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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 43 del 30 aprile 2019


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 54 del 17 aprile 2019

Approvazione dello schema di Protocollo d'Intesa da sottoscrivere con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Piemonte, la Regione Lombardia e la Regione Emilia Romagna, per la progettazione e realizzazione della ciclovia turistica "VENTO da Venezia a Torino".

Note per la trasparenza

Con il presente atto si approva uno schema di Protocollo d'Intesa da sottoscrivere con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Piemonte, la Regione Lombardia e la Regione Emilia Romagna, per il finanziamento della progettazione e l'avvio della realizzazione della ciclovia turistica "VENTO da Venezia a Torino" e si autorizza il Direttore della U.O. Infrastrutture, Strade e Concessioni della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica alla sottoscrizione del Protocollo stesso.

Il Presidente

PREMESSO che:

  • l'articolo 1, comma 640, della Legge n. 208 del 28 dicembre 2015 (Legge di stabilità per il 2016) ha previsto lo stanziamento di specifiche risorse, per gli anni 2016, 2017 e 2018, per interventi finalizzati allo sviluppo della mobilità ciclistica ed in particolare per la progettazione e la realizzazione di un sistema nazionale di ciclovie turistiche, con priorità per alcuni percorsi, tra cui ricade la ciclovia “VENTO da Venezia-Torino”, d'ora in poi per brevità denominata VENTO;
  • l’articolo 1, comma 144, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Legge di bilancio 2017), ha previsto che per lo sviluppo del sistema nazionale delle ciclovie turistiche, ai sensi del su indicato comma 640 della legge n. 208 del 2015, fosse autorizzata l’ulteriore spesa di 13 milioni di euro per l’anno 2017, di 30 milioni di euro per l’anno 2018 e di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2019 al 2024;
  • con Deliberazione n. 1177 del 19 luglio 2016 la Giunta regionale ha conseguentemente approvato uno schema di Protocollo di Intesa da sottoscrivere con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Regione Piemonte, la Regione Lombardia e la Regione Emilia Romagna nell’ambito del quale sono state individuate le azioni a carico di ciascuno dei soggetti firmatari per la progettazione e realizzazione della ciclovia turistica VENTO;
  • il 27 luglio 2016 è stato conseguentemente sottoscritto il Protocollo di Intesa tra Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e Regioni Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna per la progettazione e realizzazione della ciclovia, individuando la Regione Lombardia quale soggetto che ha la funzione di coordinamento e capofila tra le diverse Regioni e di interfaccia con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
  • con successiva Deliberazione n. 1666 del 21 ottobre 2016 la Giunta regionale ha approvato un Accordo di collaborazione con la Regione Piemonte, la Regione Lombardia, la Regione Emilia Romagna ed il Politecnico di Milano per regolare i reciproci impegni a carico delle Regioni coinvolte dalla ciclovia in argomento, in attuazione del Protocollo sottoscritto in data 27 luglio 2016, con la supervisione scientifica ed il supporto del Politecnico di Milano;
  • il 25 ottobre 2016 è stato sottoscritto il predetto Accordo di collaborazione tra le Regioni coinvolte dalla progettazione e realizzazione della ciclovia ed il Politecnico di Milano, prevedendo in particolare:
  • l’impegno di Regione Lombardia a svolgere il ruolo di soggetto attuatore, per il tramite di Infrastrutture Lombarde S.p.A., per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intera ciclovia VENTO, per tutta l’estesa da Venezia a Torino, con collegamento a Milano;
  • la costituzione di un Tavolo tecnico al fine di pervenire a un progetto di fattibilità condiviso fornendo, in particolare, indicazioni per la definizione puntuale del tracciato della ciclovia, dei suoi elementi caratterizzanti e standard progettuali, dei lotti funzionali e degli elementi costitutivi del progetto medesimo.
  • il 25 ottobre 2016 la Regione Lombardia ha, in qualità di capofila della ciclovia, trasmesso al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ai sensi dell’art. 5 del Protocollo sottoscritto, la stima economica degli oneri per il progetto di fattibilità tecnica ed economica della ciclovia nonché la stima del fabbisogno per i successivi livelli di progettazione e per l’attuazione dei relativi interventi;
  • con direttiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 133 dell’11 aprile 2017, recante: “Disposizioni in ordine alle attività da realizzare per l’attuazione dell’articolo 1, comma 640, della legge n. 208 del 2015 – ciclovie turistiche” finalizzata alla messa a disposizione dei soggetti capofila delle somme occorrenti per la progettazione di fattibilità tecnica ed economica, è stata assegnata alla ciclovia VENTO una prima quota pari ad Euro 2.753.487,51 per la redazione del progetto, da trasmettersi al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, sulla base degli standard e dei requisiti minimi definiti dal Ministero medesimo e fatti salvi i tempi di gara per l'affidamento;
  • con successiva direttiva del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti n. 375 del 20 luglio 2017, sono stati definiti i requisiti di pianificazione e gli standard tecnici per la progettazione e la realizzazione del sistema nazionale delle ciclovie turistiche;
  • il 30 settembre 2017 Infrastrutture Lombarde S.p.A., stazione appaltante per conto di Regione Lombardia del progetto di fattibilità tecnica ed economica per l'intero tracciato della ciclovia, ha pubblicato la procedura aperta – articolata in due lotti: uno per la progettazione di fattibilità tecnica ed economica e uno per il servizio di verifica utile anche ai fini della validazione ai sensi degli artt. 23 e 26 del D.Lgs. n. 50/2016 dell’intera ciclovia;
  • il 2 luglio 2018 è stato sottoscritto il contratto con la società cooperativa Cooprogetti, in qualità di mandataria di associazione temporanea di professionisti, per il progetto di fattibilità;
  • il 28 maggio 2018 è stato sottoscritto il contratto con la società Rina Check s.r.l. per il servizio di verifica ai fini della validazione del progetto di fattibilità tecnico economica;
  • la Legge n. 2 del 11 gennaio 2018, prevede che con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sia approvato il Piano generale della mobilità ciclistica, parte integrante del Piano generale dei trasporti e della logistica, adottato in coerenza con il sistema nazionale delle ciclovie turistiche di cui all'articolo l, comma 640, della legge 28 dicembre 2015, n. 208;
  • a tal fine, con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dei beni e delle attività culturali e il Ministro delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, n. 517 del 29 novembre 2018, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 22 gennaio 2019, n. 18, sono state definite le modalità di individuazione e realizzazione dei progetti e degli interventi, nonché il piano di riparto e le modalità di erogazione delle risorse, stanziate con la citata Legge n. 208/2015, assegnando, nello specifico, per la ciclovia VENTO un importo di complessivi Euro 16.622.512,41 (comprensivi dell’importo di Euro 2.753.487,51 già conferiti dal MIT per la redazione del progetto di fattibilità tecnico economica con la citata direttiva n. 133/2017);

