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Materia: Appalti
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI n. 204 del 14 aprile 2023
Affidamento diretto ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera a), della Legge 11 settembre 2020 n. 120, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76 e ss.mm.ii, recante "Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale" (Decreto Semplificazioni), dell'incarico per il Servizio di verifica e attestazione del conto giudiziale dell'Agente Contabile Superstrada Pedemontana Veneta S.p.A. al 31.12.2022. Decreto a contrarre con contestuale affidamento diretto e impegno di spesa. CIG: ZC43A91231 - CPV 79212000-3.
Con il presente provvedimento si procede all’affidamento diretto e al relativo impegno di spesa, dell’incarico per il servizio di verifica e attestazione del conto giudiziale dell’Agente Contabile Superstrada Pedemontana Veneta S.p.A. al 31.12.2022.
Il Direttore
PREMESSO che:
CONSIDERATO che:
VISTA:
VISTO:
CONSIDERATO CHE:
RITENUTO opportuno procedere all’individuazione di un operatore economico di comprovata esperienza professionale cui affidare il servizio di verifica e attestazione del conto giudiziale dell’Agente Contabile Superstrada Pedemontana Veneta S.p.A. al 31.12.2022.
ATTESO che per lo svolgimento delle attività in argomento l’importo, quale base di gara, soggetto a ribasso, è stato stimato in € 14.300,00, IVA esclusa;
VISTO l’art. 1, comma 2, lettera a), del D.L. 76/2020 convertito con Legge 120/2020, come modificato dall’art. 51 del D.L. 77/2021 convertito con Legge 108/2021 (c.d. “Decreto Semplificazioni bis e P.N.R.R.”), il quale dispone che le Stazioni Appaltanti procedono all’affidamento diretto per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, fino all’importo di Euro 139.000,00, “anche senza consultazione di più operatori, fermi restando il rispetto dei principi di cui all’articolo 30 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e l’esigenza che siano scelti soggetti in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento ....[omissis]...., comunque nel rispetto del principio di rotazione”;
CONSIDERATO che secondo gli “Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. D.G.R. n. 1475/2017. D.lgs. 50/2016, D.L. 32/2019” approvati con D.G.R. n. 1823 del 6 dicembre 2019 e successivamente aggiornati con D.G.R. n. 1004 del 21 luglio 2020, il RUP può individuare l’operatore economico “acquisendo informazioni dimostrative della sua esperienza e della sua abilità: a) da siti internet o da listini ufficiali comunque reperiti dall’Amministrazione regionale; b) dal mercato elettronico gestito da CONSIP S.p.A., o da altri soggetti aggregatori presenti nell’ambito territoriale di riferimento o da centrali di committenza costituite da enti locali o da altre pubbliche amministrazioni, anche mediante consultazione dei cataloghi elettronici resi disponibili nei singoli mercati elettronici o nelle piattaforme telematiche; c) da altre Amministrazioni che abbiano recentemente affidato forniture di beni o servizi analoghi a quelli che l’Amministrazione intende affidare; d) verificando i requisiti di operatori economici iscritti a sistemi di qualificazione gestiti da Amministrazioni pubbliche o da soggetti gestori di servizi pubblici” ;
DATO ATTO che non sono attive convenzioni CONSIP di cui all’art. 26, comma 1, della legge n. 488/1999, aventi ad oggetto servizi comparabili con quelli relativi al presente affidamento;
ATTESO che la normativa in materia di acquisizione di beni e servizi, come previsto dal D.L. n. 52/2012 e dal D.L. n. 95/2012 (convertito in Legge 7 agosto 2012, n. 135) nel favorire sempre di più il ricorso a centrali di committenza e agli strumenti telematici di negoziazione, prevede per le Amministrazioni Pubbliche di cui all’art. 1 del D.lgs. n. 165/2001 l’obbligo di fare ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePa) per gli acquisti di beni e servizi sotto soglia comunitaria;
