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Bur n. 5 del 13 gennaio 2023


Materia: Turismo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE TURISMO n. 259 del 01 dicembre 2022

Revoca dei contributi assegnati con decreto n. 450 del 30 novembre 2021 a 42 Ditte beneficiarie che non hanno presentato la richiesta di saldo entro i termini previsti. Revoca del contributo assegnato a 10 Ditte beneficiarie a seguito di rinuncia. Disimpegno di spesa. Bando per l'erogazione di contributi per investimenti innovativi in ambito digitale nel settore ricettivo turistico per favorire la ripresa della domanda turistica dopo l'emergenza COVID-19. DGR n. 1390 del 16 settembre 2020. POC Programma Operativo Complementare al POR FESR 2014-2020 (Delibera CIPESS 41/2021).

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede a revocare il contributo a suo tempo assegnato ad alcune delle imprese beneficiarie ai sensi del decreto della direzione Turismo n. 450/2021, in relazione al mancato rispetto dei termini e delle condizioni di cui alla DGR 1390/2020 o a seguito di rinuncia. Disimpegno di spesa. POC – Programma Operativo Complementare al POR FESR 2014-2020 (Delibera CIPESS 41/2021).

Il Direttore

PREMESSO CHE:

la Commissione Europea con Decisione C (2015) 5903 del 17/08/2015 ha approvato il Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” Veneto 2014-2020, successivamente modificato con Decisione C(2018) 4873 del 19/07/2018, con Decisione C(2019) 4061 del 05/06/2019 e con Decisione C(2020) 7754 del 05/11/2020;

CONSIDERATO CHE:

a seguito della pandemia da Covid-19 che ha afflitto l’intero territorio europeo, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il Reg (UE) 460 del 30 marzo 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013, n. 1303/2013 e n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie nonché il Regolamento (UE) 558 del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell’impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all’epidemia, aumentando la possibilità di mobilitare il sostegno dei fondi e prevedendo di consentire in via eccezionale agli Stati membri di chiedere che, nel periodo contabile 2020-2021, ai programmi della politica di coesione, sia applicato un tasso di cofinanziamento FESR del 100 %;

con DGR n. 404 del 31.03.2020 la Regione Veneto ha approvato le prime linee di indirizzo per le modifiche della programmazione regionale relative all’utilizzazione delle risorse ancora disponibili sui Programmi Operativi Regionali POR FSE e FESR del Veneto per il periodo 2014-2020, in risposta all’emergenza provocata dall’epidemia Covid-19, sulla base delle modifiche dei Regolamenti presentate al Consiglio e al Parlamento da parte della Commissione Europea;

in conseguenza della riprogrammazione dei Fondi Strutturali e di Investimento (fondi SIE) derivante dall’emergenza Covid-19, come stabilito dall’art. 242 del DL 19 maggio 2020 n. 34, convertito in Legge 17 luglio 2020 n. 77, è stato previsto l’impiego di due strumenti: il Piano di sviluppo e coesione (PSC) per il rifinanziamento, con fondi FSC, di interventi precedentemente allocati sul POR FESR 2014-2020, come da DGR n. 1332 del 16.9.2020 e DGR n. 241 del 09.03.2021, nonché il Programma Operativo Complementare (POC) al POR FESR 2014-2020, recepito dalla Regione del Veneto con DGR n. 745 del 16.06.2020 e finanziato con le risorse del Fondo di Rotazione (FdR) rese disponibili a seguito della scelta del cofinanziamento UE al 100% come previsto dal Regolamento (UE) 2020/558 e dal medesimo art. 242 sopra citato;

con delibera CIPESS n. 41 del 09/06/2021 è stato istituito il POC della Regione del Veneto;

CONSIDERATO CHE:

con DGR n. 1871 del 25/11/2016 è stata individuata la Direzione Programmazione Unitaria quale Struttura regionale incaricata di svolgere il ruolo di Autorità di Gestione (AdG) del POR FESR 2014-2020, responsabile della gestione del Programma Operativo conformemente al principio di sana gestione finanziaria. La medesima delibera ha individuato le Strutture Responsabili di Azione (SRA), ossia quelle Strutture regionali cui è affidata la responsabilità dell’attuazione delle singole Azioni del POR;

con DGR n. 2289 del 30/12/2016, la Giunta regionale ha formalmente designato l’AdG del POR FESR 2014-2020 e ha approvato il documento “Sistema di Gestione e di Controllo” (SI.GE.CO.) nella parte denominata “Descrizione dei Sistemi di Gestione e di Controllo” e il piano d’azione contenente il cronoprogramma per l’aggiornamento delle procedure e dei documenti attinenti il SI.GE.CO., da ultimo modificato con Decreto della Direzione Programmazione Unitaria n. 184 del 27/11/2019;

