Bur n. 53 del 14 aprile 2023

Materia: Veterinaria e zootecnia

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA SANITA' ANIMALE E FARMACI VETERINARI n. 2 del 13 gennaio 2023

Regolamento (CE) 21 ottobre 2009, n. 1069/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio. Modifica della denominazione sociale, della P. IVA e della sede legale dell'impianto di trasformazione di sottoprodotti di origine animale di categoria 1, categoria 2 e categoria 3 con processo di produzione di biodiesel (metodo di trasformazione alternativo) con sede operativa sita in Via dei Petroli n. 4 Venezia (VE): - già ENI S.P.A. REFINING & MARKETING RAFFINERIA DI VENEZIA P. IVA n. 00905811006 con sede legale sita in Piazzale Enrico Mattei n. 1 Roma (RM); ora ENI SUSTAINABLE MOBILITY S.P.A. RAFFINERIA DI VENEZIA P. IVA n. 11403240960 con sede legale in Viale Giorgio Ribotta n. 51 Roma, e contestuale aggiornamento dell'elenco nazionale del Ministero della Salute.

Il Direttore

VISTO il Regolamento (CE) 21 ottobre 2009, n. 1069/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale e ai prodotti derivati non destinati al consumo umano e che abroga il regolamento (CE) 1774/2002 (regolamento sui sottoprodotti di origine animale);

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112 che conferisce alle Regioni le funzioni e i compiti amministrativi in tema di salute umana e sanità veterinaria ed in particolare le competenze autorizzative in materia di riconoscimento degli stabilimenti;

VISTO il Decreto del Direttore della Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare n. 8 del 24/01/2019 con cui è stato riconosciuto l’impianto della ditta ENI S.P.A. REFINING & MARKETING RAFFINERIA DI VENEZIA  P. I.V.A. n. 00905811006 con sede legale sita in Piazzale Enrico Mattei n. 1 – Roma (RM) ed operativa sita in Via dei Petroli n. 4 – Venezia (VE), il riconoscimento quale impianto di trasformazione di sottoprodotti di origine animale di categoria 1, categoria 2 e categoria 3 con processo di produzione di biodiesel (metodo di trasformazione alternativo), ai sensi dell’art. 24, comma 1, lettera a) del Reg. (CE) n. 1069/2009 ed iscritto nell’elenco nazionale del Ministero della Salute con i numeri di riconoscimento ABP5059OBIODP1 - ABP5059OBIODP2 - ABP5059OBIODP3;

VISTA l’istanza del 02/01/2023 e relativa documentazione (prot. reg.le n. 4661 del 04/01/2023), agli atti dell’Unità Organizzativa Sanità Animale e farmaci veterinari, con cui si comunica la modifica della denominazione sociale, della P.IVA e della sede legale dell’impianto sito in Via dei Petroli n. 4 – Venezia (VE):

• da ENI S.P.A. REFINING & MARKETING RAFFINERIA DI VENEZIA P. IVA n. 00905811006 con sede legale sita in Piazzale Enrico Mattei n. 1 – Roma (RM);
• a ENI SUSTAINABLE MOBILITY S.P.A. – RAFFINERIA DI VENEZIA P. IVA n. 11403240960 con sede legale in Viale Giorgio Ribotta n. 51 – Roma),

mantenendo invariata la sede operativa;

VISTA la L.R. n. 54 del 31/12/2012 e s.m.i.;

VISTA la D.G.R. n. 571 del 04/05/2021 “Adempimenti connessi all’avvio della XI legislatura e preordinati alla definizione dell’articolazione amministrativa della Giunta regionale: individuazione delle Direzioni e delle Unità Organizzative in attuazione dell’art. 9 della legge regionale n. 54 del 31/12/2012 e s.m.i.”;

VISTA la D.G.R. n. 715 dell’8/06/2021 “Adempimenti connessi all’avvio della XI legislatura e preordinati alla definizione dell’articolazione amministrativa della Giunta regionale: assestamento delle misure conseguenti all’adozione della DGR n. 571 del 4/5/2021”;

VISTA la D. G. R. n. 839 del 22/06/2021” Adempimenti connessi all'avvio della XI legislatura e preordinati alla definizione dell'articolazione amministrativa della Giunta regionale: Conferimento dell'incarico di Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria incardinata nell'ambito dell'Area Sanità e Sociale ai sensi dell'art. 12 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i.;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria n. 66 del 03/11/2021 “Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1 articolo 5 “Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza del Direttore dell’Unità Organizzativa Sanità Animale e farmaci veterinari afferente alla Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria”;

RITENUTA regolare e completa l’istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

decreta

1. di prendere atto di quanto espresso in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

1. di prendere atto della modifica della denominazione sociale, della P.IVA e della sede legale:

• da ENI S.P.A. REFINING & MARKETING RAFFINERIA DI VENEZIA P. IVA n. 00905811006 con sede legale sita in Piazzale Enrico Mattei n. 1 – Roma (RM);
• a ENI SUSTAINABLE MOBILITY S.P.A. – RAFFINERIA DI VENEZIA P. IVA n. 11403240960 con sede legale in Viale Giorgio Ribotta n. 51 – Roma),

dell’impianto sito in Via dei Petroli n. 4 – Venezia (VE),  riconosciuto quale impianto di trasformazione di sottoprodotti di origine animale di categoria 1, categoria 2 e categoria 3 con processo di produzione di biodiesel (metodo di trasformazione alternativo), ai sensi dell’art. 24, comma 1, lettera a) del Reg. (CE) n. 1069/2009;

2. di aggiornare, per le motivazioni espresse in premessa, l’elenco nazionale del Ministero della Salute, confermando i seguenti numeri di riconoscimento ABP5059OBIODP1 - ABP5059OBIODP2 - ABP5059OBIODP3;
    
3. il presente provvedimento sostituisce il decreto del Direttore della Sezione Veterinaria e Sicurezza alimentare n. 8 del 24/01/2019;
    
4. le variazioni strutturali, funzionali, organizzative e gestionali devono essere trasmesse, entro 30 giorni, alla competente Unità Organizzativa Sanità Animale e farmaci veterinari per il tramite del Servizio Veterinario dell’Azienda Ulss, competente per territorio;
    
5. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza, ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
    
6. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Michele Brichese

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