CONSIDERATO che:

  • il citato decreto del MIT n. 517/2018, all’art. 2, stabilisce che tutte le Regioni, Provincia Autonoma di Trento e Roma Capitale interessate dalle ciclovie turistiche nazionali per ciascuna ciclovia si impegnino a sottoscrivere uno schema di Protocollo, di cui all’Allegato A al presente, quale sua parte integrante e sostanziale;
  • nello specifico, l’art. 2 del decreto n. 517/2018 stabilisce che la sottoscrizione debba avvenire entro 90 giorni dalla pubblicazione, e quindi entro il 22 aprile 2019;
  • lo schema di Protocollo in approvazione, Allegato A, definisce i reciproci impegni a carico del MIT e delle Regioni coinvolte dalla ciclovia, come riassunti brevemente di seguito:

i principali impegni a carico del MIT sono:

  • approvare il Piano generale della mobilità ciclistica, parte integrante del Piano generale dei trasporti e della logistica, da adottare in coerenza con il sistema nazionale delle ciclovie turistiche di cui all’articolo 1, comma 640, della legge 28 dicembre 2015, n. 208;
  • inserire le ciclovie turistiche tra cui la ciclovia VENTO, nell’Allegato Infrastrutture e nei documenti programmatici che costituiranno gli strumenti di pianificazione e programmazione generale di riferimento, affinché anche questa tipologia di opere sia identificata e riconosciuta come infrastruttura strategica di livello nazionale anche al fine del soddisfacimento della condizionalità per l’accesso ad eventuali finanziamenti comunitari;
  • convocare il Tavolo tecnico previsto dal presente Protocollo al fine di analizzare e valutare il progetto di fattibilità tecnica ed economica della “ciclovia VENTO” nonché il progetto definitivo ed esecutivo di parti della stessa,
  • provvedere, con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dei beni e delle attività culturali e con il Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, sulla base di quanto proposto dalle Regioni sottoscrittrici, all’individuazione dei progetti costituenti i successivi lotti funzionali della ciclovia VENTO che saranno beneficiari delle risorse economiche assegnate;
  • provvedere alla compartecipazione con fondi dello Stato dei costi per la progettazione definitiva ed esecutiva e la realizzazione dei lotti funzionali che saranno individuati con il decreto interministeriale di cui all’articolo 1, comma 640, della legge n. 208 del 2015, da erogarsi secondo tempi e modalità che saranno definiti in successivi specifici accordi;
  • provvedere all’erogazione delle risorse assegnate con le modalità di cui al decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 29 novembre 2018 n. 517;

