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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 13 del 06 febbraio 2018


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 7 del 22 gennaio 2018

Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi il giorno 9 gennaio 2018 nei territori dei comuni di Feltre (BL), Mel (BL) e Sedico (BL). Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate.

Note per la trasparenza

Provvedimento necessario per fronteggiare le eccezionali avversità atmosferiche del giorno 9 gennaio 2018, consistite in intense precipitazioni che hanno causato danni nei territori dei comuni di Feltre (BL), Mel (BL) e Sedico (BL).

Il Presidente

PREMESSO che il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto, il giorno 8 gennaio 2018, ha emesso il bollettino Meteo Veneto, l’avviso meteo, l’Avviso di Criticità Idrogeologica e Idraulica n. 2/2018 e le Prescrizioni di Protezione Civile per rischio idraulico e idrogeologico, successivamente aggiornate il 9 gennaio 2018 e ha inoltre predisposto la Scheda Evento Sintetica che si allegano in copia (Allegato A).

VERIFICATO che nella prima parte della giornata di lunedì 8 gennaio si sono registrate modeste precipitazioni sparse e intermittenti che hanno interessato soprattutto le zone montane e pedemontane centro - orientali. Dalla sera, i fenomeni hanno cominciato a divenire sparsi e un pò più frequenti sulle zone pedemontane e montane con quantitativi stimati in 30-50 mm circa lungo la fascia prealpina e il limite della neve si è mantenuto generalmente oltre i 1500-1800 m circa.
Nella giornata di martedì 9 gennaio, le precipitazioni sono andate intensificandosi nel corso delle prime ore del mattino con rovesci e locali temporali che hanno interessato soprattutto le zone montane e pedemontane con quantitativi di pioggia anche molto abbondanti in alcune località prealpine. Sul resto della pianura, si sono registrati fenomeni a carattere sparso e intermittente a tratti diffusi soprattutto al primo mattino e nelle ore centrali della giornata, in diradamento e definitivo esaurimento nel corso del pomeriggio. Il limite delle nevicate, inizialmente oltre i 1600-1900 m, è andato abbassandosi fino ai 1000-1200 m, dapprima sulle Dolomiti e poi localmente in alcune zone prealpine in occasione di residui e locali rovesci pomeridiani. Nella stazione di Feltre si è registrata una cumulata di 101,6 mm, in quella di Sospirolo 103,4 mm mentre in quella di S. Giustina 106,2 mm. Forti venti di Scirocco si sono manifestati in quota (generalmente sopra i 1500 m circa) e moderati/tesi sulla costa e pianura limitrofa fino al primo pomeriggio.
Per effetto delle avversità atmosferiche, si sono verificate situazioni di criticità idrogeologica per sofferenza della rete idraulica secondaria, nei territori comunali di Feltre (BL), Mel (BL) e Sedico (BL).

CONSIDERATO che, per fare fronte alle eventuali situazioni di criticità dovute alle condizioni meteorologiche avverse, solo il comune di Feltre (BL) ha comunicato con nota, acquisita dalla Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, prot. n. 7532 del 09/01/2018, di aver attivato il Centro Operativo Comunale (C.O.C.) e il sistema comunale di protezione civile.

VISTA la nota del Comune di Feltre (BL) acquisita dalla Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, prot. n. 9297 del 10/01/2018, con la quale la citata Amministrazione comunale ha chiesto il riconoscimento dello stato di crisi per calamità ovvero di eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) della L.R. 11/2001, per i danni causati dal fenomeno meteorologico avverso del giorno 9 gennaio 2018, al patrimonio pubblico, consistiti in allagamento dell’asilo di Pasquer, trasporto superficiale di materiale litoide sulla SS 50 e in altri tratti stradali di competenza del comune nelle frazioni di Arson, Foen, Vignui, Zermen, oltre ai danni al patrimonio privato.

VISTA la nota del Comune di Mel (BL) acquisita dalla Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, prot. n. 13206 del 12/01/2018, con la quale la citata Amministrazione comunale ha chiesto il riconoscimento dello stato di crisi per calamità ovvero di eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) della L.R. 11/2001, per i danni causati dal fenomeno meteorologico avverso del giorno 9 gennaio 2018, al patrimonio pubblico, consistiti in danni alle infrastrutture stradali di pertinenza e al patrimonio privato.

