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Materia: Designazioni, elezioni e nomine
Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 15 del 16 febbraio 2018
Nomina di un Commissario ad acta per la costituzione del Consiglio di bacino denominato "Brenta" non ancora istituito, ai sensi della L.R. n. 52 del 2012.
Con il presente provvedimento il Presidente della Giunta regionale, in base a quanto stabilito al comma 6 dell'art. 4 della L.R. n. 52/2012, nomina la figura di un Commissario ad acta per la costituzione del Consiglio di bacino "Brenta" in ragione della mancata approvazione della convenzione ai sensi e per gli effetti dell'art. 30 del D. Lgs. n. 267/2000.
Il Presidente
Premesso che:
Rilevato che:
Atteso che:
Ritenuto che:
Visto:
Considerato che:
Ritenuto, pertanto, di nominare quale Commissario ad acta l’Ing. Luigi Fortunato, attuale Direttore della Direzione Ambiente, in possesso di idonea professionalità, conferendogli lo specifico incarico alla sottoscrizione dell’atto costitutivo del Consiglio di bacino “Brenta”, in sostituzione dei comuni: Rossano Veneto, Rovolon, Rubano, Saccolongo e Selvazzano Dentro.
Su conforme proposta della Direzione Ambiente, che ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
decreta
1. di stabilire che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di nominare l’Ing. Luigi Fortunato, attuale Direttore del Direzione Ambiente, in possesso di idonea professionalità, Commissario ad acta, ai sensi dell’ art. 4, comma 6 della L.R. 52/2012, conferendogli lo specifico incarico alla sottoscrizione dell’atto costitutivo del Consiglio di bacino “Brenta”, in sostituzione dei comuni: Rossano Veneto, Rovolon, Rubano, Saccolongo e Selvazzano Dentro;
3. di stabilire che l’Ing. Luigi Fortunato, svolgerà l’incarico di Commissario ad acta nell’esercizio della propria attività d’ufficio, mantenendo il ruolo regionale durante l’esercizio dell’incarico;
4. di disporre che le funzioni di Commissario ad acta saranno svolte durante l’orario di servizio senza corresponsione di compensi o indennità ulteriori da parte della Regione del Veneto;
5. di stabilire l’immediata esecutività della nomina di cui al punto 2), con termine dell’incarico alla data di avvenuta costituzione del Consiglio di bacino “Brenta” e comunque non oltre centoottanta giorni dalla data del presente provvedimento;
6. di stabilire che saranno a carico del Consiglio di bacino “Brenta” e quindi dei rispettivi Comuni partecipanti in base alle quote di partecipazione, tutte le spese inerenti e conseguenti all’esercizio delle funzioni commissariali sia di natura materiale che assicurativa;
7. di incaricare la Direzione Ambiente dell’esecuzione del presente atto, ivi compresa la comunicazione ai Comuni ricadenti nel Consiglio di bacino “Brenta”, alla Prefettura di Padova, alla Prefettura di Vicenza, alla Provincia di Padova, alla Provincia di Vicenza e all’ARPA del Veneto;
8. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale;
9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni, dalla pubblicazione o dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni decorrenti dal medesimo termine;
10. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.
Luca Zaia
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