con deliberazione n. 1390 del 16 settembre 2020 la Giunta regionale ha approvato il “Bando per l’erogazione di contributi per investimenti innovativi in ambito digitale nel settore ricettivo turistico per favorire la ripresa della domanda turistica dopo l’emergenza COVID-19 avvalendosi delle disponibilità di cui al Programma Operativo Regionale 2014-2020, parte FESR, Asse 3, Azione 3.3.4 “Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche attraverso interventi di qualificazione dell’offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa”, sub-azione C) “Investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico”;

all’art. 8 comma 3 del Bando approvato con la citata deliberazione n. 1390/2020 si prevede che l’intensità massima dell’aiuto previsto nella forma di contributo in conto capitale è del 100% della spesa ammissibile da ricomprendersi tra gli importi di Euro 2.000 ed Euro 6.000 secondo quanto stabilito al comma 3 - per la realizzazione delle iniziative finanziate;

la citata DGR n. 1390 del 16.9.2020 dispone che all’impegno di spesa relativo al Bando provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Turismo;

con decreto del Direttore della Direzione Turismo n. 450 del 30/11/2021, è stato approvato l’elenco delle 263 domande (1° tranche) ammissibili al sostegno, con l’indicazione degli importi di spesa ammissibili e del relativo contributo concesso;

con decreto del Direttore della Direzione Turismo n. 116 del 25/5/2022 si è provveduto ad assumere l’impegno di spesa a favore dei beneficiari ammessi a contributo con decreto del Direttore della Direzione Turismo n. 450 del 30/11/2021 e con decreto del Direttore della Direzione Turismo n. 85 del 25/3/2022;

DATO ATTO CHE:

hanno comunicato la rinuncia al contributo ai sensi dell’art. 17 c. 1 del bando le seguenti Ditte beneficiarie del citato decreto n. 450/2021:

con PEC pervenuta alla Direzione Turismo in data 25 marzo 2022 protocollo n. 137245, la Ditta Primavera 85 Coop. Soc;

con PEC pervenuta alla Direzione Turismo in data 22 luglio 2022 protocollo n. 325250, la Ditta Peter Pan Group Coop. Soc., subentrata a seguito di fusione per incorporazione alla Ditta Attivamente Coop. Soc.;

con PEC pervenuta alla Direzione Turismo in data 30 agosto 2022 protocollo n. 383297, la Ditta Hotel Gardena Venice SAS di Ugo Zovatto;

con PEC pervenuta alla Direzione Turismo in data 30 agosto 2022 protocollo n. 383292, la Ditta Hotel Regina SAS di Zovatto Ugo & C;

con PEC pervenuta alla Direzione Turismo in data 30 agosto 2022 protocollo n. 383289, la Ditta Immobiliare Columbia di Zovatto Ugo & C. SAS;

con PEC pervenuta alla Direzione Turismo in data 5 settembre 2022 protocollo n. 402723, la Ditta P1779 di Paties Massimiliano;

con PEC pervenuta alla Direzione Turismo in data 5 settembre 2022 protocollo n. 402753, la Ditta Casa Colleoni di Silvia Zacchello;

con PEC pervenuta alla Direzione Turismo in data 6 settembre 2022 protocollo n. 407089, la Ditta Digonera Hotel di Bernardi Dolores & C.;

con PEC pervenuta alla Direzione Turismo in data 8 settembre 2022 protocollo n. 416591, la Ditta Immobiliare Ariete SRL;

con PEC pervenuta alla Direzione Turismo in data 19 settembre 2022 protocollo n. 429571, la Ditta Valpiccola SNC di Cercenà Cinzia & C.;

RITENUTO

di dover revocare il contributo alle suddette 10 Ditte identificate nell’Allegato B) al presente provvedimento a seguito di rinuncia al contributo in applicazione all’art. 17 c. 1 del bando;

CONSIDERATO CHE:

a seguito di una ricognizione effettuata all’interno del Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) si è rilevato che n. 42 Ditte (i cui nominativi sono indicati nell’Allegato B) al presente atto) non hanno presentato alcuna domanda di saldo entro i termini previsti all’art. 15 del bando, già prorogati con Decreto del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria n. 67 del 10 giugno 2022, né hanno provveduto ad inviare nessun’altra comunicazione alla Direzione Turismo;

