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Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 69 del 19 maggio 2023


Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RISORSE UMANE DEL SSR n. 3 del 21 marzo 2023

Formazione complementare in assistenza sanitaria dell'operatore socio-sanitario. Proroga termini delle attività formative. DGR n. 650 del 01 giugno 2022. DDR n. 12 del 03 agosto 2022.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si dispone una proroga dei termini previsti per lo svolgimento delle attività formative nell’ambito del percorso di formazione complementare in assistenza sanitaria dell’operatore socio-sanitario, di cui all’Allegato A del Decreto del Direttore della Direzione Risorse Umane del SSR n. 12 del 03 agosto 2022. Vengono, inoltre, fornite le necessarie indicazioni di carattere organizzativo in ordine alla fruizione delle attività didattiche teoriche, allo svolgimento del percorso di tirocinio, nonché all’espletamento delle verifiche di apprendimento intermedie e finali.

Il Direttore

Premesso che:

  • con DGR n. 650 del 01 giugno 2022 è stato approvato, tra l’altro, il percorso di "Formazione complementare in assistenza sanitaria dell'Operatore Socio-Sanitario" destinato agli operatori socio sanitari in attività presso le strutture residenziali e semiresidenziali per anziani extraospedaliere pubbliche e private accreditate e sono state disciplinate le modalità di attuazione dei relativi corsi di formazione, demandando a successivi atti del Direttore della Direzione Risorse Umane del SSR la definizione delle modalità di ammissione, svolgimento e valutazione del tirocinio e le modalità di esecuzione dell’esame finale, nonché l’individuazione delle ulteriori indicazioni necessarie a dar seguito allo svolgimento e conclusione del percorso stesso.
  • con decreto del Direttore della Direzione Risorse Umane del SSR n. 12 del 03 agosto 2022 sono state approvate le “Disposizioni per lo svolgimento del percorso di formazione complementare in assistenza sanitaria dell’operatore socio sanitario”, descritte nello specifico all’Allegato A del predetto decreto, con le quali sono stati definiti altresì i tempi e le modalità organizzative delle attività formative, come di seguito riportato:
  • l’attività teorica, per un totale complessivo di 150 ore, erogata in modalità FAD asincrona, dovrà essere fruita dai corsisti nell’arco di 90 giorni e l’avvio dell’erogazione online del primo modulo didattico è previsto entro 120 giorni dalla pubblicazione del decreto n. 12/2022 succitato;
  • le verifiche di apprendimento dei moduli 1-2- e 3 vengono realizzate in presenza, presso le sedi dei corsi, a cura del Referente individuato e del/dei Tutor entro un mese dal termine delle attività didattiche; 
  • la verifica di apprendimento relativa al modulo 4- Aggiornamenti- avviene mediante piattaforma informatica;
  • in caso di non raggiungimento della sufficienza le prove di verifica possono essere ripetute al massimo una volta;
  • il periodo previsto per lo svolgimento delle varie attività di tirocinio è di 4 mesi conteggiati a partire dalla fine del periodo per le verifiche dell’apprendimento;
  • entro 15 giorni dalla conclusione del periodo di tirocinio è previsto un esame finale in presenza.

DATO ATTO che le attività didattiche teoriche, erogate in modalità FAD asincrona mediante l’utilizzo di piattaforma informatica messa a disposizione da Fondazione Scuola di Sanità Pubblica (FSSP), si sono concluse al 16/02/2023. 

CONSIDERATO che, sulla base delle disposizioni sopra descritte, entro un mese dal predetto termine deve essere prevista la somministrazione in presenza presso le sedi di corso, delle prove di verifica dell’apprendimento, nonché la prova di verifica relativa al modulo 4-Aggiornamenti erogata mediante piattaforma informatica.

EVIDENZIATO che sono pervenute alcune segnalazioni da parte degli Enti gestori in ordine alla effettiva difficoltà di partecipazione da parte di taluni operatori socio sanitari iscritti al corso in oggetto, i quali non sono riusciti a concludere interamente la fruizione dei moduli didattici.

