Bur n. 55 del 21 aprile 2023

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROAMBIENTE, PROGRAMMAZIONE E GESTIONE ITTICA E FAUNISTICO-VENATORIA n. 120 del 12 aprile 2023

Presa atto dell'intervenuta efficacia dell'aggiudicazione a seguito dell'avvenuta verifica con esito positivo sul possesso dei requisiti da parte dell'operatore economico aggiudicatario e stipula del contratto di appalto della fornitura di anelli per la marcatura di uccelli nati in allevamenti autorizzati al fine di garantirne la tracciabilità e la legittimità della detenzione. CIG ZA639BDF41.

Il Direttore

PREMESSO che l'art. 32 della L.R. 9/12/1993, n. 50, in materia di allevamenti di uccelli da utilizzare come richiami, nonché la L.R. 22/05/1997 n. 15, in materia di allevamenti a scopo espositivo, amatoriale o ornamentale di uccelli nati in cattività appartenenti alla fauna selvatica, stabiliscono che tutti i soggetti riproduttori e tutti i pullus debbano essere muniti di contrassegni inamovibili, numerati e forniti dalla struttura regionale competente in materia faunistico venatoria;

CONSIDERATO che per le esigenze della corrente annata, le sedi territoriali dell’U.O. Coordinamento Gestione ittica e faunistico venatoria hanno segnalato la necessità di avere a disposizione n. 6.770 anelli tubolari in alluminio, per uso plantare per uccelli, nidiacei, pullus e allievi in accrescimento, costruiti in modo che con il raggiungimento della maturazione dei singoli soggetti l´anello non è più estraibile dal plantare. Inamovibile a valore legale, nazionale e internazionale, nonché 4.200 anelli in alluminio per la marcatura degli anatidi;

RITENUTO, pertanto, di dover provvedere all’affidamento della fornitura della dotazione complessiva sopra descritta in applicazione alle disposizioni previste nell'Allegato C della L.R. 9/12/1993, n. 50 “Allevamenti di uccelli da utilizzare come richiami, ai sensi del comma 7 dell'articolo 32”, nel rispetto di quanto disposto al comma 1 dell'articolo 5 della legge n. 157/1992.;

ATTESO che, in sede di istruttoria, è stato verificato che non sono attive convenzioni Consip S.p.A. di cui all’art. 26, comma 1, della Legge n. 488/1999 aventi ad oggetto beni comparabili con quelli relativi alla procedura di approvvigionamento in parola;

ATTESO che, per l’acquisizione della fornitura in oggetto è necessario ricorrere all’affidamento mediante il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), come previsto dall’l’articolo 1, comma 450, della Legge n. 296/2006 come modificato da ultimo dall’art. 1, comma 130 della Legge 30 dicembre 2018, n. 145;

PRESO ATTO della vigenza della procedura derogatoria di cui all’art. 1, comma 2, lettera a) del Decreto Legge 16 luglio 2020 n. 76, convertito con modificazioni dalla L. n. 120 del 11 settembre 2020, successivamente modificato dal D.L. 31maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108, secondo cui le stazioni appaltanti procedono mediante affidamento diretto per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l'attività di progettazione, di importo inferiore a 139.000,00 euro;

DATO ATTO che nel caso di specie ricorrono i presupposti per poter procedere ad un affidamento diretto secondo la sopra citata procedura derogatoria;

DATO ATTO che, per quanto sin qui detto, con il Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistica-venatoria n. 73 del 14/03/2023, si è quindi provveduto ad affidare secondo le modalità e condizioni previste dal bando del MePA e secondo le condizioni di trattativa di cui all’Allegato A al citato DDR n. 73 del 14/03/2023, la fornitura in oggetto alla Ditta ZIBONI TECHNOLOGY SRL, con sede legale in Via Zocchi, n. 2, 24062 Costa Volpino (BG), Partita Iva 02959720166, per l’importo di euro 6.740,15= (IVA esclusa);

PRESO ATTO che con il medesimo DDR n. 73 del 14/03/2023 è stata impegnata la spesa di euro 8.222,98 (IVA e ogni altro onere inclusi) secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nel relativo Allegato B contabile;

VISTO l’art. 32, c. 7 del D.Lgs. n. 50 del 2016 che prevede che l'aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei requisiti di ordine generale e speciale dichiarati dall’operatore economico in fase di trattativa e, che l'esecuzione, del contratto può avere inizio solo dopo che lo stesso è divenuto efficace e atteso, che di ciò, con il citato DDR n. 73 del 14/03/2023 è stato dato atto;

VISTO il verbale, protocollo n. 181862 del 3 aprile 2023, a firma del RUP il quale ha verificato ed accertato con esito positivo il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.lgs. n. 50/2016 ss.mm.ii. in capo all’aggiudicatario della procedura in oggetto, sulla scorta delle certificazioni e della documentazione acquisita;

RITENUTO di disporre l’efficacia dell’aggiudicazione della procedura in oggetto disposta con il citato DDR n. 73 del 14/03/2023, ai sensi dell’art. 32 comma 7 del D. Lgs. n. 50/2016;