RITENUTO NECESSARIO:

procedere alla revoca del contributo concesso con decreto n. 450 del 30 novembre 2021 per le 42 Ditte indicate nell’Allegato B), in applicazione dell’art. 17 c. 2 lett. b) del bando per mancato rispetto dei termini per la presentazione della domanda di saldo;

accertare, pertanto, a seguito della revoca del contributo per le motivazioni indicate nell’Allegato B) al presente provvedimento, una minor spesa complessiva pari a euro 278.673,32 a valere sugli impegni di spesa indicati nell’allegato B), assunti con DDR n. 116/2022 sul capitolo di spesa 104396 “POC - Asse 3 "Turismo" - POR FESR 2014-2020 - quota regionale - contributi agli investimenti (art. 4, c. 2, L.R. 02/04/2014 n. 11 – art. 242 D.L. 19/05/2020. n. 34 - DEL. CIPESS 09/06/2021, n. 41) del bilancio pluriennale 2022-2024, esercizio finanziario 2022;

DATO ATTO:

che è stata registrata nel Registro Nazionale degli Aiuti, in applicazione dell’art 9 comma 7 del Decreto ministeriale n. 115 del 31/5/2017, la variazione della concessione del contributo assegnato alle Ditte indicate nell’Allegato B) al presente provvedimento, con attribuzione del relativo “codice variazione concessione RNA COVAR”;

VISTE le Decisioni C(2015) 5903 finale del 17/08/2015 della Commissione Europea, C(2018)4873 del 19/07/2018, C(2019)4061 del 05/06/2019 e C(2020)7754 del 05/11/2020;

VISTA la DGR n. 1148 del 1 settembre 2015;

VISTO il Reg. (UE) 1301/2013 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO il Reg. (UE) 1303/2013 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO il Reg. (UE) 558/2020;

VISTA la legge regionale del 14 giugno 2013, n. 11 “Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto”;

VISTO il Reg, (UE) “De minimis” n. 1407/2013;

VISTA la DGR n. 1871 del 25 novembre 2016;

VISTE le DDGR n. 404 del 31 marzo 2020 e n. 745 del 16 giugno 2020;

VISTA la DGR n. 1390 del 16 settembre 2020;

VISTA la l.r. n. 54 del 31 dicembre 2012 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto” come modificata dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14;

VISTO il decreto n. 450 del 30 novembre 2021;

VISTO il decreto n. 116 del 25 maggio 2022;

VISTO il decreto n. 67 del 10 giugno 2022;

VISTI:

- il D. Lgs n. 118/2011 e successive variazioni;

- il “Collegato alla legge di stabilità regionale 2022” (legge regionale 15 dicembre 2021, n. 34);

- la “Legge di stabilità regionale 2022” (legge regionale 17 dicembre 2021, n. 35);

- la legge di “Bilancio di previsione 2022-2024” (legge regionale 20 dicembre 2021, n. 36);

- la delibera di Giunta regionale n.1821 del 23 dicembre 2021 con la quale è stato approvato il Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2022-2024;

- il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 19 del 28 dicembre 2021 di approvazione del “Bilancio Finanziario Gestionale 2022-2024”;

- la DGR n. 42 del 25.01.2022 di approvazione delle Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2022 – 2024

decreta

  1. che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  1. di revocare il contributo concesso ed impegnato con decreto del Direttore della Direzione Turismo n. 116/2022 alle 52 Ditte indicate nell’Allegato B), parte integrante del presente atto, per le motivazioni citate in premessa e riportate nell’allegato stesso in applicazione dell’art. 17 c. 1 e c. 2 lett. b) del bando in oggetto;
  1. di accertare, a seguito della revoca del contributo per le motivazioni indicate nell’Allegato B) al presente provvedimento, una minor spesa complessiva pari a euro 278.673,32 secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’allegato A) contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale per le motivazioni di cui alla premessa;
  1. di trasmettere il presente atto, per l’apposizione dei rispettivi visti di competenza al fine del perfezionamento dell’efficacia, alla Direzione Programmazione Unitaria la quale provvederà al successivo inoltro alla Direzione Bilancio e Ragioneria;
  1. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  1.  di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli art. 26 e 27 del D. Lsg n. 33 del 14.3.2013;
  1. di comunicare con PEC il contenuto del presente atto alle Ditte interessate con gli estremi della pubblicazione del decreto sul BUR;
  1. di dare atto che avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso al TAR del Veneto entro 60 giorni ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, dalla pubblicazione nel BUR del presente provvedimento;
  1. di pubblicare il presente provvedimento nella sezione “bandi - avvisi - concorsi”
    https://bandi.regione.veneto.it/Public/Index nonché nella sezione “contributi e finanziamenti” 
    https://www.regione.veneto.it/web/turismo/contributi-finanziamenti della pagina dedicata al Turismo nel sito istituzionale della Regione del Veneto.

Mauro Giovanni Viti

(seguono allegati)

259_Allegato_A_DDR_259_01-12-2022_493061.pdf
259_Allegato_B_DDR_259_01-12-2022_493061.pdf

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