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Materia: Foreste ed economia montana
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA SERVIZI FORESTALI n. 159 del 01 marzo 2023
O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018 - O. C. n. 4 del 21/04/2020 - O.C.D.P.C. n. 836 del 12/01/2022. Liquidazione parcella al Per. Ind. Facchin Jonny per l'incarico per redazione e svolgimento CSP e CSE al Progetto UOFE-20-2020 Codice Intervento LN145-2020-558-BL-189: "Realizzazione e comple-tamento opere idraulico forestali trasversali e longitudinali a protezione dell'abitato di Col di Prà in co-mune di Taibon Agordino (BL)" Importo progetto € 600.000,00 Liquidazione di €. 7.506,50 a favore del beneficiario. CUP J23H20000210001 CIG ZAE2D304BA.
Con il presente provvedimento si riconosce e si liquida, in favore del Per. Ind. Facchin Jonny con sede in viale Alpago, 110 – 32016 Alpago (BL) – P.IVA 00937490258, SALDO.
Estremi dei principali documenti dell’istruttoria: O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018; O.C.D.P.C. n. 836 del 12/01/2022; Decreto di Affidamento del Soggetto Attuatore n. 740 del 10/06/2020; Contratto di incarico n. 101 del 16/07/2020, repertorio n. 829/2020; Fattura n. 11 del 27/02/2023.
Il Direttore
PREMESSO CHE:
APPURATO CHE con ordinanza n. 1 del 23/11/2018 e successiva n. 9 del 28/05/2020 è stato nominato Soggetto Attuatore e RUP il Dott. Gianmaria Sommavilla Direttore U.O. Forestale Est, ora Servizi Forestali, per il Settore Ripristino Ambientale e Forestale Rilievo e Opere Agricolo-Forestali al fine di garantire il ripristino in campo idrogeologico forestale e in campo ambientale, alla riduzione definitiva degli effetti dei fenomeni alluvionali verificatosi e alla mappatura degli interventi già predisposti per la tutela e la salvaguardia del territorio e delle risorse finanziare ad essi destinati;
VISTO che con Legge 27 novembre 2020, n. 159, di conversione del D.L. 7 ottobre 2020, n. 125, all'art 1 comma 4-duodevicies, è stato prorogato, per 12 mesi lo stato di emergenza dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri dell'8 novembre 2018;
VISTO che lo stato di emergenza è scaduto in data 08/11/2021;
VISTA l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile, n. 836 del 12 gennaio 2022, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 25 del 31/01/2022, con la quale la Regione Veneto è stata individuata quale Amministrazione competente alla prosecuzione, in via ordinaria, dell’esercizio delle funzioni del Commissario Delegato di cui all’art. 1, comma 1, dell’O.C.D.P.C. n. 558 del 15 novembre 2018, successivamente sostituito con O.C.D.P.C. n. 769 del 16 aprile 2021, nel coordinamento degli interventi finalizzati al superamento della situazione di criticità determinatosi nel territorio regionale in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018, di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018;
PRESO ATTO che per le suddette finalità, il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale è stato individuato quale soggetto responsabile delle iniziative finalizzate al completamento degli interventi contenuti nei Piani degli interventi di cui all’art. 1 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, nonché delle eventuali rimodulazioni degli stessi, già formalmente approvate alla data di adozione della O.C.D.P.C. n. 836/2022, a tal fine autorizzato ad utilizzare le risorse disponibili sulla Contabilità speciale n. 6108, aperta ai sensi delle richiamate OO.C.D.P.C. n. 558/2018 e n. 769/2021, che viene conseguentemente al medesimo intestata;
VISTA la nota prot. n.62707 del 10/02/2022 con la quale il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale ha fornito alle Strutture regionali, già Soggetti Attuatori, coinvolte nell’ambito del contesto emergenziale in argomento, indicazioni in merito alle modalità di svolgimento degli incarichi ricompresi in attività di ordinaria competenza e in attività non di ordinaria competenza, di cui alle relative ordinanze di nomina/finanziamento, ovvero di specifiche convenzioni, qualora stipulate;
DATO ATTO che:
PRESO ATTO che con decreto n. 740 del 10/06/2020 è stato affidato al Per. Ind. Facchin Jonny con sede in viale Alpago, 110 – 32016 Alpago (BL) – P.IVA 00937490258, l’incarico per redazione e svolgimento CSP e CSE relativo al Progetto UOFE-20-2020: “Realizzazione e completamento opere idraulico forestali trasversali e longitudinali a protezione dell’abitato di Col di Prà in comune di Taibon Agordino (BL)” – CUP J23H20000210001 – CIG ZAE2D304BA, per un importo pari ad € 7.147,14 più Cassa previdenziale e assist. 5 % € 357,36, (Iva non dovuta ai sensi dell’art. 1 c.58 L.190/2014) più € 2,00 marca bollo per un Totale compensi di € 7.506,50;
VISTO il contratto registrato al n. 101 del 16/07/2020, repertorio n. 829/2020 con il quale veniva formalizzato l’incarico e pattuita all’art. 7 la modalità di pagamento:
VISTO il certificato di ultimazione del 15/11/2022 dal quale si evince che i lavori sono ultimati in data 15/11/2022;
RILEVATO quanto sopra e ritenuto di poter liquidare il 100% dell’importo di contratto;
RICORDATA la propria nota del 28/02/2023, Prot. n. 114815, con cui si comunicava al professionista che, con O.C.P.D.C. n. 836 del 12/01/2022, la Regione Veneto è stata individuata quale amministrazione competente alla prosecuzione, in via ordinaria, dell’esercizio delle funzioni del Commissario Delegato di cui all’art. 1, comma 1, dell’O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018;
CHE con la medesima nota si faceva presente che il soggetto responsabile al completamento degli interventi contenuti nella pianificazione, di cui all’O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018, è la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale, della Ragione Veneto;
VISTA la seguente documentazione relativa al pagamento del saldo:
TENUTO CONTO che il suddetto pagamento non è soggetto ad IVA e ritenuta d’acconto e pertanto, al fine della corretta liquidazione dell’onorario spettante al professionista, non è necessario alcun versamento delle somme a favore della Regione stessa;
EVIDENZIATO che nel decreto di affidamento incarico al professionista n. 740 del 10/06/2020 e nel contratto n. 101/2020, per mero errore materiale, è stato indicato il CIG ZE2D304BA anziché il CIG corretto ZAE2D304BA, errore che comunque non inficia la regolarità delle condizioni contrattuali sottoscritte;
VISTO il D. Lgs 50/2016 e s.m.i.;
VISTA l’O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018;
VISTA l’O.C.D.P.C. n. 836 del 12/01/2022;
VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 1 del 23/11/2018;
VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 4/2020;
VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 9/2020;
decreta
Gianmaria Sommavilla
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