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Bur n. 18 del 03 febbraio 2023


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA MARKETING TERRITORIALE, CULTURA, TURISMO, AGRICOLTURA E SPORT n. 2 del 26 gennaio 2023

DGR n. 568 del 30 aprile 2018. Allegato B "Indirizzi e modalità di funzionamento delle conferenze di servizi di cui art. 10 e 11 della L.R. n. 4/2016 (art. 4, comma 3, lett. g) L.R. n. 472016)" e Allegato A "Disciplina attuativa procedure di cui agli art. 8, 9, 10,11 della L.R. n 4/2016 (art. 4, comma 3, lett. a) L.R. n.4/2006)". Atto di delega.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto, ai sensi e per gli effetti della disciplina di cui alla DGR n. 568/2018, si dispone di delegare la competenza di convocare le conferenze di servizi la cui determinazione motivata di conclusione costituisce provvedimento autorizzatorio unico regionale ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006, per la realizzazione e l’esercizio dei progetti afferenti alle materie di competenza della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, nonché di presiederne le relative sedute al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria. Si dispone, altresì, la delega al medesimo della competenza dell’adozione del provvedimento autorizzatorio unico regionale, di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006, per la realizzazione e l’esercizio di progetti di cui sopra, nonché dell’eventuale suo diniego.

Il Direttore

PREMESSO che con deliberazione n. 568 del 30 aprile 2018 la Giunta regionale, a seguito delle modifiche alla normativa statale in materia di VIA intervenute con l’emanazione del D.Lgs. n. 104 del 16 giugno 2017, ai sensi di quanto disposto dall’art. 4, comma 3, lettera b) della L.R. n. 4 del 18 febbraio 2016, ha ridefinito la disciplina attuativa delle procedure di cui agli articoli 8, 9, 10 e 11 della L.R. n. 4/2016 (allegato A), nonché gli indirizzi e le modalità di funzionamento delle conferenze di servizi di cui agli articoli 10 e 11 della L.R. n. 4/2016 (allegato B);

PRESO ATTO che con deliberazione n. 571 del 4 maggio 2021 la Giunta regionale ha proceduto, quale adempimento connesso all’avvio della XI legislatura, all’individuazione, ai sensi dell’art. 9 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii., delle Direzioni e delle Unità Organizzative attraverso le quali si articolano le Aree regionali, istituite con precedente deliberazione n. 1702 del 9 dicembre 2020, nonché le altre strutture apicali della Giunta regionale;

PRESO ATTO che con la citata deliberazione n. 571/2021 sono state, altresì, approvate le principali competenze delle nuove Direzioni e Unità Organizzative così come declinate in sintesi nell’allegato A al provvedimento medesimo;

RILEVATO che tra le competenze assegnate alla Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria nell’ambito dell’Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport, rientrano anche i procedimenti relativi all’adozione del provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR) nei casi di richiesta di autorizzazione integrata ambientale degli allevamenti (AIA);

DATO ATTO che con deliberazione della Giunta regionale n. 1649 del 29 novembre 2021 è stato conferito l’incarico di Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, ai sensi dell’art. 12 della L.R. n. 54/2012 e ss.mm.ii. al dott. Pietro Salvadori;

CONSIDERATO che l’allegato B alla DGR n. 568/2018 recante “Indirizzi e modalità di funzionamento delle conferenze di servizi di cui art. 10 e 11 della L.R. n. 4/2016 (art. 4, comma 3, lett.g) L.R. n. 472016)” attribuisce al Direttore di Area a cui afferisce la struttura regionale competente all’approvazione/autorizzazione del progetto, la facoltà di delegare la competenza di convocare la conferenza di servizi di cui all’art. 14-ter della L. n. 241/1990, nonché di presiederne le sedute;

CONSIDERATO che l’allegato A alla DGR n. 568/2018, parte C recante “Procedimento per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/06”, punto 8, attribuisce al Direttore di Area a cui afferisce la struttura regionale competente all’approvazione/autorizzazione del progetto, la facoltà di delegare la competenza dell’adozione del provvedimento autorizzatorio unico regionale di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 nonché l’eventuale suo diniego;

RITENUTO di delegare, ai sensi e per gli effetti della disciplina di cui alla DGR n. 568/2018, nell’ottica di semplificazione e snellimento della procedura de quo, al fine di assicurare il rispetto delle tempistiche previste dalla normativa e il migliore perseguimento degli obiettivi di efficienza della Direzione interessata, la competenza di convocare le conferenze di servizi la cui determinazione motivata di conclusione costituisce provvedimento autorizzatorio unico regionale, ai sensi dell’art 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006, per la realizzazione e l’esercizio dei progetti afferenti alle materie di competenza della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, nonché di presiederne le relative sedute al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, dott. Pietro Salvadori, con decorrenza dalla data del presente provvedimento e fino alla scadenza dell’incarico di cui alla DGR n. 1649/2021, ovvero fino alla revoca del presente atto;

RITENUTO di delegare, altresì, ai sensi e per gli effetti della disciplina di cui alla DGR n. 568/2018, la competenza dell’adozione del provvedimento autorizzatorio unico regionale, di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006, per la realizzazione e l’esercizio di progetti di cui sopra, nonché dell’eventuale suo diniego, al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, dott. Pietro Salvadori, con decorrenza dalla data del presente provvedimento e fino alla scadenza dell’incarico di cui alla DGR n. 1649/2021, ovvero fino alla revoca del presente atto;

VISTO l’art. 5 della Legge n. 241 del 7 agosto 1990 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii.;

VISTO l’art. 17 del D.Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 “Norme in materia di valutazione ambientale” e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 4 del 18 febbraio 2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale” e ss.mm.ii.;

VISTI gli artt. 11 e 13 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17 aprile 2012 n. 1 “Statuto del Veneto”” e ss.mm.ii.;

VISTI gli artt. 2 e 4 del Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1 recante “Regolamento per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi, ai sensi dell'articolo 30 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 'Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 'Statuto del Veneto'' e sue successive modificazioni.”

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 22 dicembre 2020 n. 1807;

ATTESA la regolarità dell’istruttoria anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

decreta

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di delegare, ai sensi e per gli effetti della disciplina di cui alla DGR n. 568/2018, la competenza di convocare le conferenze di servizi la cui determinazione motivata di conclusione costituisce provvedimento autorizzatorio unico regionale, ai sensi dell’27-bis del D.Lgs. n. 152/2006, per la realizzazione e l’esercizio dei progetti afferenti alle materie di competenza della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, nonché di presiederne le relative sedute, al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, dott. Pietro Salvadori;
  3. di delegare, ai sensi e per gli effetti della disciplina di cui alla DGR n. 568/2018, la competenza dell’adozione del provvedimento autorizzatorio unico regionale, di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006, per la realizzazione e l’esercizio di progetti afferenti alle materie di competenza della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, nonché dell’eventuale suo diniego, al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, dott. Pietro Salvadori;
  4. di stabilire che la delega di cui ai prededenti punti 2 e 3 ha validità, con decorrenza dalla data del presente atto, fino a scadenza dell’incarico di cui alla DGR n. 1649/2021, ovvero fino a revoca del presente decreto;
  5. di trasmettere il presente provvedimento al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria;
  6. di comunicare il presente provvedimento all’Area Tutela e Sicurezza del Territorio;
  7. di pubblicare il presente provvedimento integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Andrea Comacchio

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