CONSULTATO il sito www.acquistinretepa.it e verificato che nel MePA risulta attivo il Bando “Servizi” che prevede - tra le altre la categoria "Servizi di Supporto specialistico" e all'interno di questa il CPV 79212000-3;
DATO ATTO altresì del combinato disposto dell’art. 1, comma 2, lettera a), e comma 3 del D.L. n. 76/2020 convertito in Legge n. 120/2020, come modificato dall’art. 51 del D.L. 77/2021 convertito con Legge 108/2021, e dell’art.32 c. 2 del D.lgs. n. 50/2016, i quali stabiliscono:
DATO ATTO che secondo quanto previsto dall’art. 32, c. 2, del D.lgs. n. 50/2016, gli elementi essenziali del contratto, i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte sono così individuati:
VISTO il documento denominato “condizioni particolari della trattativa diretta” di cui all’Allegato B al presente provvedimento, che disciplina le condizioni ed i rapporti contrattuali tra la stazione appaltante e l’appaltatore;
PRESO ATTO che:
CONSIDERATO che tale offerta risulta congrua e conveniente rispetto alle caratteristiche qualitative e quantitative del servizio da affidare e che l’operatore economico risulta in grado di fornire un “prodotto” rispondente alle esigenze dell’amministrazione, ad un prezzo allineato ai valori di mercato;
PRESO ATTO CHE a seguito della suddetta offerta, è necessario provvedere all’impegno di spesa come di seguito specificato:
A)
IMPORTO A BASE D’ASTA
€ 14.300,00
B)
RIBASSO OFFERTO su A)
2,10 % pari a € 300,30
C)
IMPORTO AL NETTO DEL RIBASSO
€ 13.999,70
D)
IVA 22%
€ 3.079,93
E)
IMPORTO TOTALE C) + D)
€ 17.079,63
RILEVATO che il servizio in oggetto, per la sua natura tecnica ed economica unitaria, non è suddivisibile in lotti ai sensi dell’articolo 51, comma 1, del D.lgs. n. 50/2016;
PRESO ATTO inoltre che:
RITENUTO di procedere all’esecuzione in via d’urgenza del servizio in argomento, sotto riserva di legge e nelle more della verifica dei requisiti previsti per la partecipazione alla procedura, ai sensi dell’art. 32, commi 8, del D.lgs. n. 50/2016 come integrato dall’articolo 8, comma 1, lett. a) del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con Legge 11 settembre 2020 n. 120, come modificato dall’art. 51 del D.L. 77/2021, convertito in Legge n. 108/2021;
PRESO ATTO che l’operatore economico ha dichiarato avvalersi della facoltà di cui al punto 23 delle “Condizioni particolari della Trattativa Diretta” relativamente alla garanzia definitiva di cui all’art. 103 del D.Lgs 50/2016. Pertanto l’operatore economico è esonerato dal prestare la garanzia definitiva avendo offerto un ribasso pari al 2,10 % superiore al minimo dell’1% rispetto al valore stimato dell’affidamento;
DATO ATTO che:
VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
VISTO il D.Lgs. n. 33/2013, "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
VISTO il D. Lgs. n. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici” e ss.mm.ii.;
VISTA la Legge 11 settembre 2020 n. 120, Conversione in legge, con modificazione, del decreto legge 16 luglio 20, del d.lgs. n. 76/2020e ss.mm.ii., recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitali” (Decreto Semplificazioni);
VISTA la Legge regionale n. 39/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e ss.mm.ii;
VISTA la Legge regionale 23 dicembre 2022, n. 32 “Bilancio di previsione 2023-2025”;
VISTE le Linee Guida n. 4 dell’ANAC;
VISTA la DGR n. 1053 del 30 luglio 2019;
VISTA la DGR n. 1823 del 6 dicembre 2019 “Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto” e la successiva DGR n. 1004 del 21 luglio 2020;
VISTA la DGR n. 60 del 26 gennaio 2023 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025;
VISTO il Decreto n. 71 del 30 dicembre 2022 del Direttore dell’Area risorse finanziarie, strumentali, ICT ed enti locali;
VISTA la L.R. 31 dicembre 2012 n. 54 e ss.mm.ii.;
ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
decreta
Marco d'Elia
Allegati (omissis)
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