APPURATO, inoltre che talune prove di verifica dell’apprendimento sono state somministrate a ridosso del termine della fruizione delle attività didattiche teoriche e che un numero consistente di corsisti ha ottenuto valutazioni negative, come confermato anche dai Referenti aziendali dei singoli corsi.

PRESO ATTO che, secondo quanto disposto dal precitato decreto n. 12/2022, i corsisti che abbiano ottenuto valutazioni negative anche in un solo modulo didattico non potranno essere ammessi al tirocinio.

ATTESO di voler favorire la conclusione del percorso formativo già avviato.

VALUTATA pertanto l’opportunità di procedere con una proroga dei termini previsti per lo svolgimento delle attività formative, secondo quanto di seguito descritto:

  • prorogare il termine per la fruizione delle attività didattiche teoriche, erogate in FAD asincrona, a decorrere dalla data di approvazione del presente decreto fino al 11 aprile 2023;
  • prevedere ulteriori prove di verifica dell’apprendimento, relative ai moduli 1-2-3-4, per i corsisti che completano le attività didattiche previste, di cui al precedente punto, con le medesime modalità stabilite dal precitato decreto n. 12/2022 e secondo le indicazioni già fornite dal Comitato Tecnico Scientifico, fino al numero massimo di tre volte;
  • prevedere, per i corsisti che non hanno superato le prove già definite con precedente DDR n. 12/2022, la possibilità di ripeterle al massimo una volta; 
  • prorogare il termine previsto per lo svolgimento delle attività di tirocinio al 15 ottobre, prevedendo l’attuazione delle simulazioni propedeutiche alle esperienze pratiche con verifica, fino al numero massimo di tre volte, del raggiungimento del livello minimo accettabile;
  • prorogare il termine previsto per l’esame finale al 30 ottobre.

RITENUTO, inoltre, di dare mandato a Fondazione SSP, già incaricata alla realizzazione del pacchetto formativo per la fruizione in modalità FAD della parte teorica del corso, all’esecuzione delle predette disposizioni, per quanto di competenza.

RITENUTO, altresì di attribuire ai Referenti aziendali dei singoli corsi, la riorganizzazione delle attività connesse alla didattica teorica e pratica, secondo quanto sopra descritto.

decreta

  1.  di richiamare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;
  1. di disporre una proroga dei termini previsti per lo svolgimento delle attività formative nell’ambito del percorso di formazione complementare in assistenza sanitaria dell’operatore socio-sanitario, secondo quanto di seguito descritto:
  • prorogare il termine per la fruizione delle attività didattiche teoriche, erogate in FAD asincrona, a decorrere dalla data di approvazione del presente decreto fino al 11 aprile 2023;
  • prevedere ulteriori prove di verifica dell’apprendimento, relative ai moduli 1-2-3-4, per i corsisti che completano le attività didattiche previste, di cui al precedente punto, con le medesime modalità stabilite dal precitato decreto n. 12/2022 e secondo le indicazioni già fornite dal Comitato Tecnico Scientifico, fino al numero massimo di tre volte;
  • prevedere, per i corsisti che non hanno superato le prove già definite con precedente DDR n. 12/2022, la possibilità di ripeterle al massimo una volta; 
  • prorogare il termine previsto per lo svolgimento delle attività di tirocinio al 15 ottobre, prevedendo l’attuazione delle simulazioni propedeutiche alle esperienze pratiche con verifica, fino al numero massimo di tre volte, del raggiungimento del livello minimo accettabile;
  • prorogare il termine previsto per l’esame finale al 30 ottobre.
  1. di dare mandato a Fondazione SSP, già incaricata alla realizzazione del pacchetto formativo per la fruizione in modalità FAD della parte teorica del corso, di procedere all’esecuzione delle predette disposizioni, per quanto di competenza.
  1. di attribuire ai Referenti aziendali dei singoli corsi, la riorganizzazione delle attività connesse alla didattica teorica e pratica, secondo quanto disposto al precedente punto 2).
  1. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Claudio Costa

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