.00.

VISTE le correlative prescrizioni di protezione civile emesse dal Centro Funzionale Decentrato regionale in data 4 e 5 giugno 2021 che, dalle ore 14:00 di sabato 5 giugno fino alle ore 00.00 di domenica 6 giugno 2021, dichiaravano la fase operativa di attenzione per criticità idrogeologica per le zone: Vene-A, Vene-H, Vene-B e Vene-C, e a partire dalle ore 00:00 di domenica 6 giugno fino alle ore 14.00 di lunedì 7 giugno 2021 dichiaravano la fase operativa di attenzione per criticità idrogeologica per tutto il territorio regionale ad esclusione di Vene-A.

RILEVATO che tra il pomeriggio-sera di sabato 5 giugno e la giornata di domenica 6 giugno si sono abbattuti violenti temporali con forti grandinate che hanno interessato i territori delle province di Belluno, Treviso, Vicenza e Rovigo, provocando allagamenti e danni al patrimonio pubblico e privato.

CONSIDERATO che il comune di Lusiana Conco in provincia di Vicenza ha inviato una richiesta di dichiarazione di stato di crisi, acquisita al protocollo regionale con n. 257866 il 7 giugno 2021, per l’evento meteorologico occorso tra il 5 e il 6 giugno 2021 che ha interessato il territorio comunale, causando danni al patrimonio pubblico e privato.

CONSIDERATO che il comune di Schio in provincia di Vicenza ha inviato la richiesta di dichiarazione di stato di crisi, acquisita al protocollo regionale con n. 268379 il 14 giugno 2021, per l’evento meteorologico che nella notte tra il 5 e il 6 giugno 2021 ha interessato il territorio comunale, causando danni al patrimonio pubblico e privato.

RILEVATO che sono state attivate le componenti locali del volontariato di protezione civile per monitorare l’evoluzione dei fenomeni e attuare i primi interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone e/o cose.

RITENUTO necessario, pertanto, attivare secondo la normativa vigente, le procedure volte a fronteggiare l’emergenza al fine di affrontare con mezzi e risorse adeguate le situazioni di rischio causate dagli eventi sopra descritti.

VISTO l’art. 106, comma 1, lett. a), della L.R. n. 11/2001, con cui si dispone che, al verificarsi di eventi calamitosi di rilevanza regionale, il Presidente della Giunta Regionale provvede alla dichiarazione dello Stato di Crisi per calamità ovvero per eccezionali avversità atmosferiche, allo scopo di attivare le componenti utili per interventi di Protezione Civile.

VISTO anche l’art. 105, comma 1, della medesima L.R. n. 11/2001, con cui si stabilisce che, per interventi urgenti in caso di crisi determinata da eventi calamitosi, si procede anche con opere di pronto intervento, secondo le modalità della L.R. n. 58/84 e s.m.i..

VISTA la L.R. n. 58/84 e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. n. 1/2018;

VISTO il D.Lgs. n.112/1998;

VISTA la L.R. n. 11/2001.

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. Di approvare le premesse quali parte integrante del presente atto.
  2. Di dichiarare lo “Stato di Crisi” per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 giugno 2021 nel territorio delle province di Belluno, Treviso, Vicenza e Rovigo.
  3. Di dichiarare che lo Stato di Crisi, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) della L.R. n. 11/2001 costituisce declaratoria di evento eccezionale.
  4. Di riconoscere l’attivazione delle componenti professionali e volontarie del Sistema Regionale di Protezione Civile per garantire il coordinamento e l’assistenza agli Enti Locali per l’intervento di soccorso e superamento dell’emergenza.
  5. Di attivare e garantire i benefici previsti dal D.Lgs. n. 1/2018 per il personale volontario attivato, come definito dall’art. 106, comma 1, lett. d) della L.R. n. 11/2001.
  6. Di incaricare la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale dell’esecuzione del presente atto.
  7. Di dare atto che il presente provvedimento è da considerarsi non esaustivo e suscettibile di integrazioni qualora altri Enti dovessero segnalare danni e disagi riconducibili agli eventi meteo eccezionali verificatisi nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 giugno 2021 nel territorio delle province di Belluno, Treviso, Vicenza e Rovigo.
  8. Di demandare a successiva deliberazione della Giunta Regionale la delimitazione definitiva delle aeree interessate dagli eventi ai sensi dell’art. 2 comma 4 della L.R n. 4/1997.
  9. Di riservarsi di trasmettere, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. c) della L.R. n. 11/2001, il presente decreto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di richiedere l’eventuale dichiarazione dello “Stato di Emergenza” di cui al D.Lgs. n. 1/2018.
  10. Di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Luca Zaia

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