DATO ATTO CHE ai sensi dell’art. 32 comma 10 lett. a) del D.lgs. n. 50/2016, al presente provvedimento non trova applicazione il termine dilatorio per la stipula del contratto di cui al comma 9 del medesimo articolo essendo stata presentata un’unica offerta;

DATO ATTO che il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. è Direttore pro tempore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistica-Venatoria;

VISTO il D.lgs. n. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/CE e 2014/24/CE e 2014/25/UE” e ss.mm.ii;

VISTO il D.L. n. 76 del 16 luglio 2020, convertito con modifiche nella Legge n. 120/2020 ss.mm.ii.;

VISTO il D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108;

VISTE le Linee guida n. 4, di attuazione del D.lgs n. 50/2016 recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”, approvate dall’ANAC con delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016 e aggiornate con delibera n. 206 del 1° marzo 2018 e con delibera n. 636 del 10 luglio 2019;

VISTO il D.lgs. n.118 del 23/06/2011 così come modificato con D.lgs. n.126 del 10.08.2014, e in particolare l’allegato 4.2 ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. 14/03/2013, n. 33, “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. 25/05/2016 n. 97 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;

VISTA la Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 con oggetto “Legge Regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta Regionale in attuazione della Legge Regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”” ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 39/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e successive modifiche ed integrazioni;

VISTE la DGR n. 1475 del 18 settembre 2017 recante “Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto” e la successiva DGR n. 1823 del 06 dicembre 2019 “Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. DGR 1475/2017. D.Lgs. 50/2016, D.L. 32/2019”;

VISTA la Legge regionale 23 dicembre 2022, n. 30 “Legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la Legge regionale 23 dicembre 2022, n. 31 “Collegato alla Legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la Legge regionale 23 dicembre 2022, n. 32 “Bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTA la DGR n. 1665 del 30 dicembre 2022 che approva il Documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2023-2025;

VISTO il Decreto n. 71 del 30 dicembre 2022 del Segretario Generale della Programmazione di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2023-2025;

VISTA la DGR n. 60 del 26 dicembre 2023 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2023-2025”:

Attestata l’avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di prendere atto che dal verbale prot. n. 181862 del 03/04/2022 risulta che l’operatore economico ZIBONI TECHNOLOGY SRL, con sede legale in Via Zocchi, n. 2, 24062 Costa Volpino (BG), Partita Iva 02959720166, risultato aggiudicatario dell’appalto - CIG ZA639BDF41 - con proprio DDR n. 73 del 14/03/2023, per la fornitura di n. 6.770 anelli tubolari in alluminio, per uso plantare per uccelli, nidiacei, pullus e allievi in accrescimento, costruiti in modo che con il raggiungimento della maturazione dei singoli soggetti l´anello non è più estraibile dal plantare. Inamovibile a valore legale, nazionale e internazionale, nonché 4.200 anelli in alluminio per la marcatura degli anatidi;

3. di dare atto che, atteso che l’efficacia dell’aggiudicazione è condizionata alla verifica del possesso dei prescritti requisiti in capo all’operatore economico aggiudicatario, così come disposto dall’art. 32 comma 7 del D. Lgs. 50/2016, l’aggiudicazione è efficace alla luce di quanto espresso nel precedente punto del dispositivo e che, quindi, sussistono i presupposti e le condizioni per affidare il servizio in oggetto in capo all’operatore economico ZIBONI TECHNOLOGY SRL, con sede legale in Via Zocchi, n. 2, 24062 Costa Volpino (BG), Partita Iva 02959720166, per l’importo di euro 6.740,15= (IVA esclusa);

4. di stipulare pertanto contestualmente in MePA di Consip S.P.A. il contratto di appalto, in quanto procedura non soggetta al periodo di stand still, ai sensi dell’art. 32, comma 10, lett. a) del D.Lgs. n. 50 del 2016, essendo stata presentata un’unica offerta;

5. di dare atto che alla liquidazione della spesa, si provvederà previa presentazione di fattura, in seguito al regolare completamento delle prestazioni concordate che dovrà comunque avvenire non oltre la data del 28 febbraio 2022 secondo quanto previsto nel capitolato speciale d’appalto di cui all’Allegato A al DDR n. 73 del 14/03/2023, pertanto esigibile nel corrente esercizio, con imputazione al corrente esercizio, che presenta sufficiente disponibilità;

6. di dare atto che il programma di pagamento è compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

7. di dare atto che con la nota prot. n. 186149 del 05/04/2023 è stata data comunicazione degli estremi dell’impegno contabile al beneficiario di cui al punto 2, ai sensi dell’articolo 56, comma 7, del D.lgs n. 118/2011;

8. di dare atto che, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n.50 del 18 aprile 2016, Responsabile unico del procedimento è il Direttore pro tempore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistica-Venatoria;

9. di pubblicare, ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. n. 50/2016, il presente decreto sul Profilo Committente della Regione del Veneto e sulla piattaforma informatica del Ministero delle Infrastrutture;

10. di pubblicare in modo integrale il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Pietro Salvadori

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