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Bur n. 50 del 07 aprile 2023


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 34 del 24 marzo 2023

Differimento del termine di presentazione della rendicontazione, dal 31 dicembre 2023 al 31 marzo 2024, delle attività inerenti all'iniziativa "Sportello Famiglia", di cui al decreto numero 123 del 16 novembre 2022 del Direttore dell'Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile.

Note per la trasparenza

Con il presente atto, si dispone un differimento del termine di presentazione della rendicontazione, dal 31 dicembre 2023 al 31 marzo 2024, delle attività inerenti all’iniziativa “Sportello Famiglia”, di cui alla deliberazione numero 1242 del 10 ottobre 2022 della Giunta Regionale e al decreto numero 123 del 16 novembre 2022 del Direttore dell’Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile.

Il Direttore

RICHIAMATA la deliberazione numero 1242 del 10 ottobre 2022, con la quale la Giunta Regionale ha previsto, fra l’altro:

- la prosecuzione del sostegno allo “Sportello per la Famiglia” previsto dall’articolo 21 della legge regionale 28 maggio 2020, n. 20 “Interventi a sostegno della famiglia e della natalità” e nel “Programma 2022-2024 degli interventi della Regione del Veneto a favore della famiglia” (deliberazione n. 111 del 26 luglio 2022 del Consiglio Regionale), destinando, a tal fine, euro 500.000,00, limite massimo complessivo delle obbligazioni di spesa, di natura non commerciale, di cui:

- euro 470.000,00 a favore degli “Ambiti Territoriali Sociali”, in ragione della popolazione residente al 1° gennaio 2021 (Fonte Geo-Demo ISTAT), come da Allegato A, per l’esercizio 2022;

- euro 30.000,00 a favore dell’Associazione Regionale Comuni del Veneto (A.N.C.I. Veneto) di Selvazzano Dentro (PD), di cui euro 18.000,00 per l’esercizio 2022, euro 5.000,00 per l’esercizio 2023 ed euro 7.000, per l’esercizio 2024,

disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 103422 denominato “Fondo nazionale per le politiche sociali - interventi per le famiglie - trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n.328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n. 388)”, del Bilancio di previsione 2022-2024;

- l’approvazione degli Allegati A, B e C, parti integranti del provvedimento, afferenti, rispettivamente, al “Riparto delle risorse destinate agli Ambiti Territoriali Sociali”, alle “Indicazioni per l’implementazione dello Sportello per la Famiglia” che gli “Ambiti Territoriali Sociali” sono tenuti a seguire e allo “Schema di accordo con l’A.N.C.I.”;

- di incaricare il Direttore U.O. Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile dell’esecuzione dell’atto, compresa la stipulazione di un accordo con l’Associazione Regionale Comuni del Veneto (A.N.C.I. Veneto) di Selvazzano Dentro (PD), finalizzato all'individuazione, ai sensi della legge regionale n. 20 del 28 maggio 2020 “Interventi a favore della famiglia e della natalità”, di forme di coordinamento tra gli “Sportelli per la famiglia” attivati dai Comuni del territorio regionale e i servizi del medesimo territorio che, a vario titolo, svolgono attività d'interesse verso i nuclei familiari;

RICHIAMATO il decreto numero 123 del 16 novembre 2022 del Direttore dell’Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile, con il quale è stato stabilito, fra l’altro:

- il riparto delle risorse agli Ambiti Territoriali Sociali nonché i moduli “Piano di attuazione dello Sportello per la Famiglia” e “Rendicontazione delle attività dello Sportello per la Famiglia”;

- di far proprio il “Riparto delle risorse destinate agli Ambiti Territoriali Sociali” allegato alla deliberazione numero 1242 del 10 ottobre 2022, che ha quantificato le risorse da destinare a ciascun “Ambito Territoriale Sociale”;

- di assegnare ed impegnare, in attuazione della deliberazione numero 1242 del 10 ottobre 2022 della Giunta Regionale, l’importo complessivo di euro 500.000,00, a favore dei soggetti individuati e secondo le specifiche contenute nell’Allegato D contabile:

