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Bur n. 102 del 01 agosto 2023


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA n. 226 del 13 giugno 2023

Impegno di spesa a valere sulle risorse FSC 2007-2013 iscritte sul capitolo 101914 e relativo accertamento in entrata sul capitolo 100349, per complessivi € 29,35 per incentivi ex art. 93 comma 7 bis e 7 ter del D.lgs.163/2006 e determinazione finale del costo complessivo dell'intervento. PSC REGIONE DEL VENETO AREA TEMATICA 5 Ambiente e risorse naturali Settore di intervento 05.01 Rischi e adattamento climatico (ex PAR FSC 2007/2013 Asse prioritario 2 Difesa del Suolo. Linea di intervento 2.1) Accordo di Programma Quadro del 18/12/2013 Soggetto Attuatore: U.O. Genio Civile di Belluno (già Sezione Bacino idrografico Piave Livenza - Sezione di Belluno) Realizzazione opere di difesa idraulica in vari punti del fiume Piave in Comune di Sappada (VE20P011) Importo progetto € 500.000,00 CUP: H44B13000120001.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si assume l'impegno di spesa per incentivi ai sensi del D.lgs. 163/2006 art. 93 comma 7 bis e 7 ter, sulla base di quanto disposto dalla L.R. 39/2001, dalla L.R. 27/2003, dal D.lgs. 118/2011 e dal D.lgs. 126/2014 integrativo e correttivo del D.lgs. 118/2011 e il correlato accertamento in entrata delle risorse FSC destinate al progetto e si determina il costo finale complessivo dell'intervento.

Il Direttore

DATO ATTO che:

  • con DGRV n. 2330 del 16.12.2013 la Giunta regionale ha approvato il programma degli interventi finanziati con la prima tranche delle risorse PAR FSC (ex FAS) 2007 – 2013 assegnate alla Regione del Veneto per le Azioni specificate della Linea 2.1 e 2.2 nell’ambito dell’Asse prioritario 2 del PAR FSC, nonché lo schema di Accordo di Programma Quadro (APQ) sottoscritto il 18/12/2013;
  • con nota prot. 564012/2013 la Sezione Difesa del Suolo, accertata la disponibilità delle risorse finanziarie, ha autorizzato il Soggetto Attuatore ad avviare le procedure di progettazione esecutiva e di appalto degli interventi finanziati con la prima tranche dei fondi PAR FSC (ex FAS) 2007-2013;
  • con DGRV n. 1571 del 10/10/2016, a seguito del nuovo assetto organizzativo regionale approvato con DGRV n. 802 e 803 del 27/05/2016 in attuazione della L.R. 54/2012 novellata dalla L.R. n. 14/2016, le funzioni di Autorità di Gestione FSC sono attribuite alla Direzione Programmazione Unitaria e le funzioni dell’ex Sezione Difesa del Suolo risultano attribuite alla Direzione Difesa del Suolo e della Costa;
  • con DGR n. 1508 del 2 novembre 2021 la Giunta Regionale ha preso atto del Piano Sviluppo e Coesione (PSC) della Regione del Veneto approvato con Delibera CIPESS n. 30 del 29 aprile 2021, in attuazione di quanto previsto dall’art. 44 del D.L. 34/2019 e ss.mm., che risulta articolato in due sezioni:
    • Sezione Ordinaria (nella quale sono confluiti gli strumenti attuativi delle Programmazioni FSC 2000-2006 e del PAR FSC 2007-2013);
    • Sezione Speciale 2 (nella quale sono confluiti gli interventi non più finanziati con i fondi €pei ex POR FESR e ex POR FSE).
  • con la sopracitata delibera, conformemente a quanto indicato dalla delibera CIPESS n. 2/2021 (Disposizioni Quadro per il PSC) e la sopracitata delibera CIPESS n. 30/2021, si è preso atto che gli strumenti attuativi delle precedenti programmazioni (Accordi Programma Quadro e PAR FSC 2007-2013) cessano di avere efficacia confermando, comunque, per gli interventi del PAR FSC 2007-2013 l’applicazione del Sistema di Gestione e Controllo (SI.GE.CO) e del relativo Manuale operativo approvati con DGR n. 1569 del 10/11/2015 e successive integrazioni e modifiche approvate dall’Autorità di Gestione del PAR FSC 2007-2013 (ora Autorità Responsabile del PSC);
  • la stessa DGR n. 1508/2021 ha inoltre approvato l’Allegato C che riclassifica per Area tematica gli strumenti attuativi confluiti nella Sezione Ordinaria del PSC e individua le strutture regionali competenti per settore responsabili dell’attuazione dei diversi strumenti attuativi;
  • successivamente, ai fini dell'approvazione in sede di Comitato di Sorveglianza tenutosi il 22 dicembre 2021, il prospetto di riepilogo della Sezione Ordinaria è stato integrato con l'articolazione delle risorse in Settori di intervento per ciascuna Area Tematica;
  • in conseguenza di quanto sopra indicato, le Linee di intervento 2.1 e 2.2 dell'Asse 2 Difesa del Suolo del PAR FSC, sono confluite nell'Area Tematica 5 Ambiente e risorse naturali - Settore di intervento 05.01 Rischi e adattamento climatico del PSC Regione del Veneto mantenendo in capo alla Direzione Difesa del Suolo e della Costa la responsabilità dell'attuazione;