i principali impegni a carico delle Regioni sono:

  • individuare la Regione Lombardia quale Soggetto capofila che ha la funzione di coordinamento tra le diverse Regioni e di interfaccia con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, anche ai fini della rendicontazione dei costi della progettazione e della realizzazione dei diversi lotti funzionali, secondo le modalità concordate con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti stesso;
  • attribuire alla Regione Lombardia, quale soggetto capofila, il coordinamento di tutte le attività volte alla progettazione unitaria della ciclovia VENTO, al fine di assicurare l’uniformità della segnaletica e degli standard oltre che la continuità del percorso e l’immagine coordinata;
  • individuare e raccordare, tramite il soggetto capofila, tutte le azioni e le attività volte al finanziamento, alla progettazione e alla realizzazione delle opere in progetto, anche per distinti lotti funzionali, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili;
  • provvedere singolarmente direttamente o tramite un soggetto attuatore specificamente individuato anche per i singoli lotti funzionali ad:
  1. espletare le procedure necessarie ad addivenire alla redazione e alla approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica della ciclovia per l’intero tracciato ricadente sul territorio di competenza anche per lotti funzionali;
  2. acquisire i pareri, le autorizzazioni e le approvazioni necessarie per il progetto di fattibilità tecnica ed economica relativamente al tracciato ricadente sul territorio di competenza;
  • porre in essere ogni azione utile al fine di coinvolgere le amministrazioni locali interessate e/o altri enti locali, comitati e associazioni, mediante atti e protocolli stabiliti dalle vigenti disposizioni, dandone informazione al Tavolo Tecnico;
  • trasmettere al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per il tramite del Soggetto capofila, entro il 30 giugno 2019 il progetto di fattibilità tecnico economica unitamente all’individuazione di uno o più lotti funzionali sulla base dei criteri previsti dalla direttiva n. 133 dell’11 aprile 2017;
  • aggiudicare entro il 30 giugno 2022 la gara dei lavori relativa al primo lotto funzionale individuato nel progetto di fattibilità tecnica ed economica, per ciascuna regione di ciascuna ciclovia.

RITENUTO che:

  • in attuazione del sopracitato decreto ministeriale n. 517/2018, e per il rispetto delle tempistiche stabilite per la sottoscrizione, è necessario approvare il presente schema di Protocollo, riportato nell'Allegato A, e concordato con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Regioni coinvolte, per disciplinare i rapporti reciproci tra le parti firmatarie;

Visto l’articolo 6 della Legge Regionale 1 settembre 1972 n. 12, come modificato dall’articolo 6 della Legge Regionale 10 dicembre 1973, n. 27;

Considerato che ricorrono i presupposti di cui al primo comma, lett. d) del citato articolo 6 della Legge Regionale n. 27/1973”;

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare il testo dello schema di Protocollo d’Intesa per la progettazione e realizzazione della ciclovia turistica “VENTO da Venezia a Torino” di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di incaricare il Direttore della U.O. Infrastrutture, Strade e Concessioni della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica alla sottoscrizione del Protocollo stesso;
  4. di demandare l’esecuzione degli atti successivi all’approvazione del Protocollo di Intesa alla U.O. Infrastrutture Strade e Concessioni della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica;
  5. di sottoporre il presente decreto alla ratifica da parte della Giunta regionale ai sensi dell’art. 6 della LR 01.09.1972 n. 12, come modificato dall’art. 6 della LR 10.12.1973, n. 27;
  6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Per il Presidente Il Vicepresidente Gianluca Forcolin

(seguono allegati)

54_DPGR_2019_04_17_N054_All_A_393138.pdf

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