- di liquidare l’importo complessivo di euro 470.000,00, agli Ambiti Territoriali Sociali, in un’unica soluzione ad esecutività del provvedimento;

- di stabilire il termine per la presentazione del “Piano di attuazione dello Sportello per la Famiglia” alla data del 31 marzo 2023 e della “Rendicontazione delle attività dello Sportello per la Famiglia” alla data del 31 dicembre 2023;

- di evidenziare che, nel caso in cui la spesa rendicontata fosse inferiore a quella concessa dalla Regione, l’“Ambito territoriale sociale” sarà tenuto alla restituzione della maggiore erogazione;

- che la copertura finanziaria delle obbligazioni è assicurata, per euro 500.000,00, dall’accertamento in entrata n. 3408 del 29 agosto 2022, di complessivi euro 28.558.500,17, disposto con DDR n. 9 del 23 agosto 2022, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata n. 1623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 – art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)”;

RICHIAMATA la nota pec numero 149206 del 17 marzo 2023 del Comune di Treviso, in qualità di soggetto giuridico responsabile dei rapporti giuridici attivi e passivi dell’ “Ambito Territoriale Sociale” denominato “VEN_09 - Treviso”, contenente una richiesta di proroga per la realizzazione delle attività dello “Sportello Famiglia” al 31 marzo 2024, tesa ad evidenziare che la continuità prestazionale dello “Sportello” risulterebbe appropriata qualora la rendicontazione dell’utilizzo del finanziamento potesse avvenire entro il 31 marzo 2024 anziché il 31 dicembre 2023;

RITENUTO che il termine del 31 dicembre 2023 possa incidere sulla necessaria qualità erogativa delle funzioni dello “Sportello Famiglia”;

RITENUTO di prevedere, pertanto, un differimento del termine di presentazione della documentazione di rendicontazione delle spese sostenute (di cui al modello “Rendicontazione delle attività dello Sportello per la Famiglia”, previsto dal decreto numero 123 del 16 novembre 2022 del Direttore dell’Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile), stabilendo uno slittamento dal 31 dicembre 2023 al 31 marzo 2024, per tutti gli “Ambiti Territoriali Sociali”;

VISTI:

- il Decreto-Legislativo numero 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

- la Legge numero 39 del 29 novembre 2001 della Regione del Veneto;

- la Legge numero 54 del 31 dicembre 2012 della Regione del Veneto, in ordine ai compiti e responsabilità di gestione attribuite ai dirigenti;

- il Regolamento numero 1 del 31 maggio 2016 della Regione del Veneto;

- il DDR numero 1 del 5 gennaio 2022 del Direttore della Direzione Servizi Sociali, avente ad oggetto “Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1, art. 5: individuazione degli atti e provvedimenti amministrativi dei Direttori delle unità organizzative ‘Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile’, ‘Non Autosufficienza’, ‘Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale’;

decreta

1. di differire il termine di presentazione, da parte dei rispettivi “Ambiti Territoriali Sociali”, della documentazione di rendicontazione delle spese sostenute per le attività inerenti allo “Sportello Famiglia”, di cui alla deliberazione numero 1242 del 10 ottobre 2022 della Giunta Regionale e al decreto numero 123 del 16 novembre 2022 del Direttore dell’Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile, prevedendo uno slittamento del medesimo termine dal 31 dicembre 2023 al 31 marzo 2024;

2. di attestare che si provvederà a comunicare la decisione adottata col presente provvedimento ai 21 “Ambiti territoriali sociali” referenti dello “Sportello Famiglia”;

3. di dare atto che il presente provvedimento non è soggetto a pubblicazione ai sensi del decreto-legislativo 14 marzo 2013, numero 33, in quanto l’onere relativo è stato assolto a seguito dell’adozione del decreto numero 123 del 16 novembre 2022 del Direttore dell’Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile;

4. di rammentare, ai sensi della Legge numero 241 del 7 agosto 1990 (in particolare dell’articolo 3, comma 4), che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni dal medesimo termine;

5. di pubblicare il presente atto, in forma integrale, nel Bollettino ufficiale della Regione.

Pasquale Borsellino

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