CONSIDERATO che:

  • l’intervento in oggetto specificato è ricompreso nel riparto degli interventi previsti nell’APQ sottoscritto in data 18/12/2013 per un importo complessivo di € 500.000,00, avente quale Soggetto Attuatore la Sezione Bacino idrografico Piave Livenza - Sezione di Belluno, ora U.O. Genio Civile di Belluno;
  • il Direttore della Sezione Bacino idrografico Piave Livenza - Sezione di Belluno (ora U.O. Genio Civile di Belluno) con decreto n. 298 in data 03/12/2015 ha approvato il progetto esecutivo in argomento nell’importo complessivo di € 500.000,00 e ha avviato, sulla scorta della suddetta nota, le procedure di gara dei lavori in oggetto nonché di affidamento delle altre attività previste nel quadro economico di progetto, funzionali alla realizzazione delle stesse opere;
  • con decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 406 del 10/12/2015 è stata impegnata sul capitolo 101914 e accertata sul capitolo 100349 la somma di € 24.107,20 (IVA ed oneri inclusi), necessaria per l’espletamento dell’incarico di progettazione esecutiva, direzione lavori, contabilità, coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione relativamente all’intervento in argomento;
  • con decreto del Direttore della Sezione Bacino idrografico Piave Livenza - Sezione di Belluno (ora U.O. Genio Civile di Belluno) n. 25 in data in data 01/03/2016 è stata disposta l’aggiudicazione definitiva dei lavori e con successivo decreto n. 110 in data 16/06/2016 è stato approvato il nuovo quadro economico di progetto, rimodulato a seguito degli affidamenti effettuati;
  • con decreto del Direttore della Sezione Difesa del Suolo n. 37 del 09/08/2016 è stata impegnata sul capitolo 101914 e accertata sul capitolo 100349 la somma di € 429.090,68 (di cui € 77.377,01 per IVA), necessaria per la realizzazione dei lavori in argomento;

ATTESTATO che l’obbligazione nei confronti del Gruppo di progettazione è giuridicamente perfezionata e trova copertura sugli stanziamenti iscritti nel Bilancio 2023-2025 sui capitoli 101914 e 100349 che presentano sufficienti disponibilità;

VISTO che il Soggetto Attuatore con nota prot. 154473 in data 21/03/2023 ha chiesto che venisse predisposto l’impegno di spesa di complessivi € 29,35 per la liquidazione degli incentivi ai sensi del D.Lgs. 163/2006 art. 93 comma 7 bis e 7 ter e della DRGV n. 333 del 31/03/2015, a favore del Gruppo di lavoro nominato con decreto n. 296/2015, per l’esecuzione delle attività tecniche connesse alla realizzazione dell’intervento in oggetto specificato;

VISTI:

  • il D.Lgs. 163/2006 e, in particolare l’articolo 93;
  • il Regolamento approvato con delibera della Giunta Regionale n. 333 del 31 marzo 2012 "Approvazione regolamento per la costituzione e la ripartizione del fondo di cui all'art. 93, commi 7-bis, 7-ter e 7-quater, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, come introdotti dalla legge 11 agosto 2014, n. 114.";
  • il Regolamento approvato con delibera della Giunta Regionale n. 876 del 28 giugno 2019 "Nuova disciplina per la corresponsione degli incentivi per le funzioni tecniche previsti dall’art. 113 del D.lgs. n. 50/2016";
  • la nota prot. n. 318581 del 16/07/2019 a firma congiunta dei Direttori della Direzione Bilancio e Ragioneria e Direzione Organizzazione e Personale ad oggetto “Indicazioni operative conseguenti all’approvazione della nuova disciplina per la corresponsione degli incentivi per le funzioni tecniche previsti dall’art. 113 del D.lgs. 50/2016 approvate con DGR n. 876 del 28/06/2019;

