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Bur n. 24 del 17 febbraio 2023


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 134 del 28 novembre 2022

Sperimentazione di interventi in favore di coloro che al compimento della maggiore età vivono fuori dalla famiglia d'origine sulla base di un provvedimento dell'Autorità giudiziaria. Assegnazione annualità 2021. D.G.R. n. 1453 del 18.11.2022. Accertamento ed assunzione dell'impegno di spesa.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si accertano le risorse di cui al Decreto Interministeriale del 30 Dicembre 2021 e si assegnano e si impegnano le suddette a favore dei sei ambiti territoriali individuati per l’implementazione della sperimentazione di progettualità integrate di accompagnamento all’autonomia di ragazze e ragazzi in uscita dai percorsi di accoglienza (cd. Care leavers).

Il Direttore

VISTO l’articolo 1, comma 250 della legge 27 dicembre 2017, n. 205, il quale dispone, nell’ambito della quota del Fondo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale (D. Lgs 15 settembre 2017, n. 147), una riserva pari a 5.000.000,00 di Euro, per ciascuno degli anni 2018-2019-2020, per gli interventi in via sperimentale volti a prevenire condizioni di povertà ed esclusione sociale e permettere di completare il percorso di crescita verso l’autonomia a coloro che, al compimento della maggiore età vivano fuori dalla famiglia d’origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria;

VISTO il Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (di seguito MLPS) di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze (di seguito MEF) del 18 maggio 2018, recante “Criteri di riparto del Fondo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale e l’adozione del Piano per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà, ai sensi rispettivamente, dell’articolo 7, comma 4 e dell’articolo 21, comma 6, lett. b), del Decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147”, che ha introdotto all’articolo 6 le disposizioni relative agli interventi suddetti, prevedendo (Tabella 4) che la Regione del Veneto sia assegnataria di una quota pari ad almeno euro 350.000,00 per ciascuna annualità 2021, 2022, 2023 e demandando l'individuazione delle tipologie di intervento e le modalità attuative della sperimentazione ad un "decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sentito il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, previa intesa in sede di Conferenza unificata.";

VISTO il Decreto del MLPS che, di concerto con il MEF del 30 dicembre 2021 che prevede all’art. 7 la destinazione di risorse dedicate al finanziamento di interventi, in via sperimentale “in favore di coloro che, al compimento della maggiore età, vivano fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria, che li abbia collocati in comunità residenziali o in affido etero-familiare”, reso esecutivo con registrazione della Corte dei Conti nr.169 in data 24 gennaio 2022, ha assegnato alla Regione Veneto per l’annualità 2021 euro 350.000,00 da destinare alla sperimentazione;

VISTA la D.G.R. n. 1453 del 18.11.2022 recante “Adesione alla Sperimentazione di interventi in favore di coloro che al compimento della maggiore età vivono fuori dalla famiglia d'origine sulla base di un provvedimento dell'Autorità giudiziaria", c.d. Care Leavers, per l'anno 2022” che, aderendo alla nuova annualità della suddetta sperimentazione, stabilisce di implementarla in sei ambiti territoriali di cui uno riservato al Comune di Venezia, quale Comune capoluogo della Città metropolitana, assegnando a ciascuno dei 6 (sei) Ambiti Territoriali una quota pari ad euro 58.333,33, e prevedendo un cofinanziamento regionale pari al 20% dei costi totali (euro 87.500,00), con ciò assegnando a favore di ciascuno dei 6 (sei) Ambiti Territoriali, un finanziamento totale pari ad euro 72.916,66 (derivante dalla somma di euro 58.333,33 del finanziamento ministeriale e di euro 14.583,33 del cofinanziamento regionale);

VISTO il D.D.R. n. 99 del 18.10.2022 che approva la graduatoria degli ATS candidatisi alla seconda triennalità della sperimentazione di interventi in favore di coloro che al compimento della maggiore età vivono fuori dalla famiglia d’origine sulla base di un provvedimento dell’Autorità giudiziaria, e che riporta i seguenti sei ambiti territoriali:

VISTO il D.Lgs. del 23 giugno 2011 n. 118 come modificato e integrato con il D. Lgs. del 10 agosto 2014 n.126, art. 53 “Accertamenti” che definisce elementi essenziali, principi e modalità per la registrazione contabile ed imputazione a bilancio delle obbligazioni giuridicamente perfezionate attive;