VISTA la nota del Comune di Sedico (BL) acquisita dalla Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, prot. n. 14245 del 15/01/2018, con la quale la citata Amministrazione comunale ha chiesto il riconoscimento dello stato di crisi per calamità ovvero di eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) della L.R. 11/2001, per i danni causati dal fenomeno meteorologico avverso del giorno 9 gennaio 2018, al patrimonio pubblico, consistiti in danni alle infrastrutture stradali di pertinenza e al patrimonio privato.

RITENUTO necessario, pertanto, attivare secondo la normativa vigente, le procedure volte a fronteggiare l’emergenza al fine di affrontare con mezzi e risorse adeguate le situazioni di rischio causate dagli eventi sopra descritti.

VISTO l’art. 106, comma 1, lett. a), della L.R. n. 11/2001, con cui si dispone che, al verificarsi di eventi calamitosi di rilevanza regionale, il Presidente provvede alla dichiarazione dello Stato di Crisi per calamità ovvero per eccezionali avversità atmosferiche, allo scopo di attivare le componenti utili per interventi di Protezione Civile.

VISTO anche l’art. 105, comma 1, della medesima L.R. n. 11/2001, con cui si stabilisce che, per interventi urgenti in caso di crisi determinata da eventi calamitosi, si procede anche con opere di pronto intervento, secondo le modalità della L.R. n. 58/84 e s.m.i..

VISTA la L.R. n. 58/84 e s.m.i;
VISTA la L. n. 225/92 e s.m.i;
VISTO il D. Lgs. n.112/98;
VISTA la L.R. n. 11/01

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

1. Di approvare le premesse e l’Allegato A, quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2. Di dichiarare lo “Stato di Crisi” per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni 9 gennaio 2018 sui territori dei Comuni di Feltre (BL), Mel (BL) e Sedico (BL), per le criticità manifestatesi;
3. Di dichiarare che lo Stato di Crisi, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) della LR n. 11/2001 costituisce declaratoria di evento eccezionale;
4. Di riconoscere l’attivazione delle componenti professionali e volontarie del Sistema Regionale di Protezione Civile per garantire il coordinamento e l’assistenza agli Enti Locali per l’intervento di soccorso e superamento dell’emergenza;
5. Di attivare e garantire i benefici previsti dal D.P.R. n. 194/2001 per il personale volontario attivato, come definito dall’art. 106, comma 1, lett. d) della L.R. n. 11/2001;
6. Di incaricare la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale dell’esecuzione del presente atto;
7. Di autorizzare la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, qualora gli Enti e le Strutture competenti formulassero specifiche richieste, a ricorrere alle risorse di cui al “Fondo regionale di Protezione civile”, nei limiti delle disponibilità di bilancio, al fine di:

  1. consentire l’attivazione del Volontariato, ove necessario, in affiancamento all’opera delle strutture periferiche regionali, nonché delle Amministrazioni provinciali e comunali;
  2. consentire l’esecuzione di interventi di carattere urgente, necessari a garantire la pubblica incolumità, nonché le operazioni di soccorso e assistenza alla popolazione;
  3. acquisire con procedure d’urgenza eventuali attrezzature e mezzi necessari per fronteggiare situazioni di emergenza;

8. Di dare atto che il presente provvedimento è da considerarsi non esaustivo e suscettibile di integrazioni qualora altri Enti dovessero segnalare danni e disagi riconducibili agli stessi eventi meteo eccezionali del giorno 9 gennaio 2018;
9. Di riservarsi di trasmettere, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. c) della L.R. n. 11/2001, il presente decreto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di richiedere l’eventuale dichiarazione dello “Stato di Emergenza” di cui alla Legge n. 225/1992 e s.m.i.;
10. Di pubblicare il presente decreto sul BURVET.

Luca Zaia

(seguono allegati)

7_DPGR_2018_01_22_N007_All_A_363296.pdf

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