PRESO ATTO che per tutti gli aspetti attuativi e di monitoraggio dell’intervento si dovrà fare riferimento alle previsioni del Manuale per il sistema di gestione e controllo del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (ex FAS) 2007-2013; in particolare, la U.O. Genio civile di Venezia dovrà assumere tutti gli obblighi in capo al Soggetto attuatore previsti dal Manuale per il Sistema di gestione e controllo, con specifico riferimento alle modalità di realizzazione dell’intervento, alle attività di monitoraggio e controllo, rendicontazione della spesa, conservazione dei documenti contabili, pubblicità e conoscibilità degli interventi realizzati; al fine di accelerare il trasferimento delle risorse dal Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri alla Regione, fornendo tempestivamente ogni informazione relativa all’attuazione dell’intervento nonché la scansione dei provvedimenti di liquidazione inerenti alla realizzazione dell’intervento;

CONSIDERATO che:

  • la disponibilità delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione deriva dal provvedimento di assegnazione delle risorse al PAR Regione Veneto, adottato il 01/08/2012 dall’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m.i. e ai sensi del combinato disposto dei punti 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17, struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione;
  • sul capitolo di spesa 101914/U “Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 2 PAR FSC 2007-2013: Difesa del Suolo (DEL. CIPE 21/12/2007, n. 166 - DEL. CIPE 06/03/2009, n. 1 - DEL. CIPE 11/01/2011, n. 1 - DEL. CIPE 20/01/2012, n. 9 - D.G.R. 16/04/2013, n. 487)”, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria, risultano stanziate le risorse destinate al finanziamento degli interventi dell’Asse 2 Difesa del Suolo del PAR FSC;
  • le risorse iscritte sul capitolo di spesa 101914/U risultano correlate al capitolo di entrata 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Del. CIPE 21/12/2007, N.166 - Del. CIPE 06/03/2009, N.1 - Del. CIPE 11/01/2011, N.1 - Del. CIPE 20/01/2012, N.9)” assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria e l’accertamento in entrata delle risorse iscritte sul detto capitolo, non ancora riscosse, risulta riconducibile a quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato n. 4/2 del D.lgs. 118/2011, che prevede che per i trasferimenti “a rendicontazione” da parte di soggetti che non adottano il medesimo principio della contabilità finanziaria, l’ente beneficiario, a seguito della formale deliberazione da parte dell’ente erogante dell’assegnazione delle risorse, accerta l’entrata negli esercizi “in cui l’ente beneficiario stesso prevede di impegnare la spesa cui il trasferimento è destinato (sulla base del crono programma), in quanto il diritto di riscuotere il contributo (esigibilità) sorge a seguito della realizzazione della spesa, con riferimento alla quale la rendicontazione è resa”;

VISTE le note prot. n. 329517 del 1/09/2016 e n. 137751 del 25/03/2022  della Direzione Programmazione Unitaria, con cui si autorizza, tra le altre, la Direzione Difesa del Suolo e della Costa ad assumere gli impegni di spesa per l’attuazione degli interventi programmati nell’ambito dell’Asse 2 del PAR FSC nel limite degli importi programmati per ciascun intervento e con cui si delega la medesima Direzione alla registrazione, in sede di impegno, dei relativi accertamenti in entrata delle risorse FSC destinate all’attuazione degli interventi finanziati, ai fini della corretta applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 del Principio contabile applicato della competenza finanziaria previsto dal D.lgs. 118/2011 per l’accertamento delle risorse derivanti da trasferimenti statali che costituiscono “contributi rendicontazione”;

RITENUTO necessario dover impegnare, l’importo complessivo di € 29,35 a favore della Regione del Veneto Giunta Regionale (anagrafica 74413) a valere sul capitolo di spesa n. 101914 art. 035 – P.d.C. U.2.02.03.06.001, “Manutenzioni straordinarie su beni demaniali di terzi”, ai sensi dell’art. 93 comma 7 bis e 7 ter del D.lgs. 163/2006; come meglio precisato nell’Allegato A contabile, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

DATO ATTO che le attività per le quali si procede con l’impegno di spesa per incentivi non hanno ad oggetto:

  • manutenzioni di qualsiasi natura;
  • convenzioni stipulate con la CONSIP;
  • contratti di importo inferiore a € 100.000,00 al netto di IVA;
  • contratti di servizi e forniture nel caso in cui non sia nominato il direttore dell’esecuzione;

e che nessun incentivo verrà riconosciuto al personale con qualifica dirigenziale;