RITENUTO di dover procedere, per quanto sopra esposto, all’accertamento di euro 350.000,00, relativamente al credito regionale verso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (anagrafica 98426), ai sensi dell’art. 53 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, a valere sul capitolo n. 101414 “Assegnazione statale per gli interventi in favore di coloro che al compimento della maggiore età vivano fuori della famiglia di origine a seguito di provvedimento dell'autorità giudiziaria (art. 1, c. 250, l. 27/12/2017, n.205)”, del Bilancio di previsione 2022-2024, per l’esercizio 2022, P.d.C. E.2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Ministeri, come da All.to 6/1 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i;

inoltre, in attuazione della citata DGR n. 1453 del 18.11.2022, assegnare e impegnare l’ammontare complessivo di euro 437.500,00 a favore dei soggetti e con l’ esigibilità riportati nell’Allegato A contabile, del presente atto, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

di liquidare, in favore dei sette ambiti territoriali, gli importi loro assegnati, come dall’Allegato A contabile, ad esecutività del presente provvedimento;

di dover acquisire entro il 31 dicembre 2026 da parte della Direzione Servizi Sociali, del provvedimento dell’ente beneficiario che approva il rendiconto di spesa nonché della documentazione giustificativa delle spese sostenute per l’intero ammontare del finanziamento;

che eventuali maggiori erogazioni rispetto alla spesa ammessa a rendicontazione sia oggetto di ripetizione;

DATO ATTO che le obbligazioni, di natura non commerciali, per le quali si dispone l’accertamento e gli impegni con il presente atto sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio per gli importi evidenziati nell’Allegato A contabile; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è completa fino al V° livello del PdC;

che la copertura delle obbligazioni passive, per euro 350.000,00, è assicurata dall’accertamento di cui al presente atto;

di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto fa riferimento all’obiettivo gestionale 12.04.02 “Promuovere azioni di contrasto alla povertà e di promozione dell’inclusione sociale” del D.E.F.R. 2022-2024;

VISTI la Legge n. 205 del 27 dicembre 2017;

il D. Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2001;

il decreto Interministeriale del 18 maggio 2018;

il decreto Interministeriale del 30 dicembre 2021;

il decreto direttoriale n. 457 del 30 dicembre 2021;

le L.R. n. 39 del 29 novembre 2001; n. 54 del 31 dicembre 2012 e n. 36 del 20 dicembre 2021; 

il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

la DGR n. 42 del 25 gennaio 2022 e n. 1453 del 18 novembre 2022 ;

il DDR n. 1 del 5 gennaio 2022;

la documentazione agli atti; 

decreta

  1. di ritenere le premesse e l’Allegato A contabile parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;
  1. dato atto che il Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze del 18 maggio 2018, che ha introdotto all’articolo 6 le disposizioni relative agli interventi suddetti, prevedendo (Tabella 4) che la Regione del Veneto sia assegnataria di una quota pari ad almeno euro 350.000,00 per ciascuna annualità 2021, 2022, 2023;
  1. di accertare l’importo di euro 350.000,00, relativamente al credito regionale verso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (anagrafica 98426), ai sensi dell’art. 53 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, a valere sul capitolo n. 101414 “Assegnazione statale per gli interventi in favore di coloro che al compimento della maggiore età vivano fuori della famiglia di origine a seguito di provvedimento dell'autorità giudiziaria (art. 1, c. 250, l. 27/12/2017, n.205)”, del Bilancio di previsione 2022-2024, per l’esercizio 2022, P.d.C. E.2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Ministericome da All.to 6/1 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i;
  2. di assegnare e impegnare l’ammontare complessivo di euro 437.500,00 a favore dei soggetti e con l’ esigibilità riportati nell’Allegato A contabile, del presente attoquale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di liquidare, in favore dei sette ambiti territoriali, gli importi loro assegnati, come dall’Allegato A contabile, ad esecutività del presente provvedimento;
  2. di fissare al 31.12.2026 il termine per la presentazione del provvedimento dell’ente beneficiario che approva il rendiconto di spesa nonché della documentazione giustificativa delle spese sostenute per l’intero ammontare del finanziamento;
  3. che eventuali maggiori erogazioni rispetto alla spesa ammessa a rendicontazione sia oggetto di ripetizione;
  1. che le obbligazioni, di natura non commerciali, per le quali si dispone l’accertamento e gli impegni con il presente atto sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio per gli importi evidenziati nell’Allegato A contabile; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è completa fino al V° livello del PdC;
  1. di dare atto che la copertura delle obbligazioni passive, per euro 350.000,00, è assicurata dall’accertamento di cui al presente atto;
  1. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto fa riferimento all’obiettivo gestionale 12.04.02 “Promuovere azioni di contrasto alla povertà e di promozione dell’inclusione sociale” del D.E.F.R. 2022-2024;
  1. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  1. la trasmissione alla Direzione Bilancio e Ragioneria del presente decreto per quanto di competenza;
  1. la trasmissione del presente provvedimento agli ambiti territoriali di cui all’Allegato A contabile;
  1. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, salva diversa determinazione da parte degli interessati;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D. lgs. del 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Pasquale Borsellino

(seguono allegati)

134_Allegato_A_DDR_134_28-11-2022_496103.pdf

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