CONSIDERATO che il suddetto impegno di spesa per complessivi € 29,35 trova copertura sullo stanziamento di risorse FSC da accertare, in applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 lettera c) del Principio applicato della competenza finanziaria, sul capitolo di entrata n. 100349/E Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)” nelle stesse annualità di bilancio in cui la relativa spesa risulta esigibile, come meglio precisato nell’Allegato A contabile;

RITENUTO che l’intervento troverà attuazione e dovrà essere costantemente monitorato secondo le procedure operative previste nel “Manuale per il sistema di gestione e controllo” e il “Manuale operativo delle procedure” del PAR FSC 2007-2013;

VISTE le modalità di “Gestione della spesa” previste nel “Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo” del PAR FSC 2007-2013;

DATO ATTO che:

  • con decreto del Direttore della U.O. Genio Civile di Belluno n. 77 del 01/07/2019 è stata approvata la contabilità finale dei lavori per un importo di € 429.090,68 (IVA inclusa);
  • sono state liquidate le somme impegnate con entrambi i decreti di impegno n. 406/2015 e n. 37/2016;

PRESO ATTO che:

  • a seguito dei sopracitati decreti nonché dell’impegno di spesa assunto con il presente atto, la spesa complessivamente sostenuta per realizzazione dell’intervento, rendicontabile ai fini del trasferimento delle risorse FSC 2007-2013 risulta pari ad € 453.227,23, come di seguito riepilogato:

A) LAVORI

 

A1) Lavori

€ 344.713,67

A2) Oneri per la sicurezza

€ 7.000,00

sommano

€ 351.713,67

IVA 22% su A1)+A2)

€ 77.377,01

TOT A)

€ 429.090,68

B) SOMME A DISPOSIZIONE

 

B1) Spese tecniche

€ 24.107,20

B2) Incentivo ai sensi del D.Lgs. 163/2006 art. 93

€ 29,35

TOT B)

€ 24.136,55

TOTALE SPESA SOSTENUTA (A+B)

453.227,23

 
  • l’importo residuo di € 46.772,77 (che risulta già non impegnato/accertato nel bilancio regionale), dato dalla differenza tra il contributo FSC di € 500.000,00 assegnato all’intervento con DGR n. 532/2015 e la spesa effettivamente sostenuta di € 453.227,23, costituisce un’economia riprogrammabile nell’ambito del PSC Regione Veneto;
  • parte delle suddette economie, per un importo di € 45.866,12, risultano riprogrammate con DGR n. 1834 del 23/12/2021 quale quota parte dell’ulteriore contributo di € 847.840,58 assegnato all’intervento VE2AP066 - Bacino di laminazione di Viale Diaz a Vicenza (CUP H33B11000350003) a seguito del nulla osta dell’Autorità Responsabile del PSC espresso con nota prot. n. con nota prot. n. 525527 in data 09/11/2021 in riscontro alla richiesta prot. n. 518477 del 08/11/2021 della Direzione Difesa del Suolo;
  • l’importo residuo delle economie riprogrammabili nel PSC Regione Veneto risulta pertanto pari ad € 906,65;

VISTI

  • la L.R. n. 27/2003 e ss.mm.ii.;
  • il D.Lgs. n. 163/2006;
  • il D.Lgs. 118/2011;
  • il D. Lgs. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs 118/2011;
  • la L.R. n. 39/2001 e ss.mm.ii.;
  • il D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche e integrazioni;
  • il D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii.;
  • il “Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.)” e il “Manuale operativo delle procedure” del PAR FSC 2007-2013;
  • l’Accordo di Programma Quadro in materia di Difesa del Suolo e della Costa, sottoscritto il 18/12/2013 e il successivo Atto integrativo, sottoscritto il 25/06/2015;
  • le delibera CIPESS n. 2/2021 e n. 30/2021;
  • la DGR n. 1508 del 02/11/2021 di “Presa d'atto del Piano Sviluppo e Coesione (PSC) della Regione del Veneto e conseguente nomina dell'Autorità Responsabile e dell'Organismo di Certificazione ed istituzione del Comitato di Sorveglianza. Riclassificazione delle Aree Tematiche della Sezione Ordinaria e rimodulazione dei contenuti della Sezione Speciale (Delibere CIPESS n. 2 e n. 30 del 29 aprile 2021)”;
  • la L.R. 54/2012, articolo 13;
  • la L.R. n. 31 del 23/l2/2022 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2023";
  • la L.R. n. 30 del 23/12/2022 "Legge di stabilità regionale 2023";
  • la L.R. n. 32 del 23/12/2022 "Bilancio di previsione 2023-2025";
  • la D.G.R. n. 1665 del 30/12/2022 con la quale è stato approvato il Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2023-2025 e successive variazioni;
  • il D.D.R. del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali n. 71 del 30/12/2022, delegato dal Segretario Generale della Programmazione con DSGP 15/2022, che approva il "Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025" e successive variazioni,
  • la D.G.R. n. 60 del 26/01/2023 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025”;

decreta

  1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di procedere, per le motivazioni indicate nelle premesse, a copertura dell’impegno di spesa previsto al punto 3, all’accertamento di € 29,35 a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013 iscritte sul capitolo di entrata n. 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)”, con codice V livello del P.d.C.: 4 02 01 01 003, soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri (codice anagrafica: 00037548), secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, con imputazione nell’esercizio finanziario 2023, destinate alla copertura delle spese relative al progetto VE20P011 - CUP: H44B13000120001;
  3. di disporre l’impegno di spesa per complessivi € 29,35 sul capitolo n. 101914/U - art. 035 - PDC 2.02.03.06.001, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alla premessa, ossia per incentivi ai sensi del D.Lgs. 163/2006 art. 93 comma 7 bis e comma 7 ter e Regolamento approvato con DGRV 333/2015, voce B.2), a favore della Regione del Veneto Giunta Regionale (anagrafica 74413);
  4. di dare atto che le attività per le quali si chiede il riconoscimento dell’incentivo non hanno ad oggetto:
  • manutenzioni di qualsiasi natura;
  • convenzioni stipulate con la CONSIP;
  • contratti di importo inferiore a € 100.000,00 al netto di IVA;
  • contratti di servizi e forniture nel caso in cui non sia nominato il direttore dell’esecuzione;

e che nessun incentivo verrà riconosciuto al personale con qualifica dirigenziale;

  1. di attestare che le obbligazioni di entrata e di spesa per cui si dispongono l’accertamento e l’impegno con il presente atto sono giuridicamente perfezionate e che la spesa risulta esigibile ai sensi della Legge 91/2022 di conversione con modifiche del D.L. 50/2022 ed ha natura di debito non commerciale;
  2. di dare atto che il Soggetto Attuatore, in qualità di RUP, provvederà all’adozione del Decreto di liquidazione di spesa afferente all’incentivo dell’importo complessivo pari ad € 29,35, applicando le disposizioni di cui all’art. 15 del Regolamento approvato con DGR 876/2019, nonché della nota prot. n. 318581 del 16/07/2019 a firma congiunta dei Direttori della Direzione Bilancio e Ragioneria e Direzione Organizzazione e Personale;
  3. di attestare che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti e che l’intervento non rientra fra gli obiettivi del DEFR;
  4. di dare atto che il presente intervento non ricade su un bene di proprietà regionale bensì su beni demaniali di terzi e che a tale intervento è stato attribuito il seguente registro n. 355 - id bene: 135667;
  5. di dare atto che le procedure di appalto dei lavori in argomento sono state avviate ed espletate prima dell’entrata in vigore della normativa attualmente vigente in materia di Programmazione Triennale dei Lavori Pubblici, D.M. 14 del 16/01/2018;
  6. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  7. di provvedere a comunicare ai soggetti beneficiari le informazioni relative all’impegno, ai sensi dell’art. 56 c. 7 del D. Lgs. n. 118/2011;
  8. di prendere atto che l’intervento di “Realizzazione opere di difesa idraulica in vari punti del fiume Piave in Comune di Sappada” (cod. SGP VE20P011, CUP H44B13000120001) è stato realizzato dalla Sezione Bacino idrografico Piave Livenza - Sezione di Belluno (ora U.O. Genio Civile di Belluno) con una spesa complessiva di € 453.227,23, come risulta dalla documentazione all'uopo trasmessa dal Soggetto Attuatore;
  9. di rideterminare pertanto in € 453.227,23 il contributo FSC 2007-2013 assegnato con DGR n. 532/2015 per la realizzazione del sopracitato intervento, rendendo disponibile per la riprogrammazione nel PSC Regione Veneto l’importo residuo di € 906,65, riferito a risorse non impegnate/accertate nel bilancio regionale, tenuto conto dell’importo di € 45.866,12 già riprogrammato con DGR n. 1834/2021 , così come specificato in premessa, rispetto al contributo di € 500.000,00 originariamente assegnato con DGR n. 532/2015;
  10. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  11. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria, per il tramite della Direzione Programmazione Unitaria, per l'apposizione del visto di regolarità contabile ai fini del perfezionamento e dell’efficacia;
  12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33; 
  13. il presente decreto sarà pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Vincenzo Artico

Allegato (omissis)

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